CHIUSI, AUMENTA LA TASSA SUI RIFIUTI. LA PRIMAVERA: “UN REGALO ALLA LOBBY REGIONALE CHE GESTISCE IL SETTORE”

CHIUSI – Dal gruppo consiliare La Primavera di Chiusi riceviamo e pubblichiamo.
Il Comune di Chiusi, per il secondo anno consecutivo, aumenta la tassa sulla raccolta dei rifiuti, nonostante la quantità prodotta sia diminuita e nonostante sia aumentata la percentuale di raccolta differenziata. Come sempre ci dobbiamo inchinare supinamente alla lobby regionale della gestione dei rifiuti, composta da tutta una serie di società satelliti, per la maggior parte governate da ex amministratori PD, il cui unico obiettivo sembra essere quello di dividersi gli utili, pagare lauti compensi agli amministratori e scaricare i costi sui cittadini.
I nostri amministratori non hanno mai messo in atto nessun provvedimento per opporsi a questa situazione e si sono sempre adeguati agli ordini provenienti dall’alto, anche perché è risaputo che obbedire aiuta a scalare i palazzi del potere e chi vuol salire in alto non può disturbare più di tanto. Al massimo può alzare un po’ di polvere a livello locale preoccupandosi che la quantità sia minima e non arrivi oltre i confini del comune.
I nostri concittadini, che tutte le mattine mettono diligentemente i sacchetti differenziati fuori dalla porta, si rassegnino a farlo solo per senso civico, finché durerà, perché i promessi benefici economici non arriveranno mai.
“La Primavera di Chiusi”, 2 ottobre 2014
Comune di Chiusi, Giorgio Cioncoloni, Juri Bettollini, La Primavera, Stefano Scaramelli, tassa rifiuti
I cittadini hanno la memoria molto corta, se tocchi loro le tasche lì per lì se lo ricordano ma poi la cosa passa nel dimenticatoio.E’ una delle cose negative degli italiani il non avere memoria, e questo fa si che ci sia sempre chi di questo se ne avvale, ed questi è il sistema così impostato che è sempre funzionante perchè garantisce il sostegno della situazione ad inevitabili costi crescenti.Ma le condizioni di tutto questo le sopportano i cittadini abbiano o no memoria corta o lunga perchè sono impotenti.Di loro si dovrebbero far carico la politica e gli amministratori di questa, ma è come chiedere all’oste se il vino è buono. La coscenza abitava in altri luoghi….questo mette in evidenza quanto sia errato il concetto che viene sempre messo in atto per il quale ad ogni elezione i cittadini votano poi lasciano gli eletti a fare ciò che vogliono,nel più ampio disinteresse che le cose vadano senza nessun controllo, senza nessuna critica, senza nessuna osservazione, ed il bello è che agli stessi cittadini sembra di fare il loro dovere e di non poter fare altro..Chiaramente le cose poi non è che vadano per il verso gusto.Che ci sin incazza a fare? La colpa è anche dei cittadini,o no ? Credo che occorra anche finirla col dire che i carrozzoni che ha messo in piedi la politica siano insufficienti perchè questo lo si sa, ma il sistema delle deleghe in politica non è che garantisca la democrazia mi sembra di capire. O no ? Ecco perchè se anche c’è chi dice che ” la colpa morì fanciulla”, essa credo che sia anche dei cittadini che hanno eletto tali politici.
E’ un bel po’ che i cittadini non eleggono nessuno. Gli “eletti” non sono eletti dai cittadini, ma nominati dai partiti (o meglio dai vertici dei partiti), organi sempre più ristretti che gestiscono un sistema di enti e aziende partecipate fatti a loro immagine e somiglianza. Ai cittadini che ancora vanno a votare (ormai poco più del 50%, quindi maggioranza assoluta, ma risicata) sembra andar bene così, come dici tu… Il resto non approva, ma non si incazza e non rovescia il tavolo. E questo è il problema… Chi anche prova ad alzare appena appena la voce, come in questo caso la Primavera, lo fa quasi sommessamente, giusto per marcare un minimo di differenza, ma senza entrare nel merito, senza fornire dati e prove, senza proporre soluzioni alternative. In sostanza piantando solo una bandierina, ma senza combattere veramente…
Da qualsiasi notizia ognuno può fare le considerazioni che vuole e che è in grado di fare. Credo però che da una parte bisogna pur rifarsi per provare a venirne a capo.
Continuo a pensare (lo so che insieme a me lo pensa una sparuta minoranza, ma hic Rhodus hic salta) che la prima emergenza è l’informazione. Se non si sanno le cose perchè vengono riportate in maniera paracula, di che si discute?
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E se l’informazione è questa, che capisce il lettore distratto che sfoglia il giornale al bar o si limita a leggere la locandina? E sappiamo bene che quelli che sfogliano il giornale al bar o leggono le locandine sono una minoranza!
La televisione però raggiunge tutti nelle loro case e pensate che forse sia equilibrata ed asettica ? In questi ultimi mesi si è accentuata la pressione psicologica sulla gente raccontandogli che siamo sul bordo del burrone,che per uscire dalla crisi ci dobbiamo sacrificare tutti, che il governo e Renzi finalmente hanno raggiunto quell’equilibrio che mancava da tanto tempo e che incarnano l’unica speranza.A questo tendono i discorsi che si sentono fare, rotti da dei piccoli spaccati da personaggi di giornalisti collusi col sistema informativo sia sul libro paga di Berlusconi dei quali nelle passate legislature abbiamo preso conoscenza ma sia anche su quell’altro versante del PD.In pratica le due facce della stessa medaglia e spesso gli ospiti delle trasmissioni oggetto di mirate domande da parte dei conduttori evitano agli intervistati ed ai presenti di tutti gli schieramenti che si diano risposte complete Ogni governo merita la TV che possiede si direbbe, ma non bisogna meravigliarsi di tutto questo, il potere è il potere e non è che sia ripreso dalla piena….e mette in campo tutte le forze che possiede, in primo luogo quelle della persuasione, le prime ad essere quelle più importanti..Lo scampo a questo ? Non lo vedo, se non con altri fattori che possono portare a degli scossonio veri, ma scossoni sul serio,e che non sono il recupero in extremis di un partito che arriva a concentrare il 41% di consensi su di un segretario alla cui elezione hanno concorso tutti anche chi non era di quel partito. Ed anche questa nella testa della gente appare come cosa normale, chi se la ricorda più ?.Beh, ve ne siete già dimenticati che io domattina pur non essendo un azionista della Fiat posso partecipare all’elezione del suo consiglio di amministrazione perchè la Fiat ha così stabilito ? Ma non si riesce più a distinguere quali siano le carte false da quelle vere mentre una pletora di militanti, ex segretari e sedicenti politici che dice di pensarla diversamente sul Job Act ma che per disciplina di partito permette ai chirurghi a consiglio intorno al malato disteso sul tavolo operatorio di cominciare ad amputarne gli arti ? Non la pensano in quel modo hanno detto ma per disciplina votano la loro permanenza dentro quel partito, perchè hanno detto che è un contenitore che dentro assomma le posizioni di tutti, ma che tutti alla fine sono per la loro permanenza lì dentro.Si pensa che di questo abbia bisogno l’Italia?Di assistere a queste sceneggiate, perchè sceneggiate sono e non altro…e se ascoltate Fassina, Bersani, Civati appaiono di essere così contrariati che gli farebbe venire il voltastomaco pensare come la pensa Renzi.Questi se ancora ci volessero altri esempi per capirlo, sono i veri democristiani e guardate non è offensivo chiamarlli così,anzi è un orgoglio per loro militare in un partito che di giorno fa i versacci a Berlusconi e di notte ci prende gli accordi perche voti con loro, dietro sue assicurazioni continue. Devo dire che il Cavaliere che è tutto fuorchè fesso ci va a nozze, ma il guaio che nemmeno gli altri sono fessi,anzi in tale posizione che occupano governando insieme e sostenendosi a vicenda affossano l’Italia, perchè le posizioni trasversali tipiche della DC si riverberano in tutta la loro potenza e tutto il loro peso, sia sull’economia, sull’europa e sulla politica internazionale.Il vero nemico non è tanto la CGIL che per salvare la faccia ha indetto lo sciopero generale anche da sola(il gatto e lavolpe vedrete che daranno un sostegno nullo o quasi ,l’hanno già espresso ma nessuno si illudeva che fosse diverso) ma la FIOM perchè ancora sà dire pane al pane e vino al vino, e questo nei media non deve apparire, nemmeno per caso.Ecco come si segna la direzione delle cose.In politica internazionale ci raccontano che 30 mila persone hanno messo a fuoco la Siria e l’Irak e sono arrivati ai confini della Turchia e che è tempo che la NATO intervenga, che l’Europa faccia sentire il suo peso militare al fianco degli americani, perchè l’orda dell’ISIS sgozza, decapita,segrega le donne.L’Isis se non sbaglio non era una creatura dell’inghilterra? Non prende i soldi dal Qatar dove dominano gli americani e l’Arabia Saudita e che lì non si muove foglia che mamma america non voglia ? Ma si sanno queste cose oppure si fa finta e non si riesce a capire che il motivo più grande per un intervento armato sia questo per ricondurre sotto il ferreo controllo dell’Occidente(USA, Francia, inghiltera, Italia ecc)le fonti di energia minacciate da fughe verso l’esterno e verso altre direzioni, mentre nelle Nazioni Unite sono tutti dipendenti dai soldi e dai conferimenti americani che se li facessero mancare sarebbero tutti alla disperazione più di quella che hanno attualmente? Quindi osserviamo in quale direzione vada il mondo, tutto quanto, con i problemi e le chiusure dei rubinetti alle classi subalterne all’interno anche del nostro paese, per farne quella massa di manovra tale perchè in caso di necessità sempre più incombente si attui una guerra che da strisciante diventi effettiva verso altre direzioni e queste sono sia la Russia e la Cina, ormai è chiaro che le problematiche che gli sono state create con i soldi e con le interferenze che agiscono verso nazioni dove in pratica la democrazia è solo sulla carta, è chiaro che si arrivi ad una guerra guerreggiata che poi facilmente sfocerà in un conflitto più generale.Così si rimettono a posto le cose quando i padroni del mondo temono di perdere influenza.I popoli sono vittime non artefici della loro libertà. ci hanno mprovato prima con le torri gemelle, bin Laden Al kaeda, l’Afganistan, L’Irak, la Siria Tutto il contrario di ciò che il mondo chiamato mondo libero-allocuzione abusata come se la crisi non bastasse a dimostrare il contrario-si sforza di fare producendo soprattutto quella cultura del coinvolgimento delle masse più numerose, più povere, colpite dalla crisi che danno il consenso
al padrone di sempre.Il bello,anzi il brutto è che parecchi di questi, a milioni, pare che ne siano anche soddisfatti.Potenza dei media….una volta c’era il bastone, l’olio di ricino e la miseria, oggi c’è la televisione e la gente ragiona con la testa di quella.