GIUSEPPE CONTE CANDIDATO UNITARIO PD-M5S ALLE SUPPLETIVE PER IL COLLEGIO SENESE ALLA CAMERA?
CHIUSI – Se fosse vera la notizia potrebbe essere clamorosa. La fonte però è attendibile perché si tratta del più autorevole quotidiano italiano, ovvero il Corriere della Sera. E la notizia sarebbe duplice, anti triplice: 1) la formazione del governo Draghi potrebbe sancire l’alleanza strategica tra Pd e M5s, in quella che viene definita “Alleanza per lo sviluppo sostenibile” e che potrebbe anche esprimersi in una lista unica alle prossime elezioni. 2) la prova generale di tutto ciò potrebbe avvenire già questa primavera, nelle elezioni suppletive per il collegio senese della Camera; 3) il candidato della nuova “alleanza” Pd-M5s per sostituire Pier Carlo Padoan, passato alla guida di Unicredit, potrebbe essere nientepopodimenoché il premier uscente Giuseppe Conte. Altro che Scaramelli.
Conte non è parlamentare e avrebbe così la possibilità di finire la legislatura non solo come ministro del Governo Draghi, ipotesi di cui si parla con una certa insistenza, ma anche come deputato.
Così dopo Draghi che come è noto e come tutte le Tv hanno scoperto, abita da tempo a Città della Pieve, anche Conte potrebbe accasarsi in zona e Chiusi, per comodità rispetto a Roma, potrebbe essere il luogo adatto. Un posticino tranquillo, ad un’ora dalla Capitale sia in auto che in treno.
Pare che Conte, della candidatura per il seggio della Camera lasciato vacante da Padoan, abbia parlato con Di Maio e Grillo per i 5 Stelle e anche con Goffredo Bettini che è sempre più l’eminenza grigia del Pd. Così scrive Tommaso Labate sul Corriere.
A noi risultava che in corsa come candidato del centro sinistra per le suppletive nel collegio di Siena, ci fosse anche Enrico Rossi, ex presidente della Toscana e adesso commissario del Pd in Umbria, insieme qualche esponente del territorio, come l’altro Rossi (Andrea), ex sindaco di Montepulciano. Più defilato Scaramelli, messo in difficoltà dalla mossa del cavallo di Renzi, ma soprattutto perché farebbe un pessimo affare dal punto di vista personale. E’ stato appena rieletto in Regione e ha davanti 5 anni da consigliere, mentre da deputato ne avrebbe al massimo 2 (se la legislatura andrà fino in fondo, e non è detto)…
L’ipotesi Conte però spazzerebbe via tutto, perché sarebbe certamente più “mediatica” e sarebbe il suggello della nuova frontiera, ovvero del patto strutturale Pd-M5S per il futuro. Ipotesi questa che nelle terre di Siena potrebbe spingere al suicidio i pasdaran pentastellati, quelli che “parlateci di Bibbiano” e da sempre ostili al Pd, così come potrebbe mettere in difficoltà i Pd poco propensi a rapporti coi 5 Stelle, che non sono pochi.
Oggi a Chiusi è prevista una visita al “campo base ” dello screening di massa in piazza XXVI Giugno, del senatore Gregorio De Falco, ex M5S e adesso nel Gruppo degli Europeisti e cosiddetti responsabili, anche lui eletto in Toscana. Gli chiederemo lumi sulla possibile candidatura Conte alle suppletive senesi e come la vede…
Il segretario del Pd senese Andrea Valenti, qualche giorno scriveva che “il partito non è un autobus da cui si può salire e scendere a proprio piacimento”. E i seggi parlamentari? Il Collegio senese cosa sarebbe se venisse usato per dare una copertura parlamentare a Giuseppe Conte, che è sicuramente una brava persona e ha fatto discretamente anche il presidente del Consiglio, ma con il territorio c’entra meno del cavolo a merenda? Difficile pensare a Conte come deputato di Collegio, esattamente come non lo era Padoan. Quando finiranno gli autobus?
m.l.
È un vero SCHIFO!
Sarebbe stato giusto far eleggere un toscano ! Un Senese !
Invece ,forse,candideranno un signor nessuno e il suo Gieffino!
Giuseppi !!!!Un personaggio importante,anche per dare un po’di internazionalita’ al basso livello di stasi politica della zona.
X Niccolò Martinozzi. Lo sai Niccolò qual’è il vero schifo invece e che tutti possono capire? Quello che il rignanese fino a 4 giorni fa era dato da tutto il mondo mediatico un irresponsabile e che oggi invece è innalzato all’ultimo cielo quale fautore dell’operazione Draghi, quasi come salvatore della Repubblica.La gente purtroppo non vede tutto questo e non vede che chi condiziona profondamente il nostro modo di pensare sia tutto quell’apparato mediatico e servilista che a seconda di che panni si veste il padrone o lo denigra o lo innalza, perchè è il padrone che ti dice cosa tu debba pensare tramite l’apparato mediatico.Questo è il vero schifo che si riversa poi su tutti noi.C’è chi lo sà nascondere bene o chi lo nasconde male.I ”peones” di periferia lo nascondono male e lo si capisce comunemente, i grandi apparati mediatici che sono l’espressione ed il cane da guardia da sempre di chi comanda fanno operazioni etiche, morali, politiche nella massima disinvoltura su questa materia e su tali argomenti. C’è una bella vignetta che mi ha inviato sul telefonino un amico, in pratica un disegno dove si vedono stagliati contro una parete rossa i profili di tanti operai in marcia con in seconda fila la solita figura col cilindro in testa che rappresenta il ”padrone”.Era il manifesto di una commedia di Dario Fò e Franca Rame.Il disegno è intitolato col nome di uno slogan ”Tutti uniti, tutti insieme” ed il significato riflette l’atmosfera di questi ultimi giorni alla quale stiamo assistendo se sentiamo i discorsi che vengono fatti.Solo che c’è una scritta in basso che riguarda ciò che dice un operaio all’altro suo vicino compagno additando l’uomo col cilindro in testa : ”..ma scusa, quello non è il padrone ? ”.Ho detto tutto, e non servono mille giravolte.Altro che Cornavirus che pur esiste ed è tremendo,ma quanta verità esprime quel disegno ! E se uno ci pensa bene di qualsiasi opinione politica sia, se è intellettualmente onesto deve riconoscere che l’etere che viene spruzzano addosso alla povera gente perchè non riconosca più che vi siano diversità di interessi è la chiave di tutto, a cui si prestano soprattutto coloro che certi interessi dovrebbero difendere e che anzi sono propri loro che attraverso trasformazioni ed opportunismi ti fanno vedere che ci sia da gioire quando e perchè scompaia dalla vista la perorazione di tali interessi. ”Tutti uniti, tutti insieme” quindi e ti sembra che sia prevenuto se possa pensare che l’indirizzo politico ed economico che sovraintenderà Draghi sia quello che sarà maggiormente diretto a perorare gli interessi di chi il lavoro lo fornisca solo se avrà l’interesse di farlo da cui ne derivi un profitto, diversamente la locomotiva non si rimette in marcia e gli altri che una volta lavoravano possano pur continuare a languire tanto chi se frega ? Da questo, pensa un momento al sistema generale dove viene sbandierato in questo momento il ” tutti uniti, tutti insieme” : tutti, nessuno escluso, dicono che il mondo dovrà essere diverso, impostato su altre basi, e le basi quindi le detta Draghi ? All’interesse di chi rispondono tali basi ? Vedremo quali saranno gli interessi.Pensi tu Niccolò che siano quelli dei percettori di reddito fisso o dei disoccupati a milioni ? Vedrai ti diranno che per rimettere in marcia il paese la via è una sola: farsi un altro buco alla cintura.Alla fine di far buchi caro Niccolò lo stomaco è tanto stretto che il cibo non ci passa più, anche se è sempre di meno.Ed allora vedi che prende forma un modo che è quello di mettersi davanti a tali problemi in maniera talmente critica di non aver paura di essere additato come bastian contrario ma invece di poter capire che il sistema è talmente espanso e potente nel suo condizionamento che riesce a condizionare piegare e vincere ogni speranza di volontà che possa esistere un mondo diverso.E per far questo impiega mille modi diversi,anche facendo apparire mille contraddizioni ma alla fine usa anche tali contraddizioni portandoti sopra i problemi che ti ha presentato snaturandoli e te ne dice la soluzione.Basta sentire stasera Pagnoncelli con le sue statistiche e sondaggi che vedono Draghi al 69% di accettabilità seguito da un Conte che è passato in una settimana dal 48% al 29%. In pratica fanno vedere neanche tanto larvatamente ciò che devi pensare. E se pensi diversamente poi sei tu ad essere fuori dal mondo.Di questo ti vorrebbero convincere non dettoti espressamente ma portandotici sopra giorno dopo giorno. In pratica la vecchia teoria della ”rana bollita”.
Carocarlo, sono d’accordo con te, su tutti i fronti !
LA penso come te sul mangiatore seriale di Rignano e,su tutti i suoi ” commensali” compreso quel viscido del padre !
Purtroppo è così!
Unica voce fuori dal coro la Meloni !
Vedremo nei prossimi giorni se,il nuovo ” super Mario ” riuscirà a stupirci oppure farà la solita accozzaglia di ” professioni ” che fino a che sono in cattedra sono dei fenomeni dopo,sul campo,con la vanga in mano non sanno neanche quell’ è il manico !!
Infatti è noto il detto : chi sà fà,chi non sà insegna !!
Scusate il t9.
Sul mentitore seriale.
Accozzaglia di professori.