TOSCANA, 3 LUGLIO: VIA A CALCETTO, BALLO, GIOCO DELLE CARTE SAGRE E PROCESSIONI
FIRENZE – In Toscana l’emergenza covid sta finendo. La Regione, da venerdì 3 luglio, esattamente un mese dopo la riapertura dei “confini” ha previsto un ulteriore allentamento delle prescrizioni e dei divieti.
Il presidente della Enrico Rossi ha firmato l’ordinanza che consente il ritorno degli sport di contatto, come il calcetto e il beach volley, la gestione degli spettacoli al chiuso, lo svolgimento delle processioni religiose e dei cortei storici, il ritorno dei balli di coppia e dei giochi di carte. Ecco le novità previste:
Sport di contatto
A decorrere da domani, 3 luglio, è consentita la ripresa degli sport di contatto, come il calcetto, sul territorio regionale nel rispetto delle indicazioni tecniche operative definite dalle linee guida elaborate su questa materia.
Cinema all’aperto e spettacoli dal vivo
A decorrere da oggi, 2 luglio, negli spettacoli dal vivo all’aperto e nei cinema all’aperto agli spettatori è consentito non utilizzare la mascherina che dovrà essere indossata solo qualora non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale.
Spettacoli in luoghi chiusi
A partire da oggi il limite massimo di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala, può essere superato fino al raggiungimento di un numero massimo di spettatori pari ad un terzo della capienza complessiva qualora sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale tra gli spettatori. Dovrà essere evitata ogni forma assembramento sia all’interno che all’esterno dei locali.
Ballo
E’ consentito da oggi in tutti gli spazi all’aperto (discoteche e locali assimilabili destinati all’intrattenimento, sagre, feste paesane, balere e stabilimenti balneari) il ballo di coppia, senza distanziamento, solamente tra congiunti.
Saune aperte al pubblico
E’ consentita l’apertura al pubblico delle saune in qualsiasi struttura, con caldo e secco e temperatura regolata in modo da essere sempre compresa tra gli 80° ed i 90°.
Processioni religiose e manifestazioni con spostamento
E’ consentito lo svolgimento delle processioni religiose e delle manifestazioni che comportano uno spostamento dell’evento quali cortei rievocativi e tradizionali, con obbligo per i partecipanti e gli spettatori di rispettare il distanziamento interpersonale e di utilizzo delle mascherine protettive in caso di impossibilità di mantenimento costante di tale distanziamento. Gli organizzatori adottano un’idonea informazione sugli obblighi di distanziamento e di utilizzo delle misure di protezione personale e la correlata vigilanza.
Consultazione di giornali e riviste
E’ di nuovo consentita la messa a disposizione di giornali, riviste, depliants illustrativi o altro materiale cartaceo per la lettura o consultazione pubblica da parte dei clienti, all’interno di pubblici esercizi (bar, pizzerie, ristoranti, esercizi commerciali, etc.), degli studi professionali, delle attività di parrucchieri, tatuatori ed estetisti, degli stabilimenti balneari e in generale in tutte le attività aperte al pubblico o che prevedano la fruizione da parte di clienti purché, sia indossata la mascherina e prima e dopo il loro utilizzo, sia effettuata una minuziosa pulizia delle mani con acqua e sapone o con il gel igienizzante, da posizionarsi nelle vicinanze;
Utilizzo delle carte da gioco
E’ consentito l’utilizzo di carte da gioco, purché sia indossata la mascherina e sia effettuata una minuziosa igienizzazione delle mani con il gel igienizzante, da posizionarsi nelle vicinanze dei giocatori, prima durante e dopo lo svolgimento del gioco; è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi.
Impianti a fune di risalita ad uso turistico, sportivo e ricreativo
Gli impianti a fune erano già stati riaperti, ma in virtù di questa ordinanza è ora possibile utilizzarli derogando al distanziamento interpersonale.
Insomma un’altra boccata d’ossigeno per molte attività rimaste penalizzate dal lockdown e un pizzico di ulteriore normalità. Con la speranza di non doversene pentire tra un po’ per la ripresa del contagio da coronavirus. Va detto però che da quando sono cominciate le riaperture di locali e attività e pure dei confini regionali, con la possibilità di spostarsi in Toscana e in molte altre regioni la curva del contagio non ha ripreso a correre, ma ha continuato a scendere. In tutti i comuni della nostra zona, ad esempio è ormai sullo zero casi dai primi di aprile nonostante la quasi normalità ritrovata. Questo è un segnale incoraggiante che va tenuto presente, così come è bene comunque continuare con l’attenzione e le “buone pratiche” di sicurezza.