IL COMMISSARIO DEL COMUNE DI SINALUNGA SPIEGA: ECCO PERCHE’ HO ACQUISTATO QUEL TAPPETO PERSIANO”

SINALUNGA – In merito all’acquisto di un tappeto persiano per la sala consiliare del Comune di Sinalunga, acquisto che ha fatto molto discutere, perché ritenuto da molti “discutibile”, il Commissario prefettizio che regge dal giugno scorso il Comune della Valdichiana e che ha disposto la spesa, Dott. ssa MariaTeresa Cattarin Franzero con una nota inviata alla nostra testata spiega la vicenda, rispendendo al mittente l’accusa (o la critica) di aver agito in modo poco oculato. E noi la ringraziamo. Ecco la nota:
“Ho fatto acquistare un tappeto per la sala consiliare del comune per coprirne il pavimento, che è vecchio, macchiato e presenta alcune visibili ”toppe” nei punti in cui le mattonelle sono state incollate. Per il decoro del Comune di Sinalunga quel pavimento dovrebbe essere sostituito. Quando mi è venuta l’idea di ” nasconderlo” non ho pensato affatto all’eleganza, ma solo a come rendere più accogliente una sala in cui ogni anno viene celebrato un numero sempre crescente di matrimoni civili. La scelta di un tappeto persiano, usato ma in ottime condizioni, mi è parsa la più idonea, tenuto conto delle caratteristiche dell’ambiente e del palazzo comunale. Nessuna particolare passione per i tappeti persiani, ma solo la volontà di ottenere, per i cittadini di Sinalunga, il massimo risultato con la minore spesa, in modo oculato e trasparente”. Maria Teresa Cattarin Franzero
Accidenti! e ora di cosa si parlerà?
Purtroppo l’aggettivo “persiano”sembra indicare qualcosa di lusso e di spreco.Nessuno dice che la stragande maggioranza di tappeti sono persiani perche’ ivi lavorati e che quasi tutti ne hanno a casa uno.
Comunque:gli Amministratori dovrebbero ben curare il decoro di una Casa Comunale,al pari e meglio,della loro abitazione.La sciatteria indica contestualmente,una sciatteria di comportamenti anche amministrativi.Sembra,a volte,nei Comuni,piu’ di stare un un Suk Medio.Orientale (pareti sporche ,faldoni ammonticchiati,bacheche da Universita’ anni ’70,sedie rimediate dalle discariche,,etc..).
Forse bisognerebbe dare un tono ,decoro e sostanza,meno maschilista e piu’ gentile.