IL SINDACO DI SARTEANO: “INCHIESTA DELLA PROCURA SULLA RSA ATTO DOVEROSO E CORRETTO”
E DA OGGI A SARTEANO RIAPRE IL MERCATO: SOLO ALIMENTARI, PIANTE E FIORI
SARTEANO – “E’ un atto doveroso e corretto”, così il sindaco di Sarteano Francesco Landi ha definito l’inchiesta avviata ieri dalla Procura di Siena sui 10 morti tra gli ospiti della Rsa comunale,a causa del coronavirus. Landi ne ha parlato di fronte ale telecamere di Tele Idea, aggiungendo che “se lo aspettava, dopo che varie Procure si sono mosse in altre province della Toscana e in altre parti d’Italia per situazioni analoghe.
“E’doveroso capire cosa è successo dentro la nostra Rsa ed è corretto fare luce su questa vicenda per capire le varie sfaccettature della situazione. Io sono convinto che tutti abbiamo fatto del nostro meglio per non far entrare il virus nella Rsa, ma non sta a me decidere”. Il sindaco di Sarteano ha anche affermato di attendersi buone notizie dai nuovi tamponi effettuati sui 20 positivi nella Rsa.
Intanto a Sarteano questa mattina, 8 maggio, riapre il mercato. Solo prodotti dell’agroalimentare e florovivaistico.
Resta inteso l’obbligo di mantenere le distanze dalla merce e dalle persone, obbligo di mascherina.
Sarteano, come altri paesi e borghi della zona tra Valdichiana e Valdorcia è località turistica e in queste ore si assiste anche nel paese del Saracino ad un certo “movimento” di persone provenienti da altre province della regione, gente che ha la seconda casa in zona. L’ordinanza regionale lo consente, ma tra i cittadini serpeggia una certa preoccupazione. Il sindaco Landi a tal proposito risponde: “Da territorio regionale possono. Osservando tutte le precauzioni che ognuno di noi deve osservare”.