LUTTO NELLA REDAZIONE DI PRIMAPAGINA
CHIUSI – Grave lutto nella redazione di Primapagina. Ieri all’ospedale Le Scotte di Siena è morto Sergio Margheriti, padre della nostra redattrice Paola Margheriti. Aveva 82 anni ed era ricoverato per complicazioni cardiache e polmonari, aggravate da covid. Il virus insomma, nonostante i vaccini che lo hanno depotenziato, continua a fare vittime, o quantomeno a contribuire ad aggravare e a rendere letali altre patologie.
Sergio era un lettore attento, curioso e appassionato di primapagina e anche un amico di vecchia data. Prima da postino, poi da addetto allo smistamento della corrispondenza presso l’Ufficio postale di Chiusi Scalo, faceva sempre in modo che il giornale, all’epoca cartaceo, venisse recapitato presto e bene agli abbonati, che erano numerosi. Un contributo alla causa che ricordiamo con affetto.
Anche i migliori se ne vanno, spesso prima del tempo. E’ una delle cattiverie della vita. Resterà l’esempio e il ricordo, quelli nessuno li cancellerà.
A Paola, a Carlotta e ai parenti e amici di Sergio, le più sentite condoglianze della redazione di Primapagina. I funerali si terranno venerdì 28 ottobre alle ore 14,00 nella Cattedrale di Chiusi.
Sono dispiaciuto della scomparsa di Sergio Margheriti.
Faccio le più sentite condoglianze alla famiglia.
La scomparsa di Sergio lascia un vuoto ulteriore ai ricordi della mia famiglia, dove Sergio ha avuto un ruolo di grande amicizia.
Porgo alle figlie e a tutta la famiglia le più sentite condoglianze.
Lo conoscevo da quando avevo i pantaloni corti ed ogni volta che lo incontravo era il primo a salutare con la cortesia e l’attenzione che sempre lo avevano distinto mentre ricambiavo il suo saluto.Visitava sempre le poche mostre fotografiche che ho fatto a Chiusi e si lasciava trasportare con me da un interminabile discorso sui ricordi degli anni ’60 e ’70 anche quelli relativi alla mia famiglia.Lavorò per diversi anni al Bar Mignoni dove oggi sono i locali dell’ufficio Enel in via Leonardo da Vinci; mio padre infatti con molti altri più giovani della sua età frequentava il Bar Mignoni, insieme a tanti che oggi sono scomparsi come William Giannotti, Bruno Rocchini, Franco Boccaccio,Fernando Donati e molti altri ancora.Era il tempo della trasmissione di ”Lascia o Raddoppia condotta da Mike Buongiorno e Sergio ricordo che era quello che accendeva la TV che Bruno Mignoni teneva nell’angolo a destra del bancone del Bar affinche i clienti non andassero al cinema ma che si fermassero al bar per vedere la trasmissione di Mike Buongiorno o quella di Campanile Sera e dell’Oggetto Misterioso e poichè queste trasmissioni servivano da incentivo alla frequentazine del bar da parte dei clienti e che questi quindi consumassero il prelibato gelato che la Bruna Mignoni metteva nei coni e che li consegnava appunto a lui affinchè li servisse ai tavoli.nel mio archivio fotografico relativo ai personaggi di Chiusi conservo sempre una immagine scattata al Teatro Mascagni di Chiusi durante una festa degli anni ’50, forse in occasione di una serata dell’ultimo dell’anno dove si vede anche Sergio che come barista serve le bevande al pubblico dietro ad un improvvisato bancone.Ricordi di un tempo che non ritorna più…. Una persona affabile e gentile che resterà sempre nei miei ricordi.Le mie condoglianze alla sua famiglia. Carlo Sacco.
Caro Carlo mi farebbe davvero piacere vedere la foto del babbo a teatro…. Quando può, se può….