CHIUSINFORMA RACCONTA IL FUTURO MA ARRIVA TARDI SUL PRESENTE

Sto passando le mie vacanze a Chiusi, come faccio da decenni. E tra il 13 e 14 agosto ho trovato nella cassetta della posta il semestrale Chiusinforma, periodico istituzionale della città di Chiusi distribuito a pioggia in tutte le abitazioni, proprio nei giorni di ferragosto.
Sfoglio, per curiosità, e trovo 32 pagine di vera Gloria per il Comune della città di Chiusi e soprattutto per i suoi amministratori. Il semestrale è “istituzionale” pagato dal comune e con uno sponsor unico, una banca locale (pubblicità in quarta di copertina). L’insistenza con cui viene riprodotta l’immagine dell’ex sindaco sarebbe stata più consona ad una pubblicazione di partito piuttosto che ad una rivista “ istituzionale”. L’opuscolo contiene 17 foto dell’ex sindaco Scaramelli su 32 pagine, tre in copertina e il resto a pioggia: sia con fascia tricolore che senza. Otto le foto del vice sindaco facente funzioni Juri Bettollini.
Due pagine di editoriale dell’ex Sindaco con richiami a successi, risultati, obiettivi raggiunti; in alcuni passaggi si leggono asserzioni ardite come aver portato Chiusi “a vivere nel futuro”; forse è per questo che il presente sembra mediocre e meno luccicante: siamo oltre a nostra insaputa.
Se fossimo stati in Unione Sovietica forse si sarebbe chiamato la Pravda di Chiusi, durante il ventennio “Littoria chiusina”, se l’avessero pubblicata in un comune della Cina avremmo pensato ad un caso di culto della personalità alla Mao Tze Dong, invece si chiama “periodico istituzionale”e in qualche modo rappresenta il concetto che i politici attuali hanno di “istituzione” e chissà se corrisponde a quello dei cittadini. Un’ istituzione senza opposizione a quanto pare a Chiusi, visto che non è stata lasciata alcuna pagina alle forze di minoranza, come accade in altri pubblicazioni simili. Si consideri che se è istituzionale è stata pagata con i soldi di tutti i contribuenti, oppositori inclusi. Che a Chiusi non siedono più nemmeno in Consiglio Comunale visto che si sono dimessi o autosospesi per protesta e per rimarcare la “distanza” da una maggioranza che ha avallato senza batter ciglio la partenza del sindaco per Firenze, prima della scadenza del mandato, per la seconda volta in 5 anni. Un fatto “istituzionale” rilevante di cui non vi è traccia.
Anche sulla cronaca degli eventi c’è qualche criticità: due pagine sono state dedicate al festival locale “Orizzonti” concluso il 9 agosto, ma la distribuzione a pioggia è del 13/14 agosto … a festa finita e riflettori ormai spenti. Diciamo che è stata distribuita nel futuro come chiaramente espresso nell’editoriale di apertura. C’è anche l’annuncio, sulla conquista della serie A da parte della locale squadra di volley. Ma senza nemmeno un accenno al fatto che Chiusi la serie A la dovrà vedere a Siena, perché – mi pareva di aver capito dalle cronache dei mesi precedenti – non ha un palazzetto all’altezza e non è stata in grado di costruirne uno nuovo nonostante bandi, proclami e sedute di consiglio comunale sul tema…
E’ legittimo informare sull’operato dell’amministrazione, ma tutto questo se fatto con soldi pubblici e approccio istituzionale dovrebbe avere un taglio più informale, meno trionfalistico, con meno sovraesposizione mediatica della singola persona, spazio anche al dibattito e alle criticità.
In mancanza di questa cifra e in mancanza di un profilo istituzionale all’antica, sicuramente obsoleto per le nuove correnti futuriste della politica, il rischio è quello di trasformare un organo” istituzionale” in un mezzo di propaganda personale e partitica. Il paletto, il confine lo mette ciascuno di noi con la sua sensibilità passata presente o futura che sia.
Alessandro Lanzani
La sensibilità e la capacità critica, proprio li è il nodo di tutto. Una cittadinanza ormai trasformata in pubblico plaudente, in grado di digerire qualsiasi cosa, senza la voglia di soffermarsi a pensare, a riflettere se in realtà questo sia veramente un paese che corrisponde a quanto trionfalmente affermato nel foglio “istituzionale”. Il cinismo di chi ha capito questo è senza limiti, così come la consapevolezza che ormai si amministra con la propaganda, gli slogan, i titoloni senza contenuti. Del resto vent’anni di politica gestita come un grande supermercato, di tv spazzatura, di assenza di riferimenti culturali e di una vera e propria opposizione a tutto questo vuoto, cosa potevano produrre se non tutto ciò?
Ed allora quando dico che tutta questa pletora di persone imboccata dall’imbonitore odierno è figlia di tale sistema che per reggere deve necessariamente vendere fumo senza curarsi che cosa si vada a produrre credo di dire il vero. Il dramma non è tanto questo anche se credo difficilmente si possa smentire, ma il dramma vero-dicevo- è che in Italia non ci sono premesse affinchè qualcosa cambi, ed è su tali premesse che mancano che si mette in evidenza la mancanza di spirito critico e di una reale tensione che faccia scaturire le premesse per un cambiamento di cose. Credo che- senza meritare l’epiteto di Gufo- si possa riconoscere che mentre si fa la lezione a chi oppone le ragioni irrinunciabili per tale cambiamento, la situazione lentamente sprofonda non ostante i paventati successi dell’economia che si dice riprenda il suo ciclo di sviluppo.In pratica si vende sempre più il fumo, e di fumo come si sà, non si mangia,ci si asfissia.Ecco perchè in ciò che sempre scrivo credo di constatare che al sola condizione per tentare di invertire tale rotta sia lo spazzar via totale di tutti coloro che ci hanno governato fin’ora.Ma mi rendo conto che la mia è una pia illusione, ed allora non ci resta che raccogliere i frutti che sono quelli del gioire per un nuovo stadio,di verificare che il piano strutturale non è stato attuato nemmeno per un mattone, che le stazioni in linea si sbandierano per prendere voti, che la politica lascia solo spazi a coloro che inseguono successi personali.Di fronte a tutto questo i
chiusi informa di turno con i soldi pubblici che sono i panegirici del re,cosa volete che siano?
Ma non è neanche vero che non esiste alternativa a tutto questo. Cioè allo sfacelo, al deserto, all’assuefazione al nulla… C’è una stampa libera e indipendente che informa correttamente o comunque con una certa dose di “senso critico”(primapagina on line per esempio è letta da migliaia di persone al giorno, ma ci sono anche altre realtà dello stesso tipo). Ci sono persone e gruppi che si danno da fare cercando di sviluppare il senso critico e la consapevolezza con la musica, il teatro, la scrittura… E anche con lo sport, magari rompendo equilibri consolidati e considerati inamovibili, uscendo da schemi e confini invalicabili… Il che è un fatto politico, non solo sportivo o culturale… Invece nulla si muove nella politica, non ci sono più i partiti, e anche il “nuovo che avanza” (sia il modello renziano che quello opposto, di taglio “grillino”) si presenta privo di riferimenti culturali seri, di valori fondanti, e – diciamolo – privo di “mosche cocchiere” cioè di intellettuali che possano in qualche modo dare un senso e un background alle varie posizioni… questo è il dramma. Ma fermarsi a osservare il nulla della politica, senza guardare o vedere quello che piano piano e magari con fatica si muove altrove, fuori dalla politica tradizionale, credo sia un errore e uno scivolone che non fa altro che giustificare i vari Chiusinforma di turno… E comunque, per rimanere sul piano locale, 4 anni fa quando Scaramelli fu eletto sindaco, la maggior parte dei chiusini plaudiva all’informazione paludata e agiografica di Chiusinforma e “schifava” primapagina. Oggi sono molti meno quelli che schifano primapagina e molti di più quelli che sorridono, tra il sarcastico e lo schifato, delle sparate propagandistiche stile Pravda di Chiusinforma… E le recenti regionali hanno confermato che sono molti meno anche quelli che votano per il partito della Pravda chiusina… Quindi non è detto che quel tipo di informazione, alla lunga paghi. Parrebbe proprio di no…
Marco , come fai a paragonare il movimento 5 stelle ai funzioni ? I primi per ora non hanno ancora avuto la possibilità non solo di governare Chiusi ma neppure di fare opposizione . Fare il processo alle intenzioni mi sembra un po troppo anche per te, capisco essere sempre “contro ” ma il tuo commento è , per ora , privo di fondamento . Non si può sempre sparare a zero prima ancora diprovare le vere capacità delle persone . Ci sono diversi modi di fare politica ,quella ad ampia visibilità non fa per noi ! Non giudicare coloro che ,ripeto, non hanno avuto modo di mettere piede in comune , una cosa è certa se mai succederà sembra certo che ti avremo contro a prescindere
Renziani non funzioni , scusate
Non ho paragionato i grillini ai renziani, ho semplicemente detto che a entrambi manca qualcosa (un qualcosa che a me sembra importante). Stop.
A chi ha retto le sorti di questo paese è mancato tutto, perchè abbiamo visto di tutto, dall’incapacità, alle lotte intestine, al prevalere di linee politiche che non tarderei a definire anche piene d’estremismo e di bastian contrari per assicurarsi l’uno o l’altro la direzione del partito principale che regge le sorti di Chusi, che poi è un eufemismo definirlo partito, perchè non esiste, perchè la gente non discute più, non segue un ragionamento condiviso, è persa, con sezioni chiuse che vengono aperte solo quando ci sono le elezioni o giù di lì.Tale partito è fondato sul nulla, divenuto preda da scalate esterne di gente di altra formazione,con l’incapacità totale da parte dei dirigenti rottamati e rottamatori,dal centro alla periferia di difendere la vita ed il futuro delle classi subalterne.Dico questo perchè credo che la tendenza e la voglia di rottamare a prescindere senza tener conto di quello che è costato e che non viene sostituito da nulla se non dai proclami via facebook o twitter dei capi, non ha futuro,mentre loro stessi sanno bene che tutto questo si ripercuote sulle teste dei poveri ai quali viene detto da anni che ormai siamo in superamento della crisi e bollando di gufi chi dice che sono emerite fandonie.Personalmente preferisco dare apertura e fiducia ad un movimento che contiene tutto dentro(beninteso e me ne rendo conto)che pesare dalla parte di coloro che hanno dato un grosso contributo affinchè sia l’Italia che Chiusi contino sempre di meno.Incapacità, ignoranza e superbia ed anche mafiosità(basta vedere l’attualità prodotta dalla magistratura)sono cose che camminano di pari passo.E se è vero che il Mov.5 stelle contiene di tutto-come vero è – dalla destra alla sinistra, agli scontenti,a coloro che si rendono conto di come funzioni la politica, mi sembrerebbe di ricordare che sei stato anche tu Marco che hai sempre detto che lo schematismo dei partiti vada superato e che il mondo deve essere pronto ad accettare anche il nuovo? E questo nuovo siamo proprio sicuri che sia peggio di quello vecchio ? Quello vecchio l’abbiamo provato ed i risultati sono stati quelli che vediamo e se il nuovo è quello che ci propone il PD sia al centro che in periferia io sono Papa Francesco..Certo, ritirare su le sorti di un paese come questo non è una passeggiata anche perchè, visto da sinistra- il Mov. stelle contiene anche istanze e presenze di destra ed anche qualunquiste, ma l’alternativa qual’è? Vendola,i vari Ingroia, o rifondazione od una unione di una sinistra che non esiste più perchè è stata frantumata e si è fatta frantumare senza reagire nel nuovo o proporre nulla ? Non mi sembra proprio, li abbiamo già misurati cosa sono capaci di esprimere.Oppure la nuova Democrazia Cristiana che per bocca di Renzi dice che che ia sinistra che non si rinnova è destra e che poi governa con gli ex missini di Alfano e che si appresta a fruire degli aiutini di Berlusconi ? Mi spieghi tutto questo perchè non viene criticato dagli aderenti al PD che invasati di rinnovamento e di rottamazione passano sopra a cose che fanno ben vedere quale sia il loro modello di ragionamento? Questi sono dati di fatto, per non parlare poi di coloro che nel Mov.5 stelle respingono metà dei loro stipendi ? Qualunquismo e populismo sciocco? Può darsi, ma di fronte ad un futuro certo che non ho mai condiviso perchè è certo quello che hanno prodotto i partiti di governo e che vediamo intorno, preferisco dare la mia fiducia-almeno per adesso-ad un Movimento che per bocca dei suoi leader ispira correttezza istituzionale e imparzialità di giudizio e che ha individuato il partito di maggioranza relativa come uno dei responsabili maggiori dello sfascio di questa Italia ormai da almeno 20 anni.Poi è chiaro che vada visto alla prova ,ma ha tutte le altre forze contro ed è diventato il solo partito anti-sistema.Quello più temuto dal ”sistema dei soldi” ed ho detto già tutto con tale espressione.Per ora mi basta.Questa la mia scarna considerazione personale, e credo-conoscendoti- che dovrebbe bastare anche a te. E se sono un Gufo,lo sono perchè vorrei vedere in Italia ed a Chiusi ben altri risultati che sono stati tutti ben oculatamente evitati da parte di chi ci governa.Le responsabilità non sono di tutti euguali, e non metto tutti alla stessa stregua, ma nel nostro caso delle differenze ci sono, ed almeno per adesso non sono nè poche nè deboli, ma parecchie e pronunciate.
Purtroppo di nuovo non c’è proprio niente, in giro. E nemmeno all’orizzonte.Non è certo nuovo il renzismo, non è nuova la pseudo sinistra stile Vendola, non è nuovo nemmeno il movimento 5 stelle… che esprime incazzatura e voglia di fare piazza pulita (che sarebbe già qualcosa), ma non un “pensiero lungo” e solido, un progetto di paese, una prospettiva ideale e politica. A mio avviso, naturalmente… Anzi su certi argomenti mi sembra non solo “poco nuovo”, ma anche troppo vicino a movimenti e personaggi da cui io mi sento lontanissimo…
Secondo me,con tutte le discrasie che mostra il Mov.5 Stelle,e sono discrasie relative alla natura dei tempi in cui viviamo(non ho difficoltà a chiamarle qualunquismo, populismo,vi sono anche dei segni distintivi di volontà di fare seria,di collaborare con le istituzioni e soprattutto quella di non stravolgere quest’ultime sull’utilità partitica e la commistione politica ed il trasversalismo tanto caro ai democristiani moderni, cosa che fino ad oggi i maggiori partiti stanno facendo ad ampie mano soprattutto per quanto riguarda la legge elettorale, la scuola, la riforma costituzionale) l’incazzatura finalizzata a sovvertire lo stato di occupazione delle forze che hanno ridotto così l’Italia, ed inteso non come movimento elitario ma di massa, potrebbe-dico potrebbe- essere anche produttivo per future alleanze. Certo, in una alleanza ognuno deve essere pronto a cedere qualcosa e forse potremmo vedere che nel futuro si confronteranno i partiti della resistenza al cambiamento e quelli del cambiamento.A questo proposito se si sente il trombone renziano sono loro- i renziani- che puntano al cambiamento, almeno dicono questo, che poi siano credibili è altra cosa.Io auspico la costituzione di tale fronte. Per adesso dico che è l’unico movimento quello dei 5 stelle che ha incamerato alte percentuali di votanti e che insieme a quelli di una sinistra dissolta e spezzettata, molto autocelebrante ed impotente a cambiare musica perchè non credibile, credo che si possa fare un altro passo in avanti.Ed è chiaro che da soli non si governa, ma fin’ora credo che ha fatto benissimo a non farsi ingurgitare dalle logiche di partito e di governabilità negativa di un partito come il PD.Poi quanto detto su problemi immigrazione ed altri è chiaro che queste sono tutte istanze atte a far aggregare più gente possibile ed a speculare sull’inerzia di un governo come questo di Renzi-Alfano.Ma non mi meraviglia.La politica lo si voglia o no è anche questa.Hanno tentato di coinvolgerlo, avrebbero fatto la fine che hanno fatto i Socialisti ammaliati e coinvolti dalla Democrazia Cristiana.E non ostante le grandi discrepanze al loro interno,credo che abbiano fatto proprio bene, Grillo o non Grillo.