CECCOBAO ATTACCA ANCORA SCARAMELLI. E RISPUNTA LA CITTADINANZA ONORARIA AL CAV. VALORI

venerdì 06th, dicembre 2013 / 20:17
CECCOBAO ATTACCA ANCORA SCARAMELLI. E RISPUNTA LA CITTADINANZA ONORARIA AL CAV. VALORI
0 Flares 0 Flares ×

ChIUSI –  L’ex sindaco ed ex assessore regionale Luca Ceccobao, ora che non ha più molto da fare, si è dato ad  uno sport che lo impegna parecchio: il tiro al successore, cioè il tiro aĺlo… Scaramelli.  Non perde occasione infatti Ceccobao per sparare siluri al suo ex delfino, ora bersaglio principale dei suoi strali. Lo ha fatto sulle procedure del “congresso” del circolo di Chiusi città del pd, poi lo ha fatto sulla questione dei consorzi di bonifica. E oggi, utilizzando facebook come una clava, è tornato all’attacco su una vicenda che sembrava archiviata: la cittadinanza onoraria, sia pure “virtuale”, al cav. Giancarlo Elia Valoti, che tanto fece discutere nella primavera scorsa. Ceccobao prende la palla al balzo di una notizia recente e cioè che la Procura di Roma ha chiesto la condanna a 4 anni e ad una ammenda di 1 milione di euro, per Valori, reo di aver diffuso notizie false sull’affair Alitalia e di aver manipolato il mercato. L’ex sindaco ricorda anche i trascorsi piduisti e di boiardo di stato dello stesso Valori, campione – dice – della democristianeria nazionale…

Nella sua ricostruzione dei fatti, al di là della critica all’operato della giunta Scaramelli sulla questione, Ceccobao dice cose vere. Ma arriva fuori tempo massimo e questa sua esternazione assume i contorni di un’azione strumentale all’attuale battaglia interna al pd e nulla più. Dove era Ceccobao quando primapagina per prima e poi anche altri media e le opposizioni consiliari fecero un discreto can-can sull’argomento, fino al ritiro delle opposizioni sull’Aventino per diverse settimane? Allora Ceccobao non si espose, eppure anche allora furono a più riprese ricordati i legami del cav. Valori con la p2 e la p4, con i poteri forti, insieme alle lacune della procedura seguita per conferirgli  la cittadinanza onoraria, ritenuta inopportuna. Adesso la sua sortita appare tardiva e sospetta, anche se corretta nelle argomentazioni. In queta sua guerra a Scaramelli somiglia al conte Ugolino che in preda ai morsi della fame e del digiuno azzanna i suoi figli o a quegli animali che uccidono i propri cuccioli, quando questi provano a volare da soli… Spara bombe e siluri Ceccobao, ma.. a cecco 6 copianoi non sono mai piaciute le bombe, tantomeno quelle a scoppio ritardato.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Consorzio di bonifica
Mail YouTube