CHIUSI: SALE LA CURVA DEI CONTAGI, FOCOLAIO COVID NEL CENTRO ACCOGLIENZA MIGRANTI. IL SINDACO: “NIENTE ALLARMISMI, SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO”
CHIUSI – Dopo qualche giorno con dati altalenanti, si registra oggi una impennata dei casi di positività al covid 19 nel territorio di Chiusi.
Lo ha annunciato poco fa con il consueto aggiornamento giornaliero, il sindaco Bettollini. Si tratta di 9 casi, tutti insieme. Un uomo di 52 anni che da giorni si era posto in autoisolamento e ha fatto il tampone, perché accusava dei sintomi sospetti, più 8 ragazzi ospiti nel CAS (centro accoglienza migranti) gestito dalla Misericordia a Chiusi Scalo e che già aveva registrato altri due casi nei giorni scorsi. Anche loro erano già in quarantena perché conviventi con i due soggetti già positivi…
“Tutti i ragazzi sono positivi asintomatici e non hanno prodotto ulteriori quarantene proprio perché erano già in isolamento. Si tratta, quindi, di un classico esempio di contagio interfamiliare ovvero che si realizza, come abbiamo visto anche nei giorni scorsi, tra conviventi dopo la positività di una persona. Per questo motivo non ci deve preoccupare il numero alto registrato e la situazione è sotto controllo da parte di Usl, Prefettura e ente gestore” scrive il sindaco, ringraziando la Misericordia “per la professionalità con cui gestisce la struttura e per la collaborazione con la nostra istituzione, ma soprattutto, per aver messo in campo ogni celere attenzione evitando così che si diramasse un focolaio”. Il sindaco rassicura la popolazione sottolineando “che il contagio non ha riguardato minimamente la Comunità di chiusi ma è circoscritto all’interno della struttura in questione ed è sotto controllo”.
Ovviamente il focolaio all’interno del Cas non è una “colpa” dei giovani ospiti stranieri. Né può essere motivo di ostilità nei loro confronti. Non sono i migranti che portano il virus. E’ che anche loro lo prendono, come tutti. Come i ragazzini delle scuole. Come gli anziani nelle Rsa, come gli infermieri negli ospedali…
Quando si registra un caso positivo in una comunità nella quale convivono molte persone e il contatto è inevitabile, è altrettanto inevitabile il diffondersi del contagio. L’importante è che la comunità in questione venga “circoscritta” e isolata…
Il quadro sanitario di Chiusi di questa seconda ondata si aggiorna come segue:
cittadini ad oggi positivi: 32 (in 17 nuclei familiari); cittadini completamente guariti 29; cittadini in quarantena: 106
Concittadini in precauzionale isolamento 4.
Nel territorio della AUSL Toscana Sud Est sono stati registrati 169 nuovi casi positivi (ieri erano 224), cui 71 nella provincia di Arezzo, 37 nella provincia di Grosseto e 60 nella provincia di Siena.
*Nella foto (di repertorio) giovani migranti ospiti di un Cas
Questo è il modo migliore per dare voce ai razzisti. Non c’era nessun bisogno di specificare che il focolaio è nel Centro Accoglienza Migranti
Cdrto, non sono sempre gli immigrati che ci portano il Covid-19 però non sottovalutiamo il fatto : 1) rappresentano un costo per l’Italia; 2) se avessero necessità , vanno ad occupare un posto letto di rianimazione, che nn c’è disponibilità nemmeno per gli italiani…Aggiungo un ultimo richiamo. Se non vedo male dalla foto, la tavola è imbandita con piatti di plastica… così si va ad aumentare la presenza di questo rifiuto nell’ambiente, Perché non vengono usate stoviglie di ceramica? A almeno avrebbero da lavarsi i piatti! Oppure non possono fare nemmeno questo?
«Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge». Articolo 10 della Costituzione.
la foto è di repertorio (ma c’è scritto in fondo al’articolo)
BRAVO DIRETTORE !
HAI RIPORTATO LA NOTIZIA DA CRONISTA ” VERO ” SENZA IPOCRISIE NE BUGIE !
NEGARE L ‘ EVIDENZA È SOLO UNA FORMA DI AUTOLESIONISMO PERICOLOSO !
SE TUTTI I GIORNALISTI FOSSERO OBIETTIVI,TANTE COSE SAREBBERO RISOLTE CON PIÙ CELERITÀ.
NON DIRE LE COSE COME STANNO È UNA FORMA DI VIGLIACCHERIA,LO VOGLIAMO CHIAMARE ” NEGAZIONISMO ” ?
L’asse Niccolò Martinozzi – Lorenzoni è uno spettacolo.
Prove generali di lista Bettollini.
NON VALE NEANCHE ” CONSUMARE” UN POLPASTRELLO PER UNA RISPOSTA !
Bonella Martinozzi, quando i focolai si sono svilupparti all’interno di comunità (scuole, Cas, Rsa ecc..) tutti i comuni l’hanno sempre specificato. Ieri lo ha fatto anche l’assessore di Chianciano Rocchi per un focolaio analogo a quello di Chiusi. Credo che sia giusto dirlo, per aumentare l’attenzione anche da parte di chi opera o gestisce tali strutture, di chi vi ha all’interno dei familiari, di chi vi abita vicino ecc… L’importante nel caso dei Cas è dirlo nel modo giusto, sottolineando il fatto che “non sono i migranti che portano il virus” e questo nell’articolo c’è scritto chiaramente. I razzisti abitano altrove, non certo qui. P.S. vedo tanta gente ossessionata da ciò che fa o non fa o farà Bettollini… Rilassatevi… (P.P.S. Ricordo che le firme per la lista della Primavera furono “avallate” proprio da Martinozzi, all’epoca consigliere comunale e quindi pubblico ufficiale. Allora l’asse andava bene? Nessuno scrisse che c’era un filo rosso, anzi nero, tra la Primavara e la destra di Martinozzi. Memoria ragazzi… e relax. Se non basta il relax ci sono le pasticche).
Ecco bravo, vai in farmacia.
Ma tutti questi commenti aciduli, col Covid nel Cas di Chiusi Scalo che c’entrano? Chiedo per un amico… La malafede emerge quando dal tema in discussione si svicola pervicacemente in un altro… Ad minchiam, diceva il famoso professor Scoglio…
Mi pare che il tema “altro l’abbia introdotto proprio tu: ” P.S. vedo tanta gente ossessionata da ciò che fa o non fa o farà Bettollini… Rilassatevi… (P.P.S. Ricordo che le firme per la lista della Primavera furono “avallate” proprio da Martinozzi, all’epoca consigliere comunale e quindi pubblico ufficiale. Allora l’asse andava bene? Nessuno scrisse che c’era un filo rosso, anzi nero, tra la Primavara e la destra di Martinozzi. Memoria ragazzi… e relax. Se non basta il relax ci sono le pasticche).”
Paolo Scattoni, non sono stato io a parlare di “asse Lorenzoni-Martinozzi” né di prove tecniche di lista Bettollini. Quindi lascia perdere, che è meglio… Perché quella cosa lì, più la giri e più puzza…
Io leggo grandi elogi di Niccolò Martinozzi nei tuoi confronti e una strenua difesa delle posizioni di Primapagina su Bettollini. O mi sbaglio?
Primapagina offre delle chiavi di lettura degli eventi. Che possono piacere o meno. A Martinozzi probabilmente piacciono e a qualcun altro no. Questo non significa difendere qualcuno o fare comunella con altri. Martinozzi ha le sue idee, lontanissime dalle mie e il più delle volte in contrasto con quelle del giornale, ma le pubblichiamo volentieri, come tutte le opinioni e commenti del resto, e le esprime liberamente e spesso più “laicamente” di tanti esponenti della sinistra.
Lorenzoni la ricetta per le pasticche me la fai te o mi dai quelle che usi, se le usi forse esageri perché non senti nemmeno la suoneria del telfono, o hai paura a rispondere. Rilassati anche te, guarda la fiorentina così ti addormenti proprio.