CHIANCIANO: CHI HA APERTO LE PORTE A CASA POUND?

CHIANCIANO TERME – Il sindaco di Chianciano Andrea Marchetti non rilascia dichiarazioni sul raduno di Casa Pound, in corso da oggi, “per non alimentare polemiche”, dice. Decisione presa dalla giunta nella sua totalità. Basso profilo nella speranza che tutto fili liscio e passi in fretta… Ma una cosa però Marchetti la dice: “come Comune non abbiamo autorizzato niente e nessuno”.
Infatti la festa-raduno nazionale di Casa Pound Italia si configura come festa privata in luogo privato. Non necessitava di alcuna autorizzazione. A dire il vero il luogo della kermesse è il Palasport di Chianciano, che è di proprietà pubblica, ma è gestito da privati, per la precisione dalla ditta Wellness Town. Ed è la Wellness Town – dice il sindaco – ad aver stipulato i contratti con Casa Pound per lo svolgimento della manifestazione. Quindi il Comune sembrerebbe entrarci poco o nulla. Più nulla che poco.
Solo che il contratto di gestione degli impianti sportivi della Wellness Town è scaduto il 4 settembre. E la festa raduno di Casa Pound si tiene da oggi, 9 settembre, fino all’11. Con un Palasport, quindi, ufficialmente senza gestore.
Chi ha aperto i cancelli, chi tiene le chiavi, chi pulisce i bagni e la platea?
Che il contratto sia scaduto lo ha detto la giunta in una conferenza qualche giorno fa… E lo hanno confermato i consiglieri di minoranza. Forse il sindaco e la giunta sono stati un po’ frettolosi, o troppo disinvolti, anche se hanno passato tutte le carte alla Questura, per tutelarsi e mettere, come si dice, le mani avanti. Comunque per garantire la massima sicurezza intorno all’evento. La Questura sa cosa fare in situazioni del genere.
Certo, questo della “vacatio” del soggetto gestore degli impianti sportivi è un problemino, ma non il principale. Non è questo il punto. Il punto è forse la sottovalutazione del “fenomeno Casa Pound”, la percezione di chi siano i militanti di Casa Pound.
Ovviamente con una festa-raduno come quella di questi giorni a Chianciano loro, i sedicenti “fascisti del terzo millennio”, cercano visibilità e legittimazione e hanno tutto l’interesse a non fare casino, a presentarsi con una faccia presentabile. Tranquilla, perfino rassicurante.
Ma il solo fatto che qualche centinaio di neofascisti dichiarati abbia scelto Chianciano per radunarsi (anche se la cosa è dettata dai prezzi abbordabili del soggiorno nella cittadina del fegato sano) è uno “sfregio” a Chianciano, alla sua storia democratica e antifascista. Uno sfregio alla città che più di ogni altra nel territorio fornì uomini e idee alla Resistenza e più di ogni altra pagò in termini di vite umane la “ribellione”.
Qualcuno – non solo il sindaco e la giunta chiancianese sostenuti dal centro destra – ha voluto mostrarsi equidistante tra la manifestazione di Casa Pound e il tessuto politico dominante imperniato sul Pd. Ma l’equidistanza da certi figuri che inneggiano a Mussolini, alla Repubblica di Salò, alle virtù e alle opere del Fascismo, che cantano “nel dubbio mena!” non è una gran figura. Indipendentemente dai limiti, dagli errori, dalle malversazioni del Pd… Diciamolo.
Articolo fazioso che non cela i soliti luoghi comuni che ruotano attorno al movimento politico denominato CasaPound, alle cui feste nazionali, che si svolgono ogni anno nel mese di settembre, non si è mai registrato nessun incidente. Pensate a fare i cronisti invece di sentenziare odio a profusioni
Tutto lecito parlarne, ma qui mi sembra che se non c’è polemica,come se non bastasse quella che c’è stata e che è in corso, la si vada a cercare col lanternino..Quelli del Pd sono errori e malversazioni, quelli che rilasciano dichiarazioni che non partecipano alla manifestazione sono incomprensibilmente dei vuoti a perdere invece…..Io alla fine sarò malizioso ma mi sembra che certi titoli vengano fatti proprio perchè si attizzi il fuoco e che alla fine che si legga il giornale…Che tu debba riportare i fatti va bene ma dal momento che li avevi già riportati ,rispolverarli con i fatti del contratto scaduto o simili di cosa sà la cena se non di quello di rientrare nella propaganda vuota-perchè a questo punto è vuota- e basta. Ognuno ha detto la sua, sia i stelle con la dichiarazione della spiegazione delle ragioni, sia il PD, sia Podemos, sia l’ANPI. S’è capito credo quello che serva sapere e quello di cui non serva sapere che è la polemica sterile.Se viene riattizzata mi domando sempre ”cui prodest” ? A coloro che chiudono il traffico a Chiusi quando c’è la processione in modo che tutti vedano che come dici te ”bettollini è come un trattore e quello che promette mantiene” ? Caro Marco, c’è chi si serve anche delle contraddizioni per oliare l’apparato e l’apparato registra chi gli è a favore e chi gli sia contro.Perchè nessuno dorme, anzi sono tutti svegli, svegli da vedere che il traffico normalmente non deve essere chiuso attendendo il giorno della Processione, però la Processione c’è, la gente vede e vede i lavori. E’ malizia la mia? Ma il pensiero mi ci cade,
inevitabilmente,come mi ci cade in tante altre questioni.Talvolta il mio istinto sarebbe più forte della ragione a non intervenire a dire quello che penso ma via via vedo e sento che l’istinto supera la ragione e che si dovrebbe veramente tener conto dell’istinto, come gli animali predatori che quanno hanno focalizzato la preda in mezzo a tante altre non l’abbandonano e puntano su quella.La raggiungono non distogliendosi dalle altre che magari sono di più alla loro portata. Il paragone potrebbe calzare perchè di fronte -a quanto si parlava negli altri interventi- ” del ciullare nel manico” ciò che dice l’istinto (anche a proposito dei discorsi sui 5 stelle e sulla ridda scatenata) probabilmente è la cosa più vicina alla realtà.Le interpretazioni spesso potrebbero anche essere tentativi di fuorvianza fatti appositamente.Poi a seconda di come servano si dice che siano leciti, quando arrivano ad essere contro vengono fustigati.
ma che c’entrano i 5 stelle, il Pd, i podemos, le processioni e tutto il resto? qui si pone semplicemente una domanda tecnico-amministrativa: chi apre, pulisce e chiude il palasport per il raduno di Casa Pound, visto che il gestore non ne ha titolo? Insomma chi ha autorizzato Casa Pound a tenere la sua manifestazione al palasport? E, implicitamente, un’altra domanda: il comune equidistante, ha fatto bene i conti?
Detto questo ribadisco che l’equidistanza dai fascisti dichiarati mi sembra una cazzata… A prescindere.
(P.s. sui lavori pubblici ad alto tasso di visibilità, mi pare di essere stato l’unico a scriverne… o mi è sfuggito qualcosa, magari una presa di posizione delle opposizioni consiliari?)
Sempre conciso… e chiaro.
Chianciano ovviamente è medaglia d’Oro alla Resistenza. Dico bene?
Grande marco
Marco, se si pone la domanda di chi pulisca i locali ed i bagni probabilmente potevi fare a meno di scriverlo l’articolo.Anche perchè non sò a quanti possa interessare.Che poi dietro questo ci sia il Comune che poteva dare spazio o non lo avesse potuto dare anche in forza degli accordi con il gestore sinceramente mi sembra una cosa molto relativa di fronte al fatto delle responsabilità, che secondo a quanto ne possa capire così come l’hai riportata tu la notizia mi sembra di capire che attengano al Comune, poichè se è vero che il contratto è scaduto la responsabilità del gestore viene meno ed il tutto ritorna in carico all’Ente Pubblico.Comunque in tutti i casi onestamente mi sembra che questa storia si sia strascicata già per parecchio, non ti sembra ? E non è che dico così perchè non ne voglia parlare.Quanto ai lavori pubblici era solo una considerazione mia, sul fatto che anche la grande sensibilità mostrata dal Comune di Chiusi sia dovuta avvenire giusto in occasione della Processione-.come ben sai personalmente la Processione a me non interessa- ma non posso non notare l’evidenziatura di quello che hai detto che Bettollini ” sia come un trattore e quello che promette mantiene”.Cavolo, proprio in occasione della Processione ….ha imparato da qualcun altro la pubblicità. ma non lo dico con una punta d’invidia od altro intendiamoci, lui fa il suo e del suo partito. E’ la ragione del ” chiasso-silente” che stona, perchè talvolta le cose che noti, anche quelle più sommesse e meno evidenti le dici, altre volte-posso dirtelo ?- sei come sorpreso.Perchè ? O sono io ad essere fuori binario ed a vedere cose che non esistono ?
Io mi dichiaro colpevole di equidistanza. Sono equidistante sul fatto che se Chianciano vietasse il raduno e quei soggetti andassero nelle Marche o in Campania a me non andrebbe bene lo stesso. Se sono fascisti – e lo sono – vengano fermati per Legge. Non solo mandati fuori dai confini regionali per mettere a posto la coscienza-struzzo dentro la buca. Poi però con le stesse energie, oltre il vistoso fascismo storico, ci si occupi – con altrettante manifestazioni – di quello contingente (che a me pare assai più pericoloso e che, tra l’altro, è una delle concause del rifiorire di quello storico)
Condivido Miccichè quando dice che ”…è una delle concause del rifiorire di quello storico”. Ed è una delle concause perchè è il DNA del sistema che le ritira fuori a tempo debito,servendosene, come ha sempre fatto.Nulla di nuovo all’orizzonte…
Anni fa veniva Totò Cuffaro…….Palamontepaschi!!!