TERREMOTO GIUDIZIARIO IN UMBRIA: ARRESTATI L’ASSESSORE REGIONALE BARBERINI, IL SEGRETARIO DEL PD BOCCI E IL DIRETTORE DELLA ASL DUCA. INDAGATA LA GOVERNATRICE MARINI

PERUGIA – Terremoto giudiziario in Umbria. Il segretario del Pd dell’Umbria Gianpiero Bocci e l’assessore regionale alla Sanità Luca Barberini sono stati arrestati dalla Gdf nell’ambito di un’inchiesta della procura di Perugia su alcune irregolarità relative ad un concorso per assunzioni in ambito sanitario. Nei confronti dei due sono stati disposti i domiciliari. Stesso provvedimento per il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Emilio Duca e per il direttore amministrativo della stessa azienda Maurizio Valorosi.
La Gdf sta eseguendo anche dei decreti di perquisizione nei confronti del presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini anche lei indagata. Così come indaato è pure il supermanager Walter Orlandi.
Secondo le agenzie di Stampa nazionali l’inchiesta della procura di Perugia riguarda un concorso di una delle aziende sanitarie umbre. Nell’indagine sarebbero coinvolti anche 6 dirigenti dell’azienda ospedaliera. L’indagine è seguita direttamente dal procuratore Luigi De Ficchy e ipotizza, a vario titolo, i reati di abuso d’ufficio, falso ideologico, rivelazione del segreto d’ufficio, favoreggiamento.
I finanzieri, secondo quanto si apprende, hanno perquisito oltre che le abitazioni e gli uffici dei destinatari dei provvedimenti restrittivi, anche la sede dell’assessorato alla Sanità.
In tutto le persone indagate sono 35. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno a pochissimi giorni dall’apertura ufficiale della campagna elettorale per le amministrative.
Si apprende che il Pd starebbe valutando la sospensione degli esponenti coinvolti, sollevandoli dai loro incarichi. Chiaro che una cosa del genere decapiterebbe il partito.
Secondo le prime indiscrezioni, l’inchiesta sarebbe concentrata su undici procedure di concorso ritenute truccate. I vincitori avrebbero avuto in anteprima comunicazioni relative alle possibili tracce degli esami. I documenti sequestrati questa mattina negli uffici dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia e dell’assessorato alla Sanità verranno esaminati nelle prossime
La governatrice Marini ha così commentato la vicenda: «Quest’oggi mi è stata notificata dalla Procura della Repubblica di Perugia una richiesta di acquisizione di atti nell’ambito di una indagine preliminare relativa a procedure concorsuali in capo ad una Azienda sanitaria umbra. Ho offerto la mia massima collaborazione personale e istituzionale all’attività dei rappresentanti dell’Autorità giudiziaria. Sono assolutamente tranquilla e fiduciosa nell’operato della Magistratura, nella certezza della mia totale estraneità ai fatti e ai reati oggetto di indagine».
Continua la vergogna di quelli che predicano bene ma…..razzolano male !
Questo è uno dei motivi dell’abbandono degli elettori ! Se non mi sbaglio sono circa 400 gli amministratori che negli ultimi due anni sono finiti in manette,mancano solo gli amministratori di alcune banche controllate,anche perché se ciò accadesse, gli eventuali indagati trascinerebbero con loro i big e,sarebbe la disfatta totale ! In Umbria se si fossero prodigati per dare casa ai terremotati e non avessero pensato solo a riempirsi le tasche , forse sarebbero ancora il primo partito ! Forse sarà troppo dire : la pacchia è finita?
Bocci, dimissioni subito. L’assessore ha già compiuto il gesto. Bene ha fatto Zingaretti a commissariare il partito. Se le accuse fossero vere, ci sarebbe da sbattervi dentro e gettare via la chiave. Sì perché avreste infangato uno dei punti forza che caratterizzano da sempre il governo regionale: la buona sanità, portata a esempio in tutta Italia.
A Salvini un consiglio, prima di lanciare anatemi e chiedere elezioni subito, vorrei ricordargli che dovrebbe restituire al popolo italiano quei 49 milioni di euro, che la sua Lega si è ciullati, come dice il simpatico Boldi.
Volevo ricordare al Signor Casaioli,che prima di parlare dei 49 milioni della lega,bisognerebbe chiedersi dove sono finiti i 19 miliardi del MPS,tutti i soldi pubblici e privati per salvare il giornale di regime ,l’unità, dove sono finiti i soldi della Margherita ……. ci vorrebbe tutto il giorno per annoverare le malefatte compresi i soldi che gli Italiani avevano donato per il terremoto,…. quelli destinati all’ UNICEF ! Comincia ad essere un terreno minato per chiunque parli di ruberie ! Per quanto riguarda la sanità forse Lei scambia l’Umbria con la Lombardia ?
X Renato Casaioli: scendi sulla terra per favore. Lo stupore oggi si manifesta davanti ad altre cose…che magari sono il contrario di queste.
Lì c’è da stupirsi,davanti a queste se permetti no ! A proposito: ma mi dici perchè tranne i i soliti commenti, miei, tuoi, di Martinozzi,questi fatti non li commenta mai nessuno in questo paese ? Di fronte a questo fatto che lo stesso Lorenzoni si limita a rilevare da cronista quale dice di essere,mi dici perchè lui stesso si limita a riportare i fatti ma mai un discorso POLITICO esce da queste cose ?Si proprio da lui che dice di non aver mai votato PD a maggior ragione dovrebbe avere una idea su questo e spiegarci magari le ragioni per cui tali fatti avvengano.Mai che la gente che legge queste colonne probabilmente a migliaia sul territorio stanno sempre zitti ? Forse io una risposta ce l’avrei ma credo che ce l’abbiano dentro ognuno di loro anche e soprattutto chi non intervenga nei commenti. Ma è meglio non esporsi, tante le volte che…..Mah, dimenticavo che quegli smandruppati dei 5 stelle dovrebbero pensare ”alla loro fosca Srl”…Continuando e raccontando ciò che dice il Sig. Remo sull’altro post;Vede caro Sig. Remo,su quanto lei ha detto riferito al commento su Risini e la sua lista civica a Città della Pieve sull’altro Post, come personaggio riguardo al fatto di ”uscire la sera con la moglie e la sera successiva con l’amante” ancora una volta di più le confermo che fanno bene i Risini della situazione a cercare di usare il diserbante…ma non dico nulla di nuovo perchè lo si sapeva e come tutti lo sapevano anche chi non commenta.Ed allora, adesso fanno tutti i legalitari dicendo che sia la Magistratura ad andare avanti. Parlo di coloro che hanno da sempre sparato a sale contro i 5 stelle da quando sono diventati forza di governo.E c’è da capirlo caro Renato Casaioli che ” le penosità” siano parte costitutiva che alberga da altre parti.
Una cosa è ormai chiara a tutti:il PD in alcune zone zone del paese è stato contaminato da mascalzoni incalliti da ladri e da fuorilegge che sono entrati nel partito per soddisfare i loro sporchi interessi! C’è una classe dirigente in questo PD che è corrotta fino al midollo! Una parte di questa classe dirigente è di provenienza democristiana! Si proprio così! La DC ha contaminato il PD e lo scopriamo tutti i giorni in molti luoghi d’Italia! Quel che è emerso in Umbria è molto grave perchè ci va di mezzo la salute dei cittadini! La sanità non dovrebbe essere gestita dalla politica, invece da noi in Italia tutto a livello locale è gestito dalla politica! Una volta i corrotti incalliti si annidavano nella DC e nel PSI oggi questo PD che tante speranze aveva suscitato tra gli elettori è il porabandiera della corruzione! Non è facile scoprirli intendiamoci. A volte stiamo a stretto contatto con delle persone che crediamo integgerrime e poi ci cascano le braccia quando scopriamo che sono corrotte. E’ un grosso problema! E’ un sistema di potere che come diceva il grande Enrico Berlinguer, stava interessando lo stesso PCI. E lui lo denunciò nella “questione morale” che poi è stata accantonata dalla classe dirigente dello stesso PCI, intollerante a certe tematiche. Zingaretti ha fatto bene a commissariare il partito in Umbria, non poteva fare diversamente. Ma la questione morale rimane un punto dirimente a sinistra o a quello che ancora rimane della sinistra italiana, lacerate da lotte intestine e corrotta da personaggi indegni di rappresentarla. Ha pienamente ragione il mio grande amico Carlo Sacco: siamo stati contaminati, ed l’infezione si sta espandendo a macchia d’olio in tutto il corpo. Sono cose che fanno male ad un miltante come me che ha sempre combattuto per i diritti e per i doveri e mai per i favori e gli scambi. Una volta queste cose avvenivano nel meridione d’Italia contaminato dalla mafia e dalla malavita, oggi avvengono anche nelle regioni che prima erano virtuose. Che grande squallore! Per me questa gente andrebbe punita doppiamente, dal partito se ancora al suo interno c’è un po’ di dignità, e dalla giustizia ordinaria successivamente. Ecco perchè trionfano i populismi e le forze più reazionarie. Quello che un tempo era il punto di riferimento, oggi è diventato una consorteria delinquenziale. La situazione è grave soprattutto a livello locale dove i vertici del PD non hanno avuto la capacità di fare pulizia! In questo contesto qualsiasi speranza di riscatto non sarà mai credibile se prima non si debellerà questo bubbone purulento che sta infettando tutto il corpo della sinistra.
Ma se la campagna elettorale per Zingaretti l’hanno fatta quelli che un minuto prima erano renziani cosa credete di cambiare dentro al partito. Se dopo l’elezione del nuovo segretario nazionale non cambia una virgola negli organismi regionali provinciali e locali…
…e se per esempio, il sindaco di Chiusi, come ha dichiarato nell’ultimo consiglio comunale, si autocandida al prossimo mandato due anni prima delle elezioni, abbiamo la misura di quale sia la democrazia interna al partito.
Sono perfettamente d’accordo con Scaramelli ed allora bisognerebbe chiedersi e prendere atto che tutta l’impalcatura è solo un fatto mediatico,solo parole, solo fumo, perchè è inutile dire ”riparametriamo il partito su un altra lunghezza d’onda” che secondo loro dovrebbe servire a cooptare i voti quando la sostanza della ragione del fallimento è quella che di contenuto di sinistra quel partito non ha nulla.Ma che si discute a fare se non si guarda ai fatti ? La sua storia da venti anni a questa parte è stata solo una storia di travestimento fatta attraverso ogni apparato mediatico al quale hanno dato il consenso prima i vertici in centrale operativa poi in periferia.A chi scuote il capo di fronte a queste parole sarebbe bene ricordare che in 48 ore quei parlamentari di tale partito i sono passati da bersaniani a renziani, e purtuttavia ancora-come dicono a Chiusi- si ha il coraggio ancora di ”berciare” e si ” bercia” anche sulle alleanze degli altri. Ma a questo punto si capisce il perchè si ” berci” e probabilmente perchè è il classico ” bercio dell’oco…..” ma secondo voi poteva forse andare diversamente da questo ?
Nel Pd c’è poca democrazia perch* da tempo non esiste più il partito., Ci sono solo sparuti gruppi dirigenti. Spesso solo gli amministratori. Come a Chiusi, dove il Pd partito è assente su tutta la linea da anni. Io non ho mai votato Pd, ma, con tutti i suoi limiti e con tutte le sue magagne a partire dai difetti di fabbrica per arrivare alla mutazione genetica, mi pare che rimanga ancora il partito più democratico di tutti: è l’unico che fa i congressi, l’unico che fa le primarie di una certa consistenza. Non è gestito da una oscura Srl, né da un imprenditore che mette i soldi e quindi decide come più gli aggrada. le consultazioni non le fa su una piattaforma web privata. L’unico partito che gli si avvicina e come organizzazione in certe zone lo supera è la Lega, che però dal mio punto di vista, non è votabile. Neanche per dispetto o incazzatura.
La situazione di Chiusi è paragonabile a tanti altri luoghi, dove per tua stessa ammissione il partito non esiste, quindi accontentarsi del fatto che sia un po’ meglio di altri mi sembra un po’ pochino. Dal 1994, cioè dalla candidatura di Berlusconi in poi, a sinistra la parola d’ordine è sempre stata far fronte all’emergenza, chiudere gli occhi e prendere quello che passa il convento, questo è ciò che ha portato ai cosiddetti populismi o alle ascese di personaggi alla Salvini. Cosa dobbiamo fare? Continuare ad accontentarci perché accanto c’è un po’ di peggio o vogliamo cominciare a mettere seriamente in discussione un po’ di cose. Anche perché se il PD è quello delle cooperative in Emilia Romagna o dei concorsi truccati in Umbria io francamente del fatto che faccia i congressi e gli altri no me ne faccio poco per non dire di peggio.
Questo l’avevamo capito e da parecchio, ma ad ognuno il suo come si dice a Chiusi.E’ che qui si parla di democrazia e se ne fanno gli esami del sangue ma la democrazia viene inquinata non solo dalle cose che hai riportato ma anche da quello che hanno prodotto chi ha governato …e molto più degli esami del sangue sugli aspetti dei congressi ecc ecc che riporti…ma perchè pensi che tanti o per dirne una sulle primarie ci sia stata democrazia quando si sono messi in fila di tutte le razze ? E si è esaltata al settimo cielo la presenza di 1,800.000 votanti…caro Marco è che non ci sono più i riferimenrti su cosa sia democrazia e cosa non lo sia.Se per te la democrazia e la attendibilità è quella che hai detto ormai da mesi e mesi allora va bene così. Solo che poi ci si stupisce e la gente comune s’incazza perchè le bande bassotti ricompaiano ad ogni piè sospinto…o anche stavolta come a Perugia la colpa è della Magistratura? No, perchè ci manca solo questo, e lo diceva anche Berlusconi.Stai a vedere che il termomentro per misurare la democrazia si abbia a seconda di quanta gente dei partiti giuochi a scacchi col sole….in tal caso i vincitori si sà di quali partiti facciano parte…poi i segretari vengono a parlare che ci voglia un rinnovamento.Ma va bene, se la gente gli crede perchè presta orecchio a quello che dicono i media fanno bene e cosa dovrebbero fare ?
Non h detto (e neanche lo penso) che la democrazia del Pd sia il masssimo o che vada bene così. Ho solo detto che nonostante tutto è un po’ di più di quella altri. Di questo credo se ne debba dare atto. Forza Italia e Fratelli d’Italia non hanno mai fatto un congresso. I 5 Stelle nemmeno. Hanno “capi politici” nominati o usciti dal cilindro di consultazioni fasulle di poche migliaia di militanti. Anche le liste elettorali ormai sono spesso consorterie di amici, parenti, amici dei parenti e parenti degli amici… Il Pd ha ancora qualche circolo, dei segretari eletti, degli organismi che magari fanno poco o niente, ma sempre meglio di chi non ce li ha e di partiti o movimenti nei quali non si sa nemmeno chi decide. Poi che il Pd sia un partito nato male e “inquinato” da pratiche clientelari (come erano inquinati anche i Ds e la Margherita) è un fatto. Ma la Lega non è da meno, Forza Italiae e Fratelli d’Italia non ne parliamo. I 5 Stelle, laddove governano hanno avuto e hanno le loro rogne (vedi Roma). Nessuno è senza peccato caro Carlo. Di verginelle in giro non ne vedo. Se l’inchiesta di Perugia spazzerà via un ceto politico autoreferenziale e abbarbicato alle poltrone, che pensava di essere intoccabile e impunito per l’eternità sarà solo un bene. Per ora, dalle prime battute, non mi pare che il Pd nazionale e umbro si stia arroccando a difesa dei propri dirigenti beccati con le mani nella marmellata. Anche questo mi pare un segnale da non disprezzare… https://www.primapaginachiusi.it/2019/04/umbria-il-pd-ferito-dallo-scandalo-tra-depressione-voglia-di-ripartire-verini-detta-la-linea-intanto-nei-comuni/
Siamo sempre lì a rigirare sulle parole: preso atto e ammesso e non concesso che il PD abbia dei piccoli aspetti migliori di altri, la domanda è va bene così? A sinistra abbiamo conosciuto ben altro, sia come persone che come comportamenti, visto che la situazione è questa è giusto vivere di ricordi o mandare a casa chi con la sinistra non ha niente a che vedere? Su questo giornale si leggono tante critiche (giuste) a 5 stelle e lega, mai una riga sul PD. Ma secondo te l’atteggiamento di qualche sindaco è tanto diverso da un Salvini qualunque? In tanti casi a me sembra che al di là de proclami la sostanza sia spesso la stessa.
Sui Cinque Stelle sbagli di grosso,avranno le pecche dell’opacità di chi li comanda ma una cosa è certa: non rubano! Stai a vedere che dopo detto questo si assiste a tutta un altra giaculatoria che li tende a far essere come tutti gli altri.
Caro Carlo premesso che non sono qui a difendere il Pd, come spesso può sembrare, a mettere sul piatto della bilancia alcuni fatti di recente cronaca politica e giudiziaria per bilanciare le tue affermazioni, ma vorrei continuare ad esprimere la mia personale preoccupazione sul controllo e sulla lentezza per appurare il vero, e su come le forze politiche reagiscono davanti a casi di corruzione o di messa sotto accusa dei loro amministratori. Seguo per motivi affettivi vicende di un paese come la Danimarca: anche li ci sono casi di corruzione, esiste in tutto il mondo ed a tutte le latitudini, ma la differenza è che la legge interviene con rapidità le dimissioni sono immediate e nessuno del Partito di appartenenza erige barricate anzi, sono i primi loro ad essere reattivi così da salvare le istituzioni. Per contro qui da noi è il gioco al massacro, l’importante è mettere in ginocchio l’avversario politico costi quel che costi (vedi caso Marini ex sindaco di Roma non si è sentito ancora nessuno dei politici che lo hanno vilipeso,offeso, umiliato tornare sui propri passi e chiedere scusa per poi trarre un nuovo atteggiamento davanti a simili fatti); In questo modo, quanto si pensa possa reggere il nostro Paese? E se fossi in te Carlo non metterei la mano sul fuoco su quello che hai affermato. Purtroppo è qualche anno che seguo le vicende Politiche, vuol dire che l’età avanza, e in tutta onestà non credo che possano esistere solo i Bianchi od i Neri, direi che sembra una visione un pò troppo elementare, ma piuttosto che sono due colori presenti in tutte le espressioni della vita, Politica inclusa. Sono le regole e la correttezza delle persone che fanno la differenza in tutte le sedi.
Caro Roberto, nessuno mette la mano sul fuoco su nulla, io mi baso sui fatti per quanto riguarda la corruzione. Punto. Girare intorno alle questioni per poi approdare alla ventilazione di conclusioni che sono sì plausibili quelle alle quali fai cenno, richiama in mente una cosa: che il sistema non cambia, sia per l’inclusione di troppa connivenza di interessi sia per come sia stato impostato nel passato e quello che ne è derivato, ed di cui oggi ne prendiamo tutta l’eredità. Che poi sia fondamentale l’onestà non solo fattuale ma anche politica delle persone nessuno lo mette in dubbio. Codesto discorso che fai alla fine porta inevitabilemente a dire ciò che va di moda oggi e cioè che ” tutti arrivati nella stanza dei bottoni tutti siano euguali”. Proprio perchè hai fatto una precisazione con la quale mi trovi d’accordo che è quella dell’onestà delle persone, codesto discorso però tende a smantellare qualsiasi schema di potere e di intervento delle persone nella politica anche di coloro che sono per natura e percorsi lontani dalla connessione col sistema.Lo sò da me che non esiste solo il bianco od il nero, saremmo bambini alla nostra quasi veneranda età se pensassimo così e l’esperienza del vissuto in questi anni ci conforta per capire che non sia così, ed è proprio perchè si tratta di persone immerse nel sistema valoriale di questa società che c’è differenza, talvolta anche marcata fra le stesse persone, ed anche fra quelle appartenenti allo stesso partito. Nei partiti di massa con milioni di persone sono quasi la totalità ad essere persone oneste ma renditi conto che la misura della dirimenza di interessi fornisce il livello della compromissione molte volte per cui si evidenzia che il modo di pensare e di essere anche persone normali si possa misurare col livello di compromissione o meno con detto sistema ed anche con la loro volontà di NON APRIRE GLI OCCHI PERCHE’ AVREBBERO QUALCOSA DA PERDERE CHE PIU’ O MENO LORO REPUTANO IMPORTANTE PER LORO.Il mio fuoco di sbarramento non va mai contro le persone ma contro il sistema che caratterizza il modo di pensare proprio perchè tale sistema è quello che contiene le molle per la cosiddetta compromissione alla cui causa soggiacciono le persone.Tu mi potrai rispondere che tutti siamo ”compromessi in quel senso” perchè viviamo qui e non su Marte e certamente ti dico che è così, ma c’è misura e misura.Coloro i quali nell’agone politico si sono sentiti e sono stati spodestati,reagiscono come è naturale per loro reagire,e le fanno bigie per contrastate i nuovi insediati e dal momento che hanno conservato-lasciamelo dire senza paura di smentita- la proprietà dei mezzi di diffusione, attuano una politica di terra bruciata contro i nuovi venuti.A dimostrazione di questo-sarò ripetitivo- ma quando si era mai visto che tutti, senza eccezione alcuna, dico tutti i canali di diffusione TV, radio e giornali-cioè quelli che fanno più opinione di ogni altra cosa- siano stati e sono tutt’ora contro il governo ? Mai.Prima i maggiori media TV, giornali e trasmissioni radio erano schierati pro-governo. Adesso c’è un fuoco di sbarramento pazzesco che tende a far dividere chi stà insieme con un patto di governo e li spinge a litigare fra loro sollevando per prima di ogni altra cosa questioni di umanità. Ma forse il modo di conduzione dell’azione di governo che c’era prima era un modo umanitario perchè accoglieva tutti cani e porci e non solo gente che proveniva dalle zone di guerra pur sapendo che l’Europa se ne strafregava di tutto questo e che toccava al popolo italiano di mantenerseli ? A tutto questo risposte non sono state date ma si è calcata la mano e non solo sul fatto delle iniziative disumanitarie. Io ritorno sempre li ripetendomi e dicendo che quando cadevano le bombe sulla Libia e si smembrava una nazione questi difensori dell’umanità dove erano ? Il tuo discorso che nessuno è incolpevole lo posso accettare se tutti si fossero comportati in maniera corretta verso tale problema ma quando ci sono di mezzo i soldi – bada bene in un sistema dei soldi- abbiamo assistito alla rincorsa del cooperativismo e delle parrocchie nel fornire i servizi pagati con soldi pubblici in maniera ben diversa da come sono pagati nelle altre nazioni d’Europa.In Germania tanto per fare un esempio 25 Euro a migrante, in italia 35-38 Euro a migrante. Eppoi in Europa siamo quelli che facciamo la morale!…..Se non si smantella questo percorso ad iniziare dall’appoggiare altri stati a fare la guerra diretta o per interposta persona, tutto questo porta alla nostra fine in un modo o nell’altro.E la morale la fanno guarda caso quei partiti e quelle parti politiche che questo tipo di politica l’hanno concepita, iniziata e mantenuta e la difendono tutt’ora. E per quanto riguarda quello che ho detto all’inizio che mi baso sui fatti, i fatti dicono che in galera ci stanno gli altri e che le persone nella loro individualità possono anche sbagliare ma personalmente dato proprio con i dati alla mano che aprono squarci sul sistema di amministrare la politica,a conforto di quello che promana da tali squarci non sono tanto le condizioni personali o gli errori personali degli indiziati o di coloro che sono già in galera perchè già giudicati, ma gli squarci in questo caso vanno riferiti ad un SISTEMA DI POTERE impostato per avere consensi.Vedi sistema Umbria nella sanità e nelle assunzioni, ma non solo, vedi Mose a Venezia, vedi Expo di Milano, tanto per citare i fatti più recenti. Ed allora per finire lo sò da me che le cose non sono tutte bianche o tutte nere ma quando esiste una continuità da quello che abbiamo visto qualche decennio fa portare ancor oggi un genere di acqua che passava e che ancora passa sotto i ponti, sentirsi fare la morale da chi nella storia recente e non in quella passata ha avvalorato tale sistema,questa cosa stride per davvero e fa vedere la stessa cosa che almeno ben che vada non si prenda in considerazione che esiste la questione della dirimenza di interessi. Lo spartiacque quello è e quello rimane, 5 Stelle o Lega o PD che sia. la Democrazia Cristiana ci ha vissuto con tale sistema 70 anni ed ancora tale fatto è radicato nella cultura e nel modo di concepire la politica da parte dei più in Italia.La fazione dei 5 Stelle ne hanno preso le distanza da tutto questo ed hanno operato per creare le condizioni per alontanarsene e non per mantenerla.I casi personali in cui si sono trovati invischiati si contano sulle dita di una mano e tutto questo per un partito di maggioranza relativa qualcosa di importante credo che dica, anche e soprattutto a barba di coloro che li vogliono mettere come sostenitori della politica della Lega dicendo una fandonia sapendo di dirla. E’ contro questo modo che hai letto adesso che mi scaglio perchè questa la ritendo gente in malafede e non ci sono scusanti sulla conoscenza o non conoscenza ma quando si dice che sono coloro che dipiù sostengono la Lega in quello che fà (e che non fa tutto male secondo me tale da essere giudicata il diavolo in italia) credo che si pigi l’acceleratore per ricreare quelle condizioni per le quali tutti in italia abbiamo dovuto affrontare 4 governi non eletti e se fosse stato per loro ce ne sarebbero stati 5, in barba al Referendum sulle riforme costituzionali spinto da tutti tranne che dai 5 stelle, in barba ai risultati delle elezioni del 4 marzo ed anche in barba alla nuova legge elettorale che concepita a mo’ di tagliola per i 5 stelle ha sancito che chiunque avesse vinto non avrebbe potuto governare senza allearsi. E’ su queste tre aspetti che si riflettesse bene che stà poggiata l’insufficienza profonda politica di chi l’Italia fino a ieri ha guidato e che vorrebbe guidarla ancora. E che mai ha ceduto la proprietà e l’uso del mezzo mediatico che forma il pensiero delle persone comuni. Questa è l’anomalia dell’italia non i 5 Stelle conniventi…..