LA CRISI DI GOVERNO E LA FINE DEL CAMPO LARGO PD-M5S: E ORA A CHIUSI CHE SUCCEDE, SI TORNA A GIOCARE NEL CAMPETTO?
CHIUSI – Una settimana dopo Boris Johnson cade anche Draghi. E due. Lo schieramento bellicista, quello dell’invio di armi ad oltranza agli ucraini, perde i pezzi… In Italia ora tutti si affannano a dire che c’è tempo fino a mercoledì 20, per rattoppare lo strappo e rimettere in piedi la baracca, per arrivare fino alla fine della legislatura, nella primavera prossima… Ma intanto il premier le dimissioni le ha date e anche se alla fine la pattuglia 5Stelle tornerà sui suoi passi e voterà la fiducia lo strappo c’è stato, la maggioranza di unità nazionale ormai è, al massimo, una fotocopia sbiadita e sgualcita di quella che era un anno fa e la caduta di Draghi è anche la fotografia impietosa della crisi della politica, dell’assenza della politica, della pochezza della politica…
Il Pd che con il segretario Letta dice che Draghi va salvato e che bisogna riportare a bordo i 5 Stelle, anche solo una parte… Ma forse già pensa al voto. In ogni caso sembra essere saltata, con la divergenza di posizioni e atteggiamenti tra Dem e M5s, anche la “prospettiva strategica” del campo largo del centro sinistra…
Un campo largo che a Chiusi è stato sperimentato con le comunali del 4 ottobre 2021, quando il Pd ha cambiato il sindaco e ha allargato la maggioranza alle forze alla sua sinistra (Podemos e Sinistra Civica ed ecologista) e ai 5 Stelle. La novità fu sbandierata anche a livello locale come una “scelta strategica”, come un “laboratorio politico apripista” da prendere a modello anche a livello regionale e nazionale.
Oggi, a meno di 10 mesi dalle elezioni del 2021, il “modello politico” Chiusi è già naufragato, da un pezzo: il coordinatore della coalizione Nasorri si è dimesso per divergenze politiche due mesi fa, Possiamo e 5 Stelle hanno preso posizioni sulla guerra e sull’invio di armi all’Ucraina diverse da quelle del Pd, anzi i Podemos hanno anche manifestato malumori sulla gestione dei rapporti interni all’alleanza… Insomma una implosione in tempi ancor più rapidi di quanto si potesse immaginare un anno fa. Ora la crisi di governo e le fibrillazioni tra M5S e Pd a livello nazionale rendono ancora più evidente il fallimento di un disegno che aveva basi labili…
Ieri sera alla festa de l’Unità, scambiando quattro chiacchiere coi militanti Pd impegnati negli stand, la frase più benevola sui 5 Selle che ci siano sentiti dire è “sono degli irresponsabili”. A nessun che sia venuto il minimo dubbio che invece avessero ragione loro, e non Draghi… Che il fatto che il premier non abbia voluto riferire al Parlamento su quante e quali armi l’Italia abbia inviato in Ucraina e a chi le abbia effettivamente inviate non è un fatto di poco conto… Per il “popolo Pd” gli irresponsabili sono oggi solo i 5 Stelle. E anche questo mette di fatto una pietra tombale sull’alleanza strategica lanciata un anno fa…
A Chiusi, oggi, la segretaria Simona Cardaioli che vede sgretolarsi tutto il castello di carta che aveva costruito in vista delle comunali 2021, ha chiamato alla Festa il segretario Provinciale Pd Andrea Valenti, per un “fuori programma” proprio sulla crisi di governo e le prospettive per l’Italia e per il Pd. Un tentativo di mettere una toppa sul disastro politico che è stato combinato. In un certo senso però Chiusi ha fatto davvero da “laboratorio politico”, ha messo cioè in evidenza, prima delle dimissioni di Draghi, che il disegno strategico era fallace, che il “campo largo” in realtà era un campetto che quello del prete a confronto è San Siro. Ha messo in evidenza che le alleanze non si costruiscono a tavolino, solo per mostrare una discontinuità con il passato, e che se le costruisci a tavolino, senza basi solide e condivise, durano quanto un gatto in tangenziale…
Non sappiamo cosa dirà Valenti al popolo Pd di Chiusi. Noi, nei suoi panni alzeremmo le mani, scusandoci per i danni arrecati. Dopo una cosa del genere forse si potrebbe anche ricominciare a ragionare sul che fare…
Se il Pd continuerà invece a parlare di campo largo, ma con l’atteggiamento di chi ha le chiavi del campetto e vuol decidere chi gioca altrimenti porta via il pallone, beh… la discesa è segnata. Col rischio che il Pd non solo tornerà a giocare nel campetto, ma giocherà anche da solo. E’ triste giocare da soli. Come è triste sentire i big della politica dire “abbiamo tempo fino a mercoledì”. Sembra una scena di certi film americani in cui un comitato e qualche avvocato d’assalto cercano di salvare un condannato a morte, a pochi giorni dall’esecuzione già fissata… Di solito finisce che nonostante tutto il condannato viene giustiziato…
m.l.
Il fatto che per i militanti del pd un banchiere a capo del governo sia il massimo la dice lunga.
Questa è la sedicente sinistra oggi ed anche ieri. Vedrai come sono tutti nelle considerazioni ad infierire sui 5 stelle, che anche attraverso le contorsioni(parecchie hanno dimostrato che alle loro fondamentalità tengono).Ora tutti addosso al bene sociale, al fatto che non ci si possa permettere in un tempo di crisi come questa una elezione od un rimpasto di governo ecc ecc. I fronti si stanno allontanando e la terra di nessuno si ingrandisce, ma se pensiamo a cose come le armi e le prebende per i poveri, forse si pensava che Draghi si fosse comportato diversamente ? Le leggi econonomiche che governano il sistema sono queste, e non si possono mettere in nessun modo in discussione.ne traggano la conclusione coloro che hanno dato il loro consenso a questo governo. La fine della politica l’hanno decretata loro ma ormai da molto e sono loro i principali responsabili di quello che verrà ! Questo secondo me.
La ricerca del consenso in ogni direzione ha ridotto il pd ad un partito senza identità e quello a cui assistiamo è conseguenza anche di questo. La sinistra, quella vera, è messa in un angolo, isolata dai grandi mezzi di comunicazione, non si capisce come si possa trovare, se non una soluzione, la possibilità di individuare una possibile strada da percorrere. A Chiusi il PD sconta l’autarchia in cui si è chiuso da tempo, non si sono accorti nemmeno di aver fatto una coalizione.
Oggi alla festa de l’Unità c’era il segretario provinciale Valenti a parlare della crisi di governo e del possibile naufragio del campo largo pd-m5s… È vero non di sono accorti nemmeno di aver fatto una coalizione. E della coalizione infatti non c’era nessuno. Neanche di passaggio.
Andate su Google e cliccate” Grazie al M5 Stelle il Re Draghi è nudo.Ora si torni alla Costituzione.” Un bellissimo articolo del Prof.Tommaso Montanari che dovrebbe servire a ristabilire un equilibrio ormai dimenticato in quella gente che addita le responsabilità al M5 Stelle.Talvolta gli scatti di dignità servono e sarebbero serviti ancor prima di adesso.Ma forse non è mai troppo tardi,ma se avete fatto caso-e non ci vuole una intelligenza superiore a rendersene conto- che da irresponsabili quali erano il Mov.5 Stelle è diventato ”responsabile” e tutti i media non hanno mai parlato della loro iniziale irresponsabilità, poi improvvisamente di nuovo irresponsabili e tutte le parti politiche si sono dissociate dalla loro mossa. Un comparto totale della politica che fa finta di non comprendere le ragioni delle loro richieste andate a vuoto se non con giochetti parziali di intendimento, aria fritta di promesse e non di fatti- che di sicuro come altre volte sarebbero state scavallati da tutti quei comparti.Perchè-una cosa fra le tante altre- al popolo italiano non viene chiarita la verita della quantità e qualità di armi inviate alla guerra? Eppure da parte dell’inghilterra e della Germania lo sanno quali e quante armi siano state inviate e quali e quante si invieranno a sostegno dell’Ucraina. In Italia no ! C’è il segreto di stato ? Ma non è solo il tema della armi ma anche altri temi riguardanti una più degna assistenza alle famiglie ed ai ceti meno abbienti.Tutti gli altri hanno votato per Draghi anche su questi punti sono stati tutti uniti a certificare che non c’era spazio per tutto questo adesso.Sono queste le avvisaglie di natura politica su chi sia che debba pagare il conto.E allora chi è l’irresponsabile ? Adesso alla gestione della spazzatura dove si urlava alla Raggi che non era possibile andare avanti così avete sentito mai parlare in TV che Roma è sostanzialmente quella di prima? Eppure la propaganda tutti i giorni insisteva sulla sporcizia di Roma.Quella sporcizia è sempre amministrata come prima ed è la stessa quantità di prima se non di più ma adesso si invoca il termovalorizzatore e chi dice di no è un irresponsabile.La gente dovrebbe avere molta più memoria ma ormai è quasi certo che alla gente basti poco per far dimenticare il passato e siccome lo sanno, non hanno problemi ad insistere nelle loro direzioni che giocoforza hanno dovuto prendere.Se poi tutto questo alla fine conduca allo stato autoritario-perchè arriverà- sicuramente, diranno come dicono adesso a destra ed a manca che la colpa è dei 5 stelle e di Conte. Ce ne hanno tante di colpe i 5 stelle, ma qualche volta per fortuna qualche scalata l’hanno anche indovinata.Far amministrare agli organi dello stato (Inps) il reddito di cittadinanza è stata una cosa vissuta quasi come un affronto in un paese da 130 miliardi di evasione annua,perchè avrebbero voluto amministrarre anche quei 5 miliardi dati alle persone non abbienti e tale storia l’hanno vissuta rabbiosamente come una loro sconfitta.Tutti, fa FI al PD passando per la Lega e F.lli d’Italia,per Renzi e Calenda e per tutti gli altri ramoscelli del Centro Destra..Poi sono questi che vengono a fare la morale in TV e nei giornali di regime.
Con dati di fatto alla mano e verificabili da tutti, portò a conoscenza di chi non lo sapesse, il costo dei governi dei ” migliori ” ( figuriamoci fossero stati i peggiori cosa avrebbero combinato )
Draghi toccherà il 160% del pil spreed a 200.
Movimento 5 stelle dal 2018 è costato 50 miliardi. Hanno prosciugato le casse dello stato. BASTA guardare i dati delle finanze,dalle trivelle al reddito di cittadinanza.
Monti dal dicembre 2011 al dicembre 2012 81,517 miliardi.
GENTILONI in 536 giorni,100 miliardi.
LETTA in 299 giorni 60 miliardi.
Dini in 207 giorni 100 miliardi.
PRODI in 1607 giorni 176 miliardi.
Amato in 714 giorni 244 miliardi.
Renzi in 1024 giorni 122 miliardi.
Berlusconi in 3336 giorni 165 miliardi.
Ora l’ Europa, gli Stati Uniti, si preoccupano e dicono che, sarà crisi,se dovessero andare al governo le destre !
MA con che coraggio .
Non possiamo andare a votare perché sarebbe da incoscienti con la guerra in Ucraina e la risalita,improvvisa, del covid,con la crisi matrimoniale tra Totti e la Blasi !
Sicuramente un governo con a capo ” Beppe di bruco Stoppino e L’ Altavilla ” farebbe meglio dei governi dei migliori nominati da, BILDEMBERG,SOROS, GATES, N.O.M. !!
BASTA! È l’ora di finirla ! il popolo sovrano elegga ” DEMOCRATICAMENTE ” chi vuole che governi per una intera legislatura !!
Abbiamo fatto tutto quello che ” ce lo chiede l’ Europa ” e siamo sempre più nella merda !
Lo slogan del prossimo governo deve essere : NON VOGLIAMO CONSIGLI DALL’ EUROPA , SAPPIAMO SBAGLIARE DA SOLI !!!
Carissimo Niccolò, come ben sai molto di quello slancio che avevo verso il Mov.5 stelle si è dissolto ma non sò dove avrai preso codesti dati che fornisci, ed ammesso che siano reali o approccio a tale reale,come ben sai le condizioni e le considerazioni non possono essere tutte uguali, messe sulla graticola e da lì spalmate di benzina poichè come dici tu servano da comburente e combustibile che bruci tutto ciò che è sopra la graticola.I 50 Miliardi del Mov.to 5 stelle a qualcosa per esempio sono serviti e nella discrasia che hanno prodotto-come recitano coloro che alla Calenda ed alla Renzi in stretta unione con Lega e Forza Italia si sono visti sottrarre anche i 5 miliardi annui dagli investimenti che ritenevano fossero destinati a loro (dire che finalizzati all’aumento dell’occupazione sarebbe un bell’indovinello, poichè quale certezza si sarebbe avuta che avessero investito in innovazione ed in impiego delle risorse umane me lo devi dire tu,perchè il passato su tale piano recita l’esatto contrario…) ma almeno-al di la di chi non aveva il diritto di fruirne del reddito di cittadinanza-ha reso la vita un po’ più dignitosa a fasce sociali che hanno comunque potuto fruire di maggior consumi.Io credo che occorrerebbe smetterla di ricalcare sempre il solito karma che i capitali ed i finanziamenti maneggiati dall’aziendalismo siano i soli che possano produrre ricchezza e sviluppo perchè non è così.Anche perchè questo sistema considera spesa improduttiva la fruizione di reddito dei ceti deboli e crede e fà pensare anche agli altri ed all’opinione pubblica in generale che solo per quella via dell’amministrare risorse economiche e finanziarie da parte dell’imprenditoria si possa compiere lo sviluppo auspicato, quando-diciamocelo francamente- il nesso fra investimenti e la finalizzazione all’utilità sociale si è visto e toccato con mano che non sia affatto detto che possa produrre sviluppo e lavoro, ma spesso migra in cerca di investimenti improduttivi o nella finanza o verso scelte sbagliate oppure anche verso settori non remunerativi della fiscalità,cosa questa che sento che viene appellata da te come soggetta quasi ad una continua rapina in nome dello sviluppo: i nomi che fai e che mi trovano spesso d’accordo hanno tutti agito per il benessere sociale? Col cavolo che hanno condotto a questo, ma hanno ingrassato la pancia a Confindustria devastando anche talvolta ed anche molto spesso in certi settori la stessa imprenditorialità. Quindi il ragionamento sano e serio dovrebe essere quello posto davanti a scelte che vedono che lo sviluppo non è sempre conseguenziale all’ottenimento del profitto ma spesso con la crisi prodotta da quei nomi che spesso mi trovano d’accordo, è lo stesso sistema industriale e produttivo che ne soffre anche perchè stressa il mercato e lo mette in relazione ad una concorrenza senza limiti che devasta le aree produttive e che produce le crisi.Se li senti sarebbero tutti per limitare i grandi e le multinazionali e far risorgere le medie e le piccole aziende ma lo sanno molto bene che non succede tutto questo poichè i ”soldi” prendono la strada di ”chi i soldi li ha già e che determina il mercato”.Non è affatto vero che l’appartenenza a certi settori regolati dalle normative europee abbiano sempre prodotto e protetto settori della nostra economia, anzi è vero il contrario, ma come vedi siamo sempre partiti dalla prospettiva di unire ed uniformare aree a sviluppo ineuguale puntando sulla regolazione uniforme e generale di categorie più sviluppate insieme a quelle più arretrate, non distinguendo i bisogni della gente ma anzi accompagnando l’etica dell’Europa(bellissimo concetto con il quale saremmo tutti d’accordo ma peccato che è stato il sistema politico a fallire perchè dentro al sistema politico si sono preferite le opportunità dei consensi per aumentare il proprio peso partitico,lasciando totalmente sguarnito il lato del mercato e delle remunerazioni proprio perchè non partivamo da un livello di sviluppo paritario o parallelo e nel tempo tutto questo ha fatto emergere le divergenze, portando anche alle incrinature verso l’amministrazione politica e sociale ed anche militare di nazioni con le quali per decenni ci siamo confrontati in maniera tendenzialmente inclusiva( Russia per esempio),provocando nel contempo la rovina più assoluta nell’amministrazione della politica estera verso i paesi fornitori di petrolio e gas( Libia e Medio Oriente) devastandoli dal punto di vista politico e militare. Allora cosa andiamo a cercare le litanie che vengono messe fuori da una stampa asservita che ci recita a tutte le ore del giorno che l’abbandono di Draghi sarebbe una rovina?.Loro sono stati e sarebbe una rovina se contuassero su tale strada, per il semplice fatto che tale strada l’hanno aperta e percorsa proprio loro con le loro politiche.I 5 stelle a cui si accoppia l’idea che non siano preparati,fra tutti i nomi che hai fatto sono coloro che hanno tentato di dare una svolta profonda al sistema e di opporsi all’estirpazione di radici sistemiche che li volevano fuori poichè il sistema-quello di cui si parla- li hanno considerati un pericolo, una inaffidabilità, improvvisamente attratti nel campo dell’affidabilità fornendo loro l’esca a cui hanno abboccato e di sicuro che il sistema ci è riuscito a farli passare per questo,anche con il loro stesso consenso di certo, poichè alle spalle non avevano un partito fondamentalista da cui venivano ed una preparazione ideologica tale che avrebbe consentito loro di allargare il loro campo di azione,e forse il sistema che li sentiva come ostici è riuscito a farli passare di fronte all’opinione pubblica senza memoria come tali, ma credo che comunque la loro presenza abbia segnato un qualcosa,una base da cui non si possa più tornare indietro e pur comprendendo che per le grandi trasformazioni occorra tempo, adesso hanno contro tutto l’establishment che è dietro ai nomi che hai annoverato tu nel tuo intervento che li vive come nemici.E certo che sostanzialmente siano nemici perchè è quel sistema inclusivo che ha annullato le differenze che combatte per la propria sopravvivenza ma che man mano che si va avanti diventa sempre più difficile far quadrare.In quella sommatoria se si facessero per bene i conti, il benessere sociale è stato IN PARTE (BENINTESO) perorato solo da loro anche ammettendo la loro discontinuità politica sia nelle alleanze, sia nelle proposizioni, sia nelle loro fratture interne. A me basta vedere una cosa-e poi la faccio finita- e vedere CHI siano coloro che dicono che non vogliono che facciano parte del governo: voci dichiarate apertamente come quella di Renzi, dei ramoscelli del centro destra, della Lega ed anche della Meloni che per opportunismo politco hanno assunto posizioni che sostanzialmente non hanno nulla di nuovo se si misurano con le iniziative che i precedenti governi hanno espresso.Ecco chi è che mina l’italia per davvero, non i 5 stelle, ma si sà chi possiede i media possiede anche il modo di indirizzare il ragionamento della gente, ed ecco perchè gli italiani in questi anni hanno dimostrato di essere non un grande popolo ma un popolo che pensa ed opera a seconda di quanto gli possa entrare in tasca,sbagliando però sempre i conti in maniera plateale.A casa mia tutto questo e tutta tale etica si chiama in un solo modo: opportunismo, spesso politico, ed è questo il tarlo dell’Italia, paese di vassalli, valvassini e valvassori ed anche di coloro che ritengono ignorantemente che a loro possa essere alla fine riservato un posto da valvassori. Ora vedremo quando non arriveranno più gas, petrolio, energia elettrica ecc ecc cosa penseranno, ma mi sembra che la cosa sia comunque ed in ogni modo la si possa mettere che la colpa dell’instabilità sarà di certo dei 5 stelle, perchè il giudizio mi pare quello che hai dato tu, tagliato con l’accetta e che sostanzialmente si rifletta nella tipologia di sviluppo e sulla fiducia che si possa avere in tale concezione.Chissà, se ad un uomo della strada gli si ponesse il seguente dilemma del lavoro che non si trovi cosa risponderebbe e cosa penserebbe possa essere giusto come principio quello che è applicato nella nostra economia come principio cardine dall’aziendalismo per cui” il lavoro te lo dò solo se col tuo lavoro ci guadagno,altrimenti puoi andare a farti fottere !”. Questo di sostanza è il principio che vige e che è il motore dell’economia detto in parole povere.Tutte le altre o son conseguenze di questo, cercate di sostenere con rattoppi ma comunque è una economia impoverita dalle conseguenze di un concetto debole di Stato da qualunque parti lo si guardi.E tale concetto porta a far fregare le mano a coloro che hanno il coraggio di incazzarsi perchè considerano il reddito di cittadinanza una spesa improduttiva, quando in uno stato come il nostro chi paga le tasse sono i percettori di reddito fisso di fronte a 130 mliardi annui di evasione! E sono tutti questi che si fregano le mano anche se futuri soccombenti,coloro che appartengono in genere a quelle classi sociali che implorano giustizia anche se fra loro c’è gente che si fà” un culo come un ora di notte per sopravvivere” nel mercato ed inveisce contro uno stato amministrato in maniera partitica da coloro a cui spesso hanno dato il voto. Il dramma soprattutto culturale dell’Italia è questo altro che i 5 stelle !! Ed è a questi che si rivolgono i democratici cristani del PD che con la sinistra nulla hanno a che spartire.Basti sentire gli inviti di Letta e saperli leggere ma non mi sembra che possa essere tanto difficile, ma secondo me sono pronti adesso a convolare a giuste nozze con altri apparati ma difficilmente getteranno la maschera per il semplice fatto che sanno bene che l’italia è un paese sostanzialmente e culturalmente di destra e basta amministrarlo con regole che rispondano a certe esigenze, tirando in ballo la democrazia e la libertà,come hanno sempre fatto.Ora vedremo di fronte all’interdipendenza delle risorse ridotte che loro stessi hanno provocato con l’aderenza alle loro politiche,cosa diranno alla gente quando inizieranno i razionamenti e l’indebitamento dello stato che è stato privato di tutte quelle entrate a cui ha dovuto soccombere per le politiche dei vari Draghi e di coloro che lo hanno preceduto,adesso esaltato a miglior conductor che il mondo possa offrire….ma è giusto o non è giusto che si possa usare la parola che definisce il capitalismo come sistema iniquo che ha assoggettato e rovinato tutto il mondo in soli due secoli di dominio incontrastato che ha indirizzato le menti a pensare solo in una certa maniera oppure si dice una stronzata e si vive sulla luna ?! E chi è che lo ha amministrato e fatto funzionale tale capitalismo, gli operai e coloro che imbaccati dalla propaganda continua del sistema ? Si anche loro, ma loro sono stati il mezzo per il quale si sono raggiunti i compartamenti di massa nel sociale e nel modo di pensare, ma a far si che fossero applicati chi è stato se non il popolo al quale è stata dato in pasto la ” democrazia” del padrone? O dire questo è dire una scempiaggine? E siccome certe cose non le si dicono più perchè si passa per ” vetusti di nome di fatto” basta osservare anche le pur minime manifestazioni inclusive di concetti dello stesso sviluppo come vengono loro stessi definiti dagli stessi mass media locali: ” meno male che c’è lui sennò come faremmo ?”.questa è alla fine la finale di tuto l’Amba Aradan… Ci siamo già capiti a quale punto di involuzione è giunta la gente capitanata da certi concetti,anche forniti da coloro che una volta erano ”i comunisti”, berchè la gente oramai lo si è capito che beva tutto. Anche localmente ma vale sempre il detto ” chi si accontenta gode”…..
Carocarlo i dati che ho fornito sono ufficial8. BASTA tu vada a guardare anche su google ” quanto è aumentato il debito pubblico da Monti a Draghi ” oppure sul sito ufficiale della Banca d’ Italia.
Per quanto riguarda il R.d.C. doveva essere un contributo in attesa di un lavoro non uno stipendio fisso a prescindere!
L’ unica povertà che hanno annullato è quella dei Grillini, che prima di essere eletti,in dieci,avevano un reddito totale di 11.000 euro !
Noi Italiani,abbiamo bisogno di un governo che pensi alla povertà degli Italiani che in questo momento,in migliaia sono sotto la soglia di povertà assoluta !
ABBIAMO bisogno di un governo che non REGALI SOLDI e armi per finanziare una guerra voluta e fomentata dagli stati uniti e dai soliti finanzieri e BANCHIERI o da ” sette segrete ” contra la Russia che non si vuol far sottomettere !
Hai ragione quando dici,in poche parole,che al PD non interessa un fico secco dei lavoratori,degli operai o di chi ha veramente bisogno !
È stata una farsa la rielezione di Mattarella ! Gli scatoloni,il giuramento sulla ” tomba della Scimmia ” che mai e poi mai avrebbe voluto essere rieletto !
Abbiam9 bisogno di andare alle elezioni ! NON elezioni farsa come quelle Americane,elezioni che sono state falsate,come da amm8ssione di BIDEN in un momento di lucidità !
Purtroppo hanno già cominciato col dire che non è il momento,che forse sarebbe meglio rimandare ulteriormente dopo l’ estate dei 2023 ! Ci hanno preso per STUPIDI? Le vogliono rimandare nell’ autunno 2023 perché in primavera scadono i mandati di 2/300 mandati fra enti pubblici,INDUSTRIE di stato e partecipate. Il potere è quello !
Purtroppo la politica sarebbe sana,sono i politici che sono zozzi,malati di culonite,assetati di potere !
Bisogna andare alle elezioni ! Elezioni dove il popolo ” sovran9 ” decida con il voto dem9cratico,chi deve governare per una intera legislatura !
Il problema è quello che non si è nemmeno fatta una legge elettorale ad hoc. Ma alla fine, il VERO PROBLEMA è la gente ! Ed è la gente che produce questi politici, quindi una politica che guardi a risolvere questo problema non si improvvisa.Ci vuole una politica soprattutto culturale diversa,lontana milioni di chilometri da questa che è stata portata avanti sia da destra che da sinistra,perchè diciamocelo francamente: questa politica ha reso a tutti e due in consensi e rendite ed allora che questi due non si mettano l’uno da una parte e l’altro dall’altra perchè sono le due facce della stessa medaglia e gli italiani stanno ricascando ancora nella tagliola.Questo i 5 stelle l’avevano capito, salvo poi per parecchi farsi riassorbire da quel complesso che avevano loro stessi criticato.E’ questo che personalmente non mi è suonato bene di loro e che ha fatto fare a gente come Di Battista il passo di lato che ha fatto, uscendo con coerenza dal movimento, mentre quelli più democristiani ed adesso sedicenti ”più responsabili”che hanno supportato Draghi hanno aperto le braccia ed il sistema li ha inglobati facendo dimenticare alla gente che avrebbero aperto il Parlamento come una scatola di sardine, dando a parecchi la ragione quando dicevano che avevano fame solo di poltrone.E’ questo che riguarda la coerenza politica che non tanti hanno avuto in quel partito e questo-secondo il mio modestissimo pensiero- ha portato alla loro disfatta numerica ma in gran parte accompagnata da quella politica.Quando non esiste una base ideologica dietro uno schieramento che non sà nemmeno esso stesso chi voglia rappresentare nell’agone poliico, si produce tutto questo e nella storia d’italia l’abbiamo visto molte volte tale verificarsi.spero quindi per loro che riprendano quelle che sono state le basi coerenti della loro azione e che li hanno visti in crescita, salvo poi cadere come un piccione impallinato da chi il fucile sapeva bene come avrebbe funzionato.E la casa del cacciatore in tal caso era all’indirizzo di Via del Nazareno e per gli altri a Villa Grande.