BASKET, CENTO ESPUGNA L’ESTRA FORUM DI CHIUSI. UMANA SAN GIOBBE RESTA A ZERO PUNTI. E DOMENICA ARRIVA UDINE

CHIUSI – Inizio in salita per la Umana San Giobbe Chiusi. Dopo la sconfitta ai supplementari rimediata domenica scorsa a Nardò, in Puglia (una partita che poteva finire anche diversamente), è arrivata una sconfitta anche nella prima in casa. La Tramec Cento ha infatti espugnato l’Estra Forum chiudendo  55-67 una gara comandata dall’inizio alla fine. La compagine ferrarese ha dominato nei rimbalzi (45 a 23) e nella precisione al tiro, sia da sotto canestro che dalla distanza, mentre la formazione di coach Bassi non solo ha patito la maggiore fisicità degli avversari, ma ha anche sbagliato parecchio con molti tiri finiti fuori o sul ferro. Anche dalla lunetta. Cento ha confermato a Chiusi di essere la squadra più in forma del momento nel girone, con due giocatori come Archie e Tomassini che sono veri e propri fuoriclasse per la categoria. La San Giobbe invece si è vista solo a sprazzi e le percentuali basse in fase realizzativa non hanno mai permesso ai “torelli” chiusini di rientrare in partita e colmare lo svantaggio. “Noi siamo  questi” dice Bassi a fine gara, aggiungendo però che “la squadra ha tenuto a 67 una formazione che ne può fare 90  e d’ora in poi Chiusi dovrà mettere in campo altre armi, oltre la tecnica, perché su quel versante quest’anno c’è divario…”. La squadra è rinnovata quasi totalmente: dei vecchi sono rimasti solo Medford, Raffaelli e Possamai. Tutti e tre ieri piuttosto sotto tono. Le statistiche lo dicono: 7 punti l’americano, 5 Raffaelli e 4 Possamai. Per il resto l’olandese Van Eick è risultato il top scorer della squadra con 13 punti, ma si è svegliato solo alla fine. Per intensità e continuità, meglio Donzelli (12), a corrente alternata Bolpin (9) e Martini (2)…

Domenica prossima altra gara in casa, e ancora contro una supercorazzata. All’Estra Forum arriva Udine, la squadra incontrata nella semifinale play off della scorsa stagione e una delle più attrezzate del campionato. Poi la trasferta a Bologna in casa della Fortitudo… Udine e Bologna, due città che hanno il basket nel sangue e che hanno fatto la storia di questo sport. Vengono i brividi solo a pronunciarne i nomi. Sarà dura, durissima. Ma quando il giocosi fa duro i duri cominciano a giocare  e – come predica coach Bassi – i “torelli” di Chiusi dovranno tirare fuori le corna, il cuore e gli attributi. In questa fase iniziale l’imperativo è vendere cara la pelle sempre e comunque. Se poi dal mercato degli svincolati dovesse arrivare qualche rinforzo sarebbe meglio… E se il pubblico dell’Estra Forum già da domenica facesse sentire il suo calore come sesto uomo in campo i giocatori prenderebbero coraggio. Ieri, alla prima tra le mura amiche, sono apparsi un po’ spaesati. Ma siamo all’inizio. L’amalgama ancora non c’è. Su questo aspetto lo staff San Giobbe dovrà lavorare un bel po’, ma Bassi & C. sanno come si fa.

m.l.

Nella foto: Donzelli