E GLI AUTARCHICI DEL PALLONE DIVENTANO “FOTOMODELLI” PER UN GIORNO…
CHIUSI – Qualche anno fa l’avrebbero chiamata “sinergia”. La parola andava di moda. Oggi un po’ meno. Ma a noi che da queste colonne non abbiamo mai mancato – nei 27 anni di servizio di Primapagina – di far notare come sia cambiato il commercio e come certe realtà un tempo vivaci e brillanti abbiano via via perso smalto e spinta propulsiva, si siano svuotate e abbiano spento buona parte delle vetrine, fa piacere registrare piccoli scatti di fantasia, che sono certamente trovate promozionali, ma in qualche modo mettono in circolo, insieme, in sinergia appunto, ambienti diversi.
E’ successo negli ultimi 2 anni con le vetrine rock in occasione del Lars Rock Festival, per esempio. E succederà sabato prossimo 18 novembre, quando un negozio di abbigliamento di Chiusi Scalo (non facciamo il nome per non fare pubblicità senza regolare contratto), un bar (idem) e una squadra di calcio, proporranno uno shooting fotografico, con aperitivo pubblico… L’aperitivo lo metterà il bar, il negozio di abbigliamento metterà la location e i capi di vestiario, la squadra di calcio fornirà i “modelli” per le foto, che diventeranno poi una mostra.
Il tutto sarà pubblicità sia per il bar, che per la boutique. Ma anche per la squadra di calcio, che è quella degli ‘Autarchici’ della Asd Città di Chiusi. Qui il nome si può fare. E forse la scelta non è del tutto casuale perché la stessa boutique due settimane fa ha lanciato una sua campagna promozionale utilizzando uno slogan e l’immagine di una bevanda. La bevanda ‘autarchica’ per eccellenza, creata negli anni ’30 come sostitutivo della Coca Cola.
Vedremo se gli autarchici del pallone, che sul campo sono piuttosto “ruvidi” e si ispirano all’Athletic Blbao, ma somigliano al Chievo, se la caveranno anche come indossatori di capi griffati all’ultima moda…
Nel segno della ‘riscossa autarchica’, Chiusi, prova insomma a rilanciare il suo tessuto commerciale, puntando su ciò che offre la casa e mettendo insieme più forze. Stavolta cocktail, jeans & jackets e giocatori… La prossima volta si vedrà. E’ l’idea quella che conta…
Nel mese di settembre e ottobre un ristorante, sempre dello Scalo, aveva proposto il suo “street food d’autore” in concomitanza e sinergia prima coi Ruzzi della Conca, poi con un contest canoro. L’idea era sostanzialmente la stessa.
Qualcosa del genere si ripeterà durante le feste di Natale, a partire da “Botteghe in fiera” ovvero lo spazio per i negozi del posto nell’ambito della grande Fiera alla Stazione, il 3 dicembre. Come l’anno scorso, ci sarà ancora lo spazio coperto e riscaldato in piazza Garibaldi, allestito dalle Contrade insieme ai Commercianti di Chiusinvetrina… Nelle settimane successiva già dal week end dell’Immacolata (8-9-10) in via Pasubio aprirà il Mercatino delle Stelle, e in piazza Dante lo spettacolo delle fontane danzanti (l’8), giocolieri, trenino (il 9) e parata Disney (il 10). Il 16 e 17, Pompieropoli e ormai tradizionale Babbo Natale che scende dal cielo…
Il Natale non è così lontano. Il mese dei saldi nemmeno. Chiusi Scalo negli ultimi anni ha certamente sofferto, ha abbassato le luci e il volume, ma mostra segnali di ripresa, quantomeno di voglia di provarci. Gli esercenti si danno da fare anche come “animatori” della piazza. Lo fanno per sé, per il loro tornaconto, naturalmente. E’ normale. Ma lo fanno anche per la città. Questo è sicuramente buon segno.
ASD Città di Chiusi, Cantiere 75 Uomo, chiusi, chiusinvetrina, Green Bar