CHIUSI, CONVEGNO SULLA “MINUTA”, UNA VARIETA’ DI OLIVO RECUPERATA E ADESSO IN ORBITA SLOW FOOD

CHIUSI – Esiste una varietà di Olivo antica, che non teme il gelo, che cresce sulle scarpate. Il  frutto che offre è un’oliva piccola e rotonda con una resa bassissima, ma l’olio che se ne ricava è eccezionale, ricco di polifenoli con caratteristiche organolettiche uniche. Questa pianta è la “Minuta di Chiusi”. Ovvero una varietà di olivo tipico del territorio di Chiusi, comune di appena 58 km quadrati, al confine tra Toscana e Umbria. Così come Montepulciano ha il suo “tesoro” nel Vino Nobile, anche Chiusi ha un prodotto tipico che alcuni “pionieri” stanno tentando non solo di salvaguardare dal rischio estinzione, ma tentano adesso anche di far conoscere e rilanciare, proprio come elemento di specificità. I pionieri in questione sono produttori agricoli, ma anche ristoratori e commercianti che hanno trovato una sponda nella Condotta Slow Food di Montepulciano-Chiusi, insieme alla quale hanno creato la “Comunità Slow Food per la valorizzazione dell’Olivo Minuta di Chiusi”.  Slow Food è un marchio che è garanzia di qualità, di attenzione alla biodiversità, alle caratteristiche peculiari dei prodotti e dei territori. E’ il marchio delle cose buone, pulite e giuste….

La Comunità Slow Food dell’Olivo Minuta di Chiusi sarà presentata sabato 4 maggio, a partire dalle ore 10,30, nella sala conferenze San Francesco a Chiusi Città. Esperti del settore, professori universitari, tecnici e nutrizionisti  parleranno della Minuta di Chiusi e delle sue caratteristiche

Seguirà un pranzo con i sapori del territorio sapientemente elaborati dai ristoranti della cittadina etrusca, con protagonista l’Olio d’Oliva Minuta di Chiusi. Ospiti importanti dell’evento i produttori di Vino Nobile dell’associazione Vignaioli Montepulciano.

Dopo il pranzo all’aperto chi vorrà potrà visitare i suggestivi cunicoli della Città Sotterranea di Chiusi.  Un tuffo nel passato, che può aiutare a comprendere meglio anche il valore della varietà d’olivo in questione. Probabilmente anche l’Olivo Minuta di Chiusi affonda le sue radici nella storia millenaria della città. Etruschi e Romani facevano uso delle olive dell’olio d’oliva nella loro alimentazione. E usavano l’olio di scarto per alimentare lampade. L’olio era dunque un prodotto base, fondamentale nella vita quotidiana degli antichi chiusini…

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Chiusi e vede collaborazione del Centro Commerciale Naturale “Centro Storico” di Chiusi.

Per informazioni Paola Fatichenti 3398246670 email cmunitaminutachiusi@gmail.com; Facebook @comunitaminutachiusi