UNA SAN GIOBBE DECIMATA PERDE A FORLI’, MA NON DEMERITA. DOMENICA A CHIUSI ARRIVA FERRARA, PARTITA DA VINCERE

CHIUSI –  C’è andata quasi per onor di firma la Umana San Giobbe Chiusi a Forlì. Coach Bassi ha dovuto fare la sua omelette con pochissime uova a disposizione. Così avrebbe detto Paulo Sousa.

Alla trasferta in Romagna infatti non hanno potuto partecipare Donzelli, Possamai e Martini, tutti acciaccati o influenzati. Bassi ha dovuto gioco forza dare spazio ai ragazzi: Candotto, Porfilio, Cavalloro, Braccagni, tutti andati comunque a segno. Nonostante le assenze pesanti, la formazione chiusina ha sfoderato comunque una buona prestazione, peraltro contro una squadra forte e attrezzata. Nelle file romagnola un altro ex: Luca Pollone, il mago dei tiri da tre. E anche ieri una tripla l’ha messa nel canestro.

A metà gara il punteggio era di 51-37 per i padroni di casa. Ma nella ripresa Utomi e Bolpin suonano la carica per i chiusini, che mettono a segno 10 punti in sequenza… Forlì però regge l’urto e mantiene le distanze sul +10. Alla fine del terzo quarto il tabellone segna 66-56, la San Giobbe non ce la fa a stare a contatto. Cavalloro segna la sua prima tripla in A2. Raffaelli, Medford e Bozzetto fanno quello che possono per uscire almeno a testa alta. La gara finisce 86-76. Il miglior marcatore tra i Chiusi Bulls è Bolpin (seconda di fila) con 16 punti personali. Seguono Medford (14), Raffaelli (13), Utomi a pari punti con capitan Bozzetto (12 per entrambi).

Una partita di orgoglio quella giocata dai ragazzi di Bassi, ma le energie erano davvero contate, di più era difficile fare. Diciamo pure impossibile. E infatti Bassi nel post partita lo dice:

“Abbiamo fatto il massimo che potevamo stasera, ovvero provare a competere perlomeno all’inizio. Ci siamo riusciti abbastanza bene ma appena sono calate le energie ed è stato necessario lottare il divario si è fatto evidente. I ragazzi però ci hanno messo la faccia e non era scontato. Potevamo venire qui a riposarci in vista di domenica e invece abbiamo fatto una partita seria, ci siamo rispettati e questa è la cosa più importante. Parlare di statistiche e tattica in una partita come questa penso sia ininfluente. L’obiettivo che avevamo era quello di usare varie zone per cercare di far pensare il più possibile Forlì. Sapevamo di avere una coperta cortissima e che la qualità del roster e dello staff dei nostri avversari avrebbe prima o poi trovato la chiave. Siamo andati bene fino a un certo punto e secondo me nel primo tempo abbiamo raccolto meno di quanto meritato. Il divario dei primi due quarti non rispecchia la partita. Nel secondo tempo è arrivata anche una reazione di orgoglio ma onestamente dovevo pensare a domenica. Spero di poter recuperare gli assenti. I sette che hanno giocato sono stati spremuti in maniera importante negli ultimi quindici giorni; spero di recuperare qualche giocatore e qualche energia”. 

In classifica tra le dirette concorrenti della Umana San Giobbe, bel colpo di Mantova che vince a Ravenna e di Rimini che va a vincere a Nardò. Bene anche Ferrara che vince con la Fortitudo Bologna e domenica sarà di scena a Chiusi. Tre giorni per recuperare qualche acciaccato e pure quelli che hanno dovuto fare gli straordinari e, come dice Bassi, “sono stati spremuti come limoni”. Le partite sporche, come quella contro Mantova vanno vinte e basta, quelle impossibili vanno subito archiviate. Quelle importanti e decisive come la gara di domenica contro Ferrara in casa, devono essere affrontate con il coltello tra i denti, come le tigri di Mompracem. Influenza e acciacchi vari permettendo.

m.l. (con la collaborazione di Lorenzo Trabalzini)

Unieuro Forlì – Umana San Giobbe Chiusi 86-76 (20-23; 31-14; 15-19; 20-20)

Unieuro Forlì: Sanford 14, Cinciarini 9, Gazzotti 4, Valentini 9, Adrian 15, Pollone 3, Ndour, Radonjic 12, Penna 11, Benvenuti 9, Flan Capo All. Martino, Primo Ass. Fabrizi

San Giobbe Chiusi:  Cavalloro 3, Utomi 12, Candotto 2, Medford 14, Bolpin 16, Braccagni 2, Porfilio 2, Bozzetto 12, Raffaelli 13, Lazzeri Capo All. Bassi, Primo Ass. Piersante, Secondo Ass. Civinini

Arbitri Masi, Gagno, Attard

Nella foto: Bolpin al tiro (foto Sport a km 0)