OSPEDALE DI NOTTOLA: QUANDO PRENOTARE UNA PRESTAZIONE E’ UN’ODISSEA. UN CUP CHE NON RISPONDE A CHE SERVE?
MONTEPULCIANO – Può capitare che uno abbia bisogno di prenotare una visita o una prestazione sanitaria presso l’Ospedale di Nottola. La procedura prevede che si debba chiamare il CUP, centro unico prenotazioni che risponde al numero 0577 767676 e che fisicamente si trova a Siena e serve tutta la Asl.
A dire il vero “risponde” è una parola grossa. E un termine alquanto aleatorio. Perché nella maggior parte dei casi il numero del CUP non risponde. O meglio: risponde, ma con la voce registrata che ti invita ad “attendere senza riagganciare per non perdere la priorità acquisita”. Nel frattempo ti spiega anche altre cose. Ma l’operatore che deve prendere la prenotazione si lascia desiderare: 10, 15, 20, 25 anche 30 minuti. Il più delle volte la linea cade senza che ci sia stata alcuna risposta. O l’utente scoraggiato rinuncia. Una signora anziana, ultraottantenne, ci ha segnalato il disservizio. Allora abbiamo provato noi a prenderle la prenotazione. Risultato: mercoledì pomeriggio, 25 minuti di attesa e nessuna risposta. Giovedì mattina: 20 minuti di attesa e nessuna risposta. Giovedì pomeriggio, ancora 25 minuti di attesa e nessuna risposta. Eppure il servizio risulta attivo dalle ore 8,00 alle 18,00 dal lunedì al venerdì, e dalle 8,30 alle 13,00 il sabato. Tutte le chiamate sono state effettuate in pieno orario di servizio.
Lo sanno i dirigenti della Asl 7 che il CUP funziona così, ovvero non funziona? Lo sa il consigliere Scaramelli, presidente della Commissione Sanità della regione Toscana? Ecco, se non lo sanno, glielo segnaliamo noi, oggi 25 gennaio 2018.
Il servizio prenotazioni è essenziale. Possibile che un utente che ha bisogno debba stare 25-30 minuti attaccato al telefono a sentire quella cantilena registrata, senza ottenere risposte? ma cosa fanno gli operatori del CUP?
Non è che è il cittadino al servizio della struttura sanitaria. E’ la struttura sanitaria, pagata coi soldi dei cittadini, che è al servizio dell’utenza… Questo forse a certi operatori non è chiaro. E se il problema è nell’organizzazione, nei turni massacranti, nelle carenze di personale, tutto questo non può ricadere sulle spalle dell’utente che ha necessità di una prestazione magari urgente.
La sanità pubblica è uno dei cardini di uno stato democratico avanzato e quella italiana è ancora tra le migliori. Quella Toscana è considerata addirittura una eccellenza rispetto ad altre regioni e probabilmente lo è. Anzi lo è di sicuro, non probabilmente. Ma un servizio come il CUP deve funzionare, non può farti stare mezz’ora al telefono e non rispondere. Non tutti possono o sono in grado di prenotare via internet o andare allo sportello dell’ospedale.
Ospedale Notola, sanità, siena, Stefano Scaramelli
Sono questi disservizi che spingono il cittadino verso la sanità privata. In aggiunta occorre anche considerare che il costo del ticket spinge nella stessa direzione. Per me è una strategia per privatizzare la sanità secondo la visione lombarda e leghista.
A parte la capacità tecnica di prenotare via internet, è la modalità che è fatta male. Si manda la richiesta di visita dal sito e ricevi la prima data disponibile che, generalmente per una persona normale, coincide con altri impegni magari di lavoro. Non sarebbe più semplice far scegliere all’utente dal sito internet la data disponibile. Questa modalità di prenotazione internet potrebbe inoltre alleggerire il call center. Mi sembrerebbe un banale esercizio di buonsenso…
non solo!!! a me è capitato questo: dovevo prenotare diverse visite (4 o 5) oltre agli esami del sangue. iniziai a chiamare il CUP il venerdì pomeriggio alle 16.45: fino alle 18 (diverse telefonate) nessun riscontro. ripresi il sabato mattina e, nel tentativo di avere maggiore fortuna, provai a prendere la linea chiamando contemporaneamente dal telefono di casa e dal cellulare…risultato: iniziai l’odissea alle 8.35, risposero alle 11 passate. tra le altre cose, a fine telefonata, la signora ha avuto pure il coraggio di dirmi: “la prossima volta che deve prenotare così tante prestazioni vada direttamente al ticket perché non può intasare la linea per così tanto tempo” (nb: totale telefonata 10 minuti!!!!)
Buonasera scrivo x il disservizio nella mancata risposta al cup di siena dalle 16 50 fino alle 18.00 del giorno 18/11/19, attesa a un centralino a pagamento di bensi piu di 1H e poi ti chiudono la telefonata senza esito ,vera e propria beffa . Poiche sono stanco della neglicenza ospedaliera senese sono costretto tutte le sante volte a telefonare al cup gratuito di Arezzo (800575800 se a qualcuno potesse servire) e una vera VERGOGNA solo al pensiero che LUCRANO sul paziente MALATO e soprattutto a anziani che non sanno come fare.
Si costretti a dover andare a visite private con difficoltà economiche complimenti sicuramente lo anno fatto apposta per incentivare il privato tanto poi il tornaconto va a tutti che schifo io il sig Scarabelli se avessero un po’ di dignità mi dimetterei ma loro non hanno problemi i soldi non gli mancano con quei stipendi bene sarete ricchi ma la giustizia divina non guarda nessuno
Sig.Maurizio, non so quanti anni lei abbia ma la giustizia divina è una novellina inventata dai potenti supportati dai preti perchè anche loro di tutto questo ne fruiscono, se non altro della sicurezza sempre di galleggiare.I nostri politici spesso da noi votati e votati anche dalla gente che ha costantemente bisogno di rivolgersi alle strutture pubbliche(fra l’altro penetrate dai partiti ed istituite proprio da loro sia per piazzare gli amici ed i loro votanti sia per avere strumenti in mano con i quiali manovrano la risposta sociale)hanno il sacro terrore ogni volta che le cose potessero cambiare.gente spesso adulta ed anche che ha supportato prove pesanti della vita, gente fondamentalmente genuina che ancora non ha capito che quello che gli è stato instillato in mente è una cultura deleteria sia della mente sia delle azioni e che potrebbero impiegare la loro volonjtà e forza per poter cambiare le cose mentre invece ne sono le prime vittime di tutto questo, questa gente se vediamo bene è quella che maggiormente sostiene questo stto di cose.Anch’io in questi giorni per questioni di salute mi sono dovuto rivolgere al Cup di Siena e le dò la mia parola che dico la verità che dal mattino dalle ore 10 in poi ho chiamato più volte il centralino ed in 48 ore non mi hanno mai risposto, poi finalmente stamane stesso dopo esattamente 45 minuti di attesa hanno risposto dicendo che per l’esame che dovevo fare sarei dovuto andare a Siena perchè a Nottola non erano ancora in grado di effettuarloe non sapevano quando sarebbe stato ripristinato il servizio.Chiaramente ho dovuto fare la prtenotazione dal privato a Firenze avendo una assicurazione che con una notevole franchigia dedotta sopperisce ad una parte della spesa.Ma tutto questo non tutti possono permetterselo ed allora la riflessione da fare è una, di natura politica come quella che lei ha fatto, senza tirare in ballo il Padre Eterno che esiste solo nella mente ma nella realtànon c’è nessuna entita che possa punire o rimeritare chi determina certe cose.siamo noi, solo noi, ma quando entriamo in quella cabina non ce ne ricordiamo mai di quello che esiste fuori da quella e tutto allora viene smorzato, affievolito fino al punto che non cambia nula. E quelli che ha nominato lei lo sanno bene che non funziona così.ma funziona così anche nel lavoro, perchè in un mondo siffatto il lavoro esiste se ad un altro come lei conviene che lei lavori,mentre il lavoro secondo la costituzione sarebbe un diritto dal quale provengono dignità e sicurezza di vita. Ma è per pochi tutto questo, per diversi, in numero crescente sentiamo ogni giorno parole rivolte a loro, parole vuote che qualcosa dovrà cambiare. Stia tranquillo Maurizio, non si agiti tanto, non cambierà nulla finchè ci saranno questi a governare, ormai li abbiamo provati da quasi più di 70 anni.Il guaio è che anche gli altri che li criticano sono come loro, se non peggio.Ed allora se non si cambia sistema, tutti sono come i topi dentro al formaggio, lo rosicano dall’interno ed a badar bene sembrano che siano loro ad essere i più preoccupati.Lo sentiamo ogni giorno.
Ad oggi, 26-02-2021, in un periodo di pandemia dove ci invitano ad usare la telematica per operazioni di prenotazioni, non funziona ancora niente. Ma è mai possibile perdere tanto tempo invano??? Invito l’Assessore Scaramelli a fare qualcosa in merito. Grazie