CHIUSI, IL COVID VINCE ANCORA: IL SINDACO VIETA IL CONCERTO NO-STOP NEL CENTRO STORICO E LE CENE IN STRADA A SBOTTEGANDO
CHIUSI – Due giorni fa scrivevamo che a Chiusi il Covid non l’aveva avuta vinta e che cittadini e attività economiche stavano tentando una faticosa risalita… Niente. Ha vinto il covid anche stavolta. Alle 15 di oggi, il sindaco Bettollini ha infatti annunciato via facebook l’annullamento delle cene in strada a Sbottegando, che dovrà finire alle 19, con cene solo all’interno dei ristoranti; e l’annullamento anche della serata-evento al baretto Akuna Matata di Chiusi Città. Era previsto un concerto no-stop dalle 17 alle 24 con 4 band diverse. Non se ne farà niente. Il sindaco nel suo post social scrive: “ho ritenuto di dover sospendere il concerto previsto questa sera a Chiusi Città; sono dispiaciuto ma l’elevato numero di quarantene avute nelle ultime ore impone un ragionamento prudenziale”.
Siamo all’anticamera di un nuovo lockdown? Sembra di sì. Con decorrenza immediata, peraltro. Del resto il caso del 23enne positivo di ieri ha determinato un elevato numero di quarantene tra amici e conoscenti (oltre 20, tutti giovani).
A questo punto salta l’evento di Akuna Matata, ma salta, di fat, anche la festa dei Ruzzi, che in assenza di Sbottegando, la prossima settimana non potrà più svolgersi se non dentro i ristoranti. Il che non è più festa.
Chiusi ripiomba dunque nell’incubo. Meglio aver paura che buscarne, recita il proverbio. Ma chi avrebbe pensato una settimana fa che il sindaco dovesse di nuovo vietare delle iniziative?
Magari sarebbe stato opportuno controllare un po’ più prima, durante tutta l’estate frotte di adescenti hanno fatto i loro comodi quando è come hanno voluto.
Riguardo a tale argomento devo dire che il Sindaco ha fatto bene a vietare le manifestazioni.Anche la volta che mise in atto il lockdown fui molto d’accordo con tale comportamento.Mi sembrerebbe che il problema se abbia fatto bene o male non si possa nemmeno porre.
La rinuncia ad uno svago è giusta quando di contrappeso ci sono cose talmente pesanti che possono nuocere ai singoli ed a tutta la cittadinanza.