Chiusi: schermaglie tra le opposizioni e il sindaco Bettollini. Ma la politica che fine ha fatto?

L’USO DISINVOLTO DEI SOCIAL, LE “VELINE” ANONIME, GLI ATTACCHI GRATUITI…
CHIUSI – Non c’è stato mai un gran feeling tra il sindaco Bettollini e le opposizioni e viceversa. Nei giorni scorsi, prima un comunicato di Possiamo sull’uso un po’ smodato e disinvolto dei social network da parte del primo cittadino, reo di fare confusione tra il proprio profilo privato e le pagine istituzionali del Comune e di sfruttare i social per fare incetta di “likes” e in sostanza per farsi propaganda con le foto di inaugurazioni, partecipazioni, viaggi e riunioni, poi altri due comunicati, uno di Possiamo e uno dei 5 Stelle, diffusi per esprimere solidarietà alla consigliera dei Podemos Daria Lottarini fatta oggetto di un attacco sessista da parte di un blog anonimo, la sedicente Velina Chiusina, che con la scusa di fare satira, con un lessico fascistoide, spara da sempre palate di spazzatura (in altri articoli precedenti ho usato un altro termine, che comincia con la m e finisce con la a…) a destra e a manca, soprattutto a manca e soprattutto su chi osa fare un minimo di opposizione. E nel mirino oltre al blog anonimo è finito ancora una volta Bettollini, reo di aver messo il fatidico “mi piace” sotto a quell’articolo offensivo, sessista e tutt’altro che satirico. Lui ha replicato parlando genericamente di invidia…
Certo i like del sindaco o di esponenti della giunta (non è la prima volta che accade) sotto a robaccia del genere non fanno onore all’amministrazione e allo stesso Bettollini. Se al sindaco piace quella roba lì, vuol dire che ha gusti pessimi in fatto di letture. De gustibus non est disputandum… Oppure che quella sedicente Velina anonima è anonima solo per alcuni, mentre per altri è quantomeno attigua, contigua, amica. Insomma è considerata roba loro.
Ma fa davvero comodo a Bettollini & C. il lavoro anonimo di un mestatore che denigra gli oppositori, che scrive solo per intorbidare i pozzi? Credo di no, in tutta sincerità. Credo che non ne abbiano bisogno. E che farebbero bene a stare più attenti a dove mettono i… mi piace.
Ma anche da parte delle opposizioni, vale la pena perdere tempo con roba del genere? Anche in questo caso credo di no. Perché la m… da è m…. da. E più la giri, più puzza. Meglio lasciar perdere. Meglio ignorare e non aprire quei files come si fa con quelli “infetti da virus”… E se qualcuno si sente diffamato, ingiuriato, offeso c’è comunque il tribunale. Non può essere quella roba un terreno di dibattito o scontro politico.
Quanto ai rapporti tra opposizioni e sindaco può non stupire il gelo, il guardarsi con diffidenza se non in cagnesco e anche le schermaglie via social fanno parte del gioco. Rimane il problema, però, della politica, che non può prescindere dal confronto dialettico, dalla discussione sulle proposte e sulle eventuali controdeduzioni.
E il confronto a mio aviso dovrebbe esserci comunque, anche tra persone che non si amano, che non si stanno simpatiche. Lo dico soprattutto ai podemos. Perché quella dicitura “Sinistra per Chiusi” altrimenti evapora, perde di senso.
La sinistra non può a mio avviso rinunciare alla politica. Non può dire, mai, in nessun caso: con questi non si discute. Adesso a Chiusi il governo cittadino è in mano a Bettollini, Micheletti, Lanari, Marchini e al Pd… O a quello che un tempo era il Pd e ora è una somma di piccoli comitati di sostegno. Ma le elezioni le hanno vinte loro. E le hanno vinte largamente. E’ quindi con loro che il resto del mondo deve fare i conti e confrontarsi, cercando di strappare più risultati possibile. Per la propria parte politica, ma soprattutto per la città. Se no a che serve la politica? A fare le elezioni e perderle sistematicamente, perché il vento tira sempre dalla parte opposta? La pura e semplice azione di testimonianza del dissenso è spesso meritoria, ma serve a poco, alla fine…
“La politica non è ciò che io o voi vogliamo che sia. È ciò che è, ed è terribile. Terribile… A volte dovrete parlare con persone che non vi piacciono e alle quali non piacerà il vostro linguaggio, con le quali i concetti che voi usate non faranno presa… Cosa vuol dire? Vuol dire che il ‘senso comune’ è differente da ciò che noi pensiamo sia giusto. Ma non è nulla di nuovo. I rivoluzionari lo hanno sempre saputo. L’obiettivo è riuscire a deviare il ‘senso comune’ verso una direzione di cambiamento…”
Questa frase non è mia. E’ di Pablo Iglesias il capo dei Podemos veri, quelli originali. Secondo me ha ragione. E Pablo Iglesias è giovane, non è un vetero comunista sessantenne orfano del partito che fu…
Marco Lorenzoni
Comune di Chiusi, Juri Bettollini, Pablo Iglesias, Possiamo Sinistra per Chiusi
Il Sindaco mostra affezione per l’ironia di bassa lega ma solo se gioca a suo vantaggio. Personalmente sono stato bloccato sul profilo Facebook del primo cittadino proprio per aver fatto ironia sulla sua “schiera di seguaci”. Di per sé la questione non sarebbe un gran problema, se non fosse che il profilo social di Bettollini viene utilizzato per diffondere comunicati alla cittadinanza. Questo evidentemente genera un problema di ruolo e di comunicazione perchè i cittadini invisi alla “persona Bettollini” non riescono ad avere informazioni sui comunicati ufficiali del Comune, ad esempio in merito ad azioni di messa in sicurezza della cittadinanza. Proprio per ovviare a questioni del genere era arrivato il comunicato di Possiamo. Citando Iglesias “..A volte dovrete parlare con persone che non vi piacciono e alle quali non piacerà il vostro linguaggio..”. Credo che il primo a dover attenersi a queste regole del gioco debba essere proprio il Sindaco, controparte naturale di ogni cittadino (OGNI, non solo il pubblico votante). Di tutta risposta invece Bettollini ha glissato sulla lettera di Possiamo con una “non-risposta” di carattere berlusconiano. Complimenti a lui e alla sua democrazia.
Certo, Ale… il confronto dialettico si fa in due. Quindi il ragionamento vale anche per il sindaco, per gli assessori, per il Pd… Ma secondo me le opposizioni e in particolare quella “di sinistra” dovrebbero cercarlo, o cercare di imporlo il confronto. Sempre, anche laddove il sindaco e la maggioranza non lo gradiscono o lo “scànsano”… E per confronto io non intendo le schermaglie via facebook a colpi di “mi piace”, “bravo!” o “bravo somaro!”. C’è un mondo e un sacco di gente anche fuori dai social…
Marco, trovo la tua risposta legittima, ma poco pertinente rispetto a quello di cui parlavo io. Comunque il gruppo Possiamo per come lo conosco io è tutto fuorchè restio al confronto. Non è un caso se all’inizio è stato addirittura additato di essere maggiormente simpatizzante verso il PD piuttosto che verso il M5S. Il punto è che Possiamo si confronta sul merito delle questioni e su quelle si può essere concordanti o discordanti. Non mi pare che da parte del PD e del sindaco in questi mesi invece siano stati fatti passi nella direzione di un confronto sulle questioni. Solo qualche consigliere ha dato l’impressione di essere disponibile ad un confronto costruttivo. Ha vinto il PD per carità, liberissimi di comportarsi come vogliono, ma non mi pare giusto additare Possiamo come gruppo chiuso o restio al confronto. Il gruppo è apertissimo a chiunque e a qualunque opinione, purchè costruttiva e vissuta con trasporto. Sennò le opinioni restano solamente chiacchere, ronzii o ditate su di una tastiera.
Per “vissuta con trasporto” intendo con partecipazione, possibilmente attiva. Per chiarezza.
Sulla Fondazione, sulle giornate della cutura, sulla Stazione e su altri temi Possiamo a mio avviso avrebbe potuto e dovuto dire di più, proprio entrando nel merito delle questioni. Ma soprattutto mi pare sia mancata l’iniziativa di proposta, su temi come la crisi economica del territorio, le attività culturali, il riassetto urbano, le fusioni bancarie e dintorni… Mica è obbligatorio aspettare che sia il sindaco a dettare l’agenda. Mi riferisco a Possiamo perché mi sta più a cuore. Ma anche i 5 Stelle non hanno brillato… Hanno brillato Bettollini & c.? No, hanno fatto semplicemente il loro mestiere. E dal loro punto di vista qualche risultato lo hanno pure ottenuto
E quale sarebbe il loro mestiere se dal loro punto di vista qualche risultato l’hanno pure ottenuto? Quello di dire mi piace? Ah già, forse è meglio non notarlo perchè sono schermaglie da mettere nel dimenticatoio…Il Post parla della m….(parole tue) che dici che quanto ”più la si giri e più puzza” per cui bisogna evitarle,tralasciarle, non notarle con enfasi, in pratica non parlarne.Il Post parla della Daria e tu hai detto una cosa che ritengo giusta che è la citazione di Iglesias quando hai riportato le sue parole sull’obbiettivo che ”è quello dell’obiettivo di riuscire a deviare il senso comune della gente verso una direzione di cambiamento”. Bene, allora parlami dell’impatto dei 5 stelle- non su Chiusi che è ben poca cosa-ma sul territorio nazionale-per contrastare l’egemonia del PD.Attenzione, si parla di egemonia eh? Potrei essere d’accordo con te che al tempo dei ciechi beato chi abbia un occhio,ma ti sei mai chiesto nelle tue elocubrazioni se non sia magari l’ostacolo maggiore per l’affermazione del PD, se i 5 Stelle con la loro azione non abbiano fatto saltare il sistema ladronesco dei rifiuti ? Ed è per questo che ancora insistono sull’acqua, sul gas ed altre forniture energetiche? Hai sentito mai nessuno del PD che si sia incazzato per una cosa del genere? Eh, certo, è roba che viene dalla loro politica? Quanta sinistra sinistra ha prodotto una reazione simile nell’establishment? Anzi, in qualche luogo governa col PD come è stato con SEL. Allora, quello che dici secondo me-e non solo secondo me- è risibile, perchè platealmente dopo aver criticato il PD anche tu, parli di Pablo Iglesias che giustamente dice che l’obiettivo è quello di deviare il senso comune. Lo sò anch’io, ma con tutte le discrasie, le inesattezze, e gli aspetti organizzativi e negativi da superare per un movimento nuovo, credo che non possa valere di fronte al ladrocinio dell’establishment ed alle creature dei partiti fatte apposta per rimpinguare le casse-come dici tu- che la direzione sia un CDA di una Srl.Sai quante Srl preferirei io che funzionassero per la gente, invece di quelle delle bande bassotti…tanto per dare l’impulso allo spostamento del senso comune…..Quindi mi sembra che tu sia un pochino fuoristrada.Scusa se mi sono permesso.
In relazione a questo articolo l’impatto dei 5s a livello nazionale non c’entra niente. Dico solo che un movimento /partito che si fa guidare da una srl chevfa firmare contratti si sindaci e alla fine ci fa pure i soldi non fa per me. Quanto si risultati, dal loro punto di vista, di Bettollini & c il riferimento è al palasport che cresce, a qualche nuovo posteggio, al recupero di ruolo nella fondazione, a qualche intervento di emergenza fatto bene, al regolamento per le ecofeste…fanno il loro mestiere: governano con il loro stile e propagandano quello che fanno. C’è qualcosa di strano o di inedito? Non credo di essere fuoristrada. Ho fatto delle considerazioni sui podemos e sul loro approccio, perché li ho votati e preferirei fossero più simili si podemos di Igledias, nell’approccio almeno.
Poi mi cheto…perchè sennò diventa la storia dello stento che dura tanto tempo…No, la storia dell’impatto dei 5 stelle a livello nazionale c’entra eccome! Anche perchè il senso ”comune della gente” CHE PESA è quello generale, ed è quello che sposta le cose , non i 5 stelle di Chiusi od altre opposizioni di Chiusi. Marco,-sennò fai finta di non capire- ma viviamo in tempi che sono cambiati rispetto a quanto succedeva prima…qui -non sò se lo vedi- le contraddizioni si acuiscono e chi governa non ha la minima voglia di scendere di sella,anche perchè è la gente come è fatta oggi che è quel prodotto lì, e loro sono il prodotto della gente, e non è vero nulla ciò che dici che loro facciano il loro.Loro fanno gli interessi di quel partito e sempre più spesso quegli interessi sono contrari a quelli della gente, anche se quella gente li vota, o per ignavia, o per ignoranza, o per collusione.Tu porti sempre il fatto sul piatto della bilancia della SRL, ma perchè il casino che hanno all’interno non risolto non si ripercuote sulla dignità della politica italiana ed anche europea? Padoan per esempio aveva smentito che ci fosse la manovra aggiuntiva dei 3,4 mld di euro mentre chi sa bene leggere i dati(l’europa per bocca dei suoi portavoce) e non bleffa come bleffano loro insieme alla TV ed ai giornali , hai sentito cosa ha detto? Tutti zitti, come non fosse stato nulla… Parli di campo sportivo,parli di marciapiedi, parli di nuovo ruolo della Fodazione, parli di posteggi…Marco la finisco qui, sennò questa TUA storia che sostieni è solo TUA. Non è sostenibile nulla e chi vuol capire ormai ha capito da tempo.Avevo capito anch’io ma il mio carattere è quello di insistere, e forse sono rimasto l’unico ad insistere con te ed a controbatterti per quanto possano valere i miei pensieri,perchè penso sempre che una delle componenti del modo di essere sia quelle del chiarimento e del parlare.Ma se la realtà non viene tenuta presente e si salta evocando fatti giustificativi del tipo:” e cosa dovrebbero fare se non il loro” ? Che non hanno giustificazione alcuna sulle risposte, è meglio finirla qui.Io non ho mai dato il mio consenso alla DC quando governava e nemmeno tu,non ho mai giustificato quel modo e quel trasversalismo che le consentiva furbescamente di rimanerea galla governando, ma consentimelo che non ostante tutto era oro colato di fronte allo spettacolo che vediamo ed alle posizioni che hanno assunto i suoi comprimari.E’ un segno dei tempi? Forse si, ma vorrei sapere dentro di me, cosa pensano di ricavarci i comprimari che si chiamano media, tv, giornali e con allegato tutte quelle persone che hanno sempre dato il loro consenso all’establishment ?Vale anche per Chiusi tale considerazione eh ?….Ed allora se è importante-come lo è il fatto dell’egemonia come dice Iglesias-di cosa si parla del marciapiede di Chiusi inaugurato con tanto di fascia tricolore o del Sindaco che mette il suo mi piace su fatti eticamente non tanto convenienti da tanti punti di vista ? E’ così che fanno ”il loro” ? Dovrebbero farlo scendendo di sella e ritornando a casa,ma fino a quando quell’egemonia non fa si che ce li mandi la gente, le bollette della spazzatura e di altri servizi e la stessa vita sociale sarà come la vediamo.Ed allora un partito che dice di fare l’interesse della gente mentre in effetti organizza il contrario non merita di essere sostenuto dicendo che ”fanno il loro”. Ed il mio è un discorso politico, non quello di coloro che dicono ” di stare a guardare e poi si limitano a registrare i fatti”. Bleffano, perchè pensano che gli convenga in qualche modo ma si sbagliano. E di codesti a Chiusi ce ne sono fino all’inflazione, in ogni categoria.