RIFIUTI: CHIUSI ESCE DAL CORO E CONTESTA “SEI TOSCANA”. MOZIONE UNITARIA IN CONSIGLIO COMUNALE
CHIUSI – Il Comune di Chiusi esce dal coro… Sulla gestione dei rifiuti il Consiglio Comunale vota una mozione unitaria che chiede all’Ato Toscana Sud di rivedere il contratto con Sei Toscana. Si tratta del primo comune che prende una posizione del genere.
Tutto ciò è partito da una mozione del Movimento 5 Stelle che chiedeva al Consiglio e al sindaco un impegno per la risoluzione del contratto di servizio con l’ente gestore Sei Toscana. Sia l’altro gruppo di opposizione che la maggioranza hanno ritenuto la mozione meritevole di discussione e dopo una valutazione congiunta, i 5 Stelle hanno ritirato la propria mozione per favorire l’approvazione di un documento unitario. E anche questo è un fatto nuovo.
Non solo Chiusi mette in in discussione la linea politica fin qui seguita a livello provinciale e regionale dal partito di maggioranza, ma Bettollini cessa di essere il babau con il quale non si può dialogare e viceversa. Segno dei tempi e del momento, visto il cambio che si profila a livello di governo nazionale? Può darsi. Oppure è semplicemente un’azione politica di “buon senso”, fuori dalle logiche di schieramento.
Bettollini non ha nascosto il fatto che il sistema di gestione dei rifiuti nell’Ato Toscana Sud abbia fatto acqua, sia finito sotto i riflettori della magistratura con arresti e rinvii a giudizio e che quindi sia necessario trovare soluzioni che garantiscano maggiormente i cittadini. E d’altro canto i 5 Stelle hanno riconosciuto il cambio di marcia dell’amministrazione chiusina.
Ora il discorso si sposta all’interno del’Ato. Vedremo quanti altri sindaci seguiranno Bettollini. Ma da un punto di vista mediatico e di “percezione” nell’opinione pubblica, la presa di posizione del Comune di Chiusi già sposta gli equilibri, come si suol dire. E pone Chiusi e Bettollini a capo della rivolta.
Forse non se lo aspettavano nemmeno i 5 Stelle, che sull’argomento hanno fatto un lungo e complesso lavoro e ora cantano vittoria. Ma Bettolini & C. non si sono fatti rinchiudere nella gabbia degli accusati e, anzi, hanno rilanciato, prendendo in mano il vessillo della contestazione nei confronti di Sei Toscana.
Va detto, per chiarezza, che durante il Consiglio comunale è stato evidenziato che la mozione unitaria “non è contro il servizio o contro gli operatori che quotidianamente lavorano per mantenere pulita la città e il territorio in quanto da questo punto di vista tutta la Provincia può vantare una grande eccellenza”.
Così come il consiglio comunale di Chiusi ha anche manifestato la piena fiducia nel lavoro della magistratura,”esprimendosi dunque contro un contratto che non sta tutelando gli interessi dei cittadini”.
Ma, in concreto qual è la situazione che potrebbe profilarsi, se la linea del Comune di Chiusi dovesse trovare proseliti e accoglienza? Probabilmente un contratto ponte rivisto e e corretto, in attesa di nuova gara per l’affidamento del servizio.
Chiusi insomma minaccia di sfratto Sei Toscana, si propone come apripista e come capofila della della protesta nei confronti del gestore. E’ un fatto dirompente. Non di poco conto. Un fatto che apre una voragine all’interno dell’Ato Toscana Sud. Sarà interessante vedere quanti altri Comuni senesi, aretini e grossetani daranno man forte a Bettollini. Se saranno parecchi la battaglia potrà avere successo; se saranno in pochi o nessuno, Bettollini avrà fatto comunque la sua figura, dicendo di averci provato… Il ragazzo di Montallese sta crescendo ed è più scafato di quanto possa sembrare…
M.L.
5 STELLE, chiusi, Rifiuti, Sei Toscana
Ho letto la mozione dei 5Stelle. Un lavoro notevolissimo, molto documentato e giuridicamente ineccepibile. Non sapevo del ritiro della mozione. A questo punto, però, che situazione si profila? Non dal punto di vista politico – di cui mi cale il giusto -, ma dal punto di vista gestionale: stracciare il contratto con SEI, viste le argomentazioni fornite da Bruna Cippitelli e Bonella Martinozzi,non è un problema. Si apre però la difficoltà gestionale – soprattutto dal punto di vista operativo (mezzi, uomini, know-how, stoccaggio e smaltimento, ecc.) -. Forse è l’aspetto di maggiore vulnerabilità della “manovra”, a meno di non ipotizzare uno scenario alternativo che potrebbe essere già delineato.
Se si ha presente tutta la storia da dove viene,consiglierei la rilettura della favola di Esopo dal titolo: ”la volpe e l’uva”, e questo dato che si dice che la volpe cresca bene….e quando finalmente l’uva è ghermita dalla volpe affamata di uva si dice che finalmente c’è potuta arrivare….
tante volte penso che veramente la barzelletta di Starace ministro della cultura fascista portato in trionfo è sempre attuale,non tanto nel merito della cosa ma nei confronti dei lettori per i quali non si lesina nulla. Per dirla espressamente per chi non la conosca,Starace veniva portato in trionfo dalla folla che ribadiva urlando ” sei un eroe, sei un eroe” mentre lo gettava in alto come si fa a mo’ di trionfo.Ma il povero Starace invece era stato ghermito in malo modo e preso per ”gli atributi” e si dimenava urlando: ”m’avete preso per un coglione, m’avete preso per un coglione” mi volete lascia”,ma la folla imperterrita : ”no sei un eroe!! no sei un eroe !!” Ed alla fine dovette esclamare con maggior forza con tutta la voce che aveva in gola : ” Ahoo, mi volete lascià, m’avete preso per un coglione….” Ecco, dal significato contenuto in tale Post secondo me emerge che Starace siano i lettori che assumano la parte del povero Starace….Marco scusa, ma se le cerchi le trovi eh ?
Carlo io non cerco e non trovo niente. Riferisco l’esito di una discussione in Consiglio Comunale. Che è andata esattamente come è scritto nell’articolo. Guardati lo streaming. Leggo poi in alcuni commenti che anche i 5 Stelle plaudono alla disponibilità e all’impegno del sindaco Bettollini, all’unità di intenti tra maggioranza e opposizione… Se così non fosse i 5 Stelle avrebbero votato la loro mozione, non avrebbero ritirato la propria per arrivare – giustamente – ad un testo condiviso e unitario. Mi pare un passo avanti verso la riscoperta della politica rispetto al tifo da stadio, da una parte e dall’altra. A mio parere una buona cosa. Se poi tu vuoi sottolineare che la questione è nata da una sollecitazione dei 5 Stelle, e non da un atto del Comune o del Pd, questo è scritto anche nell’articolo. Quindi di cosa stai parlando? Abbi pazienza, ma… Starace poi lo lascerei perdere… Di questi tempi, con certe alleanze in giro, potrebbe risultare una buccia di banana. No?
Come se in questi anni in ATO insieme a tutti gli altri sindaci fosse andato un extraterrestre invece del sindaco di chiusi. Come se in questi anni (dal 2010 ad oggi) tutte le decisioni in ATO (gara, assegnazione, contratto e accordi aggiuntivi con SEI, quote di controllo di ATO etc etc) non le avessero votate anche i sindaci (tutti nessuno escluso) di Chiusi. Oggi che non è più possibile negare l’evidenza, si abbandona la nave che sta inesorabilmente affondando. Il che andrebbe anche bene, all’unica condizione di ammettere pubblicamente gli errori compiuti, pena la non credibilità.
X Romano Romanini.Romano, ma è proprio lì la difficoltà fatta passare per trionfo dato che ” i pargoli crescono bene”….e secondo il ragionamento della barzelletta ci dovrebbero essere parecchi Starace in giro che dovrebbero gridare in quel modo,invece per fortuna sono meno di quanto sembra ma comunque sempre parecchi, ma ciononostante ci si arrampica sugli specchi, e tali parecchi sono con il naso all’insù a vedere l’arrampicata e dentro di loro plaudono anche se non ci credono smentiti dalla realtà perchè lo sanno quello che hai detto tu, ma plaudono.Riaccostamento alla politica? Ma per piacere……di cosa parliamo ? Tifo da stadio da una parte e dall’altra? Nemmeno per idea, semmai c’è stata una pervicace insistenza oltre ogni limite tesa a dimostrare quello che era evidente,confortato poi dagli organismi della magistratura e con un contrapposto silenzio quasi sdegnato dall’altra parte partitica e dei media.Vedi Romano, la grandissima e primaria importanza dei poteri separati dello Stato sanciti da quella che qualcuno era desideroso di cambiare che si chiama Costituzione della Repubblica Italiana la si vede in queste occasioni.Pensa se fosse stato pasto ad uso dei partiti cosa sarebbe….purtuttavia veniamo da una storia nella quale tante, tantissime e troppe volte si è messo in dubbio tale funzionamento perchè si è detto che della Magistratura veniva fatto un uso politico. C’è chi grida ”fortuna che Silvio c’è” ma c’è anche chi non lo grida e che dentro di se pensa ”per fortuna che in Italia c’è rimasta la Magistratura”.Ed allora alle ” volpi” gli si vorrebbe far fare il triplo salto mortale con avvitamento per convincere gli spettatori ma in effetti hanno tutte l’artrite reumatoide e si percepisce.Questa è la verità vera.
Vero, Romano. Ma i ripensamenti in politica ci possono essere. Bettollini ne ha avuti più d’uno rispetto alla linea precedente…e anche i 5 stelle nella nota pubblicata ieri mostrano apprezzamento per la posizione assunta dal sindaco, senza rivangare il pregresso. Non hanno chiesto abiure o cenere sul capo. Hanno semplicemente scritto che il documento comune è un passo avanti e una loro vittoria. E parlano di “svolta”.
Ecco il testo diffuso dai 5 Stelle (precisamente da Bruna Cippitelli e Bonella Martinozzi):
Consiglio comunale di Chiusi riunitosi nella seduta del 23 maggio ha approvato all’unanimità una mozione in cui si chiede la risoluzione del contratto con Sei Toscana.
La mozione protocollata in data 11/05 dal Movimento 5stelle e’ stata accolta con interesse sia da parte della maggioranza che dal gruppo Possiamo dando vita ad un confronto tra le parti che dopo una breve consultazione hanno deciso di modificarla, redigendo una versione condivisa da tutte le forze politiche e maggiormente aderente alla realtà territoriale .
E’ il primo Comune della provincia di Siena che prende questa decisione. Significativo è il fatto che sia le opposizioni (5Stelle e Possiamo) che la maggioranza (PD -PSI) abbiano concordemente convenuto che, anche alla luce dei fatti (scandalo del sistema rifuti con arresti e rinvii a giudizio), sia giunta l’ora di dare un taglio ad una situazione non più sostenibile.
La mozione nasce da un approfondimento del tema sulla gestione integrata dei rifiuti in ATO Sud, svolta da un gruppo di lavoro pentastellato.
É infatti possibile chiedere la risoluzione del contratto senza dover pagare nessuna penale.
Il sindaco di Chiusi, Bettollini, ha dichiarato, sia al momento della discussione che in quello del voto, la disponibilità e l’impegno a condurre questa battaglia nell’assemblea Ato (in cui sono rappresentati tutti i comuni) a nome di tutto il Consiglio Comunale
Per i 5Stelle è un altro importante successo nel quasi decennale sforzo volto a scardinare il “sistema rifiuti”.
A Chiusi, la prima mozione del Movimento sull’argomento fu presentata dalla lista civica La Primavera. Una volta eletti i pentastellati hanno presentato altre mozioni su questo tema che sono sempre state respinte.
Finalmente la svolta è arrivata!
D’altra parte continuare a sostenere un sistema inefficiente che, come viene ricordato nella mozione, scarica sui cittadini costi difficilmente giustificabili finiti all’attenzione della magistratura e dell’anticorruzione di Cantone era diventato davvero imbarazzante. Confidiamo che alla luce dei fatti la maggioranza dei sindaci che fanno parte dell’assemblea ATO Sud votino a favore della risoluzione del contratto.
Mi ripeto per chi non vuol capire: non mi scandalizzo dei ripensamenti. Dico solo che chi li ha, come in questo caso, si assuma le responsabilità della situazione che ha determinato. Ieri mi è arrivata una mail dal Comune (ma non credo proprio di essere l’unico privilegiato) in cui il Sindaco si autoelogia per questa Delibera con cui si tenterà di porre rimedio ad una situazione di grande danno per i cittadini. Benissimo, dopo anni di battaglie fatte in prima persona sono il primo a rallegrarmene. MA.
Manca qualcosa. Dopo anni di tetragona negazione delle scelte sbagliate che hanno danneggiato i cittadini e di cui si portano a pieno le responsabilità politiche, non è credibile che lo si faccia per tutelare i cittadini se non la si accompagna con una conseguente e cristallina assunzione di responsabilità sul passato, anche recente. Che la situazione fosse questa i sindaci, tutti i sindaci, il nostro compreso, la conoscono da anni ma se solo oggi cambiano posizione lo fanno solo perché costretti dalla forza di una situazione ormai non più controllabile. E se agisci solo perché costretto e non riconosci le tue responsabilità quale è la tua credibilità?
Per chi è interessato può leggersi la Relazione della Commissione Parlamentare sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti pubblicata a febbraio di quest’anno, c’è un intero capitolo dedicato al caso del nostro ATO e lì sono accuratamente descritte e documentate cause, effetti e responsabilità, ATO SUD compresa. Questa vicenda dura da almeno dieci anni, decine e decine di Delibere assunte dall’Assemblea dei Sindaci: sulla gara, sul contratto, sugli obblighi e le deroghe concesse o subite, sugli accordi aggiuntivi al Contratto, sui crediti TIA, sugli oneri impropri come il “rischio Interfaccia”, sui così detti “minimi garantiti” da pagare agli impianti, sulle quote di controllo di ATO, tutte decisioni i Sindaci dei 106 comuni di ATO (Chiusi compresa) hanno preso senza mai battere ciglio (per chi fosse interessato posso fornire Delibere, Verbali di Assemblea e molta altra documentazione). O vogliamo far credere veramente che questa situazione di m.. è figlia del fato cinico e baro. Mi dispiace ma in politica non funziona così. Ripeto: chi ha sbagliato deve assumersi le proprie responsabilità, altrimenti è solo uno dei tanti che abbandonano la nave che affonda privo di qualunque credibilità.
p.s. per chi è interessato questo è il link dove trovare la relazione della Commissione Parlamentare: http://documenti.camera.it/_dati/leg17/lavori/documentiparlamentari/IndiceETesti/023/049/INTERO.pdf
Questo il link completo:
http://documenti.camera.it/_dati/leg17/lavori/documentiparlamentari/IndiceETesti/023/049/INTERO.pdf
Sull’assunzione di responsabilità posso anche concordare. E ti ringrazio del link al documento della Camera. Ribadisco però che in Consiglio, tutti e tre i gruppi si sono detti soddisfatti dell’intesa raggiunta e nessuno, neanche i 5 Stelle, ha chiesto il “mea culpa” al sindaco e alla giunta per le decisioni precedenti. Forse per non compromettere l’intesa e il passo avanti fatto tutti insieme… Questa è la cronaca. Poi le valutazioni ognuno è liberissimo di fare quelle che vuole…
Beh il fatto che tutti si siano abbracciati non sposta di una virgola la questione politica delle responsabilità. L’importante era farla emergere. Altrimenti era solo cronaca e non informazione. Poi ognuno tiri le conclusioni che vuole.
No Marco, qui non c’è nulla da interpretare.Per favore, non cercare di sminuire fra ” ringraziamenti e registrazioni da cronista” quella che è una responsabilità politica ben precisa di una condotta che è stata perseguita da tempo immemorabile.La indiscutibile fotografia è quella che ha detto Romano ed è quella che quando la nave affonda tutti cercano la salvezza e corrono alle scialuppe.Ma codeste-nel caso del tuo commento- sono scialuppe- parlo più che altro delle tue osservazioni- tramite le quali è evidente che si cerchi attraverso riconoscimenti di ”volemose bene” la sminuizione delle responsabilità POLITICHE ,fino a portarti a dire che la mossa sia stata quella di un politico che sà benissimo districarsi in un campo di difficoltà.Invece di dire che ”il ragazzo cresce bene” parla del perchè siamo arrivati a questo e cioè delle ragioni di un sistema che ha prodotto quello che ha prodotto ! Quella-secondo me- ti vedrebbe imparziale commentatore e registratore dei fatti ! Tu ti celi sempre dietro il fatto e detto che ti ” limiti a registrare”, ma ti pregherei di essere consequente con le dovute considerazioni POLITICHE e se non le fai derivare,secondo me si ritorna sempre alla nostra chiamiamola inter-nos ormai ”vecchia diatriba”,dal momento che sò di parlare con uno che tali cose le capisce se non altro per esperienza e scuola politica vissuta,e far da gnorri poi come vedi si rischia alla fine di essere portato per i capelli sopra la situazione ed a nulla vale il dire come dici ”posso anche concordare”.Che ” puoi” ? …e la conseguenza finale del tuo discorso non è davvero quella che ti fa dire ”il ragazzo cresca bene….”,ed allora è manifesto a tutti di che natura sia tutto ”l’amba-aradam”,compreso tutto ciò che ruota intorno di commenti, interpretazioni e contro-interpretazioni . Ai nostri tempi anche se nessuno era esente da responsabilità – e di errori ne sono stati fatti come ben sai dalle passate amministrazioni- parlo di quando esisteva il PCI- si pretendeva quasi sempre il chiarimento corampopulo.Oggi,di fronte a tutto quanto avviene,soprattutto quando entra in ballo la Magistratura, o non se ne parla, o se ne parla ”il dovuto” oppure si tenta di rigirare la frittata presentando solo gli aspetti concreti e cercando di parlare solo degli aspetti materiali degli avvenimenti, anzi facendo derivare da questi conclusioni magari personalizzate e fuorvianti, ma mai o quasi mai di quella che è la RESPONSABILITA’ POLITICA.Poi, tutti in coro ci si lamenta e si dice che non ci fidiamo dei 5 Stelle perchè sono impreparati alla gestione della cosa pubblica….ma perchè di questi che hanno governato e che ancora governano non ti sembra che ci si sia fidati per anni ed anni ? Ogni sistema o modo di gestire la politica è soggetto alla critica come è giusto che sia, ma negli ultimi tempi abbiamo raggiunto da parte dei partiti reggenti il massimo dell’iper-ipocrisia, con schiere di simpatizzanti che come automi e non ragionando esprimono il nulla politico(basta guardare tutte o quasi le maggioranze nei consigli), oppure chi ha dentro di sè gli strumenti culturali atti ad una critica politica,si guarda bene dall’esprimersi e devia su aspetti secondari.Ed allora da questo ne esce una considerazione ed è quella che proprio dalle nostre parti il sistema è un sistema oleoso, viscido e resistente ed ancora certamente potente( parlo di quello che tu dicevi a ragione una volta di combattere dalle colonne del tuo giornale),che non tollera le prospettive di un possibile cambiamento futuro e che lo vorrebbe attuare mantenendo inalterato il suo potere condizionante.A questo si sottopongono strutture, uomini, iniziative, attività e realizzazioni, tutte votate al fine ultimo della resistenza.Ma se il cambiamento viene impedito e si cerca ancora di mettere sotto il tappeto la polvere ne pagano le conseguenze i cittadini, di qualunque opinione siano e non si rende un buon servizio alla verità che in questo caso non è soggettiva, ma oggettiva.Credo che tu ne possa convenire e non perchè ” ti dica io come ti dovresti comportare tu”,ma perchè credo che con i dovuti limiti della mia scrittura,il nodo centrale odierno della politica di Chiusi sia non solo questo ma anche questo, ed io quando scrivo lo faccio sempre perchè credo che bene o male possa servire alla gente che legge a fargli muover un po’ di cervello.Forse quasi senz’altro sarà una mia presunzione caratteriale o chiamiamola ”perversione” che possa essere ,non sò, ma mi sembra che queste siano ragioni talmente semplici ad essere valutate alle quali tutti ci dovrebbero arrivare.Ed allora se non ci arrivano e fanno diversamente e soprattutto deviano non vuol davvero dire che trattasi di idee e che ognuno abbia il diritto di esprimerle a proprio modo( su questo non si discute),ma spesso trattasi di malafede, in questo caso più che politica,di natura ”morale” perchè credo che è proprio il concetto di politica che debba essere inseparabile dal concetto di ”moralità”.Perchè nella battaglia delle idee la varietà di queste è tanta ed innumerevole come innumerevole è la diversità di comportamento umano, fonte questa anche di una democrazia equilibrata, ma di fronte a fatti ben precisi il comportamento diverso e ben manifesto è sinonimo o di aver smarrito la strada maestra e l’oggettività, oppure il giudizio è quello che ho cercato di dare. Un altra interpretazione e soluzione diversa da queste per adesso non riesco a trovarla perchè la mia limitatezza non la sà spiegare, e per me -credimi- è motivo di sconcerto.Può darsi che possa apparire una mia posizione ingenua questa e che rifugga dal concetto di ”furbizia pre-ordinata” poichè alla base non la contempli, ma credo che tutti in partenza ne dovrebbero essere dotati di tale ingenuità e poter considerare liberamente i fatti senza l’intervento del ”cui prodest”,ma la politica purtroppo in questo mondo è ben altro e ti dico che proprio questa fatta così come la vediamo intorno a noi a me non piace.E soprattutto perchè attraverso questa siffatta,spesso si afferma quasi sempre la forza e non la ragione delle cose. Ed allora quando tutto o quasi tutto purtroppo concorre a questo, credo che sia bene dover allargare la base di quello che ne stà fuori a quel ” quasi tutto”, cercando di vedere quali siano le regole che il mondo ha fatto cambiare e capire da dove vengano ed il loro perchè,anche se spesso non ci possa piacere e facciamo fatica ad interpretarle secondo le regole con le quali tendenzialmente si ragiona, perchè l’unica speranza è quella. Per tutti ! Sembrerà una frase fatta ma non lo è, ed è quella che ”ognuno rimane se stesso nella misura in cui riesce a cambiare”.E’ difficile, ma credo possa essere vero…
Se fosse come dici, cioè che quando la nave affonda tutti cercano la salvezza, TUTTI i sindaci Pd avrebbero fatto come quello di Chiusi, avrebbero chiesto una revisione del contratto con SEI Toscana. Invece ad oggi risulta che solo a Chiusi c’è stato un passo del genere, tra l’altro fatto con una mozione unitaria. Sollecitata da una iniziativa 5 Stelle, certo, ma poi andata oltre la mozione pentastellata. Qui non si tratta dunque di sminuire alcunché, se mai di dare valore ad una “svolta” (parola usata dai 5 Stelle nel loro comunicato) per ora solitaria, con l’augurio che l’esempio possa essere seguito anche da altri comuni. La notizia è che su questa vicenda Rifiuti-Ato-Sei Toscana, Chiusi è uscita dal coro e lo ha fatto con maggioranza e opposizioni unite, superando posizioni precedenti di contrapposizione. Questo è a mio avviso il dato nuovo, non che una forza di opposizione abbia fatto l’opposizione sollevando il problema. E,secondo me, bene hanno fatto i 5 Stelle chiusini a sottolineare e ad apprezzare il cambio di passo e di direzione dell’amministrazione. Detto questo, le responsabilità di chi ha gestito il settore restano, come restano i meriti di chi ha scoperchiato o contribuito a scoperchiare la pentola. E resta anche il fatto che un sindaco e una amministrazione hanno avuto il coraggio, non del tutto usuale, di cambiare registro e posizione e mettersi di traverso, insieme alle opposizioni.
Non sono affatto del tuo parere ed ho anche spiegato fondamentalmente il perchè. Quello al quale tu fai riferimento sono rami derivati da questa vicenda, ed il complesso dei comuni che fin’ora non hanno chiarificato la posizione non vuol dire un bel nulla secondo me mentre tu poni Chiusi come l’apripista di questa dinamica che adesso tutti sembrano volere e che forse inseguiranno ….Secondo il mio pensiero stai continuando a valorizzare aspetti che comunque sono secondari affibbiando misure e pesi diversi alle stesse vicissitudini, che se pur sono dei fatti dei quali bisogna tener conto in politica,non scalfiscono per nulla il fatto principale comportamentale che è quello che concisamente ha detto Romano Romanini.E..Marco…questo lo capiscono tutti,simpatizzanti ed avversari politici e ti dirò che insistere su questa storia illuminata dalla luce che gli viene data mi sembra anche banale,come banale ed anche altro è il contenuto di chi dice che si colora in altro modo. Romano caro Marco ha fatto una riflessione a tal proposito dicendo una cosa che potrebbe essere scritta su pietra e cioè quella che ”se tutti si siano abbracciati tale fatto non sposta nulla sulla questione delle responsabilità”.Tale fatto fondamentale e centrale e quindi POLITICO tu non puoi tentare di sminuirlo ma invece lo fai dicendo che ”il ragazzo impara bene…”. Allora siccome quando sei in difficoltà dici sempre che ti limiti a registrare perchè non registri la responsabilità POLITICA e lo gridi forte? Eh, si perchè fondamentalmente lo capiscono tutti e non c’è bisogno di essere letterati ed è quella che andrebbe a sminuire il valore di chi governa.Oppure ho sognato e sono malevolo o malizioso che dir si voglia o prevenuto? Le persone non c’entrano,- anche se centrano nel percorso che ha citato Romano relativo a quando si sono decise le strutture del meccanismo, per quelle ci penserà la Magistratura, ma io non me la prendo con le persone, me la prendo con chi vorrebbe fare la giravolta a 360° su cose con le quali è impossibile farla e con chi gli tiene banco, perchè sà che col tempo le RESPONSABILITA’ POLITICHE diventano evanescenti e tendono a scomparire.E la gente memoria non ha perchè pensa alla quotidianità, è incazzata perchè paga il non dovuto ma poi nella vita di tutti i giorni se ne dimentica e quando ritorna a votare siamo di fronte allo stesso problema. Quante volte succede questo? Quasi sempre per non dire sempre.Ed allora se mi permetti occorre dire che c’è un modo di difendere anche le parti politiche che si ritiene di difendere, ma c’è un limite a tutto……nel mio precedente intervento mi sembrava che l’avessi spiegato ed ancor più marcato e conciso anche Romano.Più chiaro di così si muore….è inutile reinsistere.Reinsistere su cosa? Sulla presa di coscenza, adesso ? Ok, benvenuto, se ne deve tener conto di certo,anche e soprattutto nei riguardi del futuro-chi lo nega?- ma non dimenticare che c’è anche un giudizio politico che secondo me sovrasta tutto e tutti, sennò ” la si fà fuori dal vasino” mentre si cerca di dire che la si sia fatta dentro”: in pratica ” ok missione compiuta, il ragazzo cresce bene…” Via più plateale di così,ma una volta quando scrivevi,prima ci pensavi”. O no?
non ci siamo capiti. Chi ha detto che “adesso tutti sembrano volere questa svolta?” io ho scritto il contrario, ho scritto che solo Chiusi per ora ha preso questa posizione, quindi ciò significa che non c’è una corsa a salire sul carro dei vincitori o su quello della protesta, perché ormai è chiaro da che parte tiri il vento… A me, ciò che è successo a Chiusi sembra un fatto positivo. E rilevante, E su questo concordo coi 5 Stelle chiusini. Ma non mi sembra il frutto di una strategia “conservativa” dell’establishment. Tutt’altro. Se poi tu ce l’hai con Bettollini a prescindere è un problema tuo… Per ora è il primo e l’unico che ha preso una posizione del genere. Ti sembra poco? Rilevarlo sulla stampa, mi sembra il minimo che di debba fare…
Marco ad ogni tua risposta mi riviene in mente quando da qualcuno mi è stato detto di ”lasciar perdere” perchè tanto non serve a nulla. Spesso poi c’è qualcosa che non mi spinge a rispettare tale intento ed è più forte di me la spinta ad intervenire quando leggo ciò che scrivi, e come vedi lo faccio.Credo di avere l’età, anche troppa, di saper leggere fra le righe anche sulle cose come vengono dette e non è questione se mi piaccia o non mi piaccia Bettollini, io non ho mai espresso pensieri sulla sua persona, ho fatto sempre considerazioni politiche che tu hai sempre evitato di fare quando mettevano -nel caso di cui si parla-addosso le responsabilità a coloro i quali avevano creato tale situazione( come del resto ricorda Romano), decisa, votata e sposata, in più località anche e soprattutto dai Sindaci..Punto.Ed allora per favore non venire a fare la ” gatta morta” perchè a me piace parlare e scrivere come te ne sarai reso contoa differenza di coloro che intervengono per Natale e per Pasqua, ma quando vedo che si fa come Don Chisciotte contro i mulini a vento allora mi viene voglia di fare altro, ed altro ce l’avrei anche da fare non credere……..
hai scritto una cazzata. Chi ha evitato cosa? Per memoria: https://www.primapaginachiusi.it/2016/03/rifiuti-sotto-inchiesta-lappalto-sei-toscana-trema-il-sistema-di-potere-del-pd/
https://www.primapaginachiusi.it/2015/05/siena-fiamme-gialle-nella-sede-dellato-rifiuti-irregolare-lappalto-al-gestore-unico-sei-toscana/
https://www.primapaginachiusi.it/2016/11/inchiesta-sul-servizio-rifiuti-arresti-allato-toscana-sud/
tanto per dire… (per fortuna verba volant, scripta manent).
Ma se io pecco di “bettollinismo”, sono diventati bettolliniani anche i 5 Stelle chiusini? Il Comunicato post Consiglio Comunale del Movimento dice più o meno le stesse cose che ho scritto io che ne ho fatto le cronaca. Non ti ho sentito dire una parola su questo, né chiedere a Martinozzi e Cippitelli di ricordare e sottlineare le responsabilità pregresse. Chiedilo anche a loro please. Tra l’altro son cose che attentengono più alla politica che alla cronaca (che peraltro è stata sempre piuttosto puntuale, come cronaca…).
Hai fatto la cronaca come di dovere, ma la cronaca, e di questo te ne dò atto. Io dei tre link me ne ricordavo di due ma questo non vuol dire nulla.Cosa vorrebbe dire ”adesso sono diventati Bettoliniani anche i 5 stelle? ”.Il fatto che abbiano avuto un riconoscimento unanime di una procedura che spero sia un fatto a moltiplicatore anche verso gli altri comuni è una intesa che ha convalidato ciò che Bettollini ha deciso di scegliere secondo te vuol dire che sono diventati Bettoliniani ?.Vuoi che ti ripeta che ne prendo atto che abbia scelto tale strada e credo che ne fosse l’ora dopo tanto, e questo vuol dire che fino a ieri per lo stesso non era l’ora ed a me sembra che sia stato portato sopra la cosa inevitabilmente per i capelli poichè prima era silente. Se altri sindaci per adesso restano in silenzio non fanno altro che convalidare la loro posizione che c’è sempre stata in quel modo.Si è rotto un fronte, questo lo spero, e politicamente vuol dire qualcosa senz’altro,ma non mi sembra davvero grazie a Bettollini.
Nella vita avere l’umiltà di dire ho sbagliato è un comportamento nobile e encomiabile, in politica però, quando per troppe volte si torna sui propri passi, non si dimostra modestia ma incapacità di amministrare. E’ quello che succede agli amministratori di Chiusi: nuovo stadio, mega stazione dell’alta velocità, Seitoscana, ad arrivarci un giro dopo sono tutti capaci, la lungimiranza di chi governa bene sta nel fare subito la scelta giusta.
Sulla questione specifica: ho visto lo streaming del consiglio comunale e mi sono fatto una mia idea, chi non l’ha visto, e legge questo articolo, credo se ne faccia un’altra. La lista Possiamo non viene nemmeno nominata ma definita “l’altro gruppo di opposizione”, il sindaco viene nominato per ben dieci volte, nemmeno il buon Emilio Fede con Silvio Berlusconi aveva raggiunto questi picchi. Lei afferma sempre di far cronaca e di non schierarsi, mi sembra una cronaca un po’ di parte, e non ci sarebbe niente di male, lo fanno quasi tutti, quello che trovo assurdo è che lei non abbia il coraggio di ammetterlo tranquillamente.
Per la verità sono più di 30 anni che mi schiero. Alle ultime elezioni ho sostenuto “pubblicamente” la lista Possiamo. Che però su questa storia mi pare purtroppo silenziosa… Da cronista e osservatore politico cerco di rilevare le varie posizioni e anche i passi avanti o indietro o di lato dei protagonisti… Siccome sono anziano e abituato a valutare le cose secondo gli insegnamenti di Gramsci e Berlinguer, tendo ad apprezzare i ripensamenti, se questi vanno nella direzione che ho sempre sostenuto… E’ un ragionamento abbastanza elementare.
Quindi per lei il concetto di responsabilità in politica non esiste?
Le fanfaronate di presentazione della stazione in linea, per esempio sono costate dei soldi, così come ripensare il nuovo stadio come un palazzetto credo costerà dei bei soldini pubblici, Chi si assume la responsabilità degli errori? Chi paga, politicamente, per quegli errori, è sufficiente ogni volta pentirsi e dire avevo sbagliato o non c’avevo pensato? Ragionamento elementare anche questo.
Le fanfaronate, in politica, si pagano alle elezioni. Si fanno apposta…(P.S.questo giornale è stato spesso da solo o tra i pochi a denunciarle le fanfaronate e le cazzate, però, se qualcuno di quelli che le propugnavano, adesso fa altri ragionamenti, molto simili ai nostri, noi siamo contenti)
Non è mica automatico che le cazzate si paghino alle elezioni? Anzi, te la dò buona al 50% codesta.Nella nostra gioventù la DC ha governato per 60 anni, ha fatto cose buone e cose meno buone, (poi per giudicare fino in fondo bisognerebbe andare a vedere gli interessi di chi abbia difeso ed ugualmente bisognerebbe vedere rispetto a cosa, ma ha saputo reggere una strategia di lungo periodo, e tale strategia sostanzialmente rispetto ai grandi numeri ed alle teorie economiche imperanti è sempre stata la stessa.cambiata apparentemente e gattopardescamente per non cambiare mentre i suo cespugli stavano al giuoco). Anche il PCI ha fatto cose buone e cose meno buone per le classi che rappresentava,portando la gente in piazza ed anche firmando una grande quantità di leggi e procedure d’accordo mediato con la DC che citavo prima.Ma erano altri tempi. Quanto al discorso che hai fatto del giornale che faceva le battaglie a cui fai riferimento te ne dò atto,ma faceva è un verbo coniugato al passato, permettimi di dirti il mio pensiero. Il fatto che tu dica ”che quelli che facevano le cazzate, adesso facciano altri discorsi molto simili ai nostri”e che tu non puoi che esserne contento ne prendo ugualmente atto, ma mi domando se per caso non sia tu a fare i discorsi che piacciano a loro. Te lo chiedo in forza del fatto che loro sono rimasti quelli che erano, anzi la situazione per loro è peggiorata( e non parlo di elezioni o rovesci elettorali recenti e nemmeno di quelli lontani, ma parlo di composizione qualitativa della materia umana- penso che tu possa darmene atto di questa ultima condizione, oppure no ? E c’è sempre un paragone-parlo sempre rispetto a prima-di quando eravamo molto più giovani.Quindi per conseguenza se una volta eri sulle barricate, adesso-ma mi posso sbagliare ma come me a vari livelli la pensano in parecchi e la maggior parte di questi sono silenti mentre mi sembra che raccogli il plauso di coloro che sono schierati con l’establishment- mi sembrerebbe strano che ” noi/tu” possa esserne contento.Qualcosa dovrebbe essere cambiato a mio vedere…..ma siamo sicuri che a cambiare sia stato il sistema e che sia diventato un sistema di sinistra, anche perchè nel frattempo la sinistra si è frantumata e quella che governa adesso con la sinistra mi sembra che non abbia nulla,ma proprio nulla a che spartire, anzi…mah, è vero che da una parte ci sarebbe sempre da fare la differenza fra i sistemi e gli uomin e che quando si voglia fare una differenza si evoca sempre tale fatto ”una cosa sono gli uomini ed un altra i sistemi” ,ma mi dovresti spiegare perchè siano gli uomini che facciano parte dei sistemi, e guarda caso quelli sono gli uomini e quelli sono i sistemi.La cosa scissa non funziona.Mai.Ma si sapeva.
Concordo con lei sig. Sacco. Se valesse il principio che le fanfaronate e gli errori si pagano alle elezioni, Berlusconi sarebbe dovuto rimanere “in sella” al massimo un mese, invece c’è rimasto per più di vent’anni.
Se poi dopo che si è fatto tutti gli errori possibili, basta dire ho sbagliato e continuare tranquillamente, significa che la politica è una zona franca rispetto al resto del mondo, perché nel lavoro, nella vita di tutti i giorni gli errori si pagano, il problema fondamentale della politica credo sia proprio questo, si può fare e dire ciò che si vuole tanto si può sempre fare inversione a u e trovare qualcuno che comunque ti legittima e sostiene.
C’è gente che alla fanfaronate e alle cazzate ci crede… e mi sa che è la maggioranza…
XMarco.Se mi permetti la maggioranza -proprio quella che dici tu-fino a poco tempo fa e per almeno due decadi e mezzo si è fatta prendere per i…fondelli.Oggi dopo che il sistema ha dato un altro giro di vite e si sono affacciati anche altri a dare il loro consenso,mi sembrerebbe che sia in discesa,almeno sul tema della condivisione a tale sistema che ieri li ha resi monchi, oggi li ha resi in carrozzella e che domani se dura così li renderà ciechi e muti e forse anche ancora più automi.Quindi se c’ è qualcosa che vada contro tutto questo,chiamalo come vuoi,anche se lo chiamano populismo od anche peggio, io lo appoggio, per il semplice motivo che appoggiando quello che c’ è e che c’e stato si pensa che una bella volta possa variare in meglio.Ti bastano gli esempi che ti ha dato tale sistema e che lettura ne fai dal momento che anche tu dici di pensarla a sinistra? Non ti poni il problema che almeno un 40-50 percento degli elettori dei 5 stelle sia parte della sinistra delusa e che si è resa conto che quella sedicente sinistra che fra l’altro ha governato per parecchio l’italia abbia fatto l’interesse prettamente non delle classi subalterne come ci si aspetterebbe da una sinistra degna di tale nome? Non ho altro da dire.Ad ognuno il suo come dice Fiorani.
Non intendevo certo difendere il “sistema”, né tantomeno il Pd che ne è stato il perno. Intendevo dire che prima molta gente ha creduto alle “fanfaronate” e alla cazzate di chi era al timone e lucrava su quel sistema; adesso, invece, crede alla cazzate e alle fanfaronate di altri. Che non sono nuovi per niente. Sulla questione rifiuti-Ato-Sei Toscana ho scritto parecchio e la mia posizione mi sembra chiara. Ai 5 Stelle il merito di aver scoperchiato la pentola ponendola all’attenzione del’opinione pubblica e dei consigli comunali (non solo della magistratura). Ma a mio avviso resta positiva -meglio tardi che mai – anche la “svolta” compiuta dal Comune di Chiusi e spero che altri comuni seguano l’esempio.
XAlessio Rossi.Ma infatti è dal momento che si possa trovare chiunque che legittimi e sostenga,il sistema dal momento che possiede l’uso dei media(perché è attraverso quelli che fa penetrare nella gente il modo di pensare che gli conviene) riesce ad influenzare ed instradare il consenso.E’ quella la natura della maggioranza per la quale ho risposto a Lorenzoni,perché fino a prova contraria fino ad adesso abbiamo vissuto per decadi ritenendo giusta quella strada, ma non solo, anche eticamente abbiamo trovato lo spazio per criticare chi gli si opponesse.Ma è la lotta continua che esiste fra conservazione e rivoluzione e questa è la storia.Quello che mi indigna è però che all’interno del sistema dove viviamo emergano condizioni che provengono dalla fanfara mediatica e spesso pseudoculturale che distorce le cose a pro suo.Di questo la gente è succube proprio perché l’accettazione tacita di tali imput cambia il modo di pensare ed agisce nella quotidianità,ma nella realtà è un sistema scardinante che per passare dentro la gente non richiede ne’ sforzo critico ne’ critica valoriale.E’ il fastidio moderno al quale la gente non ha più volontà di sottomettersi,anche per varie ragioni,una delle quali è quella che il sistema anche se contrastato nei suoi fondamenti va avanti ugualmente a produrre materia perché tutto rimanga inalterato o quasi.Il quasi che non rimane inalterato viene riassorbito dal meccanismo e quindi alla persona spettatore e torchiato nello stesso tempo, rimane solo l’imbelle accettazione che gli sta’ di fronte,quasi non fosse un problema della sua persona.Questo è quel mondo che ritengo debba essere soggetto a cambiamento,ma ne convengo che oggi le resistenze non sono solo di coloro che a vari strati sociali vengono beneficiati,ma spesso anche dei paria morali moderni che si credono che il sistema possa beneficiare anche loro,ed anche se lo sanno che non è vero, tentano di raccogliere le briciole che cadono dalla tavola del signore di turno.Il guaio di oggi è il fatto che questo nei sistemi apparsi nella civiltà od inciviltà umana c’e’ sempre stato mala diversità da quei tempi remoti è che la gente creda che il sistema dove è immersa gli fornisca la libertà,il denaro necessario per la soddisfazione dei bisogni perché l’etica del sistema così recita ogni giorno e spesso quella maggioranza sulla quale si regge si fa imbrigliare e si sente libera.Purtroppo rimane sempre più evidente man mano che andiamo avanti che chi muore di fame,mentre muore si senta anche sazio.E’ quella la maggioranza che spero sempre sia sempre di meno maggioranza e che diventi minoranza.Ma indubbiamente ci vuole tempo…..questa è la mia visione attuale ormai da parecchio.E se quel tempo può essere scorciato ben venga ma mi sembra che alle forbici si opponga la colla,di quella forte.