CHIUSI, INSTALLATE LE “MACCHINETTE” PER AUTOVELOX. MEGLIO ANDARE PIANO…

CHIUSI – Ogni promessa è debito. Soprattutto in campagna elettorale. Questa a dire il vero non farà tanto piacere ai chiusini e forse nemmeno a chi da Chiusi ci deve solo passare ogni tanto o tutti i giorni. Sì perché la promessa mantenuta riguarda le famigerate “macchinette”, piazzate in alcune strade comunali, per misurare la velocità delle auto in transito.
Le “macchinette” sono 5, e a dire il vero solo una, ma non si sa quale, conterrà la telecamera con l’autovelox. Una per volta, a rotazione, ma senza preavviso. Quindi meglio andare piano comunque e rispettare i limiti. Le multe sono salate.
I dissuasori sono stati posti in opera questa mattina in via Mazzini (davanti al Campo sportivo), in via Cassia Aurelia, zona Pozzarelli, sulla S.R. 326 in località Fonte Regina, a Montallese e a Macciano, davanti al centro civico….
Automobilista avvisato, mezzo salvato.
Sono sempre stato contro la repressione. Meglio a “giro” una pattuglia di Polizia municipale a fare da deterrente ed eventualmente intervenire e fermare chi compie infrazioni piuttosto un’apparecchiatura che immortala l’infrazione ma che non la reprime sicuramente nell’immediato!
Siccome oggi di prevenzione si riempiono la bocca tutti ma poi si sa bene che occorre fare i conti con ” l’esistente materiale” e tale esistente materiale è quello di fare cassa,cosa di natura diversa dal prevenire un comportamento al di fuori della norma,che di per se stesso sarebbe auspicabile, ma ritengo che la critica debba comprendere l’esistente e misurarsi su quello.E l’esistente è quella necessità di fare cassa anche perchè se si facesse la somma del costo di una pattuglia al giro si vedrebbe che l’efficacia costo/risultato nella deterrenza non sarebbe poi poi tanto grande nei conftronti di una postazione che fa da bancomat a favore dell’ente pubblico.
Ma, fatemi capire: meglio i limiti non rispettati (e quindi il pericolo per i pedoni) o le macchinette/dissuasori? E il problema sarebbe solo quello di di un Comune che punta a fare cassa con le multe, oppure esiste anche un problema di sicurezza stradale?
Il problema della sicurezza esiste dappertutto e dovunque. Bisogna vedere come si risolve.L’aspetto critico-credo- sono i 30 km.all’ora come velocità massima.Rispondimi a questo: se tutti fossero ligi a stare sotto i 30 km. all’ora la fila arriverebbe al Montelungo. Pensi che la sicurezza sia diversa dal limite di 50 al limite di 30 Km/h in quel tratto di strada? Quanti incidenti si annoverano a memoria d’uomo per eccesso di velocità in quel tratto ? Vuoi vedere che se tutti rispettassero le regole che vengono imposte-nel qual caso i 30 km./h- ci sarebbe un problema di un altro tipo di sicurezza che sarebbe quella della conflittualità fra chi guida ? Che tutti debbano essere prudenti mi pare non giusto ma più che giusto, ma non vorrei che ci sia qualcuno che mi gridi dalla propria auto: essere prudenti va bene ma te te ne approfitti, perchè nella ricerca di far cassa – perchè è quella e non altro, visto che fin’ora era un po’ diversa la cosa e non è che sia successo qualcosa a memoria d’uomo-si scende sotto
quella che è la normalità secondo me.
In via Cassia Aurelia il limite di 30 è eccessivo e poco praticabile. In via Oslavia mi sembra invece necessario. E nessuno lo rispetta. Io una macchinetta l’avrei messa anche lì… e comunque i dissuasori di questo tipo li hanno messi e da tempo tutti i comuni:Città della Pieve, Castiglione del Lago, Panicale, Montepulciano… come chiusini siamo già circondati. E non saremo gli unici cittadini “vessati” dal comune che intende far cassa. O sbaglio?
Ci sono dei punti come dici te dove probabilmente sarebbero necessarie, in altri punti le trovo veramente inutili ed anche dannose, ed allora fare di tutta un erba un fascio non va bene secondo me, ma resta comunque il limite di 30 Km/h che deve essere rispettato e quindi la circolazione- per essere ligi alle regole- non li deve superare(tieni presente che è ”un limite massimo” quello di 30 km/h .Quindi a che velocità deve marciare un automobile? Secondo te- e lo ripeto- perchè ad una bassa velocità di 50 km all’ora che è normale in un centro abitato e che è stata per anni ”normale” e che mai ha dato luogo ad incidenti, perchè adesso è scesa a 30 anche fuori dei centri abitati? Non ti fa venire in mente che fuori di un centro abitato la velocità sia un po’ più alta e che quindi si abbia la tendenza a che venga superato il limite di 30 km/h, e per quaqle motivo quel limite? La sicurezza? Si, la sicurezza di fare cassa ! E se gli altri comuni che dici li hanno posti, li hanno posti a 50 km/m come a Tavernelle, Città della Pieve, ed altri. Questa mi sembra cosa normale come normale sarebbe metterla come dicevi tu in Via Oslavia anche per le scuole, ma non negli altri luoghi come il campo sportivo.Posta lì è evidente che viene messa per fare cassa, la sicurezza nulla c’entra.Ed il fatto che altri comuni le abbiano messe, quindi come dici te appare normale che anche Chiusi si allinei perchè lasci intendere che le necessità siano le stesse, credo proprio che questo sia un caso-permettimi la battuta- che ”MAL COMUNE MEZZO GAUDIO”, Nel senso proprio di mal Comune con la C maiuscola.Sarei curioso però di sentire anche il parere di altri perchè tale problema posso benissimo averlo concepito e guardarlo da un punto di vista sbagliato.
Il vicesindaco reggente Bettollini ha spiegato che i limiti saranno portati ovunque a 50 km orari.anche dove adesso c’è il limite di 30. Questo a fine dei lavori di installazione dei dissuasori. Quindi, se il problema è il limite troppo basso, sarà presto risolto. Non so se sarà risolto quello del rispetto dei limiti e quindi della sicurezza per i pedoni. Ma ritengo che i dissuasori da questo punto di vista, male non faranno. Quanto alla scelta dei luoghi si può discutere.Ma in via Mazzini, zona campo sportivo, ci sono stati negli anni parecchi incidenti, anche gravi e vale la pena ricordare anche numerose petizioni degli abitanti per chiedere interventi per limitare la velocità degli autoveicoli. Tempo fa furono apposti dei dossi. Adesso le “macchinette”. Si tratta quindi di una risposta, magari tardiva, ad una legittima e preoccupata richiesta dei cittadini.
appunto. Andiamo piano… ma piano… ma piano… piano… piano.
20 Km/h possono bastare 🙂
Chi va piano va sano e va lontano