VALDICHIANA: LA SCUOLA SUPERIORE CHE FESTEGGIA HALLOWEEN CELEBRA ANCHE IL 25 APRILE?
Leggo in un post su Facebook che “in occasione della festa di Halloween, in sinergia con l’attività didattica svolta dalla Prof.ssa Anselmi Nada sul Make Up Artist specifico per il mondo dello spettacolo, si è svolto un simpatico ed originale défilé organizzato dalle alunne delle classi 3^, 4^ ed ex 4^ Operatore del Benessere. Le Cattive Disney, the Vampires Diaries, Alice nel Paese delle Meraviglie, le Fiabe, Pirati dei Caraibi, Tim Burton, Monster High, The nightmare before Christmas sono stati i personaggi che hanno animato le scene interpretate dagli studenti. Uno speaker fuori scena – preparato dalla prof.ssa Sabrina Fiorentino- ha descritto i lavori realizzati dalle nostre bravissime ragazze. Il testo che ha descritto il progetto messo in scena è stato predisposto dalle studentesse sotto la supervisione del prof. Alessio Staccioli. Il prof. Stefano Bernardini, il prof. Stefano Paolucci ed il tecnico dell’istituto hanno curato l’allestimento dell’impianto audio e le musiche dell’evento. A conclusione, ringraziamo sentitamente la prof.ssa Anna Meconcelli che ha messo a disposizione gli abiti e gli accessori dell’Associazione Compagnia Popolare Del Bruscello di Montepulciano”.
Il post è apparso sulla pagina Fb dell’Istituto Istruzione Superiore Valdichiana Chiusi e Montepulciano. L’iniziativa citata dunque riguarda il polo scolastico superiore del sud senese che a quanto pare ha celebrato in maniera originale la festa di Halloween. C’è qualcosa di strano in tutto ciò? Dati i tempi che corrono no. In altri tempi avremmo detto senz’altro di sì.
Mi piacerebbe sapere se l’Istitituto Superiore Valdichiana Chiusi e Montepulciano, così come si è ingegnato a proporre una serie di performance per celebrare Halloween, si è mai ingegnato in egual misura per celebrare il 25 Aprile, il 2 giugno o che so il 1° Maggio, tutte feste che cadono in periodo scolastico. Le prime due peraltro alla base dello Stato democratico italiano, della Costituzione repubblicana. Quindi anche della scuola pubblica come presidio di cultura e di democrazia consapevole.
La mia è solo una curiosità. E una constatazione. Mi piacerebbe capire, tutto qui. Perché leggendo il post dell’IISV ho avuto la sensazione di uno scivolamento di una istituzione importante come è un polo scolastico superiore verso una deriva non solo troppo american style, ma anche molto “commerciale” anche nell’approccio alla comunicazione. Qui siamo un passo oltre il semplice “dolcetto-scherzetto” dei ragazzini delle elementari e medie vestiti da vampiri e streghette. Qui a sfilare in passerella vestiti da pirati e zombie sono ragazzi e ragazze un po’ più grandicelli. Coi loro insegnanti come stilisti. Tutto lecito e tutto normale. Ci mancherebbe altro.
Ma se nelle superiori della Valdichiana si festeggia Halloween, citando i film di Tim Burton, poi non ci possiamo stupire se a votare ci va meno del 50% e se tra quelli che ci vanno vince Giorgia Meloni e il partito del Signore degli Anelli.
m.l.
