COLPO GROSSO SAN GIOBBE A RAVENNA: BATTUTA LA CAPOLISTA. E CHIUSI DIVENTA LA STELLA COMETA DEL BASKET IN PROVINCIA DI SIENA
CHISUI – Tra David e Golia il più delle volte vince Golia perché è più robusto, forte e attrezzato, ma qualche volta può capitare che abbia la meglio David. Per un colpo di culo, o di genio. O solo perché David si presenta sfrontato, senza paura, deciso a sfruttare il minimo errore o cedimento dell’avversario. Ieri il piccolo e sfrontato Empoli ha battuto a domicilio il fortissimo Napoli. Lo aveva già fatto con la Juventus e in casa propria, con la Fiorentina. Tutte squadre sulla carta (e non solo sulla carta) più attrezzate e blasonate. Succede, insomma.
E’ successo anche al Pala De André di Ravenna dove l’Umana San Giobbe Chiusi ha battuto la Orasì Ravenna, capolista del campionato di serie A2 di Basket, girone rosso. Risultato 77-84. Colpo grosso, dunque dei Chiusi Bulls che evidentemente quando sentono odore di Romagna è come se vedessero un drappo rosso: si esaltano. Domenica scorsa in casa hanno battuto la quotata Forlì. Ieri fuori casa la fortissima Ravenna. E non esattamente pe run colpo di culo o di genio, ma sfoderando una prestazione di assoluta qualità fatta di solidità difensiva, pazienza nei momenti difficili e di killer instinct sotto canestro… La San Giobbe Chiusi non solo ha vinto, ma anche dominato la gara, conducendola in testa nel punteggio dall’inizio alla fine, con parziali anche di +22… Ovviamente la Orasì Ravenna non è stata a guardare e ha provato a riprendere in mano la partita, ma la truppa chiusina ha retto l’urto e ha portato la barca in porto e i due punti a casa. Giustificata la soddisfazione a fine fagara di coach Bassi:
“Sicuramente una vittoria importantissima, su un campo difficile e contro una squadra in grandissima forma. Grande credito ai miei ragazzi per aver tirato fuori una prestazione di alto livello, senza dubbio la migliore dell’anno considerando anche l’avversario. Abbiamo condotto bene, siamo rimasti tranquilli nei momenti in cui Ravenna ha provato a rientrare. Fondamentale il dato riguardante le poche palle perse. Sapevamo di venire a giocare contro una squadra molto solida a rimbalzo e infatti il divario è enorme ma nonostante questo abbiamo compensato con buone percentuali e grande solidità difensiva. Questa vittoria è una grande dimostrazione di quanto i ragazzi ci tengano. Venivamo da un mese complicato per tanti motivi e abbiamo tirato fuori prestazioni di orgoglio e di qualità nel momento più difficile della stagione, dimostrando grande attaccamento e grande voglia di superarci contro due squadre fortissime”.
Adesso la Umana San Giobbe Chiusi è quarta in classifica, a pari punti con la terza (Tramec Cento, che però ha una partita in meno) e con la quinta e la sesta: Ferrara e San Severo. Davanti a Verona, altra squadra molto quotata. Ma il dato più “impressionante” non è tanto il potenziale terzo posto dietro due corazzate come Scafati e Ravenna, tutte e due uscite sconfitte ieri; ma il fatto che Chiusi delle prime 5, ne ha già battute 3: Ravenna, Ferrara e San Severo e ha perso solo con Scafati.
Domenica prossima (19/12) i Chiusi Bulls incontreranno in casa la Atlante Eurobasket Roma, che in classifica è a quota 8 punti, a -4 dalla squadra chiusina (12). Classifica tranquilla, anzi buonissima, dunque. E morale alle stelle dopo due vittorie pesantissime. Sul piano delle individualità, anche eri a Ravenna si è vista – come ha sottolineato coach Bassi- un’ottima San Giobbe in tutti fondamentali. Wilson à tornato ad essere il top scorer della squadra con 18 punti. Benissimo anche Medford e Pollone (14 e 15 punti rispettivamente). Prezioso come sempre l’apporto di Musso (11), così come quello di Ancellotti (11). Prove solide anche da parte di Criconia, Fratto, Raffaelli. Si è visto finalmente in rosa Possamai, il lungo arrivato insieme a Biancotto dalla Reyer Venezia, finora sempre fuori per infortunio, e questa è una ulteriore buona notizia.
Con una squadra che vola e che sfodera partite come le ultime due contro Forlì e Ravenna senza fare differenza tra casa e fuori, il basket chiusino può sorridere e guardare al futuro con un certo ottimismo. Ma non solo per le belle e convincenti prove della prima squadra. Cresce infatti anche il settore giovanile. Nel week end i “minibulls” chiusini hanno partecipato e vinto un torneo di minibasket con Siena e Monteroni d’Arbia, realtà dove il basket ha certamente una tradizione più consolidata.
Dopo aver “esportato” il Volley a Siena con la Emma Villas, adesso Chiusi è anche la stella cometa del basket in provincia. E se nell’operazione Umana San Giobbe c’è qualche inflessione veneta in sottofondo, pazienza. E’ un dettaglio. Anzi è l’esempio di come certe sinergie possano anche funzionare. Chiusi adesso ha un bel Palasport nuovo di pacca, all’altezza della serie A. Le norme federali della Pallacanestro impongono almeno 2.000 posti a sedere, Chiusi li ha. Ma è un paese di 8.000 abitanti. Difficile, su 8.000 trovare 2.000 tifosi, che la domenica vanno a vedere la partita al Palasport. Ma il basket di A2 è di buon livello, è l’anticamera del Campionato principale. Le partite della San Giobbe offrono uno spettacolo piacevole e adrenalinico e piano piano il pubblico al Pala Pania crescerà, come cresce il “movimento cestistico”. E non può essere solo Chiusi il bacino di utenza…
Domenica prossima, per esempio, da Roma arriverà un buon numero di tifosi ospiti. Alla San Giobbe servirà il tifo di casa. La gente sulle tribune è un giocatore in più…
TABELLINO
Orasì Ravenna – Umana San Giobbe Chiusi 77-84 (15-22; 10-18; 22-24; 30-20)
Ravenna: Tilghman 15, Berdini 5, Martini, Cinciarini 16, Gazzotti 5, Arnaldo, Laghi, Denegri 5, Giovannelli, Sullivan 17, Oxilia 6, Simioni 8 Capo All. Lotesoriere Primo Ass. Zambelli
Chiusi: Criconia 6, Fratto 7, Musso 11, Biancotto, Medford 14, Pollone 15, Wilson 18, Raffaelli 2, Possamai, Ancellotti 11 Capo All. Bassi Primo Ass. Fabrizi
Arbitri Pazzaglia, Longobucco, Lucotti
m.l. (ha collaborato Lorenzo Trabalzini)