IL CHIUSI NON DECOLLA, TERZA SCONFITTA SU TRE IN TRASFERTA. E ORA UN “TRITTICO” DI FUOCO
CHIUSI – E niente, anche quest’anno, per il Chiusi sembra profilarsi un’altra stagione tutta in salita. Il cambio in panchina e il mercato estivo con una sorta d rivoluzione totale avevano indotto i tifosi e gli osservatori a preconizzare una formazione biancorossa da vertice della classifica. Una di quelle candidate a salire in Eccellenza. Nel caso del Chiusi a riprendersi il maltolto, dopo il “furto” con danno, subito due stagioni fa… E invece il campo, al momento dice un’altra cosa. Dice che il Chiusi dopo 5 giornate ha raggranellato solo 4 punti, frutto di una vittoria e un pareggio in casa, mentre fuori casa è stato un massacro: 3 partite, tre sconfitte contro Pontassieve, Asta (Taverne d’Arbia) e, ieri, a Dicomano. In classifica i biancorossi di Testini sono quart’ultimi, in zona play out. Le prime dell classe viaggiano a tutt’altra velocità: Soci 13 punti, Pontassieve 11, Castelnuovese e Chiantigiana 10, Terranuova Traiana 9 … Il Chiusi ha già 5 punti di distacco dalla quinta,ultima squadra in griglia play off.
Per carità siamo solo all’inizio, il tempo di recuperare c’è. Nulla è ancora compromesso. E c’è anche l’alibi della squadra molto rinnovata e dell’allenatore nuovo, il che vuol dire che gli schemi di Testini debbono essere ancora assimilati e tradotti in campo. Che la famosa ‘amalgama’ ancora non c’è, e quella non si compra al mercato, ma si trova strada facendo, con l’allenamento e con le partite. Però… però l’avvio non è molto incoraggiante. In 5 gare la formazione biancorossa ha realizzato 3 gol (2 li ha messi a segno Biscaro Parrini e 1 Baracchini) e ne ha subiti il doppio (6). Non è un buon ruolino di marcia. Dopo la gara di apertura persa male a Pontassieve (con qualche cattivo pensiero riguardo all’arbitraggio), ogni domenica successiva doveva essere quella della svolta, ma la svolta non c’è stata. La squadra sembra giocare con il freno a mano tirato. Ora la truppa di Testini è attesa da un “trittico” di fuoco: Soci Casentino, la prima in classifica in casa, poi Castelnuovese fuori e Terranuova Traiana ancora in casa. Tre partite con tre squadre di vertice. Ma due di queste al “Frullini”, davanti al proprio pubblico. Lì, si parrà la nobilitate di questo Chiusi e si capirà se la squadra potrà ambire realmente ad un campionato da protagonista e saranno ancora una volta lacrime e sangue.