LA EMMA VILLAS PERDE A PERUGIA, MA LA PRESTAZIONE CONTRO LA PRIMA DELLA CLASSE C’E’. BUON SEGNO IN VISTA DELLA GARA CON VERONA
PERUGIA – Quello che coach, presidente e tifosi chiedevano alla squadra c’è stato. La Emma Villas Siena al Palabarton ha addirittura spaventato l’Invincibile Armada perugina.
Il derby che finora era stato possibile sono in amichevole stavolta valeva 3 punti ed era partita del massimo campionato. Roba grossa. Roba che i tifosi chiusini, per esempio, lo zoccolo duro della torcida senese, sognavano fin dai tempi della serie C… Ieri insomma si è avverato un sogno. Al di là del risultato.
E’ finita 3-1 per i padroni di casa, come da pronostico, ma la formazione senese dopo le sconfitte precedenti, almeno questa volta ha dimostrato di esserci anche con la testa: ha vinto il primo set 23-25, nel secondo ha subito la rimonta rabbiosa della Sir Safety che ha pareggiato i conti con un 25-11 che avrebbe fiaccato anche un toro. E invece i ragazzi di Cichello non si sono demoralizzati e nel terzo parziale hanno avuto pure due palle set sul 22-24, per andare sul 2-1, ma la strapotenza di gente come Leon e Atanasievic non ha lasciato scampo. Contro i marziani c’è poco da fare. Il 2-1 lo hanno portato a casa loro, gli uomini di Bernardi, ma solo dopo una bella rincorsa finita sul 30-28. Anche nel quarto set Siena perde, ma c’è, tiene botta fino all’ultima curva, quando la Sir prende il volo e vince la partita. Era scritto. Non era con Perugia che la Emma Villas doveva e poteva far punti. La squadra di Bernardi non è solo una corazzata inaffondabile, è qualcosa di più. Sfodera potenza di gruppo e colpi di fantasia dei singoli che fanno diventare le partite poesia pura.
Per la Emma Villas l’importante era la prestazione, era tornare a far vedere una pallavolo mordace e non “moscia”, senza nerbo, come è accaduto nelle gare precedenti contro avversari certo più abbordabili della Sir Safety Perugia. E la prestazione contro la prima della classe, c’è stata. I punti verranno. Perché se c’è gioco e c’è carattere, alla fine anche i risultati arriveranno. Magari già da giovedì prossimo, 8 novembre, quando al palaestra di Siena sarà di scena la Calzedonia Verona, squadra alla portata e da battere senza se e senza ma.
Ieri, al Palabarton di Perugia, i Chichello Boys hanno sofferto molto il servizio degli umbri, che hanno messo a segno la bellezza di 17 ace, roba da far tremare i polsi a qualsiasi avversario. Non tutte le squadre però sono la Sir Safety Perugia, non tutte hanno nel sestetto giocatori come Leon, Atanasievic, De Cecco e Podrascanin. O Della Lunga che entra e ne fa due di fila…
Nelle fila senesi il top scorer è stato ancora una volta Hernandez (19), seguito dal centrale Gladyr (11) e Ishikawa (9), ma la percentuale in attacco si è fermata al 49%. Cichello dovrà dunque lavorare per migliorare la “finalizzazione” e anche la “ricezione” che ieri ha sbandato alquanto (fermo restando l’assoluto valore degli avversari).
Come abbiamo già scritto in articoli precedenti, il campionato della Emma Villas, dopo il primo prevedibile periodo di rodaggio per digerire e metabolizzare l’impatto con la massima serie, potrebbe cominciare giovedì 8, contro Verona. Lì si vedrà se i progressi anche mentali mostrati a Perugia sono il segnale della svolta o un fuoco di paglia. Quanto alla Sir, che dire? la squadra viaggia a punteggio pieno e si conferma candidata numero uno alla vittoria finale. Di sicuro una di quelle che lo scudetto se lo giocheranno fino all’ultimo.
m.l.
Il Tabellino della gara Sir Safety Perugia – Emma Villas Siena 3-1 (23-25, 25-11, 30-28, 25-20)
SIR SAFETY PERUGIA: Piccinelli (L), Ricci 7, Gabriele, Hoogendoorn, Della Lunga 2, Seif, Leon 23, Lanza 15, Galassi, Atanasijevic 18, De Cecco 4, Podrascanin 9. Coach: Bernardi.
EMMA VILLAS SIENA: Giraudo, Cortesia, Spadavecchia 4, Marouf 4, Giovi (L), Gladyr 11, Vedovotto, Mattei, Caldelli (L), Ishikawa 9, Fedrizzi, Johansen, Maruotti 8, Hernandez 19. Coach: Cichello.