CHIUSI CALCIO, PRIMO COLPO IN ENTRATA E REPULISTI IN CASA
SOLO 5 CONFERME PIU’ ALCUNI GIOVANI DELLA JUNIORES. SI CERCA UN BOMBER E UN PORTIERE…
CHIUSI – Sembrava dovesse essere una rivoluzione soft. E invece è un vero e proprio repulisti. Sembrava che il Chiusi volesse dare una chance di rivincita e di riscatto ai giocatori dello scorso campionato, dopo l’inusitata retrocessione. E invece le conferme si conteranno sulle dita di… una mano. Poco più: Bastianelli, Giustini, Mazzuoli, Fanfano, Feri, più alcuni giovani derlla Juniores che verranno aggregati in pianta stabile alla prima squadra: Moretti, Scricciolo, Criscuolo, Nigi, Vanni, Raileanu.
La società biancorossa vorrebbe confermare anche Rampelli. Ma il ragazzo ha richieste da altre squadre e si sta guardando intorno. Per il resto tutti via. Via il capitano Dongarrà, via il portiere Strukelj, il centrocampista Nikolla, il bomber “disperso” Pallanti, il mediano Giglioni… Sulla carta tutti giocatori forti, anche per l’Eccellenza. Ma la retrocessione e il modo in cui è maturata pesano come un macigno e l’impressione è che il presidente Fei e il suo staff li abbiano considerati tutti quantomeno in fase ormai calante. E – diciamolo pure – responsabili della debacle. Da qui la decisione fare piazza pulita. Poi, ci sta pure che qualcuno abbia voluto cambiare aria da solo, cercando nuovi stimoli altrove.
Intanto ieri è stato annunciato il primo colpo in entrata. Si tratta del centrocampista di colore e Enrico Mbonde Ganje. Un mediano di sostanza e qualità classe 1986 di origini camerunensi, che ha giocato a Sanspolcro, nella Nocerina, a Casoli, nella Angelana, a Spoleto e a Civitavecchia… Un giramondo con 176 presenze e 15 gol in serie D, su cui il Chiusi scommette forte. Adesso si cerca un portiere, un centravanti da affiancare a Bastianelli, un altro centrocampista di qualità e qualche giovane di belle speranze…
Mister Laurenzi ama giocare con il classico 4-3-3 , ma non ne fa un dogma. Certo, con la “ramazzata” data alla rosa dello scorso anno ci vorrà un mercato sostanzioso. Ma è appena cominciato. Altri colpi sono in canna, come si suol dire. Il Chiusi sembra comunque deciso a far sul serio per allestire una formazione in grado di recitare un copione da protagonista e magari tornare subito in Eccellenza. Brucia troppo la retrocessione di quest’anno e la voglia di cancellarla prima possibile è alle stelle.
Amedeo Fei, calcio, chiusi