CITTA’ DELLA PIEVE: I 5 STELLE CRITICANO LA DERIVA LEGHISTA DI RISINI, MA NON LO ABBANDONANO

domenica 01st, marzo 2020 / 14:35
CITTA’ DELLA PIEVE:  I 5 STELLE CRITICANO LA DERIVA LEGHISTA DI RISINI, MA NON LO ABBANDONANO
0 Flares 0 Flares ×

CITTA’ DELLA PIEVE – Il Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni comunali pievesi non si è presentato ed ha appoggiato la lista “Liberamente” capeggiata da Fausto Risini. E in quella lista aveva “indicato” le candidature di Kety Neri, simpatizzante dei 5 Stelle e di Fabiana Bellini “da sempre attivista sulle tematiche ambientali”.

Adesso, a quasi un anno dalla campagna elettorale che portò alla vittoria di Risini i 5 Stelle pievesi fanno il punto della situazione, confermano l’appoggio a Risini, non lo abbandonano. Ma ne prendono le distanze, quantomeno rispetto alle sue ripetute “comparsate” ad iniziative pubbliche e di partito della Lega di Salvini. E i pentastellati lo dicono chiaramente: “noi non condividiamo affatto la forma e la strumentalizzazione cui si è prestato. Un primo cittadino che rappresenta una lista Civica, non è opportuno che si presenti ad eventi per gli eletti di un solo e determinato partito, la Lega di Salvini”.

Il sindaco dunque è avvertito. Se vuole fare il sindaco  leghista, i 5 Stelle potrebbero trarre delle conseguenze…

Kety Neri lo ha già fatto, dimettendosi da consigliere comunale. Adesso è il Meet Up pievese del movimento a dire a Risini che così non va bene…

Ecco, di seguito il testo d una nota inviata dai 5 Stelle pievesi alla stampa:

Ci sentiamo di condividere riflessioni ed informazioni su alcune questioni che hanno animato il dibattito politico di questi ultimi mesi riguardo la Giunta che governa il Comune di Città della Pieve. Il MoVimento 5 Stelle è una libera associazione di cittadini. Non è un partito politico né si intende che lo diventi in futuro. Non ha ideologie di sinistra o di destra, ma idee. Vuole realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni ed un confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità dei cittadini il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi. È passato quasi un anno da quando Città della Pieve ha scelto di far amministrare il proprio territorio a Fausto Risini e il MoVimento 5 Stelle ribadisce che ha continuato a condividere tematiche e soluzioni, in coerenza con l’idea di non arroccarsi su posizioni ideologiche, ma sulla condivisione di obbiettivi concreti. Vogliamo subito sgombrare il campo da questioni di convenienza politica o peggio da incarichi e posti ricevuti in cambio di questa apertura politica. All’interno della Lista Civica che si era formata per le elezioni passate furono indicate, tra gli altri, la Sig.ra Kety Neri, simpatizzante del M5S, e la Sig.ra Fabiana Bellini, da sempre attivista sulle problematiche ambientali. Ci rammarichiamo delle dimissioni della Consigliera Neri poiché fino ad oggi il suo impegno è stato serio e coerente con tutti gli impegni presi in campagna elettorale. Per questo ci sentiamo di ringraziarla, ricordando che la sua candidatura era realmente civica e non espressione diretta del nostro gruppo; questo quadro è certamente chiaro e non fa onore a chi ha voluto ricondurre tale scelta a scenari di politica nazionale. Venendo poi al fatto, o meglio, ai fatti contestati al Sindaco, sull’opportunità di partecipare ad eventi di partiti politici, possiamo dire che pur convenendo nella necessità di mantenere aperti tutti i canali politici possibili, per il bene di questo Comune, noi non condividiamo affatto la forma e la strumentalizzazione cui si è prestato. Un primo cittadino che rappresenta una lista Civica, non è opportuno che si presenti ad eventi per gli eletti di un solo e determinato partito, la Lega di Salvini. Venendo alle questioni che interessano i cittadini, stiamo valutando attentamente lo stato di attuazione del programma della Lista Libera-mente ed a breve pubblicheremo le nostre considerazioni in merito. Ci teniamo a precisare che il M5S di Città della Pieve resta sempre attivo sul territorio come gruppo indipendente, pronto a collaborare sui singoli temi ma anche a dare battaglia per i beni comuni e questa Comunità. 

La nota è firmata “Attivisti Meetup Città della Pieve” che vuol dire tutto e niente. Così come vuol dire tutto e niente la solita, reiterata tiritera sul “non siamo né di destra, né di sinistra”, che come è noto vuol dire essere tendenzialmente di destra, senza volerlo dire apertamente. Ma al di là del linguaggio tipico dei 5 Stelle e che sembra ormai vecchio e superato dagli eventi, resta evidente il messaggio inviato al primo cittadino pievese, che è anche un richiamo al rispetto dei patti elettorali, circa la natura civica della lista.

Insomma, non solo Risini ha già cominciato a perdere i pezzi (Kety Neri), ma comincia a sentire scricchiolii forti nell’area della maggioranza e i più irrequieti sembrano essere proprio i pentastellati.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Mail YouTube