“Lunedì presenteremo una mozione urgente alla Camera per chiedere lo scioglimento di Forza Nuova e degli altri movimenti dichiaratamente fascisti“, ha intanto annunciato il deputato Pd Emanuele Fiano, davanti alla Camera del lavoro di Milano durante il presidio di solidarietà alla Cgil nazionale cui sabato è stata devastata la sede durante le proteste dei no green pass. Oggi presidi antifascisti in molte città d’Italia. Anche a Siena, davanti alla sede Cgil.
L’impressione che si ricava da questa vicenda è che il green pass e la “libertà di scelta” sul vaccino anticovid c’entrino poco, e che per i fascisti ogni occasione è buona per creare caos, per destabilizzare, per impaurire la gente… Lo hanno sempre fatto. Cominciarono nel ’21 (quello del ‘900) ad assaltare, bruciare e devastare le case del popolo e le camere del lavoro. Lo fecero anche a Chiusi, il 18 maggio di quell’anno, quando alcune squadracce in camicia nera assaltarono prima il funerale del figlio del sindaco Oreste Venturini (lasciando tre morti sul terreno), poi dandosi ad una “notte dei fuochi” in tutte le campagne circostanti. Dopo 100 anni siamo ancora di fronte ad azioni squadriste. Ai fascisti che assaltano le sedi del sindacato… E quello che fa più rabbia è che ci sono politici (come Giorgia Meloni o Salvini) e giornalisti, anche di testate mainstream, che fanno una fatica incredibile a pronunciare la parola “fascisti” e proprio non ce la fanno. Neanche di fronte all’evidenza.
Dire che il fascismo non esiste perché è una categoria del passato, o è una invenzione degli antifascisti che non possono vivere senza un nemico, dire che quello che si è visto ieri a Roma e Milano è solo “rabbia” di una minoranza di ignoranti, che si fa abbindolare dalle narrazioni complottiste su internet, e crede anche alla scie chimiche, è un depistaggio.
Vediamo, adesso, se gli eversori saranno assicurati alle patrie galere o se come sempre la faranno franca anche stavolta. Il pericolo vero non sono i neofascisti facinorosi, quelli alla fine dei conti sono davvero 4 gatti, il pericolo è l’indifferenza, l’assuefazione, la minimizzazione, il depistaggio… E l’uso politico dei fascisti che portano voti, soldi e fanno pure la manovalanza nel lavoro sporco.
E’ la politica che sonnecchia, che tergiversa, che lascia la difesa della Costituzione e dei valori antifascisti (verrebbe da dire anche della ragione e del buon senso) allo spontaneismo di pochi irriducibili.
Un esempio: a Chiusi si è votato solo una settimana fa. Tra chi canta vittoria e chi si lecca le ferite, il clima politico è ancora caldo. Quanti tra i candidati, eletti e non eletti, hanno espresso, sui social o in altra modalità una posizione, un pensiero, sui fatti di ieri? Noi ne abbiamo contato 1. Gli altri non avranno avuto tempo, saranno tutti a Siena alla manifestazione presidio davanti alla sede del sindacato.
m.l.
Grande analisi la migliore che ho letto
Sono perfettamente daccordo che il male,il primo male, sia l’indifferenza,ma rispetto a questa occorrerebbe ricercarne le cause e chi ha lavorato nel tempo per abbassare i ponti levatoi affinchè questa INDIFFERENZA SI AFFERMASSE E PASSASSE. Ed i ponti levatoi si abbassano quando chi governa da decenni sà benissimo che alla fine si producono questi fatti e lavora consapevolmente per ridurre le difese.Si chiama con una sola espressione :ACCETTAZIONE TACITA DI QUESTA TIPOLOGIA DI SVILUPPO, che riduce la partecipazione, che smorza nelle persone la facoltà di poter reagire perchè tanto si obbedisce a quanto viene propanato dal complesso mediatico CHE LO STATO SIA DEBOLE ed il risultato eccolo ! Rispondimi chi sia che tiri POLITICAMENTE la rete su tutto questo e chi ne goda dal momento che mi sembra che tali discorsi che ho fatto non vengano più tollerati e ci si reagisca con sufficienza.E non vengono più tollerati perchè il sistema dove viviamo mostra delle resistenze assolute alle possibilità ed alle spinte di cambiamento.Questa che ho detto adesso è la spiegazione più plausibile e condivisa.Il risultato è questo, ed allora tanti di coloro che ragionano con la testa della televisione e non col proprio cervello,sono compartecipi anche di tutto questo pur non rendendosi conto e ci reagiscono magari sconfortati, fanno i sorpresi, e qualcuno anche in cuor suo si rallegra.Posso dire che queste sono le condizioni sulle quali attecchisce l’estremismo oppure dico una cosa fuori luogo ?
E allora su tale piano quali sono le fazioni politiche che hanno permesso che si produca tutto questo ? Ho detto ”che si produca” perchè poi i percorsi li sanno tutti dove vadano a sfociare, perchè sono percorsi già fatti dalla storia, vedi il 1921, 1922, in condizioni materialmente diverse certamente di questa Italia che vediamo oggi, ma lo scopo fondamentale sempre quello era.Nello stesso tempo occorre però anche capire bada bene – e qui non vorrei essere frainteso poichè questa è una materia dove è facile fraintendersi- che uno stato ridotto ai minimi termini come è l’italia e con gli squilibri che ha,produce tutto quanto in maniera spasmodica e senza veli che possa servire al proprio puntellamento del sistema che democratico sia sempre di meno. Il puntellamento-intendiamoci bene- è la ragione profonda di questo tipo di sviluppo- sul quale c’è l’accettazione silente e completa di coloro che nei decenni hanno governato e del popolo a milioni di persone che tali governi hanno votato e con le persone che ci sono tutt’oggi alla guida. Ed ognuno tragga le proprie personali e politiche conclusioni rispetto a questo.
Carlo, si può anche risalire alle responsabilità di Togliatti per l’amnistia e il non aver voluto fare una Norimberga Italiana nel dopoguerra… Ma a questo punto sarebbe – credo – un esercizio inutile. Parliamo del presente e di come fermare l’onda nera e quella dell’indifferenza. Se no parliamo pure del tempo, di calcio o di big pharma…
È mi pareva che non fosse un assalto squadrista !
MA quando manifestano quei ” bravi ragazzi ” dei entri sociali cosa è?
Quando mettono a ferro e fuoco interi quartieri che è una civilissima manifestazione ?
Delle volte dò ragione a chi dice che dovresti risparmiare alcuni articoli !
Non erano 15.000 squadristi, ci sono stati un centinaio di infiltrati di FN che hanno fatto un casini ! Gli altri erano gente normale che manifestava ! In ogni manifestazione pseudo-politica ci sono gruppi che si infiltrato i black block ,ne sono stati molte volte protagonisti !
Io invece dò’ ragione che tali articoli che a te sembrano a senso unico vengano diffusi. Il fascismo ha sempre e storicamente approfittato della debolezza dello stato per cercare di far leva sui sentimenti e sulle aspettative della gente alla quale questo stato non ha soddisfatto i bisogni.Come lo ha fatto? Cavalcandone l’emotività ed il sentimento di rivolta e di rivalsa di un popolo enormemente più largo che quello fascista.Per questo quelli che abbiamo visto dare l’assalto e spaccare tutto sono un manipolo, una punta di iceberg a coloro che ne stanno dietro e che applaudono alla punta di diamante che spacca tutto. Li abbiamo visti ed hanno nome e cognome, e lo hanno perchè fin’ora hanno avuto l’opportunità disinvoltamente di fare ciò che credevano meglio, soprattutto perchè dai gangli dello stato sono stati tollerati: meglio averli concentrati come Casapound dentro un grande stabile occupato chè in mezzo alla città a gettare molotov o bombe carta.La Virginia Raggi come Sindaco di Roma ha provato in mille maniere a farli sloggiare ma non c’è riuscita, segno è che questi godono di protezione fin nei gangli della pubblica amministrazione e nello stato.Che poi vi siano anche i centri sociali che ospitano fermenti anarco insurrezionalisti è vero e la quantità di questi è forse anche maggiore perchè maggiore è lo sbando che ha la società nei confronti dei poveri e degli emarginati,ma quello che si verifica all’interno delle formazioni costitutive di destra e di estrema destra è poi quella mentalità che sfocia in ciò che si è visto arrvare perfino dentro il Parlamento, nelle simpatie verso il nazifascismo ed i saluti romani e le mani tese a mo’ di saluti nazisti. Sono idioti questi e sottosviluppati culturali ? Si anche, ma in mezzo a loro esistono elementi che hanno con chiarezza il percorso che porta all’insurrezione,al mascheramento delle prerogative fondamentali della Costituzione. Un popolo maturo non inneggia a quei comportamenti e non scende in piazza con il tricolore fingendosi ”patriota” perchè semmai i patrioti sono stati i partigiani e chi ha lottato per una italia diversa che non ha visto mai compimento dei principi della Costituzione ma che purtuttavia ha incamerato gli elementi morali ed etici ed anche politici antifascisti in misura maggioredi quanto potessero essere estirpati e questo lo si deve alla sinistra e non tanto al centro ed agli antifascisti dell’ultima ora riversati nel dopoguerra all’interno dei partiti maggiori e specialmente in quello di maggioranza relativa.Non dimenticare mai-e qui c’è da fare riferimento alla destra berlusconiana ed alla sua appartenenza ed a quanto ha significato ed abbia segnato la politica italiana-che l’avere un leader come Berlusconi che ha approfittato delle pieghe e dei punti oscuri e labili delle leggi italiane per costruire un impero nell’arco di pochi anni: Berlusconi parlando della Costituzione disse usando le precise parole che la nostra era ”una costituzione sovietica” perchè privilegiava secondo lui il diritto del popolo italiano alla soddisfazione dei propri bisogni tramite il lavoro. Stà qui la sede dell’enorme divario che esiste fra destra e sinistra anche se oggi-e lo vedrai anche da te Niccolò- che certi margini e certi confini si sono assuefatti e sono sempre più evanescenti, anche in forza dei principi costituzionali mai avveratisi, ma mai avveratisi perchè chi ha governato il NOSTRO SVILUPPO E SOPRATTUITTO LA NATURA DELLA SUA CONCEZIONE l’ha governata in maniera deviata e squilibrata favorendo cose come l’evasione fiscale(ti ricordi quando inneggiava al fatto di non pagare le tasse e fare gli sciperi fiscali?), io me lo ricordo e mi ricordo anche che faceva anche l’occhiolino a certa parte del centro che oggi si chiama centro destra che stende tappeti rossi dove lui passa.Perchè diciamolo francamente tale centro destra è sato pasciuto ed allevato ed è stato foraggiato sapientemente perchè fosse l’equilibrio fra centro destra e centro sinistra e dove-occorre pur dirlo- c’è stata anche una benevolente e non ostica accoglienza delle sue istanze per quelle riforme mai attuate, soprattutto quella relativa al controllo mediatico e delle reti televisive dove deve esistere un equilibrio e non una invadenza del privato in nome della libertà che si prende perchè ha i propri emissari nelle stanze dei bottoni: non dimenticare che i pensieri della gente si formano soprattutto con quello oggi e forse non ce ne accorgiamo ma pensiamo di essere sempre più liberi ma in effetti non siamo mai stati schiavi come adesso.Perchè è da lì che è decaduta l’importanza etica dei partiti, il non tenere più pèresente che nella vita economica di un paese vi siano degli interessi e tutto sembra normalizzato è divenuta l’etica di questo latente ”volemose bene”,che smorza ogni coscenza che non ragioni.Quindi lungi da me attribuire responsablità univoche e unidirezionali ma dico solo che se da una parte c’è stata violenza organizzata questa ha portato a rivalersi con altra violenza delle fazioni opposte ma tale responsabilità è una responsabilità storica ed è quella che il fascismo non è mai stato eradicato dal corpo sociale e culturale dell’italia come lo è stato invece in altri paesi dell’Europa che su tale problema presentano situazioni e condizioni molto diverse dalle nostre, magari quelle di essere state più sensibili al sovranismo portato contro l’Europa e che l’Europa stessa ha tollerato.ma lo capiscono tutti che se lo Stato e chi lo governa non soddisfa i bisogni essenziali dei propri cittadini la reazione esiste e s’ingrandisce e conquista semprepiù nuovi spazi e non c’è nulla che la possa fermare.La ferma solamente la soddisfazione dei bisogni e quindi la concezione di sviluppo sulla quale insisto da sempre che fino ad oggi comprtende ogni cosa, e comprende anche i partiti che si assuefanno e che la mettono in pratica questa che vediamo e che non son esenti da critiche ma su di loro ricadono respondabilità decennali per aver messo in atto politiche per privilegiare non la gente comune a milioni ma i loro appartenenti ed i loro dirgenti.Di tutto questo è inevitabile il poterlo notare e solo chi non lo vuol fare fà finta o di non saperlo e si stanca della ricorrenza di tali principi oppure lo sà ma gli piace che non venga considerato.Ed alla fine sono sempre gli interessi a farne la spesa perchè o non vengono riconosciuti che vi siano oppure si preferisce evitare di parlarne perchè sentiamo che la spiegazione si rivolta contro di noi e non ci piace.Il tutto concorre inevitabilmente all’allontanamento della concezione della politica e subentra nella gente una stanchezza irrazionale che poi sfocia nel personale dove si crede di trovare la panacea a tutte le soluzioni ma che quando si ripresentano perchè non risolte ci si incazza oppure si tifa per politiche di cui si crede che personalmente ci ripaghino in qualche modo.Quest’ultima occasione e concezione è quella che è più presente nella società odierna e porta- come esempio lampante- all’abbracciare da una parte crescente di persone il tifare per sponde politiche che ti promettono prebende e prebendine ed anche benefici futuri se mostrerai loro di essegli fedele e di votarle. Chiusi non è il solo esempio purtroppo, perchè parla la sua storia ma è uno di quelli dove è avvenuto quanto h descritto. Ed allora che lo stato sia lo stato di tutti è vero fino ad un certo punto. è come la concezione ed il sentimento fra chi ha è chi non ha: per chi ha c’è democrazia perchè avendo soddisfa i propri bisogni e chi non ha sente di vivere in un sistema non democratico.ma la riforma di tutto questo lo stato modermo pensate che sia capace didefinirla e di metterla in atto. Ho sempre avuto seri dubbi su questo, e quelli che in genere dicono che questa ì”democrazia” in fondo sia il sistema più evoluto e migliore di tutti gli altri mi fà anche pensare che venga detto perchè se ne abbia interesse, e forse forse tanto lontano non sono andato a cascare.
I delinquenti e i balordi, sono tali qualunque bandiera brandiscano. Non a caso infatti il movimento dei lavoratori, e tutta quella parte di popolo italiano per fortuna maggioritaria, ha pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane per contrastare, combattere e stroncare, i tentativi eversivi che di tanto in tanto si facevano avanti, per distruggere la democrazia, i diritti, le libertà. Far finta che non ci sia uno squadrismo fascista, che da anni imperversa in Italia, che viene tollerato, persino lisciato, è da disonesti intellettuali e da sprovveduti. Come negli anni venti del secolo scorso, viene da molti volutamente sottovalutato, ma non sono i soli. C’è tutta un’opinione pubblica, forse politiche, organi dello Stato, che da anni soffrono di un male: la distrazione, il sottovalutare certe manifestazioni. La Storia in questo senso parla chiaro: se il Re avesse svolto fino i fondo il suo dovere, l’Italia si sarebbe risparmiata la criminale dittatura fascista e la disastrosa avventura in cui è stata trascinata. I quattro ciarlatani, prepotenti delle camicie nere, potevano essere benissimo tutti arrestati prima e durante la marcia su Roma. Era tanto facile agire in quel senso, che il puzzone del Duce aspettò ai confini con la Svizzera la fine della marcia. Poi quando i prepotenti giunsero a Roma e constatato che nessuno era intervenuto , arrivò lui tutto impettito e trionfante. Non verrei rivedere di nuovo quel film. Oggi la posta in gioco è altissima. Il movimento fascista internazionale, approfittando del disastro sociale, economico prodotto da questo modello di globalizzazione, di questa finanziarizzazione dell’economia, cerca di realizzare un suo disegno politico. Al primo posto la disgregazione dell’Europa come continente politico, per evitare il fatto che potrebbe sempre più divenire un soggetto protagonista con un proprio punto di vista sullo scenario internazionale. I fatti afghani stanno lì a testimoniare di quanto bisogno ci sia di una agire europeo autonomo. Le parole di Mattarella pronunciate oggi, sono un monito e un incoraggiamento al tempo stesso in questa direzione. Le Destre di tutta Europa, ma anche quella americana, attraverso la strategia del sovranismo, stanno cercando di fermare quel processo sopra accennato. Ora sono i vaccini, prima erano gli immigrati, domani chissà cosa, ma questo modo di agire ha solo uno scopo, far tornare indietro i tentativi di dialogo con il Sud del mondo e non solo, la costruzione di una strategia di cooperazione, a cui l’Europa timidamente, troppo a mio avviso, sta lavorando.
Pare che il centro sinistra per Chiusi e il Pd di Chiusi abbiano preso posizione sui fatti. A giudicare dai commenti sui social se ne erano accorti in pochi. Tali prese di posizione non erano sfuggite solo a noi. Ma meglio così. La prossima volta faranno in modo d renderle più visibili
Credo che la si debba anche finire con questa subdola visione che per ricercare le cause non occorra risalire a ciò che è stato e quasi arrivare al punto della derisione di certi modi di pensare, attraverso battute che son quelle si lasciano il tempo che trovano. Voglio essere più chiaro se ancora non lo fossi stato: mi si spieghi come mai-visto che sei tu che lo tiri in ballo non si possa discutere di come è stato trattato il movimento fascista nel dopoguerra ed a chi abbia fatto comodo quando c’era da approvare o respingere le leggi in parlamento? Basta , ho già detto tutto e non dico altro, e siccome oggi è la conseguenza diretta di quello che è stato ieri non c’è bisogno di condannare la violenza, quella a sentire i media la condannano tutta la maggioranza degli italiani ma i governi se non danno corso a quanto recita la Costituzione diventano senza mezze parole collusi con queste azioni delinquenziali, nello stesso modo di come erano collusi con le stragi di stato, con i servizi segreti deviati, con le massonerie e le mafie.Questa cosa è se non violenza ? Rende servizio ai lavoratori ed alla maggioranza del popolo italiano oppure non è cosa vera che i fatti di cui si parla nel recente e lontano passato non siano avvenuti ? In tre quarti di secolo nei quali l’Italia è progredita economicamente abbiamo avuto parallelamente tutte queste cose che ho elencato, trame rosse e nere e che la storia poi poi in fondo analizzerà da chi erano manovrate tali regie.E allora una delle componenti principali di tale violenza è il ”pietismo” riservato alle vittime per il quale e nel quale si rifugiano gli animi esacerbati ma che impedisce la ragionevolezza di ricercare le cause di tale violenza.E’ un mondo violento perchè è il capitalismo che è violento e che divide, senza questa idea e rifiutarsi caro Marco Lorenzoni di parlarne di questo,delle sue origini e dei suoi perchè e di come si alimenti perchè si crede che non sia più di moda e ci si vergogna quasi quasi a pronunciare quella parola ,si fanno inevitabilmente gli interessi di chi si dice di combattere.Difatti vedi che nell’abbracciare la verità inconfutabile ed oggettiva della violenza tutti guardano a quella in maniera esecrabile ma non sono spinti a ricercarne le cause ed il partito che ha sgovernato e che si è chiamato sinistra agli occhi dei più, evita di parlare delle cause, ma fa concentrare solo l’attenzione sui fatti esacrabili sia di destra che di sinistra mentre nello stesso tempo sostiene la teoria di poter armoniazzare e governare le diversità.Ti sembra cosa normale e che questa non produca violenza? Personalmente sono vaccinato perchè credo che i vaccini possano dare la speranza di non ricadere nella pandemia ma voglio nello stesso tempo anche comprendere che la libertà che chiedono coloro che non vogliono vaccinarsi infici sicuramente anche la mia libertà e quella di tutta una collettività.E’ difficile armonizzare le necessità di libertà di ogni individuo di fronte alle necessità di una collettività di proteggersi ma fin’ora la storia ci ha detto una cosa che è quella che chi si vaccina si salva chi non lo fà se si ammala muore ed infetta anche gli altri. Tale discorso è chiaro che deve tener conto anche di coloro che per motivi plausibili non si possono vaccinare.Un governo che si rispetti e che si dica democratico deve trovare tale strada agendo per difendere i diritti della stragrande maggioranza della popolazione,anche perchè la libertà dell’altro finisce dove inizia quella mia e se questi non si vaccina ed ha quindi più rischio di ammalarsi e mi trasmette la malattia questo inficia la mia libertà di vita non tanto quella di divertirmi in discoteca a cui si può facilmente rinunciare anche in un mondo siffatto.Sicchè questo modo di analisi è un modo che considero esecrabile e vecchio perchè è anche un modo populista usato fra l’altro anche culturalmente a sproposito per dimostrare certi fatti.difatti si parla di respingere l’indifferenza ma ci si rifiuta di analizzare il perchè esista e come si sia formata, e quindi anche le responsabilità politiche di tutto questo.E’ una impostazione perdente sia nel breve che nel lungo periodo e che lo sia te lo dimostra che qualsiasi cosa succeda il partito di Letta vince anche dove ha fatto disastri come a Siena guardandosene bene dal parlarne, tanto la gente lo vota ugualmente.Che c’entra questo dirai ? C’entra c’entra, eccome se c’entra…
Carocarlo, sono d’accordo con te in special modo sulla considerazione che Letta ha vinto anche dove il PD ha fatto disastri !
CHI lo ha votato lo ha votato a prescindere,con tanto di pomata in mano per non sentire DOLORE. Poi c’è chi lo ha votato anche senza pomata in mano perché in fin dei conti gli fa anche un gran piacere !
Cosa c’ entra ? C’entra,c’entra !!
Letta ha vinto in un Collegio dove ha votato meno del 40% degli aventi diritto. In alcuni paesi (Cetona, Chianciano…) meno del 30…Tra quelli che non hanno votato e quelli che hanno votato per altri candidati, la maggioranza dell’elettorato non l’ha presa Letta. Che ha vinto le elezioni ed ha ottenuto il seggio ma solo in forza di un meccanismo normativo non del consenso reale. Se si vuole fare un ragionamento politico serio, questo dato non può essere ignorato.
Marco ti do completamente ragione !
Ormai è tutto falsato !
Letta ha vinto con i voti di quelli che il PD ha fregato !
Sono troppo abituati a governare perdendo qualsiasi elezione,politica,amministrativa,europea,referendaria !
Un altro eletto contro la costituzione in base al referendum dell’ anno scorso !