IL CHIUSI PUO’ ANCORA SPERARE NEI PLAY OFF. GLI AUTARCHICI CONTINUANO LA LUNGA MARCIA
CHIUSI – Terzo risultato utile consecutivo, due vittorie nelle ultime due in casa. Il Chiusi si rimette in carreggiata e con un finale sprint potrebbe anche sognare i play off. Domenica scorsa ha vinto, al Frullini, contro una buona Castiglionese. Risultato 2-1. Gol biancorossi di Perugini e del bomber ritrovato Biscaro Parrini, insignito anche della fascia di capitano. Adesso, a8 giornate dalla fine della regular season, la classifica è meno deficitaria e la zona che consente l’accesso agli spareggi per la promozione in Eccellenza dista 7 punti. Che sembrano un abisso, ma in realtà, se il “filotto” dovesse continuare, potrebbe essere anche una distanza colmabile. Certo, siamo nel mondo delle ipotesi di scuola. Il campo è sempre un terreno più complicato rispetto alla… carta.
Ma sperare e sognare è il sale del calcio. Domenica prossima il Chiusi va a far visita al Terranuova Traiana, attualmente quarta a 36 punti, 8 in più dei biancorossi. Una vittoria difficile, ma non impossible riaprirebbe molti giochi. Il Terranuova ieri ha perso 3-0 in casa dell’Audax Rufina che è dietro al Chiusi con 27 punti. E’ una squadra forte e ben messa in classifica, ma non imbattibile. Il Chiusi delle ultime 3 gare può giocarsela con tutti gli avversari anche i più attrezzati. Somiglia un po’ alla Fiorentina: un gruppo che ci crede e non molla mai fino alla fine.
Da notare che le squadre il lizza per i play off hanno tutti scontri diretti: il Soci Casentino (35 punti) giocherà in casa, ma contro la capolista Pontassieve (39); mentre l’Asta Taverne (37) ospiterà la Chiantigiana, che insegue a 34 punti e può tentare l’aggancio. Il Mazzola Valdarbia, secondo in graduatoria con 38 punti, andrà a giocare a Montalcino (33)… Qualcuno potrebbe farsi male insomma. I giochi per gli spareggi sono tutt’altro che fatti. Ci sono ancora 24 punt in palio.
Inutile però fare calcoli e tabelle di marcia. La formazione di mister Testini deve solo cercare di vincere il più possibile. I conti si faranno alla fine. Il ritorno in campo e in gol di Biscaro Parrini che sembra aver finalmente superato i problemi fisici, fa sperare in un finale di campionato con più peso e più qualità in attacco. Sembra una banalità, ma è evidente che d’ora in avanti ogni partita sarà una finale, ovvero una battaglia. Finché c’è speranza l’obiettivo Play Off non va abbandonato. Allo stesso tempo meglio far punti ed evitare di essere risucchiati nelle sabbie mobili delle zone basse della classifica. Il margine sulla penultima è di 18 punti. E’ un margine di sicurezza piuttosto ampio, ma non va dilapidato.
Mister Testini non perde occasione per ricordare che la squadra è giovane e quindi gli alti e bassi ci stanno. Ma le ultime tre gare hanno fatto vedere un buon Chiusi in tutti i reparti. L’ultimo chilometro potrebbe essere anche entusiasmante…
E’ finito 1-1, invece il derby di seconda Categoria tra Atletico Piazze e Asd Città di Chiusi. Un buon pari in campo esterno per gli Autarchici. Gol con Pellegrini per la formazione chiusina e di Gonnellini per i padroni di casa. Adesso gli Autarchici sentono il fiato sul collo della Poliziana che ha fatto suo il derby con l’Acquaviva, vincendo 3-0 fuori casa E avvicinandosi in classifica: terzo posto e 38 punti per l’Asd Città di Chiusi, quarto e 37 punti per la Poliziana.
Pareggio casalingo 0-0 per il Cetona, che resta invischiato nella zona Play out, 3 punti sotto la linea della salvezza diretta, attualmente occupata dai cugini dell’Atletico Piazze. Niente da fare per il Montallese, sconfitto 5-1 dalla capolista Pienza.
Gli Autarchici di Mazzuoli continuano insomma a fare un ottimo campionato. Il Piazze si conferma una sorta di bestia nera, difficile da battere, ma il ruolino di marcia di Strano & C. è sicuramente positivo e oltre ogni aspettativa della vigilia. La “lunga marcia” interrotta solo dallo stop a Santa Firmina prosegue: 7 vittorie, due pareggi e una sconfitta nelle ultime 10, cioè 23 punti su 30 sono un bel bottino.
Adesso però la squadra è in ballo per la promozione e deve ballare. Il prossimo turno il calendario propone un altro derby: stavolta in casa contro l’Acquaviva che è 7 punti dietro, ma non è formazione che regala punti agli avversari. Anzi.
Si profila un finale entusiasmante anche per la seconda formazione chiusina che ha un suo pubblico appassionato e “caliente”, presente spesso in buon numero anche in trasferta.
Chiusi non comanda, ma nel mondo del pallone si sta facendo valere. La prima squadra ha sofferto più del previsto, forse, ma guardando l’età media dei giocatori e il budget messo a leva dalla società per il mercato, si capisce anche il perché. Gli Autarchici invece sono partiti in sordina e adesso ritrovano lassù, nei piani alti della classifica e con i complimenti di pubblico e critica per il gioco espresso. Già questa è una bella soddisfazione, alla quale si aggiunge pure quella di aver rilanciato giocatori ancora giovani, che per infortuni o vicissitudini varie, sembravano destinati all’oblio e invece – dice qualcuno – adesso farebbero comodo pure al Chiusi number one.