COVID: 22 CASI, CHIANCIANO LA NUOVA LINEA DEL FRONTE. CRESCE IL NUMERO DEI CONTAGI A MONTEPULCIANO E SINALUNGA. STABILE CHIUSI

lunedì 28th, settembre 2020 / 20:24
COVID: 22 CASI, CHIANCIANO LA NUOVA LINEA DEL FRONTE. CRESCE IL NUMERO DEI CONTAGI A MONTEPULCIANO E SINALUNGA. STABILE CHIUSI
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CHIUSI – Continuano a salire i casi di covid 19 nella zona. La situazione dalle ore 14 del giorno 27 settembre alle ore 14 del giorno 28 settembre 2020 relativa alla diffusione del COVID, evidenzia nella Asl Toscana sud est 14 nuovi casi registra 7 nuovi positivi in provincia di Arezzo e 7 in provincia di Siena. Questi ultimi sono 4 bambini di 6 anni a Chianciano terme, 1 bambino di 8 anni a Rapolano Terme, e due giovani di 20 e 23 anni una o Montepulciano e uno a Colle Val d’Elsa.
Il Dipartimento di Prevenzione in considerazione dei casi emersi in questi giorni in provincia di Arezzo e Siena ha intensificato l’attività di tracciamento dei contatti stretti. Tale attività ha evidenziato per il momento, 38 contatti per i casi di Arezzo, 23 contatti per i casi di Siena che sono già stati immediatamente posti in isolamento. Al momento nella Asl Toscana sud est ci sono 557 casi positivi in carico. Ci sono 9 ricoverati presso il reparto Malattie infettive dell’Ospedale Misericordia di Grosseto, 10 presso Malattie infettive e 3 in Terapia intensiva dell’Ospedale San Donato di Arezzo. L’identificazione dei casi ed il tracciamento dei contatti è stato possibile attraverso l’effettuazione di 1.084 tamponi.
 In Valdichiana il paese più colpito al momento è Chianciano con 22 casi positivi, tutti o quasi riconducibili al focolaio scolastico; 13 i casi di positività a Montepulciano, 7 a Sinalunga, 4 a Chiusi. Nella città di Porsenna dunque dopo gli ultimi due casi della settimana scorsa, la corsa del virus sembra rallentare. Stabile anche il numero di quarantene: 22.
Se Chianciano è la linea del fronte, quello delle scuole (dalle materne alle superiori) sembra essere il settore più a rischio e a più alto numero di contagi. La maggior parte dei bambini che hanno contratto il virus sono comunque asintomatici o paucisintomatici e alcuni sindaci parlano, in alcuni casi, di contagi a bassa carica virale…
Mentre sui media nazionali e internazionali si parla di possibile lockdown totale in Francia e di possibile lockdown a macchia d leopardo in Italia, per esempio nelle regioni Campania e Lazio (i due governatori De Luca e Zingaretti non lo hanno escluso), la Valdichiana e dintorni (5 casi anche a Città della Pieve), pur evidenziando una escalation originata da un paio di focolai di ambito scolastico e qualche altro caso sporadico scollegato da quelli, sembra ancora sotto controllo. Ma il virus circola ovunque. E circola forte tra bambini e ragazzi, sui quali l’effetto sembra piuttosto blando. Il rischio però è che bambini e ragazzi trasmettano il virus a genitori, nonni, insegnanti e vicini di casa sui quali, più si alza l’età, più può essere pericoloso e addirittura letale.
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