CHIUSI, 1 MILIONE DI EURO PNRR PER ADEGUARE IL PALASPORT, VIA AI LAVORI PER LA FRANA IN VIA PIETRICCIA

giovedì 15th, dicembre 2022 / 20:23
CHIUSI, 1 MILIONE DI EURO PNRR PER ADEGUARE IL PALASPORT, VIA AI LAVORI PER LA FRANA IN VIA PIETRICCIA
0 Flares 0 Flares ×
CHIUSI –  Una buona notizia per chi segue la San Giobbe Basket, ma anche per la città di Chiusi nel suo complesso. Il Comune ha infatti ottenuto l’ammissibilità e dunque il finanziamento con i fondi Pnrr del progetto di adeguamento del Palasport in loc. Pania, ora denominato Estra Forum. L’importo è consistente: 1 milione di euro. E servirà per l’acquisto della tribuna supplementare (adesso la struttura removibile è in affitto) per arrivare ai 2.000 posti a sedere obbligatori per poter disputare la serie A2, per la realizzazione di un bar, delle uscite di sicurezza necessarie vista la capienza diversa dall’originale, per l’efficientamento degli impianti e per la realizzazione di posteggi esterni.
Il progetto presentato dal Comune di Chiusi è stato ritenuto meritevole del finanziamento per 1 milione di euro, appunto, in quanto rientrante tra le proposte di intervento previste dalla missione n. 5 “Inclusione e Coesione” del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR), ovvero tra gli interventi per il potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità finanziato dall’Unione Europea.
E’ una buona notizia, che forse non piacerà a chi era contrario alla realizzazione del palasport, a chi lo ha sempre descritto come un tendone inutile e costoso e come un’opera che non andava fatta. Tra questi anche alcuni esponenti di primo piano della maggioranza e dello stesso Pd. Comunque bene così. Il Palazzetto c’è, è un bell’impianto efficiente e moderno, la domenica ci gioca una squadra di basket che disputa il campionato di A2, con avversarie che si chiamano Bologna, Udine, Ferrara, Forlì, Ravenna, Mantova, Pistoia, Rimini… ma anche Nardò, San Severo, Cento, Cividale del Friuli che non sono paesucoli e fa la sua figura. Serviva un ulteriore adeguamento e il finanziamento con i fondi Pnrr lo consentirà. Come è giusto che sia. Chi non voleva il nuovo Palasport e l’ha osteggiato se ne farà una ragione. Chi lo ha voluto e realizzato, anche per sanare lo scandalo dello stadio incompiuto (quello sì inutile e costoso) e rimettere in produzione quel rudere abbandonato facendoci sopra un impianto sportivo funzionale che non ha uguali nei paesi limitrofi se non nei capoluoghi di provincia, vede avviarsi a compimento il percorso fatto fin qui. Certo la squadra di basket della San Giobbe è quasi caduta dal cielo, planata a Chiusi dal nord est, ma a Chiusi ha vinto un campionato di B e ha fatto una stagione straordinaria in A2 e quest’anno, nonostante una partenza con il freno a mano tirato se la gioca… 
L’amministrazione Sonnini ha fatto bene a presentare il progetto per i fondi Pnrr e adesso può gioire per l’ok e portare l’opera a definitivo compimento. Se questo è nel solco di ciò che aveva fatto l’amministrazione precedenza pazienza. Non è un delitto, è buon senso.
Sempre sul fronte lavori pubblici, il Comune di Chiusi fa sapere che si sono conclusi i lavori per la realizzazione del nuovo muro di sostegno di via Villafranca a Chiusi Scalo per una spesa di 70 mila euro; che sono iniziati i lavori da parte di Terna spa per la sistemazione e messa in sicurezza del muro in via della Pietriccia collassato e crollato qualche mese fa rendendo impossibile l’accesso al centro storico dalla strada che sale dal Lago e dal Cimitero.
La prima fase dei lavori – fa sapere il Comune – prevede la rimozione delle pietre di rivestimento e la realizzazione dei pali di sostegno. Successivamente è prevista la realizzazione del muro e dei relativi drenaggi che saranno ultimati entro fine gennaio. In questa seconda fase sarà ripristinato il passaggio pedonale. Durante la realizzazione delle opere di contenimento è prevista a cura del Comune la realizzazione delle fognature per la regimazione delle acque meteoriche di Via Quasimodo e degli edifici soprastanti il muro crollato. Per i primi giorni di febbraio è previsto il rifacimento del rivestimento del muro a carico di Terna. In questa fase il cantiere verrà ridotto e sarà possibile il transito delle autovetture.
Sono terminati invece i lavori di sistemazione e consolidamento della frana di via Longobardi, sempre nel centro storico La realizzazione di una nuova tubazione interrata per indirizzare gli scarichi idrici fino all’imbocco del fosso Botusso, il taglio e bonifica della vegetazione, la realizzazione di pareti di salto in blocchi in pietra per rallentare la velocità delle acque in occasione di eventi meteorologici eccezionali e la pulizia del torrente con la sistemazione delle rete con geostuoie per l’eliminazione del rischio erosione della scarpata sono stati i lavori eseguiti per somma urgenza che hanno permesso la risoluzione definitiva dei cedimenti franosi di via Longobardi. “Gli eventi meteorologici eccezionali e continuativi di forte pioggia di questi ultimi giorni – scrive il Comune –  evidenziano la bontà dell’intervento. L’asfaltatura della strada ed il posizionamento della segnaletica, concluderanno una pericolosa situazione che perdurava da oltre due anni”.
0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Consorzio di bonifica
Mail YouTube