TRENO DIRETTO AREZZO-SIENA, PROGETTO LFI DA 35 MILIONI DI EURO

CHIUSI – Ad oggi non esiste un collegamento ferroviario diretto tra Arezzo e Siena, ma presto potrebbe esserci. Il progetto è stato presentato da LFI la società che gestisce l’unica ferrovia di proprietà della Regione Toscana, la Sinalunga-Arezzo-Stia.

L’idea è quella di realizzare un bypass che colleghi la Sinalunga-Arezzo di Lfi, con la linea Fs Chiusi-Siena. L’opera avrebbe un costo di circa 35 milioni di euro e consentirebbe il collegamento diretto tra i due capoluoghi, in un ‘ora senza, cambi. Adesso il cambio di treno deve avvenire alla stazione di Sinalunga. Il progetto è stato illustrato con una diretta facebook dal capogruppo Pd alla Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli, che  lo aveva messo in agenda già nella passata legislatura e adesso vede avvicinarsi la prospettiva che venga realizzato.

Ovviamente l’occasione è offerta dai fondi del Recovery Fund per le infrastrutture. Il collegamento diretto – dice Ceccarelli – sarebbe concorrenziale per i tempi i percorrenza e la comodità, sia con i mezzi pubblici su gomma, sia con l’uso dell’automobile. E sarebbe anche più sostenibile dal punto di vista ambientale. Entrambe le linee, la Chiusi-Siena e la Sinalunga-Arezzo-Stia utilizzano i treni Jazz, dotati di uno spazio più ampio riservato al trasporto delle biciclette. Scelta questa in linea con gli interventi regionali per la realizzazione di grandi itinerari cicloturistici come la ciclopista dell’Arno che, una volta completa, unirà la sorgente dell’Arno con la sua foce attraversando tutta la Toscana.

Ogni opera che va a migliorare la dotazione infastrutturale e le opportunità e i tempi della mobilità è sicuramente benvenuta. Quindi be venga il by pass per il collegamento diretto Arezzo-Siena su rotaia. Noi continuiamo a perorare però anche la causa dell’utilizzo della Chiusi-Siena come “metropolitana di superficie” (almeno nelle tratte Chiusi-Montepulciano e Montepulciano-Sinalunga) a servizio dell’Ospedale di Nottola (con navetta dalla stazione di Montepulciano all’ospedale: 5 minuti di percorrenza) e per il turismo dolce. Il Pd della Valdichiana ha già espresso con alcuni esponenti soddisfazione per il progetto LFI annunciato da Ceccarelli. Sul “treno per Nottola” come la pensa?