SALVEZZA, IL CHIUSI VA ALLO SPAREGGIO CON IL SANSOVINO. SI SALVANO GLI AUTARCHICI. E CETONA FA FESTA PER LA PROMOZIONE IN SECONDA
CHIUSI – Per raggiungere la salvezza diretta i biancorossi di mister Laurenzi dovevano vincere, ieri, a Cortona. Ai padroni di casa, avanti di un punto, bastava il pareggio. Una partita come una finale insomma, mors tua vita mea. Non solo un quasi derby di fuoco, all’ultima di campionato. E’ finita 1-1 (gol di Filosi su rigore, per il Chiusi e Pilleri per il Cortona-Camucia, entrambe le reti nel primo tempo). Quindi aretini salvi e Chiusi ai play out insieme a Olimpia Palazzolo, Terranuova Traiana e Olimpic Sansovino. E sarà proprio il Sansovino l’avversario di Bastianelli & C. nello spareggio che si giocherà domenica prossima, 13 maggio a Chiusi.
In base alla posizione i classifica ai biancorossi basterà chiudere in pareggio dopo i tempi supplementari. La truppa di Laurenzi insomma avrà due risultati utili a disposizione: la vittoria e il pari dopo 120 minuti. Oltre al vantaggio del fattore campo. Il Chiusi ha concluso il campionato a 35 punti, il Sansovino a 31. L’altra gara di play out Olimpia Palazzolo-Terranuova Traiana si giocherà sempre domenica 13. Le due perdenti scenderanno in Prima categoria, come lo Spoiano, retrocessa direttamente. Ancora in bilico anche la promozione in Eccellenza. Avendo chiuso a pari punti Pratovecchio Stia e Foiano dovranno fare lo spareggio per il primo posto. Si gioca anche in questo caso domenica 13. La vincente sale, la sconfitta farà i play off, vedendosela con il Pontassieve, mentre Arno Laterina spareggerà con Audax Rufina. Tutto ciò, naturalmente al lordo delle penalizzazioni che potrebbero arrivare in seguito allo scandalo delle partite “alterate” nella scorsa stagione, scandalo che vede coinvolto anche il Foiano oltre ad alcune squadre di eccellenza (Sestese, Zenith Audax, Bucinese) tutte deferite e il Chiusi nella veste di parte lesa.
Quindi anche stavolta il Chiusi dovrà affidare le speranze di salvezza e permanenza in Promozione ad una gara secca. Non sarà facile, ma il Sansovino visto nelle ultime giornate sembra una squadra alla portata dei biancorossi che hanno in Bastianelli l’arma migliore, spesso letale: con 15 gol messi a segno Nico è terzo nella classifica marcatori della regular season. In difesa Mister Laurenzi dovrà fare il mago: oltre a Giustini (che due settimane fa ha rimediato 10 giornate per insulti considerati razzisti ad un avversario di colore) nello spareggio mancherà anche Feri, espulso ieri al 90′. In forse il centrocampista Coresi, tenuto precauzionalmente in panca a Cortona. In una gara decisiva la sua esperienza potrebbe far comodo.
Si attende un comunale gremito. Proprio il pubblico potrebbe essere l’uomo in più. Da Monte San Savino qualcuno arriverà… Intanto questa sera, alle ore 20,00 inaugurazione del secondo campo, dei nuovi spogliatoi e tribuna double face, con rinfresco offerto dalla Società. Saranno presenti anche il sindaco Bettollini, il presidente della Banca Valdichiana Capeglioni, il consigliere regionale Scaramelli oltre al presidente del Chiusi Amedeo Fei che farà gli onori di casa. L’opera è infatti frutto dell’impegno congiunto del Comune, della banca e della società Polisportiva Chiusi. Il secondo campo, in erba sintetica come il principale, servirà per gli allenamenti e per le giovanili. La tribuna double face coperta consentirà di seguire le partite in entrambi i campi.
Se la prima squadra chiusina dovrà affrontare ancora una partita per salvarsi, la seconda formazione, quella degli Autarchici la salvezza matematica l’ha ottenuta ieri, vincendo in casa lo scontro diretto e decisivo con il Terontola (2-1, doppietta di pellegrini e gol ospite di Farella). Con un buon finale di campionato i ragazzi di Mazzuoli e del presidente Cupelli hanno raggiunto una salvezza che solo un mese e mezzo fa sembrava potesse scivolare via, due vittorie e due pareggi nelle ultime 4 gare hanno rimesso le cose a posto. A salire in Prima categoria è il Montagnano, mentre Virtus Chianciano, Pienza, Tressa e Atletico Piazze dovranno vedersela ai play off. Così come Geggiano e Nuova Serre dovranno spareggiare. Ci vince resta nella categoria, chi perde scende a far compagnia al Palazzo del Pero retrocesso direttamente.
Festa grande a Cetona, per la promozione in Seconda categoria della formazione locale, che ieri sul campo neutro di Rapolano ha pareggiato 0-0 dopo i tempi supplementari con il Petroio. Si trattava della finale Play Off e il risultato a reti bianche premia, in virtù del miglior piazzamento al termine della regular season il Cetona 1928. Era dai tempi della Belverde, prima della fusione con il San Casciano che una squadra tutta e solo cetonese non otteneva un risultato di questo genere. Una venticinquina d’anni, più o meno. Il Petroio esce a testa alta e adesso spera in un ripescaggio, cosa non impossibile. Come non è impossibile per il Montallese che ha fatto un ottimo campionato. In seconda ci andrà sicuramente il Monteroni, che ha ottenuto la promozione diretta.
Al di là dei ripescaggi, la Seconda Categoria della prossima stagione sarà una bolgia infernale, piena di derby: Piazze, Chianciano (se non saliranno in prima), Cetona, Città di Chiusi, Acquaviva e magari anche il Montallese… Il calcio di una volta, quello che si giocava nei campi sterrati e fangosi e che aveva sempre un grande pubblico anche se era solo terza o seconda categoria. Ma a proposito di pubblico, ieri a Rapolano c’erano quasi 300 spettatori tra cetonesi e petroiani… Gli Autarchici chiusini hanno sempre un certo seguito, come l’Atletico Piazze o il Montallese. E’ un calcio un po’ ruvido, autarchico (non solo a Chiusi) per scelta e anche per necessità, un po’ campanilista certamente. Un calcio che ha un sapore antico, come il “Caffè Borghetti” o lo Stock 84″. E chi ascoltava “Tutto il calcio minuto per minuto” con la radiolina attaccata all’orecchio sa di cosa stiamo parlando…
m.l.
Nelle foto: in alto la festa salvezza degli Autarchici chiusini; in basso la gioia del Cetona 1928 per la promozione in Seconda.
Andrea Laurenzi, calcio, CETONA, chiusi, Nico Bastianelli, SANSOVINO
In seconda categoria, i Play off sono a tre, non a 4. L’Atletico Piazze è fuori perché ha più di 10 punti di distacco. Il Chianciano se la vedrà con la vincente dello spareggio Pienza-Tressa.