CHIUSI, TANTA MUSICA E DI QUALITA’ ALLA FESTA DELL’UVA E DEL VINO

venerdì 22nd, settembre 2017 / 17:14
CHIUSI, TANTA MUSICA E DI QUALITA’ ALLA FESTA DELL’UVA E DEL VINO
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CHIUSI – Parte stasera la 3 giorni della festa dell’Uva e del Vino. Tra cantine, street food e taverne in cui sarà  possibile mangiare e degustare piatti tipici della tradizione locale, ci saranno anche mostre fotografiche, reading, e tanta musica, per tutti i gusti e per tutte le età, ammesso che i generi musicali abbiano un’età di riferimento. Alcuni sì, altri no,vanno bene per tutti. Come il rock per esempio.  Si comincia stasera con gli Overmass in piazza del Comune, i Radio Live in piazza Duomo, Miguel y la Muerte in via Porsenna,  Tamburi migranti,un ensemble di giovani migranti e profughi provenienti da vari paesi africani. Suonatori, danzatrici e performers che raccontano storie di migrazioni e la vita dei richiedenti asilo. Una bella esperienza di integrazione applaudita di recente a Monticchiello e alla Festa dellaa Musica di Chianciano. Alla cantina “L’isola che non c’è” gestita dagli Autarchici del calcio si esibiranno invece i Dudes, che presenteranno il loro recentissimo Album UoOh

Domani, sabato, sarà  la volta degli eclettici e virtuosi Greengrocers (Bar Venezia) e di Tony Tabbi & Old Jazz Quartet in piazza del Comune.

Domenica sera ancora echi jazz, funk e reggae, ma non solo con i solidissimi Dubbies guidati dalla tromba eccelsa di Marco Canestrelli in piazza del Duomo, mentre in piazza del Comune toccherà al duo Sbronzi di Riace allietare gli astanti. 

Tutte e tre le serate saranno in campo anche alcune Street band itineranti: Girlesque, Castle’s Drummers, Opus Band, Arabesque e la tradizionale Motofolk di Danio Picchiotti, presenza irrinunciabile della festa settembrina chiusina.

Alcune delle band arrivano da Arezzo (Radio Live) o dall’Emilia (Sbronzi di Riace),ma Overmass, GreenGrocers, Dudes, Dubbies  e in qualche modo anche Tamburi Migranti sono formazioni locali, a km zero o quasi. E diciamo pure tra le migliori per originalità, struttura e produzione, tra quelle presenti nel territorio. Insomma dopo tanti festival rock, tante serate estive, anche la festa dell’Uva e del Vino di Chiusi presenta un’offerta musicale di tutto rispetto. Insieme alla buona cucina e al buon vino un ottimo modo per salutare l’arrivo dell’autunno.

 

 

 

 

jj

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