DUE BANDI REGIONALI, SOSTEGNO A CHI APRE EDICOLE E NEGOZI DI VICINATO. CHIUSI NE APPROFITTI
CHIUSI – Lo abbiamo già scritto più volte, a Chiusi si è visto quest’anno un po’più di movimento rispetto agli anni passati. Più turisti, certo. Ma anche qualche ripresa di attività. Però non basta. Anzi c’è il rischio che il movimento in più venga vanificato e “tarpato” dall’assenza di alcuni “presidi” essenziali, utili certamente ai turisti in arrivo, ma soprattutto a chi vive in città.
Per esempio, nel centro storico manca un negozio di vicinato che venda alimentari, prodotti per la casa, tutto ciò, insomma che si può trovare in un qualsiasi supermercato, anche piccolo. E non a prezzi da boutique del lusso.
Manca un’edicola. Fino a 10 anni fa ce n’erano due. Il bar storico in piazza Graziano chiuso da più di un anno è una ferita aperta. Quello almeno dovrebbe essere riaperto. Bisognerebbe fare il possibile affinché qualcuno lo riapra.
Il Progetto Pop Up ha dimostrato e dimostra che qualcosa si può fare, ma occorre andare un po’oltre, serve qualcosa in più di piccole attività marginali e molto specifiche.
Siamo consapevoli anche noi che non è semplice, che il Comune non può obbligare nessuno ad aprire bar e negozi o a non chiuderli, ma dati i segnali positivi registrati quest0estate, forse è il caso di insistere e di fare qualche passo ulteriore. Magari andando a cercare aziende e catene che possano aprire e attivare le attività che mancano.
A questo proposito segnaliamo che esistono anche delle opportunità e degli incentivi, offerti da bandi regionali, i cosiddetti “bandi Toscana diffusa“. Uno prevede contributi a fondo perduto per edicole, punti vendita con giornali e imprese di distribuzione, fino a 600 euro per i punti vendita e 500 per i distributori. Le domande scadono il 15 ottobre, chi fosse interessato dovrà affrettarsi. Un altro bando prevede sostegno economico alle microimprese del commercio al dettaglio (negozi di prossimità): contributo di 3.000 euro. Stessa scadenza.
Si tratta in entrambi i casi di incentivi minimi, ma meglio di niente, per chi volesse aprire una attività del genere.
Il Comune ha fatto sapere, con una nota su Fb, dei due bandi . Questo il link per saperne di più:
