SANITA’, SERVE RIPARTIRE DA QUELLA PUBBLICA. IL PD SENESE FA AUTOCRITICA SULLA SBORNIA DELLE PRIVATIZZAZIONI

lunedì 29th, giugno 2020 / 18:29
SANITA’, SERVE RIPARTIRE DA QUELLA PUBBLICA. IL PD SENESE FA AUTOCRITICA SULLA SBORNIA DELLE PRIVATIZZAZIONI
0 Flares 0 Flares ×

SIENA – Si è svolta sabato scorso una iniziativa del PD Senese sul tema della Sanità Pubblica con la presenza del candidato del Centrosinistra per la Presidenza della Regione Toscana Eugenio Giani. L’iniziativa svoltasi secondo le modalità anti covid, ha rilanciato la priorità della sanità pubblica, proprio alla luce della vicenda pandemica di questi mesi. “Equità, universalità ed uguaglianza”, le parole chiave e le linee ispiratrici  dell’incontro, insieme alla necessità di una integrazione fra pubblico e privato, più equilibrata. E su questo punto, il Pd senese fa autocritica, ammettendo, con sincerità,  che “in questi anni precedenti la pandemia anche il Centro Sinistra ha troppo attenzionato il privato rispetto al pubblico, troppi tagli alla spesa pubblica, questo perché si è tenuto conto delle compatibilità economiche dettate dalla Legge 502/92 rispetto alla Legge di Riforma Sanitaria la 833”.

Nell’incontro senese si è parlato di “una medicina territoriale che deve essere più valorizzata, vedi Case della Salute e di una Sanità Regionale non più fiorentino centrica”. Per la Provincia di Siena si è parlato delle Scotte come presidio che deve essere ammodernato in quanto struttura ospedaliera di eccellenza per la cura e la ricerca e degli Ospedali di Nottola, Campostaggia e dell’Amiata che rimangono punti di riferimento territoriali importanti.

Insomma nel Pd senese, grazie anche all’emergenza covid, emerge adesso una linea, in materia sanitaria, che vuole cambiare rotta rispetto agli ultimi 15-20 anni, segnati da privatizzazioni, razionalizzazioni, esternalizzazioni, che poi, in ultima analisi hanno significato liste di attesa, tagli ai servizi nel territorio, necessità di ricorrere alla sanità provata per casi di urgenza…

L’emergenza covid ha fatto male anche in Toscana e nel senese, ha fatto emergere problemi seri nella gestione delle Rsa. Ha riproposto con forza la necessità di una medicina di territorio più presente ed efficace, anche per fare filtro rispetto alle strutture ospedaliere principali…

Il Pd piano piano (molto piano) si sta liberando della zavorra renziana e delle scorie lasciate dalla sbornia delle privatizzazioni che risale a tempi precedenti all’ascesa di Renzi. In Toscana e in provincia di Siena tutto sommato è andata meglio che altrove anche su questo terreno, ma sia l’una che l’altra non sono rimaste certo esenti dall’ubriacatura e dai danni che ha provocato.

Che il Pd, adesso, anche in vista delle Regionali di settembre, torni sui suoi passi, ammetta gli errori commessi e faccia autocritica è un buon segnale. Anche perché non usuale che accada nella politica italiana.

 

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
, , , , , ,
Consorzio di bonifica
Mail YouTube