EMMA VILLAS DI NUOVO ALL’INFERNO. IL PRESIDENTE BISOGNO MEDITA UNA “SCOSSA”?

lunedì 17th, dicembre 2018 / 10:52
EMMA VILLAS DI NUOVO ALL’INFERNO. IL PRESIDENTE BISOGNO MEDITA UNA “SCOSSA”?
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SIENA – Non c’è niente da fare, la Superlega è un osso durissimo da masticare. E la matricola Emma Villas Siena continua a far fatica. La squadra non riesce ad uscire dal pantano della bassa classifica. Dopo il bel punto strappato alla “Scala del Volley” ovvero al PalaPaninini di Modena, sono arrivate due sconfitte pesanti e amare. 3-0 a Vibo e 3-1 ieri, in casa contro Vero Volley. E se Vibo è squadra più o meno della stessa caratura della Emma Villas, la formazione brianzola è apparsa più forte. Non a caso stazione nei piani alti della classifica e sta dimostrando di potersi giocare l’accesso ai play off.  Non è che la truppa d Cichello non ci abbia provato, ha giocato quasi alla pari coi lombardi, ma alla fine è sempre mancato il passo decisivo. I primi due set, ad esempio li ha persi entrambi ai vantaggi 24-26 e questo indica una sostanziale parità in campo, ma anche la difficoltà ad affondare il colpo nei momenti top della gara. Bella la reazione mostrata nel terzo parziale, vinto 25-19. E lì i tifosi hanno sperato nella rimonta, la squadra sembrava aver trovato le giuste misure e la rabbia necessaria per riagguantare Monza e portarla al tie breack. Ma nel quarto set, Monza non ha avuto pietà e ha chiuso i giochi sul 18-25.

A fine gara il presidente senese Bisogno ha lanciato un appello a restare uniti, a sostenere comunque la squadra, ma non si è nascosto: “Questo è un campionato durissimo, tutte le squadre sono forti, alcune molto forti, altre fortissime… I ragazzi hanno giocato una partita di cuore, non posso rimproverare niente sotto questo aspetto, ma è chiaro che abbiamo dei limiti tecnici. Se una squadra perde 12 partite su 15 la colpa non può essere solo della sfortuna, o delle congiunzioni astrali… Mancano ancora tante gare, nulla è perduto, anche perché le altre che lottano come noi per non retrocedere, hanno le stesse nostre difficoltà, ma bisogna migliorare… E ognuno deve prendersi le proprie responsabilità: a cominciare da me stesso, dai giocatori, dallo staff tecnico… Cercherò, come ho sempre fatto di valutare attentamente questo momento delicato, cercando di trovare la soluzione migliore per tutti. Per uscire da questa situazione. Mi dispiace per i tifosi che ci seguono con grande calore, per gli sponsor, per la città di Siena… Ce la metteremo tutta, come sempre. Non lasceremo niente di intentato per uscirne…”.

E qui c’è tutta l’amarezza per una posizione di classifica che non si schioda e lo scatto d’orgoglio del leone ferito, ma non domo. Certo, il penultimo posto è una posizione in cui mai Giammarco Bisogno si è trovato da quando prese in mano le redini della squadra di volley della storica Vitt Chiusi, nel 2012-2013…  E per uno abituato alle cavalcate trionfali, ai campionati vinti uno dopo l’altro, conditi pure con qualche Coppa Italia, trovarsi a lottare per non retrocedere è una condizione insolita, inaspettata, alla quale non c’è abitudine.  Comprensibile che la soffra, perché la prima apparizione in Superlega rischia di assumere il sapore della scommessa persa. Ma c’è anche la determinazione di “non lasciare nulla di intentato”. Il che vuol dire che se ci sarà l’opportunità di intervenire sul mercato, qualche innesto “mirato” per correggere i “limiti tecnici” evidenziati fin qui, potrebbe anche arrivare… E nella frase “valuterò attentamente questo momento delicato, cercando di trovare la soluzione migliore” c’è anche un monito a coach Cichello e al suo staff.  Quel “nulla di intentato” potrebbe essere anche una scossa, o uno scossone. Ovvero un cambio in panchina. E’ una legge non scritta dello sport. Quando le cose non vanno si fa prima a cambiare “il manico” che i giocatori. E a volte la scossa dà i suoi frutti, a volte no. L’Empoli, nel campionato di serie A giocava bene, ma non vinceva; ha cambiato e con Iachini ne ha vinte tre e pareggiata una. E l’Empoli non è il Real Madrid. E’ più simile alla Emma Villas che alla corazzata Modena o Perugia. Ieri a Firenze ha perso, ma non è più l’Empoli di prima, ora fa paura a tutti. Perché può far male a tutti.

Occhio dunque alle mosse del presidentissimo Bisogno. Non è tipo da sfuriate plateali, ma neanche uno a cui pace perdere. E il fondo classifica gli sta indigesto, proprio non ci si trova…

Domenica 23 dicembre la Emma Villas sarà di scena a Ravenna, altro tempio del Volley italico. Poi, subito dopo il 26 dicembre, iN casa contro la Itas Trento, una delle magnifiche quattro e campione del mondo per club. Due gare da far tremare i polsi. Però, diciamolo, finora la squadra ha giocato meglio in trasferta che in casa e ha giocato meglio con le squadre più forti e blasonate: Lube, Perugia, Modena. Anche a Trento all’esordio in A1 non sfigurò…

Forse sono due impegni troppo ravvicinati e troppo vicini al Natale, periodo buonista per antonomasia, per pensare alla “scossa” di cui sopra. Ma le parole del presidente sono sembrate tutt’altro che la solita dichiarazione di circostanza. Tutto è possibile. Stay tuned!

m.l.

Emma Villas Siena – Vero Volley Monza 1-3 (24-26, 24-26, 25-19, 18-25)

EMMA VILLAS SIENA: Giraudo, Cortesia, Spadavecchia 12, Marouf 1, Giovi (L), Gladyr 16, Vedovotto, Mattei, Caldelli (L), Ishikawa 14, Fedrizzi 1, Johansen, Maruotti 9, Hernandez 14. Coach: Cichello.

VERO VOLLEY MONZA: Buti, Calligaro, Dzavoronok 16, Orduna 1, Galliani, Arasomwan, Rizzo (L), Ghafour 20, Botto, Yosifov 11, Beretta 2, Giannotti, Plotnytskyi 17. Coach: Soli.

ARBITRI: La Micela, Piana.

NOTE – Emma Villas Siena: percentuale in attacco 49%; positività in ricezione 57% (25% perfette); 7 ace; 15 errori in battuta; 11 muri punto.

Vero Volley Monza: percentuale in attacco 56%; positività in ricezione 44% ( 18% perfette); 6 ace; 20 errori in battuta; 9 muri punto.

Video Check: richiesto nel primo set da Monza sul 19-20; richiesto nel secondo set da Siena sul 6-6 e sul 24-26 e da Monza sul 22-24; richiesto nel terzo set da Monza sul 9-9 e sul 16-12 e da Siena sul 13-12.

Spettatori: 1.387. Incasso: 7.831 euro.

Mvp: Plotnytskyi.

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