AMMINISTRATIVE IN VALDICHIANA E TRASIMENO: LO STRANO SILENZIO DI LEGA E 5 STELLE CHE PUNTANO SOLO SUL VENTO CHE TIRA…

Le fibrillazioni pre-elettorali in vista della prossime amministrative sembrano essere, per ora, tutte in casa Pd. Tra addii di sindaci uscenti e screzi congressuali (pochi a dire il vero) è soprattutto il campo del centro sinistra quello che sembra maggiormente in ambasce… Anche perché è l’unico campo in cui qualcosa si muove. Il centro destra è letteralmente scomparso dalla scena e non da adesso. Non si sa se esista ancora oppure no. A livello locale/comprensoriale l’encefalogramma è piatto.
Il “nuovo che avanza” – ovvero Lega e 5 Stelle, che tutti danno in ascesa e quindi in grado di strappare più di un comune al Pd sia in Valdichiana che nell’area del Trasimeno, in Umbria – non favella. Gli esponenti locali delle due forze di governo pubblicano sui social decine di post al giorno, ma tutti sulla manovra finanziaria, sulle dichiarazioni di Salvini, Conte o Di Maio, nell’ordine, parlano delle diatribe parlamentari, ma sulle amministrative di primavera, sui candidati a sindaco, sui programmi che proporranno agli elettori nemmeno mezza riga. Niente di niente.
La cosa è singolare, ma fino ad un certo punto. Le cronache e i risultati elettorali degli ultimi anni dicono infatti che Lega e 5 Stelle prendono molti meno voti alle amministrative che alle politiche. Alle Politiche sfruttano il vento che tira a livello nazionale e internazionale, i mal di pancia e la disaffezione generale alla politica dei vecchi partiti, alle amministrative, chi li conosce li evita. O comunque non li premia come sul piano nazionale.
Sia la Lega che i 5 Stelle hanno capito che più parlano e più cazzate dicono, più parlano e meno voti prendono. Meglio quindi stare zitti e sperare nell’aria che tira. Nel vento dei sondaggi, nella televisione…
I 5 Stelle ad esempio potrebbero essere il primo partito in molti comuni della zona. Tutti ormai contendibili al Pd e al centro sinistra. Nei comuni sotto ai 15 mila abitanti, tutti meno Castiglione del Lago, potrebbero addirittura vincere prendendo un solo voto in più degli avversari. Ma non si espongono. Mentre il Pd fa i conti con fughe, defezioni, lanci della spugna e crisi di identità, i 5 Stelle non propongono niente e nessuno. Né uno straccio di programma, né qualche idea, né candidati riconoscibili per fare il sindaco. Idem dicasi per la Lega, che nei sondaggi nazionali vola ancora più in alto, ma a livello locale potrebbe avere più difficoltà, se non altro di tipo “ambientale” e di tradizione. E’ vero che una parte di quello che era il popolo della sinistra, adesso non si fa scrupoli a votare Lega e a inneggiare a Salvini come al salvatore della patria, argine all’invasione dei “neri” e degli islamici, difensore del presepe, ma anche delle case abusive e della libertà di sparare e uccidere se qualcuno ti entra in casa senza bussare…
Il Pd ha mille difetti e anche di più. Il centro sinistra è ormai un’espressione svuotata di ogni significato, la sinistra a sinistra del Pd è un arcipelago in cui è passato uno tsunami che ha lasciato solo macerie, peraltro poco riutilizzabili per ricostruire qualcosa. Tutto vero. Ma questo silenzio sulle questioni locali, comprese idee e persone per le amministrazioni comunali da rinnovare nel 2019, da parte dei 5 Stelle, della Lega e della Destra è una cosa – se possibile – ancora più penosa e preoccupante. Perché significa che Le forze che di autodefiniscono alternative al sistema di potere attuale non puntano su idee e persone credibili, ma solo sul vento che tira…
E non è un buon vento.
M.L.
Chissà “il vento che tira” perché tira? Te lo domandi ma poi quando serve,come sempre sotto elezioni, si usa la definizione che le amministrative non siano come le politiche e siano meno per questo coinvolgenti.In questo tipo di analisi che si presta ad allungare il pasto per chi possa mangiare ,si evita però di fare un ragionamento che oggi le contraddizioni che esistono nella politica a livello nazionale sono presenti ugualmente nel localismo,e si arriva così a dire quello che tu dici,salvo poi trovarsi di fronte alle sorprese che per spiegarle si ricorre ai comportamenti nazionali, a cioè quello che succede nel paese Italia.Non contano prima le divisioni del Pd ma si dice che gli altri non dicono nulla.Ma perché il Pd forse ha detto qualcos’altro? Ha mostrato qualcos’altro dal momento che governa nel localismo? Da tutto ciò si evince una cosa che è quella che come sempre i contorcimenti vorrebbero modificare la realtà,ma evidentemente non sempre è possibile, e quando non è possibile salta all’occhio una cosa che chiamasi Propaganda,ma serve sempre di meno…..
Però mi dovresti spiegare perché Lega e 5 Stelle non hanno ancora detto una parola una in nessun comune che a primavera andrà al voto. Né proposte, né progetti, né indicazione di candidati… Per la destra berlusconiana la cosa è spiegabile con l’assenza dallo scenario, con la perdita di consensi, con il mancato radicamento. Ma Lega e 5 Stele alle ultime Politiche hanno preso migliaia di voti anche nei comuni della Valdichiana e del Trasimeno, sono presenti, soprattutto i 5 stelle nei consigli comunali. E allora perché questo strano silenzio? Il Pd con tutti i suoi limiti, le sue contraddizioni e i suoi problemi qualcosa a proposito delle amministrative imminenti sta facendo… Pr ora è più un fuggi fuggi che altro, ma intanto il tema lo tiene caldo. Il nuovo che avanza invece il tema lo tiene in frigo.
La tua risposta non tiene conto della sostanza che mi sembra sia contenuta nel mio intervento.Forse guardiamo la cosa da due angoli visuali diversi ed in quanto alle risposte mi sembra che in qualsiasi modo si diano o non si diano il grosso delle questioni sia contenuto nella situazione nazionale.E per la verità mi sembra di averlo detto molte volte nei miei precedenti interventi che qualsiasi cosa si metta in forno ormai purtroppo passa per un girello già cotto e carbonizzato.Questo è il limite è la politica locale credo che conti in maniera molto limitata perché gli italiani sono ormai cotti e lessati da chi ha preceduto questo governo attuale che fa quello che può,anche beninteso attraverso contraddizioni ma come so osserva credo che sia stato il miglior governo possibile tenuto conto della legge elettorale voluta principalmente dal Pd e non votata dai 5 Stelle.