COPPA DI FRANCIA, I “GEMELLI” DI CHIUSI ELIMINANO IL MARSIGLIA
CHIUSI – Quante volte abbiamo detto, letto o scritto che lo sport in genere e il calcio in particolare possono regalare emozioni indescrivibili e sorprese del tutto inusitate? Decine, forse centinaia. E la storia, come la leggenda, ogni tanto si ripete. Ed è sempre quella storia lì, Davide contro Golia. E’ l’imprevedibile. E’ il Leicester che vince il campionato inglese. Il Verona che vince lo scudetto in Italia. E oggi, nella coppa di Francia il blasonato Olympique Marsiglia di Rudy Garcia ha perso 2-0 contro l’Andrézieux Bouthéon, squadra di quarta serie. Come la Sinalunghese, per dire.
Da una parte nove titoli di campione di Francia e una Champions League in bacheca, dall’altra una squadretta di dilettanti di un paesotto di 10 mila abitanti dalle parti di Saint Etienne, dove in effetti si è giocata la partita. In gol per i padroni di casa Bryan Clovis Ngwabije, difensore ventenne, al 17′ del primo tempo e Florian Milla a 7 minuti dalla fine.
Ma perché parliamo, su Primapagina, della straordinaria impresa dell’Andrézieux Bouthéon? Perché la cittadina di Andrézieux Bouthéon è gemellata con Chiusi. Quindi anche Chiusi, in qualche modo, ha un motivo per gioire. E’ come se il Chiusi che in quarta serie ci ha giocato, anche se adesso milita in Promozione, o la Sinalunghese, che in serie D ci gioca adesso, avesse battuto il Milan. Pensateci. Roba da non dormirci la notte. E la riprova (provata) che nello sport e nel calcio nulla è mai scontato e Davide può anche battere Golia. E fargli male, molto male.
Non capita spesso, ma quando capita è una festa e uno spot per il calcio e per lo sport.
Una squadretta di quarta serie che elimina giocatori come Poyet, Strootman, Ocampos, Luiz Gustavo, Mandanda è roba che resta negli annali. Il sindaco di Chiusi Bettolini e l’assessore Micheletti che è un calciofilo incallito, un telegramma di congratulazioni ai gemelli francesi dovranno mandarlo. E’ il minimo che dopo una domenica così possano fare. E pazienza se il Montallese di Bettollini ha perso a Cetona. Lì siamo nella normalità. L’impresa dell’Andrézieux Bouthéon è leggenda.
Purtroppo il buon vecchio OM è allenato da un imbecille patentato che in Italia quando non sapeva più a che Santo votarsi ha cominciato a suonare il violino e buttarla in caciara. Comunque la coppa di Francia ogni anno regala sorprese. Sarà che forse a dispetto della nostra coppetta Italia le squadre di Ligue 1 entrano in tabellone a gennaio con sorteggio integrale e senza la possibilità di giocare in casa se non per concessione del sorteggio?