21 GIUGNO, UNA DELEGAZIONE CHIUSINA IN VISITA AL CIMITERO DI GUERRA DEGLI INGLESI AD ORVIETO PER RENDERE OMAGGIO AI “LIBERATORS”. TANTE INIZIATIVE PER I 70 ANNI DALLA LIBERAZIONE

CHIUSI – Tra pochi giorni ricorre il 70esimo anniversario della liberazione della città dal regime fascista e dall’occupazione nazista. Liberazione avvenuta, dopo sanguinosa battaglia nelle strade del centro storico e dentro il teatro Mascagni, il 26 giugno del ’44.

Il Comune celebrerà la ricorrenza con una serie di iniziative: un convegno sulla battaglia di Chiusi con la partecipazione degli storici Claudio Biscarini e Giulietto Betti  e proiezione di un documentario realizzato dall’Associazione Triora (26 giugno, ore 17,00,  Saletta Teatro); un Consiglio Comunale aperto (il 27 alle 17,30 nella sala consiliare) e un trekking urbano nei luoghi della memoria con merenda offerta dall’Auser (sabato 28 dalle 9,30).

Non solo, l’amministrazione ha anche deciso di intitolare un parco giochi, nella zona Porto-Montorio alla memoria dei contadini Luigi, Oreste e Dino Perugini, padre e figli, che abitavano proprio nel podere Montorio: accusati dai tedeschi di essere in contatto coi partigiani furono fucilati a Chianciano, davanti al parco Acquasanta il 14 giugno ’44. Un riconoscimento doveroso, diciamolo pure, anche tardivo, a tre martiri, innocenti, della barbarie, morti peraltro da eroi.  Uno dei figli e il padre quando furono davanti al plotone di esecuzione tentarono un estremo gesto di ribellione, colpendo il comandante tedesco con la pala con la quale gli avevano fatto scavare la fossa. Non servì a nulla perché furono immediatamente falciati a mitragliate…

Da tempo e più volte Primapagina aveva avanzato la richiesta di intitolare ai Perugini una strada di Chiusi, così come c’è a Chianciano. Finalmente il Comune ha deciso di colmare la lacuna. La cosa ci fa piacere.

Su proposta di Primapagina e dell’ANPI sezione di Chiusi, sabato 21 giugno, primo giorno della battaglia di Chiusi tra le truppe di occupazione tedesche e quelle britanniche,  una delegazione chiusina farà visita al Cimitero di guerra inglese di Orvieto, per rendere omaggio ai soldati del Commonwealth caduti a Chiusi e nella zona. Molti di loro venivano da terre lontane come il Sudafrica e la Nuova Zelanda e avevano solo 19 anni. Caddero a Chiusi e dintorni a centinaia, per la nostra libertà.  Molti dei soldati che scamparono al fuoco tedesco a Chiusi, si ritrovarono a combattere e a morire nei giorni successivi nella battagli ancora più dura e cruenta del Trasimeno sulle colline di Gioiella, Pozzuolo e nel centro di Castiglione del Lago.

Alla visita al Cimitero degli Inglesi di Orvieto,  patrocinata dal Comune, prenderà parte anche una rappresentanza ufficiale dell’Amministrazione locale.

La partenza è prevista alle ore 9,00 da Piazza Dante (davanti alla stazione), con ritorno intorno alle 12,00. Chiunque fosse interessato a partecipare può aggregarsi alla comitiva. Il viaggio avverrà con auto private…

Deporre una corona di alloro sulla tomba di quei ragazzi che vennero a morire per liberare il nostro territorio ci sembra un gesto giusto e doveroso: senza l’apporto logistico dei partigiani la battaglia sarebbe stata più lunga e la liberazione del territorio più faticosa, ma senza il loro sacrificio Chiusi e gli altri paese della zona non sarebbero mai stati liberati.