INCROCIO 4 PODERI, IERI L’ENNESIMO INCIDENTE. ARRIVA IL SEMAFORO
CHIUSI – Ieri pomeriggio l’ennesimo incidente stradale all’incrocio dei 4 Poderi, tra Chiusi e Montallese, sulla S.p.326. L’anno scorso, d’agosto l’ultimo incidente mortale. A perdere la vita fu una donna romana che viaggiava con la famiglia… Oggi, il sindaco di Chiusi Bettolini fa sapere con un post su Facebook, che una soluzione è in arrivo.
Grazie ad un bando sulla sicurezza stradale vinto e all’intervento sinergico di Comne, Provincia e Regione, verrà presto installato un impianto semaforico intelligente “che avrà lo scopo di ripartire la precedenza tra i flussi incrociati della viabilità in modo più rapido e sicuro”. Nel dettaglio – spiega i sindaco – “il semaforo darà segnale di rosso fisso sulla direttroce Macciano-Porto/Castiglione del Lago e viceversa, mentre sarà verde fisso sulla direttrice principale, ovvero sulla Sp 326. I sensori dell’impianto sulla direttrice secondaria permetteranno poi il via libera alle auto, a seconda del traffico… Questa dinamica di funzionamento permetterà di evitare anche la disattivazione del semaforo in caso di scarso traffico (per esempio di notte), in quanto al primo veicolo che giunge all’intersezione, può essere data luce verde senza inutili attese”.
L’intervento in questione e quindi l’installazione del nuovo impianto semaforico intelligente avrà un costo di circa 80 mila euro così ripartiti: 18 mila euro a carico del Comune di Chiusi, 20 mila euro della Provincia di Siena e 42 mila euro della Regione Toscana. Il progetto ha potuto vedere la progettazione esecutiva a cura della Provincia grazie alla vittoria del bando della Regione Toscana decretato in data 31 maggio 2017.
La soluzione, dice il sindaco Bettollini “oltre a garantire la sicurezza stradale minimizzerà anche l’impatto sull’esistente impianto edificatorio, viario e con l’ambiente circostante”, a differenza di quanto sarebbe successo con la realizzazione di una rotatoria. Il Comune di Chiusi chiede ora l’inizio e la conclusione dei lavori il più velocemente possibile, perché ogni giorno guadagnato è importante affinché questo impianto possa sevitare nuovi incidenti e salvare delle vite. Prima di settembre però sarà molto difficile che il cantiere parta…
Via oslavia e questo semaforo sono importanti ma i lavori per poter togliere il semaforo alla fonte del boia?
Alleluja! La settimana scorsa si parlava di taglio dei pini alla stazione come se questi fossero il pericolo numero uno per la sicurezza dei cittadini chiusini e non solo. Mi sono permessa di dire che prima dei pini, sarebbe il caso di guardare alla sicurezza nelle strade del comune, ci sono punti critici e molto pericolosi, non ho voluto fare l’elenco…ma in primis c’è proprio l’incrocio dei 4 poderi, dove ogni anno gli incidenti, anche mortali sono una costante e non è una novità o un’emergenza dell’ultimo momento. Passo li tutti i giorni e mi chiedo se ci sia bisogno di un’intelligenza superiore per decidere d’installare 2/4 semafori, visto che la segnaletica adottata, anche quella luminosa è insufficiente e non ci sono gli spazi per realizzare una rotonda. In questo incrocio da bollino rosso, spesso le luci lampeggianti sono spente e poi ci sono due grandi lampioni, essenziali per illuminare ma uno è quasi sempre spento o fulminato, quindi neanche la manutenzione. A Montallese ci sono dissuasori/dossi, 3 semafori e autovelox. Questo fa pensare… forse il comune si attiva solo dopo pressanti lamentele di cittadini che bisogna accontentare per assicurarsi voti e non per una logica di priorità?
XFrancesca. Si.