VOLLEY: PERUGIA CONQUISTA LO SCUDETTO. E DOMANI LA EMMA VILLAS SIENA SI GIOCA IL…. PARADISO.
Il Perugia calcio non ce l’ha mai fatta. Una volta però arrivò secondo senza perdere nemmeno una partita, era il ’78-79. Neanche la Rpa del presidente Sciurpa ce l’ha fatta pur disputando buoni campionati di serie A… L’impresa è riuscita invece alla Sir Safety del vulcanico Gino Sirci che è partito dalla periferia, precisamente da Bastia Umbra e prima ha conquistato il capoluogo poi, dopo due tre tentativi, anche la vetta più alta del volley nazionale: lo scudetto. Impresa straordinaria perché arriva dopo la vittoria della Supercoppa e della Coppa Italia. Un “triplete” da urlo, per una squadra da urlo, guidata in panchina da un allenatore che è stato il più grande giocatore di tutti i tempi: Lorenzo Bernardi. Ieri i Block Devils hanno schiantato la Lube Civitanova, campione in carica, per 3-0, nella “bella” dopo che la serie della finale Play Off vedeva le due squadre sul 2-2. Per Perugia è il primo scudetto. La piccola Umbria sul tetto del volley, può sembrare una favola a lieto fune e lo è, ma è anche la conferma che nel volley, come in ogni altro sport i valori alla fine vengono fori, e la Sir Safety Perugia è una squadra stellare, fatta di giocatori stellari: Atanasievic, Zaytsev, De Cecco, Anzani, Russel, Berger, Podrascanin, Colaci, Della Lunga e tutti gli altri hanno meritato il titolo nazionale perché in questo momento sono i migliori e Bernardi li ha fatti esprimere al meglio… Nel sestetto base gli italiani sono solo 2, Zaytsev e Anzani, tre con il libero Colaci, ma si sa, se vuoi vincere non devi sottilizzare sul… nazionalismo.
E se Perugia giustamente festeggia lo scudetto, c’è un’altra città – diciamo confinante – che spera di poter fare altrettanto già martedì sera. Si tratta di Siena dove tra domani si giocherà gara 3 della finale di A2 per la promozione in Superlega tra Emma Villas e Monini Spoleto. Al momento la formazione senese è in vantaggio 2-0, avendo vinto gara 1 e gara 2 prima in casa, poi fuori. Sempre per 3-2. Se vincerà anche il terzo passaggio, salirà nell’Olimpo del Volley, a far compagnia a Zaytsev e compagni…
Il traguardo è lì, ad un passo ormai. E per la Emma Villas sarebbe davvero la favola che diventa realtà. Come la Sir di Sirci, anche la squadra del presidente Bisogno, è partita dalla periferia, precisamente da Chiusi e dalla serie C. Inanellando una promozione dopo l’altra alla terza stagione in A2 è arrivata alla finale per andare in Superlega. Il brutto anatroccolo che diventa cigno potrebbe anche impallidire di fronte ad una cavalcata del genere. Manca solo l’ultimo ostacolo da superare. C’è da battere per la terza volta Spoleto. Non sarà facile, perché gli umbri hanno dimostrato nelle due gare precedenti, di essere squadra coriacea, determinata, che non molla mai, una squadra capace di rimontare dopo due set persi piuttosto malamente… Anche gli oleari vogliono la promozione, per rinverdire antichi fasti e per trovare un derby regionale che sarebbe storico. Soprattutto dopo lo scudetto conquistato dalla Sir. La visibilità aumenterebbe in maniera esponenziale anche per le avversarie. Spoleto però deve inseguire e recuperare lo svantaggio. Siena è davanti e farà appello a tutte le forse, a tutte le energie fisiche e mentali per non consentire agli umbri di arrivare in volata. Domani si gioca al Palestra, che è un “catino” infernale. Che quando è pieno fa paura e intimidisce le squadre ospiti. Si profila un pubblico da grandi occasioni, come ai tempi della Mens Sana Basket. Con lo scudetto assegnato, è l’ultima gara di cartello della stagione pallavolistica. Spoleto proverà a riaprire i giochi, e portare avanti la serie, la Emma Villas proverà a chiuderli. Sono partite che si giocano sui nervi, non solo sulla qualità dei giocatori e sulla tattica. Vincerà chi sbaglierà di meno e terrà i nervi più saldi. Comunque vada sarà uno spettacolo.
EMMA VILLA, Gino Sirci, IVAN ZAYTSEV. GIAMMARCO BISOGNO, Lorenzo Bernardi, siena, Sir Safety Perugia