IL GOVERNO MELONI VUOLE RIAPRIRE I TRIBUNALI SOPPRESSI. MONTEPULCIANO SPERA E SPINGE
MONTEPULCIANO – Il Governo Meloni sta pensando di riaprire i tribunali soppressi. Come quello di Montepulciano e quello di Orvieto per intenderc, che furono accorpati rispettivamente a Siena e a Terni nel 2012. La decisione fu presa dall’allora Governo Monti, con l’obiettivo dichiarato di risparmiare circa 80 milioni di euro… Solo che il risparmio è stato è stato meno della metà, mentre i disagi per l’utenza sono aumentati considerevolmente. Tra l’altro dai 57 tribunali che la riforma Monti prevedeva di sopprimere, ne furono “tagliati” e chiusi solo 28… Adesso, visto il flop di quella decisione, a distanza di 10 anni, il governo attuale pare intenzionato a fare marcia indietro.
E l’ipotesi di riapertura del Tribunale di Montepulciano, peraltro costruito ex novo nei primi anni ’90, lo inaugurò il Ministro Martelli, ha subito riacceso le speranze delle istituzioni e delle forze politiche della Valdichiana. Tutte: da Fratelli d’Italia, partito del premier Meloni, al Pd, partito della maggioranza dei sindaci dell’Unione dei Comuni.
Tutti d’accordo insomma sulla riapertura e sulla necessità di non lasciare nulla d’intentato per ottenerla. E così dopo le prese di posizione favorevoli dei vari partiti, è arrivato anche un Odg approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Montepulciano. Il comune poliziano fa sapere che “appena appresa la notizia della volontà dell’odierno esecutivo di lavorare ad un progetto di riapertura dei tribunali soppressi immediatamente il Sindaco Angiolini di concerto con i colleghi dell’Unione dei Comuni della Valdichiana senese si è attivato immediatamente e le forze politiche hanno lavorato alla presentazione dell’ Odg“. Documento nel quale il Consiglio Comunale manifesta il proprio sostegno alla riapertura del Tribunale e impegna sindaco e giunta a intraprendere con forza tutte le azioni volte ad ottenerla. L’Odg sarà inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Giustizia, ai presidenti di Camera e Senato, al Presidente della Regione Toscana e al presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana.
“È necessario impiegare tutte le nostre forze a fronte anche di una sola e speriamo non vana speranza di riapertura del “nostro” Palazzo di Giustizia di Montepulciano soppresso ben 10 anni fa dalla scellerata riforma voluta dal d.lvo 155/12 rivelatasi del tutto fallimentare.
Riaprire il tribunale di Montepulciano significherebbe restituire un presidio di legalità per tutto il territorio di competenza dell’ex circondario di Montepulciano, ma anche il ripristino del tessuto amministrativo sociale ed economico del nostro Comune.
La riapertura del tribunale Montepulciano è e dovrà essere una priorità per Comune e Provincia“, dice il sindaco poliziano Michele Angiolini.
In Italia le cose vanno così: fare e disfare è tutto un lavorare… E la riforma voluta a suo tempo dal governo Monti, con la scusa di risparmiare, è una delle tante che hanno portato più danni e disagi che benefici. Ed è anche la riprova che i governi tecnici non sempre sono i migliori. Tutt’altro. Tra un po’ qualcuno si accorgerà che anche con le Province non è stata fatta una riforma positiva e ci sarà bisogno di rimetterci le mani, anche lì…
Monti è stato un disastro assoluto !
Con la sua presunzione ha distrutto il possibile !
Una cosa l’ ha azzeccata,farsi nominare Senatore a vita così da poter fare il parassita di stato finché rimarrà in vita e,dopo di lui la moglie e il figlio !
Purtroppo tutto questo lo dobbiamo all’ex FASCISTISSIMO Giorgio che,scoccata la mezzanotte dell’ 8 settembre, diventò comunistissimo !
Comunque ,tornando all’ argomento principale, speriamo che il tribunale di Montepulciano venga riaperto almeno gli Italiani ,non pagheranno affitti di palazzi nei centri storici ! In più i dipendenti locali non dovranno più spostarsi fino a Siena e gli utenti spenderanno meno per le pratiche burocratiche !
Posto decisamente il fatto che i Governi Tecnici non esistano ma che invece esistano governi che sono sempre politci come quelo di Monti checchè se ne dica, sarebbe bene ricordarsi da chi fosse sostenuto quel ”Governo Tecnco”.Ed allora si vedrebbe che dire tutto ed il contrario di tutto si possa fare ed affermare con assoluta faccia tosta perche alla gente che li ha votati a questi di oggi la memoria non è che avanzi…..