LA CONVENTION DI RENZI E I MESSAGGI SUBLIMINALI DI BETTOLLINI

CHIUSI – Li chiamano selfie. Si tratta di foto scattate con il cellulare, per immortalare un attimo, un momento. Spesso per dire “vedi? io ero lì”. Naturalmente rilanciando la foto sui social media. E così il sindaco di Chiusi Juri Bettollini non ha perso l’occasione per farsi vedere a conciliabolo con il premier Matteo Renzi, alla convention di qualche giorno fa per lanciare a campagna per il Sì al referendum, a Firenze.
Non è da tutti fare conciliaboli con il presidente del consiglio e segretario nazionale del partito. Come tra vecchi amici. E Juri e Matteuccio da Rignano sono amici. Dal 2012, da quando Renzi venne al Mascagni col camper… Pare che lo stesso Renzi abbia promesso di tornare presto a Chiusi, magari prima del 4 dicembre, data del referendum. Per Bettolini sarebbe come schierare l’artiglieria pesante. Dal suo punto di vista fa bene a provarci.
Intanto manda “messaggi subliminali”. Oltre alla foto del conciliabolo con il premier, Bettollini ha infatti postato su facebook altre foto della serata fiorentina, compresa quella con il panino con in lampredotto. Foto delle delegazione chiusina presenta alla manifestazione. Con lui c’erano infatti il fedelissimo Pierfrancesco Guccione, ma anche il vicesindaco Chiara Lanari, l’assessore Sara Marchini, la consigliera comunale Daniela Masci e i due fotooperatori al seguito Andrea Biagi e Fabio Nofroni.
Che Bettollini fosse un renziano di ferro si sapeva, quindi che abbia voluto partecipare in camicia bianca e cravatta nera d’ordinanza alla convention fiorentina non stupisce. Le foto che ha postato su facebook però segnalano altre presenze, non scontate. Diciamo pure non proprio naturali. Ed eccoci ai messaggi subliminali. Chiara Lanari e Sara Marchini non erano in origine figure politicamente ascrivibili alle truppe renziane. La vicesindaco, nella passata legislatura era in quota Psi. Adesso è Pd e francamente si è sempre esposta poco dal punto di vista politico. Sara Marchini, pur essendo la più giovane del Consiglio e ora anche della giunta, era sì del Pd, ma della componente di minoranza. Adesso, con l’aumento delle responsabilità, anche lei si sta adeguando? La presenza ad una convention non vuol dire niente di per sé. Ma la presenza di Sara Marchini a fianco del sindaco a Firenze, ad applaudire Renzi, nell’abbecedario non scritto (subliminale) di Bettollini è a suo modo un messaggio. Un messaggio di compattezza della giunta e del partito chiusino. Compattezza suggellata anche da Daniela Masci e Guccione.
Mancava Micheletti. Lui almeno alle convention ancora non ci va. Ma è ugualmente impegnato senza se e senza ma nella squadra di Bettollini. Squadra unita nel governo della città, ma anche sul referendum.
C’era, alla convention per il Sì, anche la segretaria del Pd di Chiusi Pamela Fatighenti, ma con altra compagnia. Non con Bettollini & C.. E anche questa “distanza” è a suo modo un messaggio subliminale. La segretaria è ancora in sella, ma di fatto sembra vivere la condizione della separata in casa. In ogni caso sempre più defilata rispetto alle questioni locali. Gestione del partito compresa. E’ alle viste un cambio della guardia? Le avvisaglie ci sono…
Esiste ancora una segreteria del partito. Esiste il pd a Chiusi? Questa si che è una notizia, a parte i comunicati degli amministratori non si muove niente da anni nelle sezioni.