CHIUSI, VENERDI’ 4 SETTEMBRE INCONTRO BETTOLLINI-PD: ROTTURA DEFINITIVA O RICUCITURA DELLO STRAPPO? E INTANTO QUALCUNO PARLA DI LISTONE ALTERNATIVO TIPO RESTO DEL MONDO…

CHIUSI – Le elezioni regionali sono ormai dietro l’angolo, si vota il 20 e 21 settembre, ma a giudicare dai discorsi da bar la gente sembra più interessata all’inizio del campionato di calcio di Serie A, previsto per il 19. Vuoi mettere l’appeal di Cristiano Ronaldo o del nuovo centravanti del Napoli Osimehn con quello di Eugenio Giani e della Ceccardi? Fattori di Sì Toscana a Sinistra ha lavorato bene, ma ha l’audience del Frosinone. Non c’è storia. E anche il referendum sul taglio dei parlamentari non sembra scaldare il clima. A livello locale nessun partito tranne qualche post della consigliera Martinozzi dei 5 Stelle, ha preso ufficialmente posizione. Silenzio assoluto. Se mai, a tenere banco nei capannelli di piazza – anche tra le bancarelle di Sbottegando, nell’ultimo weekend- è la vicenda Pd-Bettollini in vista delle comunali… E sia nei commenti agli articoli di questo giornale, sia sui social, qualche posizione comincia ad emergere… Paolo Scattoni, urbanista e docente universitario in pensione, tra i leaders del Comitato Aria, ma anche iscritto al Pd scrive: “Un PD rinnovato ha l’opportunità di coagulare molte forze progressiste e magari esprimere una candidatura forte e prestigiosa (magari una donna) che non necessariamente sia del PD”… E’ un invito al Pd a muoversi in una certa direzione o un indizio di come il Pd si sta muovendo?
Luciano Fiorani, altro esponente del Comitato Aria, ma vicino ai 5 Stelle, invece riporta alcune voci raccolte al mercato sulla possibilità “che a Bettollini la prossima campagna elettorale la pagherà Brugnaro”, ovvero il sindaco d Venezia che ha una mega stalla al confine tra Chiusi-Montepulciano e Castiglione del Lago ed ha anche (tra le altre) una squadra di basket che gioca a Chiusi e milita nel campionato di serie B e dunque potrebbe in breve tempo fare come la Emma Villas qualche anno fa… Voci dal mercato, ce hanno lo stesso valore di quelle che danno la Fiorentina su Messi (ora che la Pulce ha rotto col Barcellona)…
Sempre Fiorani, qualche giorno fa si chiedeva su Fb, cosa aspettassero Pd, 5 Stelle e Podemos a sfiduciare Bettollini in consiglio comunale… Risposte a dire il vero poche e quelle poche piuttosto sibilline. Pd e Podemos non hanno mosso ciglio, pr i 5S la prima mossa spetta al Pd. Fine.
Infine Carlo Sacco, fotografo e anche lui in odore 5 Selle, lancia addirittura una proposta precisa per le comunali: “Lista Civica con Podemos, 5 Stelle e Lega e la parte del PD che non accetta Bettollini e che confluisce in un comparto del tipo Città della Pieve. Sarebbe la prima volta che succede per strappare il regno a chi lo ha avuto per 70 anni ? Ma farebbe proprio tanto schifo la cancellazione di un blocco di interessi che ha ridotto Chiusi come la vediamo perché gestita da incapaci prima di tutto politicamente poi nel merito delle cose?”.
Insomma ti tutto di più, con un unico comun denominatore: l’ostracismo nei confronti del sindaco Bettollini. Che sembra essere per molti l’unica bestia nera da tenere fuori del recinto. Anche vecchi amici di questo giornale che sarebbero pronti ad accettare una “accozzaglia” dalla sinistra radicale (Possiamo) alla Lega, passando per un Pd rinnovato e la destra destra pur di cambiare lo status quo. Roba che sarebbe improponibile anche a Paperopoli.
A Città della Pieve, per esempio Risini ha avuto l’appoggio determinante della Lega e della destra, ma non quello della sinistra radicale e nemmeno della sinistra moderata, salvo qualche socialista. Se poi qualcuno del Pd o di Rifondazione-Potere al Popolo-Leu l’ha votata, in segreto, è un altro paio di maniche…
Una lista coi Podemos e la Lega insieme – diciamolo – farebbe sbelicare dalle risate. E probabilmente perderebbe consensi da una parte e dall’altra. Così come viene da chiedersi un’altra cosa: ma un Pd in cui a dettare la linea sono Ceccobao e altre figure del passato si può considerare un Pd rinnovato capace di “coagulare molte forze progressiste” come dice Scattoni? E lui, Scattoni, con gli altri del Comitato Aria, pur di far fuori Bettolini sono disposti a sedersi allo stesso tavolo con Ceccobao e magari anche con Scaramelli? (chi può escludere che Italia Viva non voglia partecipare?). Anche in questo caso le risate si sprecherebbero…
Ma qui siamo sulle chiacchiere social, che sono come le chiacchiere da bar. La realtà racconta che venerdì prossimo, 4 settembre una delegazione del Pd chiusino incontrerà Bettollini, in una sede scelta da Bettollini, probabilmente in Comune.
L’incontro potrebbe sancire e ratificare la rottura e magari partorire un “Patto di fine mandato”, per arrivare alla scadenza della legislatura con Bettollini al timone, evitando il commissariamento, oppure potrebbe anche riaprire i giochi tentando una ricucitura dopo l’uscita del sindaco dal partito. E siccome il Pd inizialmente aveva proposto un incontro a livello di coalizione mentre Bettollini preferiva scozzare le carte con il solo Pd, il primo round lo ha vinto Bettollini.
Non è ancora la verifica di maggioranza, ma vi si avvicina molto. Ovvio che un passaggio in consiglio comunale – come hanno chiesto anche i Podemos – sarà necessario, anzi indispensabile, ma già un chiarimento a quattr’occhi all’interno del partito è un passo avanti. Offrirà qualche elemento di chiarezza in più a tutti.
Certo, il Pd se la sta prendendo comoda, non ha fretta – pare – e in questo forse sbaglia, perché le regionali sono vicinissime e come si vede, le “illazioni” e le pressioni via social si moltiplicano giorno dopo giorno. Rimanere nel limbo dell’incertezza non aiuta nessuno. Né il sindaco nel suo lavoro quotidiano, né il partito che invece avrebbe bisogno di un po’ di sprint per affrontare la campagna elettorale regionale e per preparare bene quella per le comunali…
Nella base Pd il sentimento prevalente – raccolto anche durante il week end di Sbottegando – sembra essere quello di una ricucitura, per poi discutere più serenamente anche delle candidature… Molti militanti e semplici iscritti non si capacitano e non hanno precisa percezione di cosa sia successo tra Bettollini e il Partito e questo alimenta la paura di perdere capra e cavoli, e cioè il sindaco e anche il Comune… Ma forse il gruppo dirigente la pensa diversamente, visto che continua ad ostentare freddezza e distacco glaciale da tutto e tutti.
Nel frattempo l’ipotesi listone tipo “resto del mondo” sembra prendere campo, almeno nelle chiacchiere di paese. Ma a questo proposito ci sono almeno 5 interrogativi:
1) la destra destra (quella del popolo di Salvini e della Meloni) ci sta oppure no?
2) una ipotesi del genere sarebbe contrapposta al Pd o a Bettollini?
3) in questa seconda ipotesi, il listone potrebbe “coagulare” anche il Pd debettollinizzato?
4) Pd e sinistra a sinistra del Pd potrebbero accettare di stare in una lista insieme alla destra fascioleghista?
5) Il Pd potrebbe stare a cuor leggero in una lista insieme a gente che per anni del Pd ha detto peste e corna, da destra, dal centro e da sinistra?
Ai posteri l’ardua sentenza…
La nostra modestissima opinione – lo ribadiamo – è che se si verificasse uno scenario del genere, magari con il Pd fuori della partita, sarebbe una eventuale lista Bettollini a giocarsela con il listone antagonista e non il Pd. Per questo riteniamo che per il Pd una ricucitura con Bettollini e una ricandidatura del sindaco uscente potrebbero essere una scappatoia onorevole per non perdere il Comune. Forse l’unica via d’uscita dal ginepraio in cui si è cacciato. A meno che non abbia nel cassetto una alternativa strabiliante e un progetto politico capace davvero di scompaginare tutti i giochi… Ma ce l’ha?
m.l.
Visto che sono stato citato dico subito che sono stato mal interpretato. Raccomando incontri per confrontarsi sui contenuti. Parlare non significa sposarsi. A me sembra che ancora una volta il giornalista bettolliniano voglia creare un polverone per tirare la corsa del suo candidato preferito e ci dice di una “sentiment analysis” raccolta a sbottegando. Saldi di stagione in tutti i sensi.
Approfitto per riproporre il mio sintetico parere già pubblicato all’articolo “Per il PD si fa buio”.
“Ricucire lo strappo con Bettollini? Per averlo sindaco altri 5 anni? Non mi pare una gran bella prospettiva che fra l’altro non mi sembra accettabile per quelli che dall’opposizione hanno avuto modo di osservarlo da vicino. Può darsi che ho capito male, ma non mi sembra questo il “mandato” emerso nell’assemblea degli iscritti.”
Questo passaggio non è corretto: “Ma qui siamo sulle chiacchiere social, che sono come le chiacchiere da bar. La realtà racconta che venerdì prossimo, 4 settembre una delegazione del Pd chiusino incontrerà Bettollini, in una sede scelta da Bettollini, probabilmente in Comune.”
È evidente che un incontro in Comune sarebbe improprio perché come troppo spesso è avvenuto si confonderebbero gli ambiti. Per questo l’incontro si terrà presso la sede del PD di Chiusi Città.
Tutti gli scenari sono plausibili, ma alcuni appaiono fantapolitica. Per ora l’unica iniziativa sul campo mi sembra ancora quella lanciata da Possiamo. Se realizzata costituirebbe una vera novità per le prossime comunali. La proposta non è semplice da costruirsi, tuttavia il valore unitario, innovativo nei contenuti e nei temi potrebbe essere rilevante e, soprattutto, se ben condotta, avrebbe la forza di superare una stagione divisiva e piena di lacerazioni.
In questi anni ha dominato una idea di governo della città muscolare e solitaria (un tempo si sarebbe anche detto con la forza dei numeri) che hanno diviso sistematicamente il tessuto sociale cittadino e con il tempo perfino il partito di maggioranza. Una polemica continua che è andata oltre la normale contrapposizione politica.
Questo modo di agire a mio avviso ha stancato molti e, reso più debole e incerta l’intera realtà. Voltare pagina rispetto a questa situazione sarebbe utile e accolto positivamente, molto più di percorsi solitari, proposte inventate all’ultimo momento o ricuciture varie.
Venerdì prossimo avremo qualche indicazione. La ricucitura può essere possibile solo facendo finta di aver scherzato. La toppa sarebbe peggio dello strappo e in questo caso una lista contro un PD normalizzato prenderebbe forza. Una partita che potremmo definire scherzosamente “la politica su facebook” contro il” partito degli arrabbiati”, oppure il “vecchio” contro il “nuovo”. E’ risaputo, di questi tempi in politica si invecchia velocemente. Simili ipotesi nell’immaginario collettivo travalicherebbero la storica collocazione destra – sinistra e così il comune sarebbe veramente contendibile. Se, invece arrivasse una intesa articolata per finire il mandato, la domanda che sorge è: chi e cosa garantisce il rispetto dei patti per il dopo. Come al Palio di Siena prima di entrare in pista si fanno molti accordi, ma poi con un cavallo che entra di rincorsa tutto può cambiare. Detto questo, mi pare si possa tornare all’inizio del ragionamento: solo un percorso trasparente e partecipato può far nascere una intesa seria e una prospettiva utile al paese.
Innanzitutto già definirlo ”il resto del mondo” mi sembra una cosa che sovraintenda che una grossa parte del mondo sia quella di un PD che pure tu dici che sia ridotto allo stremo.In questi ultimi anni sono anch’io stato molto critico col Pd ed anche qualcuno dei sui iscritti che hai menzionato è stato anche più critico di me,almeno per certi aspetti di impostazione interna che io ho potuto osservare solo da molto lontano. Fare il toto- aggregazioni è un lavoro non facile e su questo ti dò ragione, perchè è rischioso tante volte poichè si potrebbero prendere anche delle aragoste e non solo dei granchi. Ma siccome sembra a me che il tuo dualismo che una volta critica il PD ma che la volta dopo lo riporta in auge sperando nel rattoppo quando si parla di Bettollini,non fà che riportare alla luce sempre le vecchie questioni che a Chiusi negli ultimi anni hanno caratterizzato la vita pubblica e politica.Io credo che sia l’ora di poterle superare e non contare sulle stesse forze che hanno prodotto tutto questo e mi è sembrato questo che tu definisci il resto del mondo, l’unico percorso plausibile, irto si anche di difficoltà ma il fine in politica giustifica i mezzi tu m’insegni.Allora di fronte a tale ipotesi io trovo che se ognuno rimane dentro se stesso, le condizioni politiche e di partecipazione rimangono delle entità che non dialogano e questa farebbe la forza del maggior partito perchè non conterebbe sulla propria forza ma sulla debolezza e la frammentazione degli altri.C’è poco da fare.Ecco perchè sono venuto fuori con quella trovata che hai detto che faccia sbellicare dalle risate perchè il suo contrario è e sarebbe purtroppo il riso continuo,ma nella mestizia.Dipende dalla serietà degli intenti dei relazionandi e della prospettiva che saprebbero dare a loro stessi,sia in casa loro sia nella prospettiva di una casa comune anche parzialmente progressiva.Certo è che lo sbellicamento dalle risate ci sarà se le riproposizioni anche comportamentali degli addetti alla maggioranza( Giunta e suoi uomini da parte del PD) si riproporranno cercando un viatico che non sia diverso da prima.Tutti con Bettollini contro il PD ? M’ah ? Poi si critica anche Città della Pieve perchè il Sindaco taglia le torte con la Lega.Queste caro Marco sono cazzate di cui non ha bisogno Chiusi perchè se un era stà finendo e viviamo tutti un periodo di riassestamento che non sappiamo quanto possa durare perchè esiste la cosiddetta volendo o nolendo decrescita felice od infelice che sia, le proposizioni non possono necessariamente riguardare i rattoppi che si vorrebbero portare da parte di chi Chiusi l’ha ridotta in tal modo nel tempo,non solo sotto Bettollini questo sia chiaro,ma la responsabilità principale stà secondo me in una Giunta che non ha fatto il proprio lavoro(lasciamo stare quello politico che non è mai esistito nè come attenzione, nè come elaborazione e tantomento come confronto con le minoranze e con i comitati su questioni fondamentali,anzi per queste ultime la figura è stata come si dice a Chiusi proprio ”cacina”) ma soprattutto su come dovevasi muovere e che è andata avanti a suon di comunicazioni ed attenzioni mediatiche che hanno falsato agli occhi della cittadinanza quelli che sono stati definiti invece come traguardi.Da osservatore senz’altro limitato, ma quando si parla di altri comuni limitrofi la situazione anche se grama è diversa abbastanza con quella di Chiusi ed allora si pensa ai rattoppi per il beneficio finalizzato di chi i rattoppi pensa di metterli in piedi ? In fondo la ”roba che dici sarebbe improponibile anche a paperopoli” per questioni diverse,eterogenee ma anche omogenee si è sperimentata con un certo successo anche a Città della Pieve che paperopoli non lo è, a meno che il Sindaco ” con gli ennesimi gli scivoloni che gli hai fatto fare” scrivendo che abbia incassato in silenzio le offese ai vigili fatte da quei due ragazzi che non hanno voluto indossare la mascherina non sia come gastone Paperone, l’uomo più fortunato del mondo poichè nessuno si è risentito per quell’accaduto e non si sà come sia stato possibile .Fortuna ha voluto- povero Risini- ”perchè ha aplicato due pesi e due misure”… .Marco, i vigili sono forze dell’ordine e pubblici ufficiali nell’esercizio delle loro funzioni e se è vero che siano stati stati offesi
-come è stato scritto- chi li avesse offesi ” starebbe bene e spenderebbe poco..”come suol dirsi . Ma lasciamo perdere….
Quindi come vedo prima l’ipotesi del listone sarebbe inverosimile e degna di risa ma se per caso e tante le volte si avverasse è per questo che sarebbe idonea la ricucitura del PD con Bettollini.Si incomincia forse ad odorar l’aria che puzza di morto che ricorda tanto Città della Pieve pre- elettorale, quando appena si è saputo dell’appoggio della Lega alla lista Civica si è urlato,gridato allo sconquasso e invocato i santi del paradiso affinchè prevalesse la lista partitocratica sponsorizzata dal P and Co.? Prima dell’annuncio della Lega tutto normale perchè si pensava alla vittoria in tasca, poi quando si è saputo della Lega si è rovesciato il mondo e tutto è apparso fuor da ogni comprensione,quasi una cosa assurda che sarebbe successa.Tant’evvero che guarda caso in questo preciso istante che stò scrivendo il capitano reggente di Città della Pieve si dia il caso che è Risini con la sua giunta. I fatti sono una cosa, le ipotesi un altra, come vedi.Quindi tutta questa ilarità che dici che possa scaturire da una proposta siffatta,sarà forse la tua o di qualche altro,ma la mia mica tanto….e quando dico che sarebbe l’unico modo per cambiare giuoco e giuocatori che possa avere una forma in qualche modo realizzabile credo di essere forse più realista di qualcuno che nicchia e che attende la prima mossa di altri per poi schierarsi e mettersi al riparo,in pratica: ”Clusium non mutare”…ma finirà una volta?
Per Marco Nasorri. L’appoggio della Lega alla lista civica ha fatto formare la lista civica a Città della Pieve che probabilmente non si sarebbe formata senza tale apporto.E’ quindi fantapolitica ? Si,da certi punti di vista ideologizzati è fantapolitica ma non lo sarebbe se la cosa si ritenesse fattibile e riconoscendo che sia il solo modo di agire se si voglia cambiare musica,a menochè la musica non la si voglia cambiare. Qui mi sembra che in una maniera allargata ma non troppo- -perchè probabilmente i voti non basterebbero, si voglia rimettere insieme marito e moglie tappando il naso a tutti e due.Domanda: ma la cittadinanza- quella stessa che depositò 2500 firme che ha anche dimostrato di essere vigile e che più che altro ha il dente avvelenato verso Bettollini, sarebbe nel caso chiamata a suggellare un patto di cosa e di chi ?
Una domanda Carlo: quante di quelle 2.500 persone che firmarono contro l’impianto Acea e di quelle 300 che in teatro urlavano contro Bettollini, poi lo hanno quotidianamente applaudito con cuoricini, likes, pollici alzati e “bravo sindaco!” durante le dirette sull’emergenza covid? E quanta parte del corpo attivo e dell’elettorato Pd non ha capito cosa in effetti sia successo tra partito e Bettollini e al momento è alquanto disorientata per non dire incazzata, più con il Pd che non con Bettollini? Quanto a Città della Pieve, la lista partitocratica era quella di Risini che aveva l’appoggio dichiarato di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Psi e pure dei 5 Stelle. La lista che ha perso aveva l’appoggio del Pd e della sinistra a sinistra del Pd, e la candidata a sindaco era (è) espressione della parte minoritaria e non del Pd. la lista aveva pure simbolo civico e non di partito. Ovviamente entrambe le liste di civico avevano molto poco. Rimanendo a Chiusi, non mi pare che Possiamo abbia proposto una lista alternativa, quanto per ora una apertura di confronto tra partiti e non solo, non nascondendo l’auspicio che tale confronto possa coinvolgere anche il Pd. Anzi Possiamo ha detto che dovrebbe essere il Pd a fare la prima mossa. Il che mi pare esattamente il contrario dell’ipotesi di un listone tipo resto del mondo da Possiamo alla Lega
FANTAPOLITICA !!
Se ci fosse un ” AMMUCCHIATA ” della destra ,con Podemos , movimento cinque patacche ,e altri di sinistra,io ,come tanti altri ,sarebbe la prima volta che andiamo a votare,perché comunque a votare bisogna andare, e sbarriamo la scheda da capo a fondo !
Non scherziamo ,come dicevano i sessant’ottini : con confondiamo il c…,con le quarant ‘ ore !!
X Marco Lorenzoni.Ma a chi lo fai codesto discorso ?Cosa c’entrano i cuoricini delle 2500 persone delle firme ? Quelle l’hanno fischiato per Acea ! Perchè metti tutto nel buglione e dai una rimestata e ricavi quello che ti va in maniera nemmeno tanto coperta: per il Covid anch’io ho riconosciuto più volte che il Sindaco ha agito bene e con correttezza e responsabilità e l’ho dichiarato non nascondendomi dietro un cuoricino.E allora? Dici poi che l’elettorato attivo del PD non abbia capito,ma lo dici tu questo ed allora ti domando io in base a quale metodo vota ed a quale conoscenza vota? Chissà cosa si immagina codesto elettorato attivo del PD che tu stesso dici che non ci sia e non dà traccia di se stesso perchè-parole tue- ” il PD non esiste ed è solo un ectoplasma”-in base a quale merito delle cose voterebbe lo dovresti specificare il perchè sia così. Però quando si dice ”popolino”- che è una brutta parola ne convengo perchè sà di tante cose- ci si incazza ma poi guarda caso che in tali frangenti e casi a non capire sia il popolino…? Quello dei fischi e dei cuoricini ? Ma qual’è il metodo che usi per decifrare certe cose, io vorrei capirlo.Per quanto riguarda Città della Pieve non era forse la parte partitocrazia legata mani e piedi all’esistente? Come la chiami se non partiocrazia invece di confondere tale parola con la presenza di partiti diversi ? Probabilmente diamo entrambi valori diversi alle parole ma per me partitocrazia significa identificare quelle persone e partiti in stretta relazione con il potere, potere che ha contribuito nel tempo a far formare una rete inestricabile di coacervi per i quali lo stesso potere possa rimanere inalterato in mano ai vecchi possessori.In pratica un tutt’uno. Almeno per una volta gli è andata male ma c’è anche caso che tale esperienza di Città della Pieve possa terminare e ricadere un altra volta dentro uno schema pluridecennale ( Capito? :Pluridecennale ed anche indifendibile se è per questo , altro che torte tagliate in presenza della lega e degli scivoloni del sindaco che dici… ) I capilista che fruivano di altri simboli e titoli di partiti che si presentavano e che oggi sono all’opposizione chi erano i frati di Velletri ? Questa è partitocrazia secondo me, poi possiamo discutere di tutto ma non prendiamoci per i fondelli. Per quanto riguarda ”Possiamo” certamente che capisco che il problema sia anche un problema ideologico quello di accettare quello che tu chiami ” listone del resto del mondo” ma con una carica di realismo credo anche che sia giusto domandarsi quale sia l’alternativa per coloro che sono stati all’opposizione, per la gente rappresentata dai comitati, per gli scontenti del PD che tu fai finta che non capiscano e che invece capiscono benissimo con chi hanno avuto a che fare in tutti questi anni e che sono soprattutto loro che vorrebbero ritirare su le sorti di un partito che si chiami un po’ di più ”sinistra” invece che farlo fagocitare da Italia Viva e da tutto quell’altro corpo elettorale di singoli frammentati,che fanno le voci libere e critiche ma che quando si vota,per interessi sono i più ligi a votare il vecchio. E’ strana anche la posizione di chi spesso urli a squarciagola contro il blocco di interessi che ha fatto formare Chiusi come la vediamo da minimo 30 anni e poi quando si tratta di avere un minimo sprazzo per poter raggiungtere un accordo per il cambiamento ridiventano subito ideologici.Parlo di Niccolò Martinozzi per esempio che comunque spesso partecipa alle discussioni. Adesso se la vive come proposta di cambiamento non può arricciare il naso e dire di stracciarsi le vesti, sennò bleffa.Chi mi conosce sà come la penso e che da omai 35 anni ho smesso di partecipare direttamente alla politica soprattutto nei luoghi dove ho vissuto(Napoli e Firenze)-erano altri anni sicuramente- ma non per questo non mi piace il non pensare ed il non riflettere sulle cose, senz’altro con i dovuti limiti di conoscenza e formativi, ma credo che le questioni si debbano anche inquadrare lasciando fuori anche gli schemi che spesso sono quelli che bloccano il divenire delle cose ed anche la speranza che il mondo possa essere un mondo migliore che sia in movimento e che si esprima con novità e vie non percorse.Per questo credo che non occorra rifiutare aprioristicamente certe possibilità che farebbero cambiare le cose-certamente non è detto in meglio-ma di regola darebbero un fattore di dinamicità alla politica stessa e probabilmente gli obiettivi ne acquisterebbero.Ci sono questioni ineludibili pesantissime sul nostro territorio ma più che altro questioni di vivibilità della vita della gente e se la gente rimane prigioniera degli schematismi per riconfermare con i giri di parole ciò che è stato, io credo che allora la situazione non possa chè peggiorare ed al peggio non c’è mai fondo.Non pretendo nella mia analisi tagliata con la scure che abbia sciorinato delle verità assolute, ma chi è un ”politico vero” sà bene che debba equilibrare e confrontare le pulsioni della politica con quelle della mente,della fantasia e della realtà materiale di dove vive. Di questo c’è bisogno a Chiusi credo, di dare segnali di potersi affrancare da concezioni ristrette e da ”blocchi di interesse” che hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, e tali blocchi hanno agito da decenni a stretto contatto con la politica delle persone.E’ stata questa l’incapacità di fondo che ha reso Chiusi un paese asfittico, in decadenza soprattutto culturale. Non ho un alta istruzione o titoli universitari,ma un età dalla quale di cose e di acqua passare sotto i ponti ne ho vista parecchia,non solo a Chiusi ma anche da altre parti d’Italia e del mondo e mi dispiace veramente all’età che ho di dover finire la mia vita in un luogo che poteva essere uno specchio per tante altre situazioni e territori circonvicini e che invece la chiusura delle persone e gli interessi economici ai quali anche involontariamente le persone hanno prestato il fianco ,divenendo oggetto gli stessi dirigenti politici di quelle modalità perverse di sviluppo impostato da altri,ma che a quello e proprio a quello sottoculturalmente hanno fatto riferimento, abbiano fallito nelle loro occasioni di poter portare Chiusi al livello che si sarebbe meritato.E tenuto conto di tale analisi,se è corretta, mi chiedo: ”e come poteva essere diverso da tutto questo?” Ed anche la sua gente è stata espressione e CAUSA di questo processo.Ed oggi se ne chiede -come vedo e posso capire-che si auspichi di tutto questo quella che si nasconde esserne però la riconferma. Si nasconde con le parole però, annebbiando attraverso rigirii ed altro con queste il significato di tutto ciò, perchè i fatti pregressi sprattutto ma anche quelli vicini temporalmente a noi parlano diversamente e chiaramente ! Peccato sia così e peccato anche che persone che prima erano da inquadrare fra i progressisti,per questioni soprattutto di interessi e di visibilità mediatica finalizzata al proprio mantenimento siano sostenitori di politiche che al giorno d’oggi di progressismo hanno poco e nulla, ma sono-e lo vediamo anche nella politica generale-parte di quel meccanismo che questa politica fà funzionare per il proprio mantenimento.Ma come tante altre volte ho detto ci sarebbe il bisogno di ”sciogliere i cani” e non di aggiungere altre catene che li leghino,chè tagliatane una di queste ce ne sia un altra del tutto simile alla prima che improvvisamente compaia. Ma questa è la resistenza di questa natura di politica che ha -scusate l’espressione- fottuto i più e privilegiato i meno e quasi sempre i soliti. Poi vi chiedono di votare quelli che loro hanno deciso, ”sennò vincono gli altri”. E questo è tutto -o meglio-proprio tutto non sarebbe,ma finiamola qui.
Il riferimento alla coalizione che oggi è al governo nazionale (PD, M5S, LEU) se si formasse a livello locale non avrebbe problemi. Se poi una lista di questo tipo accompagnata da una strategia seria per Chiusi e dalla adesione a livello personale di molti che si sono impegnati in battaglie ambientaliste e civiche proprio non ci sarebbe storia. Io poi condivido quello che è stato detto da alcuni nell’assemblea degli iscritti del PD non è detto che il candidato sindaco debba essere necessariamente un iscritto. Nel lavoro di formazione della lista può anche emergere una candidatura a sindaco di personalità capace e che goda della stima della cittadinanza. A me pare che tutto questo chiasso sia strumentale per “impaurire”. Lasciate stare. Siamo vecchi qualcosa di politica pensiamo di aver imparato.
Questo gioco sui numeri non regge. Ipotizziamo si voti oggi e ammettiamo che una ipotetica coalizione a tre (PD + M5S + Possiamo) perda il 50% del 91.64% del 2016 (perdita del tutto irrealistica) sarebbe sempre la lista vincente.
Non è però l’aritmetica che conta in quello che viene proposto. Quello che conta è un lavoro di alcuni mesi per una strategia comune con l’integrazione di personalità indipendenti. Si fissa un termine credibile, per esempio il 31 gennaio, e se questo lavoro ha portato dei frutti bene, altrimenti se ne prende atto e amici come prima.
Ormai io leggo i tuoi articoli per leggere i commenti.
“in riferimento alla coalizione che oggi è al governo nazionale (PD, M5S, LEU) se si formasse a livello locale non avrebbe problemi. Se poi una lista di questo tipo accompagnata da una strategia seria per Chiusi e dalla adesione a livello personale di molti che si sono impegnati in battaglie ambientaliste e civiche proprio non ci sarebbe storia”. Mah. non lo so se non ci sarebbe storia: alle ultime elezioni 1.629 voti il Pd, 497 il M5s e un centinaio la sinistra… Ma con ancora i renziani di Scaramelli dentro il Pd, con ancora Bettollini dentro il Pd, Sei proprio sicuro che se si presentasse una lista Bettollini, tale coalizione non avrebbe problemi? Martinozzi ha detto chiaramente come la pensa la destra. E francamente vedere gente del Comitato Aria (per dire) insieme al vituperato Pd, non so quanti voti potrebbe attrarre… E quanti del Pd farebbero marcia indietro… I conti vanno fatti bene… siccome siamo tutti anzianotti e di cose ne abbiamo viste, io qualche domanda me la farei…
Questo gioco sui numeri non regge. Ipotizziamo si voti oggi e ammettiamo che una ipotetica coalizione a tre (PD + M5S + Possiamo) perda il 50% del 91.64% del 2016 (perdita del tutto irrealistica) sarebbe sempre la lista vincente.
Non è però l’aritmetica che conta in quello che viene proposto. Quello che conta è un lavoro di alcuni mesi per una strategia comune con l’integrazione di personalità indipendenti. Si fissa un termine credibile, per esempio il 31 gennaio, e se questo lavoro ha portato dei frutti bene, altrimenti se ne prende atto e amici come prima.
n.b. un commento uguale a questo e scorrettamente posizionato può essere cancellato
No ! Marco io non ho detto come la pensa la destra ,io ho detto come la penso io !
Non approvo chi promettere ” mai col PD ” e poi è col PD !
Non approvo chi dice no TAV e poi si TAV !
Non approvo chi dice mai con quelli di Bibbiano e ora dicono che forse si erano sbagliati !
Sono tutta una contraddizione !
Prima no Europa ora si Europa !
Prima no euro ora si Euro !
La Taverna che urlava ” siete delle merde ” ” dovete morire ” e ora dice che non l ‘ ha detto !
Ci vuole un po’ di coerenza ! Come fai a fare un accordo con persone così !
Hanno fregato tutti,a tutti i livelli !Il loro unico scopo era delegittimare Bettollini! Avrei voluto vedere loro!
Al governo non ne hanno azzeccata una ,Toninelli una macchietta, Cazzolina , Dj FOFÒ, di Maio, Catalfo , Fieramanti, Spadafora hanno toppato in tutto !
Meglio un accordo con i Comunisti di Marco RIZZO ! Almeno lui ha una parola sola !
Chiusi é destinata a non essere governata come si meriterebbe , destra o sinistra ci vorrebbero altre persone !
Noi speriamo che ce la caviamo !
Se dipendesse da me lista unica e unita Fratelli d’ Italia ,Lega e Forza italia !
X Paolo Scattoni.Ad essere vecchio non sei solo te ma anche altri e se è vero come dici che qualcosa di politica abbiamo imparato, quella che ho personalmente imparato-senza essere nè sibillino, ne malevolo,nè malpensante ma cercando di guardare le cose con realismo il più sano possibile – è quello che spesso la politica abbia bisogno di prospettare cose e di organizzarne altre, molto coperte, che gli altri coinvolti non capirebbero o non condividerebbero o che almeno ci sarebbe il rischio che non le condividessero. Per essere più esplicito penso che la politica abbia bisogno talvolta di tutto questo perchè è una politica ”debole” impostata su una malattia di fondo che si chiama ”resistenza al cambiamento”, cosa connaturata strettamente con il potere.Fino a qui penso che tu sia daccordo.Dopo non si sà.Credi che come ”osservatore” di quanto passi vicino non capisca che le cose non stiano così ? Sarebbe ingenuo il pensarlo come sarebbe ingenuo il pensare che quando si formano i governi tecnici,tali governi non siano invece politici, eppure sembra che l’interesse maggiore per chi regga le sorti sia quello di presentarli come governi tecnici.Da qui,ma non solo da qui, il mio scetticismo..E’ proprio per questo che ho odorato-ma l’olfatto può sempre ingannare certamente- come sarà sicuramente il mio malevolo,che la proposizione di una probabile persona del gentil sesso a guidare tale coalizione sia di altra estrazione e collegata e ben vista anche da altri ambienti,che vengono normalmente indicati essere ”al di là del Tevere”. Ecco, io da parte mia-ma è solo un mio pensiero che può essere errato ed anche controproducente-tutto questo, tutta questa fumosità nel non indicarne i nomi che a tempo debito saranno certamente fatti e che possa riguardare certamente invece soggetti, magari con una onestà intellettuale ed irreprensibilità su cui nulla ci sia da dire beninteso, ma sembra questa una metodologia che fabbrichi trame ed intenti sotto il pelo dell’acqua, che abbia interessi a non far comparirne l’estrazione socio-politica ed anche la inevitabile dipendenza politica.Sò bene che per mia esperienza la politica non è neutra ma sempre beneficia qualcuno a scapito dell’altro ma personalmente guarda, preferirei una persona che abbia votato consapevolmente sempre per il PD come lo sarà questa almeno credo,ma che non abbia nulla a che fare con quegli ambienti che odorino di sagrestia.E questo lo dico pur non avendo mai votato PD come credo che tu sappia. Meglio per lei, meglio per la politica, meglio per Chiusi. Questo io penso, ma credo che risponda ad un metodo di chiarezza che alla fine credo possa essere forza e non debolezza,anche se sembra che non sia un metodo tanto raffinato di intendere le cose, come invece lo sono quegli ambienti influenti e che hanno già determinato in un recente passato la nomina di persone che poi hanno fatto parte della politica e che ancora ci sono,soprattutto appartenenti al partito di maggioranza relativa.Il chè non è un assassinio verso nessuno per intenderci ma io da cittadino laico e credo un po’ attento alle questioni se dovessi scegliere preferirei facesse parte anche di un PD che non ricevesse imput nè dall’una nè dall’altra parte.E questa bada bene, non è nè spocchiosità nè senso della politica a senso unico, ma una volontà di contare su persone al di sopra del meccanismo dei privilegi e dei condizionamenti. Scevre, per intendersi dagli influssi sia interni chè esterni, perchè a questo punto il sistema delle nomine e delle proposizioni che fà capo ai partiti ed ai suoi vertici ha fatto sì che anche gli influssi esterni anche della società civile siano polarizzati e debbano essere il veicolo di come si espleti il potere. Troppo difficile per qualcuno riconoscere che ci sia del vero dentro a tale impostazione? Ed allora, io ho detto solo la mia idea da non iscritto ad un partito che non ho mai votato ma che riconosco che facente parte del contesto chiusino rappresenta molte persone oneste come ci sono in ogni partito.Ma in un certo qualmodo ho messo le mano avanti ed ho fatto un discorso perchè serva, anche a coloro che di quel partito non sono e che non sono organizzati in clan,come invece esistono anche a Chiusi.Tutto qui, ma non mi sembra poco. Anche perchè c’è un vecchio detto che ”la politica o la fai o la subisci” e non mi sembra che finora chi l’abbia subita siano stati quelli che l’abbiano determinata e condotta ma coloro che sono stati condizionati da questa…. e da questi di cui parlavo prima.
X Enzo Gaudiano. Grazie di cuore Enzo Gaudiano ma secondo me-e te lo dico senza spocchia- sarebbe bene che li leggessi invece che leggere solo i commenti,certo ci vuole pazienza come quella che ebbe l’amico Battilana quando gli dissi che ci volevano 5 minuti ad orologio di lettura per arrivare in fondo anche a quelli più lunghi e che poi lui riconobbe che avevo detto la verità. Oggi uno dei limiti delle persone è quello di non impegnare la mente a vedere quello che passa,perchè i commenti ci sono di tutti i tipi e proprio dai commenti si può vedere l’orizzonte mentale delle persone, che non sempre tale orizzonte è lo stesso per tutti. Scherzosamente anche in una delle sue risposte,Lolla mi ringraziò tempo fa dicendomi”grazie Carlo, qualche volta li leggo perfino i tuoi commenti”,ma quella è una rubrica un po’ più leggera anche se riferisce spesso cose della vita normale.La politica invece è anche un altro campo dove ci si avvale di tutto, anche delle provo- cazioni,ma le ritengo queste anche cosa giusta,ma quando dico che oggi esista l’insopportabilità psicologiaca a leggere credo di dire una verità.la tua verità invece quale è su tale argomento ? Quella di dare giudizi non leggendo? vedo che con Marco Lorenzoni, che per dovere professionale deve leggere e tener conto di tutto quello che compaia sul suo giornale, anche se spesso la pensiamo diversamente e non ci facciamo mancare anche l’acidità nelle risposte, lui mi risponde sempre, ma sempre citando o documentando le risposte. Tu probabilmente-scusa se mi permetto-ma essendo più giovane hai addosso tutte le caratteristiche di quella insopportabilità che caratterizza la tua fascia generazionale a leggere,come coloro che vanno avanti a forza di cuoricini, di lingue e di sole che ride. Sò che fai parte di un partito e che la tua funzione è quella di rappresentare la parte giovanile di tale partito,ma già dalla tua risposta si può facilmente capire che sei sotto la sufficienza,quella politica di sicuro…. Un altra pedalatina e vedrai che probabilmente ce la fai. Tienine conto e vedrai che sicuramente non è mai troppo tardi e forse quando ci sarà qualcosa che non condividi o che non comprendi-del che non mi meraviglierei- sarai aiutato a capirne di più leggendo anche le opinioni degli altri ed a rispondere certamente nel merito. Buona salute.
Carlo non hai capito nulla del mio commento, altro che una pedalata a te ci vorrebbero un Po di chilometri.
Come ti permetti a giudicarmi, se non hai accettato un confronto personale?
Continua a rimanere arroccato nelle tue idee!!!
x Carlo Sacco. I tuoi commenti sono difficilmente leggibili per molti motivi. Il primo riguarda la lunghezza. Ho messo insieme i tuoi e sono il triplo dell’articolo stesso. Il secondo limite riguarda il continuo riferimento ad altri contributi non necessariamente contenuti nella discussione sull’articolo. Il terzo limite riguarda la lunghezza delle frasi. È scientificamente provato (p.e. il lavoro di Tullio De Mauro) che quelli da me citati influenzano la comprensione del testo. Hai provato a verificare, magari soltanto fra amici e conoscenti quanti siano quelli che ti seguono?
Hai centrato ciò che intendevo .
Ero sarcastico, credo che chiunque l’ abbia capito.
Il problema dei commenti di Carlo Sacco , non sono la lunghezza, ma che non sono pertinenti agli articoli.
Poi ovviamente dilungandosi commette errori di sintassi e punteggiatura.
Con il mio commento precedente, gli ho voluto aprire la mente all’ obiettivita facendo commenti pertinenti.
I suoi commenti nei diversi articoli sono ripetitivi e alcune volta contraddittori.
È un consiglio che potrei darti da nipote, coglilo!!!
Innanzitutto il contenuto del tuo messaggio precedente è talmente chiaro che si giudica da solo: quello che ” ti basta leggere i commenti”.Io quello ho capito perchè quello hai scritto.Cosa si può rispondere ad una persona che ti dice cosi se non quello che ho detto ? Ma non per spocchia credimi- ma perchè su cosa dovrei confrontarmi secondo te ? Su quali temi ? Mi hai chiamato anche al telefono tempo fa con la scusa di poterti confrontare con me-dicevi ( Non ti bastavano le idee che leggevi ? Troppa fatica leggere e pensare ? Mi avresti potuto rispondere nel merito delle questioni come fanno tanti altri e non cercare giustificazioni e scuse e sicuramente come faccio con tutti ti avrei risposto nel merito. Invece prima commentasti un intervento in maniera che rasentava lo sbeffeggiatorio, poi mi hai ricontattato con la scusa-parole tue-dicendomi che avresti voluto vedere l’archivio fotografico ed io ti risposi che potevi benissimo entrare nel sito ed avresti potuto vedere centinaia di immagini se erano quelle che veramente ti interessavano.Ma probabilmente penso che ti abbia dato noia il fatto che ti ho risposto che non ero interessato ad incontrarti per il semplice motivo che il confronto sulle idee e sui comportamenti lo potevamo fare scrivendo e rispondendo agli articoli. A questo punto-usando lo stesso il linguaggio del sindaco quando vuole definire le opposizioni come sempre ha detto rivolto a chi scrive sui social -mi hai risposto”ho capito, anche tu sei un leone da tastiera”.Allora caro Enzo, sappi che non ho nessun interesse a confrontarti con te,ma proprio nessuno, e su cosa dovrei confrontarmi sulla politica del PD quando mi hai detto che volevi far qualcosa per questo paese ? Confrontati con chi l’ha ridotto cosi e chiediti il perchè,occasione che credo non ti manchi dal momento che sei nell’organigramma di tale partito.E visto questo, ti dò un altro consiglio che senz’altro se tenerlo a mente oppure cestinarlo dipenderà da te, ma te lo dico non dall’altezza di nessun sgabello che non possiedo ma dall’età che ho,e riguarda chi ricopra una qualsiasi carica politica,sia anche pur minima a livello di base come credo sia quella tua,e che concerne il fatto di come si risponde pubblicamente interloquendo con le persone,nel senso che chi rappresenta qualche istituzione od associazione e nel tuo caso un partito, non si può permettere di dire ” ormai leggo solo i commenti” perchè questo è politicamente disdicevole e non ci fai tanto una bella figura perchè di tale risposta di intelligenza politica se ne mostra poca.Ce n’era un altro a Chiusi che si vantava di non leggere nè libri nè giornali e per lui questo era un vanto e lo palesava anche pubblicamente.Era del tuo stesso partito,poi hai visto anche tu che fine abbia fatto.Quindi, con le dovute diversità di età, di idee ma anche di intenti,pedalare hai ragione tu che dovrei pedalare,magari anche per dimagrire ed essere più snello, forse anche ” politicamente” più snello,ma ti prego di considerare che c’è anche chi pedala e rimane sempre lì.E lo sai perchè? Perchè non capisce perchè pedali e crede che da una parte o dall’altra basti pedalare per arrivare da qualche parte, e soprattutto non sà vedere quale bicicletta abbia scelto.Chiaro il messaggio? Solitamente quando è così è un casino,si sprecano tante forze ed alla fine non si comprende che i risultati siano quelli che sono.Ma dipende dal ciclista mica dalla bicicletta. Ci sono tante persone nel mondo caro Enzo che sono diverse e pensano diversamente da quello che noi riteniamo.Occorre credo tener conto anche di come pensano queste.
Ringrazio Niccolò Martinozzi per la precisazione e la chiarezza (che peraltro confermano alcune cose scritte in questo articolo e anche in altri precedenti, circa la posizione della destra o di una certa parte della destra)
X Niccolò Martinozzi. Beh Niccolò, io non sono proprio del tuo parere.Bettollini se dici che sia stato delegittimato mi sembra che si sia delegittimato da solo, proprio per le posizioni che ha assunto e per come le abbia portate avanti. nel confronto con le strutture del suo partito non è stato ritenuto idoneo ad essere presentato. Punto. Per la coerenza se ne può discutere ma alla fine credo che se l’Italia ha un governo rispettabile fatto e portato avanti in un periodo difficilissimo per tante ragioni, questo lo si deve principalmente ai 5 stelle che hanno appoggiato l’alleanza con il PD dopo che Salvini se ne è tirato fuori con le sue stesse mano.Il fatto è che tutti i partiti, PD alleato compreso, non vedono l’ora di disfarsi dei 5 stelle che se pur vero ciò che dicevi hanno fatto diverse cose sbagliate ma di moinore importanza ma quelle poche fatte e che contavano io credo che l’abbiano indovinate. Innanzitutto dando al governo una stabilità della quale l’italia non era più abituata,ma più che altro dalla reazione che hanno avuto tutti, nessuno escluso al reddito di cittadinanza abiamo tutti potuto vedere di quale pasta fosse l’italia e quali fossero i vari modi di pensare di coloro (Tutti ) che hanno pensato in tutti questi anni che sono stati al governo ed anche all’opposizione che occorresse fare e continuare politiche che arricchivano i già ricchi e che impoverivano i già poveri. I miliardi dati -almeno provvisoriamente ai percettori del reddito di cittadinanza sono usciti fuori dallo schema del ricatto dal bisogno che subivano e che subiscono i poveri e sono serviti-contraddizioni comprese- se non altro a rendere meno poveri quei poveri.Si sono incazzati tutti, PD in testa,figuriamoci le destre ed i partiti degli imprenditori che la prima cosa che hanno rivendicato è stata quella che siano stati soldi buttati al vento, improduttivi.Loro avrebbero fatti fruttare di più, ma per loro però poichè abituati per decenni ai regali dei governi.il problema quindi sono i 5 stelle, da parte di tutti e se diminuiscono come consensi sentirai coloro che li hanno votati che gioiscono per il semplice fatto che l’italia è fatta così,non ci sono altri contenuti sulle ragioni culturali o pseudo-culturali di questa gente che imbevuta dai media che hanno vomitato fango addosso a questi dando loro minimo degli impreparati(che è quello che si dice massimamente tutt’ora) e denigrando il loro modo di procedere anche de-ideologizzato.da qui puoi capire che abbiano tutti contro, perchè o sono poco controllabili oppure dicono basta agli sperperi di regime.Una delle poche cose positive che hanno caratterizzato il loro governo è quella che non abbiano rubato come facevano gli altri defenestrati fra cui lo stesso PD, per non parlare gli altri dove la Magistratura,e come conseguenza carabinieri e guardia di finanza si sono letteralmente arrapati.Il problema a chi campa di sistema sono loro ma per quanto mi riguarda alla fine questa è una dote che posso riversare e riconoscere a loro e non una negatività per aver messo l’accento e l’attenzione ai luoghi ed alle condizioni dove si rubavano soldi e tangenti.E’ chiaro che hanno avuto il mondo contro,anche e soprattutto delle stesse sinistre che ormai avvezze al governo si comportavano da anni ed anni come coloro che denigravano.Diversi di questi oggi sono al Governo e fanno anche i ministri, dopo aver fatto girotondi da un partito all’altro, passando dalla DC al PD e percorrendo tutto o quasi l’arco costituzionale senza che nulla sia successo, anzi sembra una cosa normale. Allora,si viene a parlare di schifo e di accozzaglia a fare i listoni che eliminino questo nei paesi ,nelle regioni, e nei comuni ? Si viene a parlare di referendum quando si dice che occorra votare NO al taglio dei parlamentari e si invoca la democrazia che mancherebbe per questo ? Ma che paese è questo ?
Carocarlo,tu stai parlando di governo rispettabile,ma di quale governo stai parlando ? Stai parlando del governo attuale ,quello che tutte le mattine deve tradurre i dictat dal tedesco e dal francese ! Quello che dichiara dopo due mesi i pericoli del coronavirus ? Ti ricordo che ” Otto & Barnelli ” (Grillo & Casaleggio) si fecero vedere ai primi di dicembre con la mascherina !
Nessun partito ” vede l ‘ ora di disfarsi dei 5 stelle ” i 5 stelle si sono disfatti da soli !
Per quanto riguardano i regali degli altri governi,questo governo i regali li ha fatti, li fa e continua a farli alle banche e ai banchieri,favorire i pagamenti tramite carta elettronica,non imponendo alle banche di ridurre ,drasticamente le commissioni,sono no un regalo ma, un regalone ! Regalare soldi alla Tunisia per far continuare gli sbarchi sembrano una marchetta in piena regola ! Lo sai quanto gli hanno regalato ” 61 milioni e un par di navi da pattugliamento ” !
La ” genialata ” del bonus monopattini,voluta dalla macchietta Toninelli,non è stata un regalo alla Cina ? La conseguenza,della quale nessuno parla,sono gli incidenti,l ‘ indisciplina ,a Milano li vedi sfrecciare tra le auto ,nei marciapiedi sulle strisce pedonali e piu che altro moltissimi al Pronto Soccorso !
Quali sono ” le poche cose che contavano ” la liberazione di 450 boss mafiosi ? Il DJ FOFÒ non ne ha azzeccata una ! È una vergogna ! Perché da ” ministro ” della giustizia non continua a far luce sullo scandaloso comportamento della magistratura ” maneggiata ” da un personaggio come Palamara ?
Non parliamo del comportamento insensato,pericoloso e negativo della Lamorgese ( che è un tecnico incapace ma un tecnico )oggi arrivano a Lampedusa e in altri porti Siciliani,altre tre navi,prese a noleggio,che costano 4 milioni al mese solo di nolo !
Non voglio dilungarmi troppo !
Ciliegina sulla torta la ” Cazzolina “! ti rendi conto i danni che ha fatto e che sta facendo questa ” ministra ” ,con la complicità della sottosegretaria Ascani ? I banchini con le ruote,le mascherine in classe ,ma le ammucchiate negli autobus e sui treni ! L ‘ ultima stupidaggine ” gli autobus scolastici, potranno portare il 100% ma solo se il viaggio dura meno di 15 minuti “come se uno starnuto contagiasse dal 16° minuto in poi !Ma non bastava la Cazzolina ,gli hanno affibbiato anche il genio Arcuri ,un fenomeno da nulla !
Carlo scusa ma,peggior mix di governo non ci poteva essere !
La mosca bianca,il professor Sileri che tutte le volte ci mette la faccia,con competenza ,pacatezza, e idee chiare. Ma è uno su dieci !
Non si rendono conto ,i 5 stelle,che sono in balia del PD e di Renzi !
Vogliamo parlare di di Maio ? Tu dice e parli dei regali,lo sai quanti consulenti,tra i suoi amici,ha nominato di Maio,il bibitaro ,….una marea !
Ultimo e non ultimo,un operaio con la terza media per amministrare 400 miliardo ” ipotetici ” che l ‘ Europa ci divrebbe elargire !
La finisco qui ! Ma solamente per non essere troppo pesante !
Carocarlo,mi dispiace per te ma ,il film ” la mandrakkata ” è già stato girato !
Carocarlo, questa è una chicca sul fenomeno di Maio,quello che parla di ” grandi ” risparmi e lotta alla casta
Risparmio, risparmio, risparmio”: ecco uno dei cavalli di battaglia dei 5 PATACCHE . Ma sapete che Luigi Di Maio, costa da solo agli italiani più di 300 parlamentari⁉️
Per il suo staff, lo Stato spende ben 711.580 euro l’anno: un record in negativo per il Ministero degli Esteri. È una vergogna che chi si batte nel nome del risparmio sulla spesa pubblica grazie al taglio dei parlamentari, non si faccia poi scrupoli a sperperare i soldi dei cittadini per finanziare i suoi fedelissim
X Paolo Scattoni.Domandalo all’amico comune Battilana quando anche lui mi ha riportato più di una volta le stesse tue motivazioni che valuto e che non è che le metta da parte, quando gli ho risposto che anche nei commenti più lunghi bastavano 5 minuti di lettura per andare dall’inizio alla fine,cosa abbia risposto.Come ripeto, lo sò che è vero ciò che dici e non ti dico di no, ma la considero una stortura per la quale la gente non debba leggere al massimo per 5 minuti. una patologia di quest’epoca dove i cervelli spesso,ma per fortuna non di tutti, sono inevitabilmente all’ammasso.ma come si possono giustificare coloro che non si vogliono impegnare a leggere e che criticano chi scrive articoli che normalmente si leggno in 5 minuti ad orologio quelli più lunghi.Orologio alla mano dico ! I riferimenti di cui parli fanno parte di una cnoscenza che spesso è in diretto od indiretto legame con quanto si parla.Anche ciò di cui si scantoni tanto per dire.E’ una patologia dell’epoca, infatti i malati di ansia e di fatica a comprendere sono notoriamente i più giovani, la cui insopportabilità viene a galla perchè la loro mente spesso è occupata da un concetto: bianco o nero e non sopporta più di conoscere o di informarsi che vi siano altri toni che questi due e spesso diventano anche reattivi.ma il problema è oil loro, non il mio, anche se tu citi sempre l’osservazione per la quale sia stato dimostrato scentificamente che alla fin fine sia un numero esiguo che arriava a terminare la lettura di un articolo che impegni 5 minuti ad orologio al massimo. La rubrica condotta dalla famigerata ”Lolla”in una delle ultime domande che una madre ha fatto alla conduttrice(od al conduttore) è quella che quasi sicuramente i suoi due figli siano come lobotomizzati quando sono alle prese con i telefonini che non abbandonano mai. Ecco, quella della fascia generazionale che si comporta in quel modo,noi si dice quasi per scherzo portando il paragone ad una esagerazione,ma spesso sono davvero lobotomizzati senza aver fatto l’intervento chirurgico.Questo è il domani Caro Paolo che si prepara al mondo ed alla nostra società, poi non ci lamentiamo che altri popoli ci superino in ogni campo della conoscenza umana ma anche della pienezza della vita dei nostri concittadini che rimangono plagiati da quella che noi chiamiamo ”modernità”. Basterebbe forse un po’ di critica anche talvolta più spietata di quanto venga fatta, ma per criticare la prima mossa che uno debba fare è quella di conoscere.
x Carlo Sacchi dice che i tuoi ragionamenti siano quelli più importanti? È come essere invitati per un caffè con gli amici e parlare per quasi tutto il tempo. Falla questa verifica di quanti ti leggono e vedrai che sono assai pochi.
“nel confronto con le strutture del suo partito non è stato ritenuto idoneo ad essere presentato. Punto.” Eh no, Carlo, questo non è avvenuto. Nessuno nel Pd ha detto una cosa simile. E se leggi (rileggi) le cronache ne avrai conferma. Il Pd non si è espresso. E’ rimasto in silenzio anche di fronte alla richiesta dello stesso Bettollini di poter sapere se il partito intendeva ripresentarlo oppure no… Il Pd ha rimandato ogni valutazione. Non ha fatto, ad oggi, neanche una verifica di maggioranza dopo che Bettollini è uscito dal partito. Ormai un mese fa… Ad oggi ha lasciato intendere, con la freddezza e i silenzi, che forse non intende ricandidare Bettollini, e adesso che Bettollini si è messo fuori dal partito potrebbe averne motivo, ma ufficialmente o ufficiosamente non lo ha detto. Nemmeno mezza parola in tal senso. Venerdì prossimo ci sarà un incontro tra sindaco e Pd, lì forse il Pd qualcosa dirà. Ma potrebbe anche dire il contrario di ciò che ha lasciato intendere.
Senti Marco, ma ancora ci si deve confrontare su COME girare attorno ad un partito che in un paese ha presentato quello che ha presentato e su COME i suoi uomini abbiano lavorato ed anche reagito alla sua crisi politica ed anche rincorrere il fatto che l’assemblea dei suoi iscritti sia stata silente e non abbia prodotto nulla ? Io da osservatore esterno e cittadino rinuncio molto volentieri a dibattere l’aria fritta.Perchè a questo punto delle questioni mi sembra che sia aria fritta . ”Non si puo dire questo perchè nessuno l’ha detto e l’assemblea degli iscritti non ha preso alla fine posizione…” Ricorda tutto questo quasi le questioni pregresse di quando c’era il PCI che era un partito totalmente diverso da quello che c’è ora e che l’ha sostituito,e ce ne sono state di tali questioni tu lo sai bene. Sai forse come finirà o come rischia di finire tale storia secondo me ? Che dopo le elezioni regionali dove probabilmente Giani a mani basse dilagherà grazie a chi dice di esssere di sinistra ma vota al centro, il partito a Chiusi sarà conquistato progressivamente dalla parte renziana che oggi appare debole e che lavora sotto il pelo dell’acqua con altri alleati potenziali presenti, stando a vedere contemporaneamente gli avvenimenti che ha intorno e tiene presente il contrasto fra le segreterie provinciali e l’espressione silente degli iscritti di Chiusi in attesa di prendere l’imbeccata di un Bettollini.Te lo figuri ….C’è un flusso politico che si stà rafforzando che credo lavori per questo e non servono tante giravolte su come si muoveranno le dame e le pedine.Di contrappeso sale una esigenza politica che i partiti che stanno all’opposizione- ma perdipiù nella gente che li ha appoggiati e che non è stato compreso dalla gente stessa- ed è quella che la soluzione possa essere quella al di fuori degli schemi. Per Possiamo forse non è proponibile e come al solito le sinistre- diciamo più ideologizzate non compendiano tali schemi-, per la destra dioneguardi,per la parte del PD che si sente bettoliniana neppure perchè catalizzata intorno al suo beniamino, per coloro che dicono che non siano renziani nel PD ma che rappresentano le posizioni di centro come quella di Paolo Scattoni ma con poco seguito nel partito di Chiusi,tutto questo rischia di produrre un immobilismo che alla fine guarda caso la carta che spunta fuori è quella solita: Bettollini.Quindi il PD di Chiusi apertamente schierato contro la segreteria provinciale ed il territorio: in pratica il prossimo boccone di chi ha lavorato sotto il pelo dell’acqua e di chi inseguendo le istanze personali e le pulsioni personali di un Sindaco deluso che si è tirato fuori dal partito per i motivi che sono stati detti dalla segreteria provinciale del suo partito,apriranno le porte a Italia Viva che fagociterà-è questione di tempo- tutti i rimasugli di coloro che combattono fra loro e che non vedono il rischio dei ” capponi di Renzo Tramaglino” che si combattevano fra loro a testa all’ingiù, ma che destinati nello stomaco dell’Azzeccagarbugli verranno a far pace fra loro e digeriti da quella schiera di gente alla quale stà bene tutto purchè rincuorata dal renzismo che darà un nuovo impulso eliminato il blocco che ne impediva la digestione.E mentre si discute sui numeri e sulle percentuali e si dice che ci sarà una sicurezza matematica di non affidare il paese alle destre ricordo in maniera molto ma molto grossolana che il fallimento della Primavera fu dovuto alla quantità del pacchetto di voti di scaramelliani ex dc ben preparato da un PD silente insieme con il concorso che aprì le porte a Bettollini.Chi ha preparato tutto questo ? Chiedetevelo. Tutta una strategia preparata e logica e determinata passo dopo passo con pochi scostamenti, fatta però di organico personale al quale prima fu fatto il lavaggio del cervello(erano ex comunisti prima e votavano DS ) poi dall’interno abbiamo assistito a defezioni in altri partiti di organici in odor di carriera che hanno sentito l’odore degli incarichi, poi confluiti in altro, ma di sostanza sono sempre le stesse persone che erano. Allora, forse apparirà fantapolitica questa e così è stata e sarà bollata, ma è una probabilità oggi più forte di ieri che si realizzi come ho detto.Ricordiamoci che sono tempi che la gente nulla decide, decidono i leader e decidono le segreterie e decide chi stà più in alto e mano a mano che si sale sono sempre di meno coloro che decidono per tutti (vedi i 160 che hanno stabilito che debba essere un Giani che rimetta a posto le cose come dicono loro ).La gente non conta più nulla e mi duole anche che ci siano nella base gente che fa finta di essere di sinistra accorgendosi e ben sapendo che spinge perchè trionfi definitivamente il centro, con tanti che accettano silenti tutto questo e che non muovono foglia,atteggiamento tipico in genere di coloro che qualcosina hanno da perdere.Allora io sarò di certo logorroico, visionario e sognatore di fatti inverosimili,ma spero che avremo tempo in un futuro non tanto lontano di certificare se quello che ho detto risponda a realtà o era solo una polluzione notturna.Anche su fatti che avvengono a livello provinciale e nazionale,perchè su quelli che avverranno a livello regionale fra tre settimane stà il punto di forza per il quale il lavorio di tutti questi mesi prenda una direzione più precisa.Una segreteria regionale che potrà punire quella provinciale perchè ha provocato il casino nelle basse provincie, allontanare tale tendenza sinistrorsa dentro il partito e ristabilire con forza la foto di chi sia il padrone. E per saperlo basta guardare alle componenti dentro il parlamento in quel partito e chi si ribelli a certe prese di posizione anche zingarettiane. Un piede da una parte e l’altro dall’altra finchè convenga, poi lo sfondamento delle mura.Ci vuole tanto a immaginarlo ? E questi che stanno aspettando Venerdi….”ma mi vien che ridere diceva qualcuno…. ”biancofiore trionferà insieme ad ostia divina,definitivamente,con il concorso sotterraneo di qualcun altro.Dal 21 settembre si cambia.Col c….! E c’è gente dalla quale trapela l’idea che dice ”con loro mai !!”.Vediamo allora come si sono smosse le questioni per le quali si è formato il governo Conte nel paese e vediamo quelle per le quali ancora da anni non si muovono nei comuni come quello di Chiusi e quali siano le visioni che hanno contribuito alla stasi ed all’incancrenimento,poi tiriamo le somme e vediamo se quello che ho detto per sommi capi risponda o meno alla realtà.
Scusa l’insipienza che ti sembrerà da parte mia ,ma rileggendo e vedendo ciò che hai scritto:”Eh no Carlo questo non lo puoi dire, il PD non si è espresso….”.Ma non eri tu che dicevi che il PD non esisteva e che era un ectoplasma e che Bettollini fosse un lottatore solitario contro le avversità anche controcorente del suo partito dal quale era stato abbandonato ?”.Ora perchè sembra premerti il rattoppo il partito esiste e determina ? Determina cosa ? I salti ad ostacoli in politica poi alla fin fine come vedi si fanno…..anche quando il diavolo si dice che faccia le pentole ma non i coperchi e le cose diventano più palesi.Solo che oggi specialmente ma anche ieri, per controbattere una questione se nega anche l’evidenza.Il motto diventa: ”negare, negare, a tutti i costi negare”…ma è rivolto ai grulli che ci credono.E non è che da tutte le parti il grullaio si sia ribaltato ed abbia seminato il carico…
Il Pd anche se è un ectoplasma in questo caso decide perché ha la maggioranza dei consiglieri comunali e se decide di sfiduciare Bettollini il consiglio comunale va a casa e arriva il commissario. Se decide di tenere in sella Bettollini fino alla fine del mandato, si va avanti fino al 2021, se decide di ricandidare Bettollini potrebbe anche rivincere le elezioni. Finora non ha deciso niente. Ma le carte a Chiusi ancora le dà il Pd, che piaccia o non piaccia. Non a caso anche i Podemos hanno scritto che dovrebbe essere il Pd ad aprire un confronto. Chi altri se no? Certo, con gli ectoplasmi è difficile confrontarsi, ma questo è. Non mi pare del resto che 5 Stelle, Lega, Fratelli d’Italia ecc. siano molto più presenti e visibili rispetto all’ectoplasma Pd. Sbaglio? E dalle parole di Martinozzi deduco anche che un listone “tutti contro il Pd” (oppure con dentro anche il Pd contro Bettollini) non sia facilissimo da costruire.
Capisco che per i sostenitori di Bettollini sia utile strumentalmente affermare che il PD a Chiusi non esista. Direi che questa era la strategia della vecchia dirigenza che è poi passata a Italia Viva di Renzi. Non è così. Il PD ha prima di tutto deciso di prendere atto delle dimissioni di Bettollini dal partito. Ne ha discusso e ha deciso di incontralo per comprendere se vi siano le condizioni per una conclusone della sindacatura e con quale programma. Nell’assemblea degli iscritti ho personalmente proposto che sarebbe stato meglio il Commissario. Questa mia posizione non ha avuto seguito e si è preferito la soluzione dell’incontro con Bettollini e partire il prima possibile a una serie di incontri con le altre forze politiche e a realtà cittadine che possano contribuire alla formazione di un programma per le amministrative di primavera 2021.
Non mi pare che questo sia espressione di un ectoplasma. Ma per alcuni a servizio a tempo pieno è utile dire così.
IL servizio a tempo pieno si chiama semplicemente lavoro. Non tutti, per loro sfortuna, sono docenti universitari in pensione. C’è gente che deve lavorare a 64 anni. E se il lavoro è quello di giornalista, gli tocca pure raccontare quello che succede e cercare di interpretarlo. Strano il mondo… chi l’avrebbe mai detto che non è fatto solo di pensionati che guardano i cantieri e rompono i coglioni…
Vedi Marco- e lo sai molto meglio di me- che una volta chi faceva politica doveva avere la visione di ciò che poteva succedere nel merito nelle cose e programmava i temi e come attenersi a tali temi e soprattutto cosa farne scaturire. Vero è quello che dici quando tenti di fare una fotogrtafia della situazione dicendo che chi dia le carte sia il PD e lo dici dicendo questo con la speranza delle ricuciture che salvino i bambini e l’acqua sporca nello stesso tempo, ma se permetti mi chiedo anche se questa sia ”politica”. Non me lo posso chiedere perchè questa domanda non è all’ordine del giorno oppure perche si pensa che non possa riguardare il momento politico attuale? In tale situazione l’autonomia vera non esiste e se è vero che non esiste come è stato dimostrato dai fatti però vedi che da questi non si vogliono prendere posizioni mentre si sà che da tale punto di vista si rimane esposti ad ogni vento con la speranza che i votanti cioè i cittadini che votano PD possano dimenticare, perchè solo questa è la speranza, non altre. Secondo te che dici di essere sinistra e quindi di usare un metodo politico per decifrare le cose e le questioni, quando tante volte hai richiamato Gramsci ed i suoi insegnamenti che personalmente considero attualissimi, i conti bisogna farli con la realtà e tali insegnamenti se si voglia essere di sinistra bisogna valutarli partendo dalla realtà.Quale è questa realtà ? Si evita di analizzarla, di vederla e si attende di prendere decisioni che debbono arrivare dalla posizione di una persona rispetto ai problemi che si ha intorno. Ti sembra normale tutto questo? E’ questa l’autonomia di un partito che possa dare sicurezza ai suoi iscritti e militanti ? Qui non siamo nemmeno alla definizione di ” ectoplasma” che tu desti tempo addietro e che ho ripreso ma di un nulla che spera di traccheggiare attendendo il compiersi dei fatti che possano salvare il bambino e l’acqua sporca.Questa è la qualità della cosa. Di parimenti credo che dovrebbero anche dare dei segnali le opposizioni, dei segnali propositivi lanciati al PD perchè si possa delineare la possibilità di un percorso ma secondo me da questi non verrà altro che una semplice dichiarazione che possa essere un appoggio esterno ad un partito ricucito in attesa che forze parallele che ho richiamato nell’altro intervento finiscano il lavoro di penetrarlo e di servirsene.E questo io lo considero deleterio se non arrivassero tali segnali. Ecco anche una ragione senz’altro non facile ad attuarsi quando ho detto che poteva essere quella del listone perchè se non si vuole il commissario prefettizio delle decisioni occorre prenderle e credo da dentro quel partito a diversi le ricuciture non stiano tanto bene, anche perchè messi di fronte a degli out-out di tal genere si forza ancora la volontà delle persone che quasi inevitabilmente potrebbero abbandonare il partito, nel medesimo modo delle ragioni che i fermenti di Montallese parlavano che in diversi non avrebbero rinnovato l’iscrizione.Quindi la situazione questa è e deriva da quello che ha detto Valenti che il fatto della non candidatura che abbia scatenato tutto questo putiferio sia ” il fatto che siano stati i territori a non averlo voluto a Bettollini”.Quindi adesso siamo in attesa se debba intervenire il sarto di parte (perchè sarebbe di parte) a ricucire oppure l’altro sarto a tagliare. E su tale linea dovrebbe essere il futuro che impieghi forze che si ispirino al cambiamento? Auguri.Ecco perchè vedevo l’unica possibilità di ricomporre una sinistra perlomento decente e sottrarla allo sfibramento era quella del cosiddetto resto del mondo.
Il problema in tale prospettiva può essere anche la Lega come dice Martinozzi che dice di parlare per la propria persona ma tale partito deve anche sapere che un occasione di poter contare ed essere dentro una coalizione civica non ritorna tanto presto. Su questo invece credo che ci siano persone che giudichino che mi possa sbagliare senz’altro e che pensano forse di assistere al corpo del nemico portato via dalla corrente del fiume.E questa volta il corpo del nemico non sarebbe solo quello del defunto padrone di casa PD ma anche del seguito delle opposizioni.Ecco anche perchè un discorso ”politico” potrebbe coinvolgere il cosiddetto nemico. Ci insegna questo l’ormai inveterata storia della DC quando segnava su pietra i propri comportamenti politicamente intelligenti e redditizi (per lei non tanto per gli altri) quando diceva: ”se non puoi battere il tuo nemico ti ci devi alleare”.Vedi come ha reso tale discorso nella storia e nel divenire? L’ha applicato pari pari alla sinistra che è diventata nel giro di una generazione politica, democristiana.Ma se non si impara dai trascorsi e non si tengano presente questi, da cosa si impara da questi che attendono che si pronunci un Bettollini ? Questi,con tutto il rispetto dovuto alle persone ma politicamente parlando sono automi. E non sono automi tanto perchè consentono l’affermarsi di proposizioni e prospettive decise da altri(anche questo di certo) ma sono automi perchè dentro non hanno la cultura politica sufficiente a capire quale possa essere il mezzo che si debba costruire per uscire da tali condizioni in cui si trovano, e diventano preda inevitabile di furbastri che le questioni le preparano loro perchè debbano essere accettate.Sono questi che votano Giani tanto per divagare dal discorso…Comunque per quanto mi riguarda io ho detto il mio pensiero, poi non essendo di quel partito certamente non sarò fra quelli che voti per le regionali la Ceccardi ma ancor meno Giani.Non mi sono mai turato il naso, anche forse e di sicuro sbagliando quando ero giovane figuriamoci da vecchio se possa accettare il compromesso…il guaio è che sono passati decadi intere che per stare a guardare il proprio ombelico parecchie persone hanno perso la strada di casa.E sono anche inutili gli inviti a votare che ricevo sul cellulare fatti dai galoppini della politica,perchè quelli sono galoppini a basta, come se non sapessero come la penso dal momento che sono anni che scrivo.E di sicuro che questi non sono nè leghisti nè di Fratelli d’Italia, ma sono altri fratelli per i quali tentar non nuoce.Regnano da sempre e sono divenuti parte inscindibile di quel partito perchè sono loro che l’hanno creato. Chapeu a loro, ma la cosa non mi meraviglia come invece al contrario sembra tanto che meravigli coloro che spesso cadono dai rami degli alberi.Ma ci sono anche coloro che fanno finta di cadere ma appunto ”siamo vecchi e si capisce”.
Carocarlo ,quando fu proposto come sindaco ,Bettollini, costui era un illustre sconosciuto,politicamente,e questa é stata la conseguenza dell ‘ illustre sconosciuto ! Bettollini,è un bravo ragazzo,e ha fatto quello che ha potuto ! La colpa è di chi lo ha fatto eleggere ,no la sua !
I comunisti,scusate il P D , ha sempre eletto sindaci espressione della propria scuola politica ! Credo che Bettollini,di scuola politica ne abbia fatta proprio poca e quindi questo è il risultato ! Come il risultato è stata la nomina della efficentissima Lanari da parte dei socialisti ( giusto Dino, ?),che alla prima occasione si è defilata.
L ‘ anti politica ha dato i suoi frutti !
Il movimento cinque patacche,ha fallito perché ha nominato i ” dilettanti allo sbaraglio ” a tutti i livelli . Comunali,provinciali,regionale e governativi,e questo è il risultato! Quelli che dovevano riformare la politica e molti ci hanno creduto, sono stati riformati a loro volta dalla po.itica professionale. Il movimento cinque patacche è stato rigurgitato da chi lo aveva partorito : il PD ! Praticamente,sono andati per bastonare ma,sono stati bastonati e ridimensionati ! La crescita,immeritata,del PD è solo un ritorno all ‘ ovile dei Piddini stessi che,hanno creduto nel ” Vaffa day ” del buffone Grillo e dell’ erede di partito Casaleggio junior! Il primo ha messo i remi in barca per proteggere i figli da sicura condanna,il secondo per continuare a ricevere la marchetta di 300 euro mensili da ogni parlamentare del movimento !
Carocarlo, la politica è un altra cosa !
Questa è fare i finocchi col culo altrui !
X Enzo Gaudiano. Grazie Enzo Gaudiano del consiglio, soprattutto perchè ho compreso sia il contenuto sia lo spirito del tuo intervento…. Ma non vorrei che a forza di cogliere e cogliere tali consigli alla mia età si diventi coglioni( aggettivazione del verbo cogliere…).Forse penserai che lo sia già diventato e credo che però se così fosse e guardando la situazione della politica a Chiusi almeno credo che io possa essere in buona compagnia.”Mal comune mezzo gaudio”.Che vuoi farci ?
era un commento per un altro articolo, quello sul dormitorio. Mi scuso.
X Niccolò Martinozzi. La politica caro Niccolò in una società come questa è una bestia feroce che se non fosse feroce ce la fanno diventare le persone, perchè queste-quelle che diventano feroci-ci diventano principalmente spinte da due motivi principali di cui il principale è il far carriera l’altro di conseguenza è il fruire di crescenti possibilità economiche. Guarda caso che in questa scala il fatto del peroramento dell’interesse pubblico spesso prenda sempre meno seguito perchè surclassato da uno dei primi due,che poi sostanzialmente è uno in una società siffatta: la lotta per avere uno status economico migliore(da un certo punto di vista lecito e normale ma non è bada bene di tutta un erba un fascio), cioè i soldi, ed è per questi che si fà tutto, ed è per questi che si possono mettere dietro le spalle anche le più nobili ragioni camuffando la rincorsa con pretesi riconoscimenti che quando non ci sono per questioni che concernono la politica stessa per come sia impostata fanno incazzare le persone. Ripunto.Allora siccome si parla di politica vorrei che tu parlassi in termini politici di dignità sennò non si è credibili.Cosa vuol dire per te un ” bravo ragazzo” ? La politica non è paternalismo, la politica è confronto e scontro di interessi che nessuno nemmeno a sinistra oggi ne parla più.Se tu ne domandi il perchè di questa ragione a qualcuno del partito di cui si parla, le cose che ti possono rispondere o non rispondere sono poche: o non ti viene risposto nulla e credono che sia più utile sorvolare o non lo avvertono come problema.Ma si parla sempre di livello di cultura politica non tanto di cultura generale.Chi lo avverte e lo sà invece ti risponde e qualsiasi possa essere tale risposta stanne certo che dentro a quella risposta c’è sempre un contenuto di peroramento dei propri interessi.Sono pochi coloro che sono onesti intellettualmente. Ed allora caro Niccolò quando chiami ”partito delle 5 patacche” e ” bibitaio allo stadio” sarebbe bene pensare che forse meglio un ”bibitaio in parlamento” che abbia dato il segno di voler cambiare certe strutture della politica e che si è preso mille improperi da gente che è attaccata a stipendi mensili da dieci operai sommati assieme, che si oppongono chiaramente a variare il loro status economico e di potere.Di questi si potrà dire tutto ma non-e l’ho ripetuto- rubano per codice etico di partito e per formazione e non come gli altri che sorpresi con le mano nella marmellata stanno tutt’ora-solo quelli scoperti ma ce ne sono tanti altri- che stanno giuocando a scacchi col sole…Poi non c’è bisogno che lo dica io che di loro sono un simpatizzante ma non un iscritto(perchè anche a me ci sono cose che non mi tornano e che non condivido nè oggi nè condividevo ieri ,ma questo è nel conto delle normalità in politica ) ma se non ci fossero stati loro principalmente al governo ci sarebbero stati Salvini,la Meloni e Berlusconi,coloro per i quali tu tifi, perchè la maggioranza non si sarebbe formata e non dimenticare che questa non è una Repubblica Presidenziale come vorrebbero i tre dell’apocalisse….allora in un momento come questo un italia senza guida fatta dei soli PD non sarebbe stata sufficiente a fermarli e dall’Europa avresti avuto solo bucce di arancio,stanne certo. Ma questo te lo dico con tutte le contraddizzoni possibili interne al mio discorso ma la reatà dei fatti questa è. E ti devo dire-che come ho già scritto- che personalmente mi dolgo che dentro al PD sostanzialmente la corrente effettivamente determinante non sia quall di Zingaretti- i PD ce lo raccontano a noi uomini della strada che sia così- la corrente determinante è quella renziana che verrà fuori al momemnto giusto e cioè nel momento che sarà determinante per Renzi afferrare tutto il partito.Anche perchè lo sà bene che quel partito anche se si fa chiamare di centro sinistra non è un partito cementato come lo era la sinistra prima ma un partito che pulsa e si adatta ale condizioni che gli appaiano più favorevoli alla quantità dei mondi che ha dentro a cui è estranea eticamente, concettualmente e filosoficamente la sinistra vera.E’ una nuova DC costruita a tavolino,cerniera di un equilibrio sociale fatto di necessità e di bisogni diversificati a seconda i certi di appartenenza che respirano l’aria che tira e che ben si fà capire.Una specie di supermarket dove tutti ci possano trovare ciò che a loro serva,trovandoci tutto( dal credente al laico, dal ricco al povero,dalla classe operaia al sottoploretariato ai ceti medi) però chi ha posto in essere i fondamenti di tale costruzione ha fatto finta di dimenticarsene che il tutto si espleta dentro il concetto del capitalismo e dei soldi, cioè del mercato in poche parole….e tale forma prima ancora di essere materiale per gli effetti che possa produrre è morale,etica e concettuale che è costruita appositamente dai vertici per spalmare la vasellina sui ceti più poveri e nel tenerli soggiogati e legati ai bisogni materiali perchè sappiamo bene che è tramite quelli che si domina il mondo poichè anche tale strategia(perchè è una strategia e non casualità) che per venir attuata abbisogna anche della presenza della ”sovrastruttura” immaginata e posta in essere dalla religione come componente profonda di un animo umano educato a pensare in tal modo. Ti sembra Niccolò che questo sia un mondo nuovo che a parole si dice di volere ? Ed allora vedi che le persone non sono pezzi di carne all’ammasso e quando capiscono di cambiare sistema spingono per farlo e spingono anche a non essere dominati dagli stessi meccanismi di ieri ? Troppo difficile pensare questo? Non voglio dare lezioni ad uno di destra che avrà anche le sue ragioni ad esserlo ma io caro Niccolò verso cui mi risento maggiormente è con la categoria di persone che dicono di spingere da una parte mentre invece spingono da quell’altra, cooptate da un sistema che gli fa intravedere che se si soggiogano all’obbedenza di tali concetti avranno in cambio qualcosa di più di ieri.Tutti e due gli artefici di tutto questo, dominatori e dominati, il sottoscritto li chiama col nome di ” nuovi poveri” ,non perchè non abbiano soldi o sostanze di cui vivere dignitosamente, ma perchè hanno svenduto la loro mente ad un sistema che non li fa più ragionare.Ed a Chiusi come da tante altre parti di questi ce ne sono a bizzeffe e senza fare personalismi che è sempre controproducente e che e mai queste cose abbia fatto soprattutto per rispetto delle persone e dei loro pensieri( ma lo dico e lo scrivo senza trattenermi), principalmente sarebbero coloro che ieri cantavano Bandiera Rossa e che oggi- ma l’ho sempre detto- vanno in processione cantando e con la candela in mano, ed intorno a questi per affermare quello che sostengono è nata e prolifica una serie di comprimari dal complesso mediatico a quello imprenditoriale,dal complesso dell’associazionismo a quello delle libere professioni che diventano strumenti di consolidata appartenenza a clan che si reggono solo sulla promessa di introitare oggi meno di quello che introiteranno domani.Io,avrò tante contraddizioni senz’altro, tanti limiti di intuizione e di non ricorrere ad astuzie per vivere perchè personalmente mi ritengo non bravo ma fortunato (il che è diverso ed ho potuto vedere nell’escursus della mia vita persone bravissime, volonterose e più dotate di me faticare un mare per arrivare ad un qualcosa di dignitoso e di decente) ma le generazioni attuali di cui si parlava all’inizio,non tanto per caratteristiche intrinseche che dipendono dalla natura e dagli ambienti dove si nasce che non ce li scegliamo noi,ma sono i più plagiati al rincorrere i valori che ci dà questa pretesa modernità che si riconverte spesso ed alla fine nella barbarie.Vedi i giovani alle prese con i telefonini,guardali cosa gli insegnino le famiglie che non si vogliono e qualche volta nemmeno possono votarsi i cogl…per insegnar loro che pensare e far in tal modoso sia deleterio per la mente e per l’educazione”.E quindi come vedi allora-poi la finisco- c’è bisogno di cambiare, non a parole ma con i fatti perchè sennò ne va di tutti perchè se fin’ora non si è capito che non sono le persone ad essere negative ma è il sistema messo in atto che si è strutturato così per impedire il cambiamento che certo deve essere progressivo ma sicuro e non sconvolgente sennò si hanno ritorni indietro, che spreca energie maeteriali, economiche mentre tanta umanità che avrebbe potenzialità immani langue e nella miseria e nel bisogno. Non è una paternale questa, mi sembra che queste siano cose comuni e che ogni persona che non sia in malafede le possa accettare, far proprie e comportarsi in base a queste, però come puoi constatare quando si tratta di cambiare, a quel momento tutti gli italiani ma non solo questi, per come sono fatti,come si suol dire hanno ” il cuore a sinistra ed il portafoglio a destra”.E pensa e rifletti perchè e se non sia vero che sono così perchè nati ed educati dentro un sistema che li spinge ad essere questo e che fà sentire loro che se non si comportano come dice il sistema dove sono immersi sono e saranno un domani out da tutto, out dall’istruzione, out dal consumo, out quindi da poter assumere e compiere tutti quei desideri e pulsioni lecite dell’animo umano. Non sono un prete Niccolò a dirti questo e non ti voglio convincvere ma ho detto cose credimi a cui penso in totale buonafede.Pensa e rifletti sul perchè di tutto questo e più che riflettere, pensa che ho cercato nella mia vita di relazione con gli altri,amici, gente contraria, l’altro sesso,ecc. ecc. quando ho potuto e ne ho avuto l’occasione di chiarire il mio pensiero e le cose a cui credevo.Spesso ho avuto insuccesso,ma spesso è rimasto anche qualcosa di importante e che oggi non è andato tutto perduto.Ho dato e ricevuto,perchè si parla di cose importanti. Non ho problemi anche a scriverlo e non sono confessioni ma sono cose comuni a tuitte le persone queste,ma pensa che il tempo porta via tutto o quasi, ma qualche pianta può nascere nelle persone e radica6ta più della forza con la quale il tempo vorrebbe estirparla.Non sono davvero un prete anche se faccio questi discorsi perchè loro sono ben altro ma se non si comprende da dove venga tutto questo tutto si fanno i discorsi a vanvera come fanno anche parecchi dentro a quel partito politico di cui parliamo e che fanno finta di non saperlo o che non gli interessi più di tanto e si pongono di fronte con un contenuto di autosufficienza.In pratica io sono di quelli che di fronte al sentimento religioso che insegna la pietà e che distribuisce pani e pesci al popolo, io sono fra coloro che vorrei insegnare al popolo a pescare.Oggi se li senti dicono che siano tutti per pescare ma nella realtà accettano il pesce che viene distribuito e come mangiano e di che tinta….lo vediamo anche nel nostro piccolo….Ho chiuso anche repentinamente tale discorso ma ho scritto anche troppo perchè sono indiziato, spesso a ragione lo sò anche da me, e quindi ti saluto.
Lo sai carocarlo di Maio che voleva aprire il parlamento come una scatoletta che ha fatto? Nella scatoletta ci si è fatto il covo !
Lo sai quanto costa di Maio al ministero degli esteri,lui che voleva diminuire ( ora ) i parlamentari per risparmiare ebbene di Maio costa quanto 400 parlamentari cioè la bellezzo di 720.000 euro circa . Ha nominato consulenti tutti i suoi amici,parenti e compagni di scuola e di merende ! Lo sapevi questo ?
Non abbiamo Berlusconi,Salvini e la Meloni al governo perché l ‘ ameba che occupa il colle non scioglie le camere come dovrebbe,calpestando la costituzione che viene tanto sventolata a orologeria. Il governo di Casalino non è più rappresentativo del volere del popolo sovrano quindi secondo c9stituzione dovrebbe sciogliere le camere ed andare al voto ma, Napolitano non vuole e l ‘Europa neppure quindi ,ho mangi la minestra o salti la finestra !
Hai ragione tu quando dici che la maggioranza nel PD non è dell’ incapace ZINGARETTI che è li per tappare un vuoto ma, di Renzi altrimenti i suoi colonnelli,Marcucci e gli altri,perché sarebbero rimasti nel PD ?
Di Maio e i suoi ,hanno avallato una truffa perpetrata da Giuseppi,hanno avallato la depenalizzazione del peculato,peculato commesso dal suocero non pagando le tasse di soggiorno al comune di Roma !
Carocarlo dammi retta noi, nel nostro piccolo,in politica ci abbiamo dedicato passione.Questi la politica la fanno per guadagnare 30.000 euro lordi al mese più tutti i benefit,autostrade,treni,cinema,aerei,telefoni aggratis. L’ unico scopo è finire la legislatura per i vitalizi o le pensioni !
Carocarlo noi siamo degli illusi,fattelo dire da uno che nel palazzo ha vagoto per circa tre anni !
Noi bisogna,ormai, ” trovassi al bar davanti ad un bicchier di vino o un vin santino ” non ci mangiamo il fegato,anche perché i compagni si son mangiati anche le Terme di Choanciano !
X Niccolò Martinozzi.Grazie dell’invito al bar… Il Vinsanto mi è sempre piaciuto ma il ” Vin-Santo” è bene che lo bevano coloro che obbediscono al fatto che per far diventare vere le cose basti crederci.E’ una forma di ”sublimazione” della mente della quale quando mi accorgo che ci possa essere la evito.Anzi la evito molto volentieri.
Carocarlo,non voglio fare polemiche con te,mi piace scambiare ” du’parole ” co te !
I dati relativi a di Maio li trovi nel sito del ministero degli esteri al paragrafo consulenti del piano economico ! Trovi anche la curva ” esponenziale ” delle spese da quando lui è ” ministro ” ! Non vorrei dirti che quando era al ministero del lavoro,avevo un mio ” GRANDE ” amico nella sua segreteria. Non posso dirti che ruolo di spicco ricopriva perché sarebbe individuabile,credimi le cose che scrivo non sono sentite dire !
Per quanto riguarda il ” vinsantino ” ne ho uno buono di 15 anni che fa un amico mio di città della Pieve e lo fa in cartelli che hanno più di 150 anni ! Può essere un occasione per una cenetta davanti al camino con Elisabetta !
Caratelli,accidenti a sto T9 !
X Niccolò Martinozzi.Vinsanto a parte,ma credi proprio che tale curva esponenziale delle spese e dei costi al Ministero degli Esteri sia stata superiore a quelle da cui sono derivate le politiche che hanno affrontato ed organizzato i conflitti in Libia,nel medio oriente,campagne in Afghanistan a supporto dell’invasione Anglo Americana dell’Irak e delle guerre e conflitti avvenuti compreso quelli della ex Yugoslavia ? Ti sbaglieresti di grosso se tu pensassi questo.Ti ricordo che gli arei che bombardavano Belgrado partivano anche dalle basi nel territorio italiano se è per questo a portare i loro carichi di morte in diverse località della vicina Yugoslavia e non solo lì.La politica di Trump che non approvo di sicuro non ha mai prodotto tali cose e non è mai stata sanguinaria come quella dei democratici sotto cui si sono avute le peggiori guerre di invasione a cominciare dall’era dei Kennedy per proseguire a quella di Johnson e Carter.Trump negli altri stati dove hanno portato la guerra, ha ritirato e stà ritirando le truppe spedite sotto i governi democratici(anche in parte repubblicani per la verità ma se si facesse la somma vedremmo che le peggiori cose in politica internazionale degli Stati Uniti sono successe sotto i governi dei democratici e di questo l’opinione pubblica italiana vergognosamente disinformata dalla sedicente sinistra ha fatto il giuoco del padrone di casa) Lo sai a proposito di questo-e bisognerebbe dirlo a coloro che guardano ed hanno guardato ad Obama come progressista e pacifista nella politica estera statunitense dello stampo ”I care” -quali siano stati i risultati precipuamente a tali indirizzi nelle due amministrazioni ? Negli otto anni di Obama fai il conto delle guerre che ci sono state. Per me Repubblicani da una parte e Democratici dall’altra sono la stessa cosa perchè espressione della piramide politica che ha come base l’interesse delle multinazionali.Ti ricordo che la Clinton ha avuto molti più finanziamenti che i repubblicani dalle multinazionali che avevano investito su di lei ed il PD e mi spieghino i militanti del PD tale perchè. Quale strategia politica emerge da questa cosa? : Quella delle finzione mediatica per la quale appaiono i democratici una forza progressista ed i repubblicani una forza conservatrice e tale visione per certi versi non è sbagliata ma nell’attuazione di dette politiche proprio perchè tali partiti sostenuti dal potere economico enorme delle multiazionali per essere accettate dall’opinione pubblica o si appoggiano sul terrorismo(promuovendolo con gli Stati delle loro alleanze tipo Arabia Saudita, Qatar ecc) oppure con la penetrazione economica delle Corporations.L’ultimo esempio di tale fosca diatriba è l’Iran che nemico giurato di israele rappresenta-dicono loro e gli USA- il pericolo alle loro esistenze ed allora giù provocazioni ogni giorno a iosa.Vedi che quando si diceva per il discorso italiano che ci vorrebbe un po’ più di autonomia decisionale.? Ed in politica estera sarebbe senz’altro una cosa da auspicarsi per non rimanere appiattiti su quella americana.Ma gli USA hanno la mano lunga in casa Italiana proprio per la storia di quando il mondo è stato deciso che fosse controllato da due blocchi.Di Maio avrà venduto anche bibite allo stadio ma è stato il suo partito che ha impedito che si instaurasse in italia il populismo di Salvini ed il neofascismo istituzionale strisciante della Meloni.Avrà senz’altro tanti limiti ma le politiche alle quali ha contribuito se non ci fosse stato il partito che esprimeva lui l’italia avrebbe donato ai mangiatori di sempre risorse gratuite che ancora reclamano a fondo perduto-le 2700 aziende che hanno chiesto i finanziamenti a fondo perduto senza averne titolo sarebbero come è successo tante volte ingrassate con i soldi di tutti. Hai sentito nulla tu su tale argomento da Confindustria e dai vari Calenda della situazione ? Chiediti come tutto questo sia avvenuto senza che fosse informata l’opinione pubblica. Io no,può darsi che tu conosca i motivi, tu forse si ma io davvero no ! Ed allora di cosa siamo a discutere di bibite allo stadio? Sono questi i temi che servono agli italiani ?
Carocarlo,ma cosa c’ entrano l’ Afganistan la Libia ecc.
Io parlo di marchette che ha speso per nominare pseudo consulenti,consiglieri e consiglio di!
Lui che combatteva gli sprechi !
Ti voglio dire che a forze di bugie,giravolte e cambi di opinioni s8 sono perfettamente adeguati agli altri se non peggio !
Parlo solo di di Maio !
N9n tocco Ton8nelli !
Non parliamo della Cazzolina che ha trovato il modo di buttare 3.000.000.000 di euro ! Invece che i banchi doveva finanziare prov8nce e regioni,proprietarie degli immobili scolastici 0èr rendere agevoli le scuole, e dare buoni per i libri,( non per i monopattini ) !
Hanno deluso tutti e il 21 e 22 SETTEMBRE se ne renderanno conto !
Dammi retta beviamoci sto vinsantino e parliamo di donne ( ho detto una cazzata ) È di amici o del tempo che fu a Chiusi che comunque è il paese al quale siamo affezionati ! Parliamo di Vespa, Tille,Plinio,Nanni del Morino e delle risse di Chiacchella ,almeno si fa due risate !