VACCINI: TOSCANA, SUBITO ESAURITE LE PRENOTAZIONI PER I 60ENNI. NON E’ QUESTO IL VERSO
CHIUSI – Questa mattina, alle 9,00, la Regione Toscana ha aperto la prenotazione del vaccino anti covid ai nati tra gli anni 1952 e 1956. Ma dopo due minuti la disponibilità era già esaurita. Non solo, il sistema informatico ha fatto registrare anche problemi di accesso, con la procedura che si bloccava di continuo. Per qualche minuto, relativamente alla Provincia di Siena è comparsa la scritta “disponibilità buona” per i centri vaccinali di Abbadia San Salvatore e Montepulciano, ma senza dare la possibilità di prenotarsi. Poi anche lì “disponibilità esaurita”. Il malfunzionamento del portale e l’immediato esaurimento della disponibilità lo ha segnalato anche il sindaco di Chiusi Bettollini con un post pubblico sul suo profilo facebook, nel quale ha riportato la sua esperienza personale, ovvero il tentativo di prenotare il vaccino per i suoi genitori, classe 1954, andato a vuoto.
Io ho provato per me stesso (classe 1956) e nonostante ripetuti tentativi, tra le 9,00 e le 10,00, non sono riuscito a prenotare. Ho ricevuto il codice da inserire nella procedura, ma poi non c’è stato verso di andare avanti.
A margine del suo post, nella risposta ad un commento, Bettollini ha confermato di aver avuto assicurazioni sull’apertura del centro vaccinale al Palasport di Chiusi Scalo a giugno, quando la disponibilità di dosi sarà più elevata e sufficiente. E questa è una buona notizia.
Resta però l’amarezza nel constatare come gli annunci ad effetto tipo quello che molti hanno rilanciato sui social, dell’apertura delle prenotazione per la fascia 65-69 anni, si rivelino il più delle volte delle bolle di sapone. Con la conseguenza di innescare delusione e incazzatura nelle persone e sfiducia in chi ha in mano il timone della barca. Il povero assessore regionale Bezzini, per esempio, sta diventando una sorta di bersaglio, come l’orsetto del luna park. A che serve annunciare una campagna se poi questa si esaurisce nel giro di due minuti due? Se le accelerazioni sono queste… E’ deprimente vedere i cittadini costretti mettersi davanti al computer e a fare come al rischiatutto, sperando di schiacciare il bottone un secondo prima dell’avversario. Non è questo il verso.
Marco Lorenzoni
Fa un certo effetto vedere la Regione Toscana passare in sette mesi da una delle Regioni più virtuose in campo sanitario ad una di quelle più indietro nella vaccinazione. Il senese Bezzini non ne esce certo bene, ma il Presidente Giani ne esce, se possibile, anche peggio. Almeno Bezzini si fa vedere poco, mentre Giani ha incrementato il suo già notorio dono dell’ubiquità. Qualcuno gli dovrebbe consigliare meno presenza e più sostanza.
Non è proprio messa malissimo, anzi, per gli over 80 adesso è seconda su scala nazionale.
https://coronavirus.gimbe.org/vaccini.it-IT.html
A me è stato dato il codice di prenotazione alle 10.07 ma sono inserita come RISERVA.
alla fine, dopo vari tentativi io sono riuscito a prenotare per l’11 maggio a Montepulciano, ma due minuti dopo già era tutto bloccato di nuovo. Ho avuto l’impressione di partecipare ad una lotteria… se becchi il minuto bene prenoti, altrimenti “riprova, sarai più fortunato” come c’era scritto sui boeri al bar e sulle palline coi ciclisti degli anni ’60… Confermo ciò che ho scritto nell’articolo: non mi sembra questo il verso…
È stato detto che il click-day è la peggior modalità di prenotazione, eccezion fatta per tutte le altre forme che si sono sperimentate fino ad ora.
Perché questo “verso” sarà pure sbagliato, ma di alternative fattibili non ne vedo. A meno che non vogliamo far fare le liste ai medici di base facendogli concordare con i loro assistiti sia gli orari che i luoghi che meglio aggradano, oppure visto le poche quantità disponibili, chiuderle in un bel frigo in attesa che diventino un congruo numero.