CALCIO, BUIO PESTO PER IL CHIUSI: SESTA SCONFITTA DI FILA. E GLI “AUTARCHICI” VINCONO IN TRASFERTA

CHIUSI –  Si fa sempre più buio per il Chiusi che non riesce a schiodarsi dall’ultimo posto della classifica e da quello zero punti  che va già presagire un’annata di lacrime e sangue. Sei partite, sei sconfitte. I biancorossi speravano nel recupero della gara con la Castelnuovese rinviata per pioggia e rigiocata mercoledì 9 ottobre  per cominciare la risalita e affrontare con il morale un po’ più alto la sfida con la capolista Baldaccio Bruni. Niente da fare 0-1 in casa con la Castlenuovese e 4-1 fuori con i primi della classe.

Morale della favola, dopo la sesta giornata: 12 reti subite e 4 realizzate, punti zero. Un ruolino di marcia da corsa verso il baratro. Tra l’altro anche l’Albinia che era penultima con 1 solo punto, una vittoria l’ha ottenuta, nell’ultimo turno contro l’avversaria diretta Calenzano.

E’ il Chiusi insomma l’unica compagine che non è ancora riuscita a smuovere la classifica. E che al momento comincia ad assumere le sembianze della squadra materasso. Ora è davvero dura.

C’è già chi mette sotto accusa mister Esposito per la sua scarsa conoscenza del calcio toscano, per un un utilizzo esagerato dei giovani e giovanissimi, per alcune scelte tecniche e soprattutto per i cambi che in alcune occasioni hanno mandato la squadra in confusione… Certo l’avvio, dopo un precampionato brillante, è il peggiore che si potesse immaginare. Il presidente Amedeo Fei non è certo un tipo alla Zamparini, ma in questi casi di solito la panchina salta. Staremo a vedere.

Intanto dopo la sconfitta casalinga nella gara d’esordio contro l’Atletico Piazze, la formazione “autarchica” ASD Città di Chiusi è andata a vincere in trasferta sul campo della Luigi Meroni  a Torre Fiorentina…  

Dopo un primo tempo dominato e chiuso in vantaggio (0-1) con gol di Della Ciana su assist di Papi, la formazione di mister Scarpelli si è un po’ adagiata ed ha concesso il pari ai padroni di casa, su calcio di rigore. Gol vittoria chiusino nei minuti di recupero ad opera di capitan Francesco Ferretti, anche lui su rigore, per atterramento di Giulio Ferretti. Primi 3 punti in carniere e grande prova di carattere dei ragazzi di Scarpelli che d’ora in avanti dovranno però essere un po’ più decisi e “cattivi” sotto porta. Tante infatti le occasioni da rete non concretizzate per imprecisione, precipitazione o eccesso di sicurezza…

Però la squadra c’è e ha dimostrato in entrambe le gare giocate un buon bagaglio tecnico e anche una buona intesa tra i giocatori.