LO SPORT ALL’INCONTRARIO: EMMA VILLAS E SAN GIOBBE, SIENA CHE VOLA NEL VOLLEY E CHIUSI CHE VOLA NEL BASKET…

CHIUSI – La San Giobbe Basket Chiusi perde 87-61 a La Spezia e chiude dunque con una sconfitta il girone di andata del campionato di serie C Gold. La formazione chiusina resta comunque in testa alla classifica con 22 punti: 11 vittorie in 14 gare. Non male. Ma dietro non mollano: Agliana e Castelfiorentino agganciano la Virtus Siena (sconfitta da Agliana, in casa) a quota 20. Poi Livorno e Legnaia a 18, Prato a 16…  Il girone di ritorno sarà una bolgia.Per gli uomini di coach Monciatti non sarà facile tenere lo stesso ritmo della prima tranche di torneo. Ma la formazione è costruita per vincere, ha il Dna della Umana Reier Venezia campione d’Italia che però quest’anno sta faticando a metà classifica, a 12 lunghezze dalla Virtus Bologna capolista… Nella gara in terra ligure il miglior marcatore della San Giobbe è stato Radunic con 20 punti, seguito da Kuvekalovic, Infanti e Lombardo con 9 a testa. La battuta d’arresto a La Spezia non ha compromesso niente e sarà uno stimolo in più per vincere le prossime…

Vola invece, senza intoppi, la Emma Villas Aubey Siena che al Palaestra batte Brescia 3-1 ribaltando l’iniziale vantaggio della squadra ospite con una prestazione intensa. La formazione di Gianluca Graziosi si conferma capolista e squadra da battere, anche sul piano del carattere, non solo su quello della tecnica e del valore dei giocatori. La Emma Vilas Aubey Siena è in testa al campionato con 32 punti, a + 5 su Ortona e +6 su New Mater e Calci…  E da ieri alla corte di Graziosi è arrivato, a rimpinguare una rosa decimata da infortuni, il martello brasiliano Gabriel Pessoa, schiacciatore di posto 4 classe 1993, di 200 centimetri di altezza. Proviene dal Sesc Rio de Janeiro. Nel suo passato, oltre a molte stagioni nel suo paese c’è una esperienza in Europa in Austria.

Il brasiliano sarà a disposizione di Gianluca Graziosi già dalla gara di domani, mercoledì 15, per la Coppa Italia, contro Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, prima classificata del girone bianco della Serie A3 al termine del girone di andata.  Trattasi di una partita secca, valevole per i quarti di finale della Coppa.

Il divario di categoria, in una gara da dentro o fuori conta, ma fino ad un certo punto. Il palaestra sarà per gli ospiti una fossa dei leoni. La squadra senese è prima non solo in classifica, ma anche per numero di spettatori nel campionato di serie A2.

Dopo la stagione tribolata in Superlega culminata con la retrocessione il pubblico senese sta ritrovando entusiasmo. Della serie meglio essere primi in A2 che ultimi in A1… Il canto della “Verbena” tipico canto senese che accompagna il palio e altre manifestazioni risuona sugli spalti come un inno di battaglia: «Nella Piazza del Campo/ ci nasce la verbena/ viva la nostra Siena / viva la nostra Siena/ nella Piazza del Campo/ ci nasce la verbena/ viva la nostra Siena / la più bella delle città! “

I tifosi chiusini che da sempre seguono la EmmaVillas, orgogliosi della radici della squadra nata e cresciuta nella città di Porsenna, a 70 km dal Palaestra, storcono un po’ il naso e cantano a bocca stretta la Verbena, lo sentono come uno “scippo” del capoluogo ai danni della storia… ma ormai la formazione del presidente chiusino Bisogno è la squadra di Siena a tutti gli effetti, Chiusi è un ricordo non lontanissimo, ma un ricordo. E’ il passato.Un passato che per i chiusini non passa, ma il presente è Siena che a livello mediatico ed economico ha ovviamente un peso e un appeal diverso, superiore a Chiusi.

Il bello dello sport è che ogni tanto regala un mondo alla rovescia. E’ strano vedere Siena che vola nel volley e Chiusi che vola nel basket. Per decenni è stato il contrario: Siena una delle capitali del basket, Chiusi una piazza storica del volley dilettantistico. Il tifo è un po’ disorientato, ma con le vittorie si fa presto ad abituarsi al nuovo…

m.l.