LARS ROCK FEST 2019, CHIUSURA CON IL BOTTO: ARRIVANO I WOLFMOTHER
NEI DUE GIORNI PRECEDENTI CLOUD NOTHINGS E METZ, UNA HEADLINE DI GRANDE IMPATTO. E A INGRESSO LIBERO!
“Alcune riviste e siti specializzati indicano tra le rock band più influenti e ascoltate del momento Radiohead, Wolfmother, Muse, Green Day e in Italia i Ministri, i Calibro 35 e Kutso… In effetti c’è roba buona da ascoltare”. Scrivevamo così il 14 settembre 2018 aprendo un articolo su un concerto di Emerson Lake & Palmer visto in tv…. Ecco una di quelle band più influenti e ascoltate del momento, il 9 luglio prossimo sarà a Chiusi, sul palco del Lars Rock Fest. Sì, avete capito bene. A Chiusi: si tratta dei WOLFMOTHER, la band australiana capitanata da Andrew Stockdale.
Non solo è un grande evento, ma quella del Lars sarà anche l‘unica data gratuita del tour europeo dei Waolfmother. E di solito il biglietto non costa meno di 30 euro. Grandissimo colpo quindi quello messo a segno dagli organizzatori del festival chiusino e dal nuovo direttore artistico Marek Lukasik.
Elogiati dalla critica come i primi fautori del ritorno del “grande rock’n’roll” con l’omonimo debutto targato 2005, i Wolfmother da quel momento non si sono più fermati: un Grammy vinto, classifiche scalate e conquistate con singoli e album, canzoni onnipresenti in film, videogiochi e pubblicità televisive. Tanta roba insomma. E roba buona. Anzi buonissima. Rock vero e puro.
Ma la headline del Lars Rock Fest non si esaurisce con la band australiana. L’apertura, il 5 luglio sarà affida a ai CLOUD NOTHINGS che arrivano da Cleveland, east coast degli Usa. Poi il 6 sul palco chiusino saliranno i METZ, band canadese che il 2 luglio sarà a Zurigo, il 3 a Lione, il 10 a Lussemburgo, l’11 a Brema e dal 23 al 30 giugno si esibirà ad Amsterdam, Bristol, Manchester, Leeds e Londra… Insomma non città qualsiasi quando si parla di rock e non certo una band qualsiasi.
Il festival rock di Chiusi si conferma dunque di grande interesse per gli appassionati del genere. E uno dei pochissimi eventi a ingresso libero. Livello alto e niente biglietto.
Naturalmente con altri artisti sul palco e molti “effetti collaterali“: dal mercatino del disco e delle “cose fatte a mano” a quello dell’editoria indipendente… Oltre a birreria, ristorante e servizio navetta per raggiungere campeggi e centro storico.
Il 5 luglio non è lontano, manca solo un mese. Questa edizione del Lars è la numero 8. E l’8 nel rock è un numero particolare. Perché “8 è il numero delle tracce contenute nei più grandi album del rock n roll, grandi classici come; “Raw Power” degli Stooges, “Born To Run” di Bruce Springsteen, “Marquee Moon” dei Television, “IV” dei Led Zeppelin, “Horses” di Patti Smith, “Paranoid” dei Black Sabbath, “Remain In Light” dei Talking Heads, o “Master Of Puppets” dei Metallica”. Chi l’ha detto? i Japandroids, una delle bad che erano sul palco l’anno scorso. Quando? l’8 luglio. Non il il 6 o il 7.
m.l.