CHIUSI, IL M5S SUL CASO AUDITORIUM LA VILLETTA: CRITICHE A BETTOLLINI, MA SOLO A LUI.

lunedì 09th, gennaio 2023 / 16:54
CHIUSI, IL M5S SUL CASO AUDITORIUM LA VILLETTA: CRITICHE A BETTOLLINI, MA SOLO A LUI.
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CHIUSI – Dopo i Podemos, che sono usciti dalla maggioranza, anche il M5S dice la sua sul recente pronunciamento del Tar della Toscana sulla vicenda dell’Auditorium dell’Istitituto Superiore Valdichiana, che il Comune aveva assegnano alla Fondazione Lombardi per le attività del Make Campus. Pronunciamento che riassegna i locali alla scuola (dopo che il Make Campus si  trasferito però a Cetona). La notizia, al di là di ciò che scrive il M5S in proposito, è un’altra. E’ che i 5 Stelle esistono ancora. Loro pur avendo assunto nell’ultimo anno posizioni in alcuni casi diverse da quelle del Pd (sulla guerra e sull’invio di armi all’Ucraina, per esempio) non sono usciti dalla coalizione, come i socialisti e Possiamo, sono rimasti fedelmente al loro posto, a fianco di Sonnini e del Pd. Però se ne erano perse le tracce.
Alle elezioni comunali del 2021 il M5s non riuscì ad eleggere nessun consigliere nella lista del centro sinistra, la candidata Cippitelli prese 27 voti… Alle Politiche del 25 settembre scorso di voti il Movimento ne ha presi parecchi di più, 400 tondi, ma si sa alle politiche il voto è più generico, meno mirato… Alle politiche pesa molto di più il trascinamento nazionale, la visibilità televisiva. A livello nazionale i 5 Stelle, con la debacle e la crisi d’identità del Pd, stanno riguadagnando terreno, a livello locale non si sa.
Con la nota sul “caso Auditorium la Villetta”, il M5S fa sapere appunto che esiste e ribadisce le sue antiche posizioni fieramente anti bettolliniane, tanto antibettolliniane da sposare l’alleanza con Podemos, Socialisti, Sinistra Civica ed Ecologista, ma anche con il Pd che aveva deciso di cambiare cavallo, puntando su Sonnini… Il M5S torna ad accusare Bettollini & C. di aver fatto a suo tempo una scelta sbagliata e scellerata, ma non dice una parola sul fatto che – proprio in seguito alle polemiche sui locali di via della Villetta – il Make Campus ha lasciato Chiusi per trasferirsi a Cetona, con danno di immagine, ma non solo di immagine, per la città che ha perso una opportunità e pure introiti economici. Evidentemente per il M5S quello è un problema secondario o inesistente.
Ecco di seguito il testo diffuso dai 5 Stelle chiusini e firmato da Bonella Martinozzi e “gruppo attivisti di Chiusi”:
Il 24 di dicembre il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Toscana ha pubblicato la sentenza sulla vicenda “Villetta” che naturalmente ha visto soccombere il Comune nei confronti dell’istanza avanzata dall’Istituto Valdichiana.
All’epoca ero portavoce del Movimento 5Stelle e fin da subito, insieme a tutto il gruppo che ancora è attivo sul territorio, abbiamo contrastato la delibera con la quale l’Amministrazione Bettollini decise di cedere in “Uso Gratuito” i locali ad una Fondazione privata. Lo facemmo in Consiglio Comunale e continuammo, insieme alle altre opposizioni, con una richiesta di “Istanza di Annullamento della Delibera in autotutela”. Naturalmente le nostre richieste non furono prese in considerazione. A questo punto chiediamo che le spese processuali non vengano fatte pagare al Comune, e di conseguenza ai Cittadini, ma a chi, testardamente, senza ascoltare il parere contrario delle opposizioni, supportato da esperti legali e dal buon senso, portò avanti un provvedimento illegittimo fin dall’inizio. I responsabili di tutto ciò sono l’ex sindaco Bettollini, coloro che ne hanno avallato supinamente la decisione e chi lo ha mal consigliato legalmente o, peggio ancora, non ha avuto il coraggio di contrastarlo. Sono loro quindi che devono farsi carico delle conseguenze dovute alla scelleratezza di certe decisioni.
Bonella Martinozzi, ex consigliere comunale, e gruppo attivisti di Chiusi
Il richiamo, nella firma ad un “gruppo attivisti di Chiusi” sta a significare che un gruppo attivisti a Chiusi c’è ancora. Da quali e quante persone sia composto non si sa. Ma d’altra parte la politica – non solo a Chiusi – ormai è molto… “liquida”, anzi, potremmo dire… gassosa. C’è, ma non si vede. E quando ogni tanto, come in questo caso, tira fuori la testa lo fa su questioni pregresse. Sul nuovo corso, in un anno e mezzo, si è visto e sentito molto poco. Per lo più si è trattato di lamentele e fuoriuscite dalla nuova maggioranza che dall’essere la più larga mai vista a Chiusi è diventata la più risicata. Quindi anche la più debole. Sulla questione specifica (il caso Villetta), a differenza dei Podemos che oltre a criticare le amministrazioni precedenti (Scaramelli e Bettollini) hanno sparato ad alzo zero anche sull’amministrazione Sonnini che sulla questione non si sarebbe discostata da chi l’ha preceduta, i 5 Stelle su Sonnini non affondano il coltello nella piaga e tacciono addossando tutte le colpe a Bettollini e a chi lo consigliò.
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